Sono d'accordo con Aldo.
Ciascuno di noi ha i suoi ritmi
Fin da studente (ora 60enne) cominciavo a studiare alle 5 ed alle 21 staccavo perché ero in coma
E l'alzata alle 5 non mi pregiudicava (ancor'oggi) l'efficienza. Anzi.
Le prime ore del mattino sono lucido, pimpante, fresco, pieno di idee e soluzioni per problemi che alla sera precedente apparivano irrisolvibili.
Dopo le 21 invece, sveglio che sia, sono in coma, come i tuoi (Riccardo) studenti alle 8 del mattino.
Mi rendo conto che la maggior parte della gente siano gufi e tenda a vivere di notte (quando io dormivo ed ora cerco solo di dormire, bastandomi 5 ore di sonno, siano esse da mezzanotte alle 5 o, come ora, dalle 2 alle 7........... da sempre).
Si tratta di ritmi biologici diversi, non contestabili, se non per ironia.
Le allodole che alle cinque si alzano non son gufi ne "ufi". Sono solo una minoranza
Questa discussione è per loro.
Che siamo pochi lo dimostra il fatto che assidui veramente assidui siamo 3 ed ogni tanto diventiamo 4 o 5 con interventi passeggeri di alcuni (di recente è tornato Bruno che di notte lavora).
C'è poi appunto chi di notte lavora e dorme di giorno
Bene
Sai Riccardo qual è il vero problema per me personalmente.
Che per anni ho fatto parte dei notturni, restando alzato fino alle 2 ed oltre, per poi aspettare i mattinieri alle 4 o alle 5
Se cinque ore di sonno sono poche, 2-3 sono veramente troppo poche. Lì sì che si rischia.
Ma dormendo 5 ore o magari 7 (dalle 22 alle 5) non è un rischio. Anzi.
I mattinieri a volte dormono più dei nottambuli che si trascinano davanti alla TV (od al PC magari per lavoro) fino alle 2- 3 - 4 di notte, per poi alzarsi addirittura alle 7-8 per il lavoro. Chi dorme meglio.???
Presto a letto, presto fuori dal letto, rendono un uomo sano, saggio ed onesto.
Early to bed, early to rise, makes a man ......
early to bed and early to rise makes a man healthy wealthy and wise
sano ricco (d'animo) e saggio