ma voi quando salite e scendete...vi rammentate che esiste una legge fisica di gravità che in un certo qual modo regola "il movimento" dei corpi in base alla loro altezza dal suolo....

la macchina fotografica la tengo a tracolla e la tengo sulla schiena che dovrebbe essere l' unica parte che non entra in contatto con la roccia

ci sono riuscito...

Bella foto e bel punto di vista!
Sincerità per sincerità ti diro che le uniche cose che noto che non mi piacciono troppo.
1) Si vede (non credo di sbagliare) che il climber è partito da poco dal fatto che la corda dal primo rinvio si dirige lontano dalla parete e quindi va diretta all'assicuratore....questo diminuisce il senso di vertigine.
2) io l'avrei preferita con maggiore profondità di campo, per tornare al solito discorso......siamo in ambiente , e parte della bellezza si ottiene anche valorizzando il contesto intorno all'arrampicatore!
3) la luce non mi piace ma potrebbe anche essere il motivo che ti ha obbligato a scegliere un diaframma aperto.

Comunque rimane una bella foto.

Con questo non voglio assolutamente dire che nelle mie foto ho rispettato quello che ti ho detto , anche perchè nelle foto che ho fatto dall'alto i ragazzi scalavano 'da secondi'.

Per quanto riguarda il 'trasporto' dell'attrezzatura anch'io faccio come te...... ma alcune volte un po' tremo pe la D70 !

Ciao!

si hai ragione, era partito da poco con ci avevo fatto caso alle corda... ottima osservazione...
non riesco ad allegare una foto che ho fatto con il diaframma chiuso... l' altr' anno con la canon d300... ci provo...

halleluia...

il taglio migliore

Mi intrometto anche io nella discussione, sono appena tornato dalla palestra di boulder quindi ho gli avambracci ghisati, perdonate gli errori di battitura.
Le prime due foto di Filippo hanno un’inquadratura molto valida perché fanno percepire la sensazione di vuoto e strapiombo, vengono forse penalizzate dal cielo sovraesposto ed il paesaggio invece troppo scuro, il sole era molto basso quindi il contrasto è eccessivo?
Le due foto verticali mi associo a Matteoganora, non si percepisce il gesto tecnico che forse non appartiene agli arrampicatori che stanno salendo da secondi…..ma la cosa che non riesce a valorizzare le foto è la mancanza del paesaggio circostante, mentre l’assicuratore risulta inutile.
La foto di Giulio “meglio” risolve il problema con una inquadratura orizzontale e mettendo l’arrampicatore come soggetto secondario e inserito in un contesto naturalistico, quindi la composizione sembra più equilibrata anche se c’è una corda che rovina un po’ l’insieme.

Domanda, il trasporto della macchina nell’avvicinamento alla falesia, lo fate in una borsa apposita oppure avete trovato posto nello zaino, con rinvii moschettoni e grigri?
Questo dubbio non sono ancora riuscito a risolverlo.

Saluti a tutti.

la macchina fotografica è nella sua apposita borsa...
grazie per i complimenti...