QUOTE(bertiandre @ Aug 16 2010, 10:00 AM)
che stronzate mi tocca leggere !!!!
che la fotografia è stata piu' democratica della pittura ??
Ma cosa mi tocca sentire? qualche sottosviluppato culturale addirittura accusa Gianni Berengo Gardin che gli rode il fatto che con il digitale anche un microcefalo riesce a scattare a fuoco con una esposizione corretta !!
come se la fotografia fosse questo !!
Poveri analfabeti dell'immagine ! nell'intervista vi è stato spiegato chiaramente , molto chiaramente, che non si tratta di essere contro o a favore delle nuove tecniche , il fatto è che DEVE ESISTERE LA CONSAPEVOLEZZA CHE SI STA' FACENDO UNA COSA DIVERSA DALLA FOTOGRAFIA !!!!
SE POI UN FOTOGRAFO FAMOSO O UN FOTOAMATORE CHE SA' IL FATTO SUO NE HA LA CONSAPEVOLEZZA E DECIDE DI USARE IL DIGITALE NESSUNO HA NIENTE IN CONTRARIO.
quello che mi disturba sono questi poveretti che scrivono che si definiscono Fotografi , nikonisti , fotoamatori che non capiscono una mazza di linguaggio fotografico e vanno in ansia quando la Nikon , (dopo due mesi del loro faticato acquisto) ,presenta un nuovo modello di fotocamera e non sanna come giustificare alla moglie le smanie per un nuovo acquisto .
Ma andate alle mostre e imparate la fotografia !!!!
Prima della cultura, da imparare , c'è il rispetto e l'educazione per il prossimo e delle idee altruiChe poi Gardin dimostri ancora una volta tutti i suoi enormi limiti (per me è sempre stato un fotografo di "provincia" , a differenza di Giacomelli...) di non riuscire a comprendere l'ovvia evoluzione della fotografia , e di non riuscire a distinguere la differenza e le interconnessioni che passano tra linguaggio , tecnica e tecnologia...bhè mi spiace per la sua miopia
Per "democratizzazione" del digitale si intende l'enorme diffusione che questa tecnologia ha avuto verso una massa enorme di persone
E se ci si muovesse BENE , innanzitutto con strumenti CULTURALI adeguati, questa sarebbe un'occasione più unica che rara
Questo forum ed altri sono una dimostrazione che , comunque, qualcosa di buono ne viene comunque fuori
Che il digitale ha portato una grande massa di informazioni disponibili al pubblico
Informazioni di facile accesso
Certo servirebbe parecchio di più , nuovi sforzi , per evitare nuovi pericoli che questo panorama inedito comporta....ma questo è tutt'altro discorso , assai lontano dalla cecità del "Berengo" nazionale...QUOTE(bertiandre @ Aug 17 2010, 11:58 AM)
Spacciare quella robaccia bianco nero stampata in monocromia su carta a colori per fotografia fine art e non dire apertamente che la forma è pure sostanza , che trattare una Kodak Trix in rodinal è più laborioso che controllare i livelli su photoshop
Insomma far passare il messaggio Digitale uguale futuro analogico uguale passato negare l'evidenza che sono tecniche con linguaggi diversi , (ammesso che il digitale ne abbia uno), è una cosa veramente ipocrita e schifosa
che fa leva sulle menti non abituate al pensiero critico .
Certo che ognuno segua la propria strada , ci m ancherebbe altro ! l'importante è che sia consapevole di ciò che stà facendo.
Comunque io per adesso di Cartier Bresson , di Josef Koudelka , di Alexey Titarenko (per citare un contemporaneo) nati con il digitale non ne vedo
Saluti a tutti
Ma cosa me ne frega se è più o meno laboriosa una o un'altra strada?
Il risultato per me è la stampa
E le stampe sono ottime , non c'è nulla da fare
E quel che conta è il contenuto, il resto è aria fritta
Tecnica tecnologia e linguaggio sono cose diverse , in parte slegate tra loro , in parte interconnesse
La vera differenza la fa COME SI USA IL MEZZO , nient'altro
Il mezzo tecnologico , da solo , non è discriminatorio di NULLA
E del resto la fotografia è sempre stata interpretazione del reale, non riproduzione (in Italia ci arriveremo? Chissà...)
Cambiano i mezzi, cambia la tecnica (da camera oscura a camera chiara , con la stessa identica dignità...) , cambiano i linguaggi, ma è sempre Fotografia
Il rischio del digitale , in realtà , è proprio l'omologazione , la standardizzazione eccessiva dei linguaggi dei diversi generi fotografici
Dovuta ad un appiattimento culturale ,
la tecnologia non c'entra una mazzaE dei profitti della tal azienda...non me ne può sbattere di meno, non ci perdo proprio tempo a pensarci, mi interessa altro...
La caccia alle streghe dei "pellicolari" intransigenti ha, francamente , rotto un po' e già da parecchi anni
Ma non si rende davvero conto, Gardin e similari, di essere un grandissimo miope , e null'altro?
Quando leggo certe cose mi passa proprio la voglia di scattare in pellicola, nel "piccolo club snobbistico di provincia..."
Davvero chic, complimenti.
Con la chicca finale delle pellicole tarocche da 1 € che per un dilettante possono andare bene...
Cominciasse a farsele andare bene per lui
Da sentirsi male
QUOTE(bertiandre @ Aug 17 2010, 02:19 PM)
che posso dirti continuate a trastullarvi con i vostri giocattolini comprati con tanta fatica fatevi i complimenti a vicenda e siate felici
Quanta arroganza...
Facile arrivare a dei giudizi superficiali come i tuoi o come quelli di Gardin
Molto meno facile essere umili e chiedersi se siamo noi a difettare di qualche chiave interpretativa , o di sensibilità , o di cultura o di quel che vuoi, per arrivare a comprendere qualsiasi cosa