Il castello di Ussel deve la sua rinascita alla passione e sensibilità culturale del Barone Marcel Bich che ne favorì l'acquisizione della Regione Valle d'Aosta e con essa contribuì generosamente ad avviarne il restauro, permettendo ai visitatori di usufruirne oggi come prestigiosa sede espositiva oltrechè appassionante testimonianza storica del Medioevo.
Ussel
Vista del villaggio di Ussel dalla facciata principale del castello.
Il sentiero
Salendo verso il Castello di Ussel.
La facciata est
Castello di Ussel
Dettagli
Particolare della torretta quadrata, posta sul portone di ingresso principale e delle bifore sul lato meridionale del castello.
Castello di Ussel 2
Il castello è costruito direttamente sulla roccia viva che in alcune parti affiora anche all'interno della struttura. Il lato principale, rivolto a sud verso il pianoro di Ussel, presenta una facciata liscia, caratterizzata da quattro coppie di bifore sovrapposte, tutte l'una diversa dall'altra, e conclusa in alto da un coronamento a merli.
L'arciere
Mostra di abiti e armi del XVI secolo a cura dell’associazione culturale Les Chevaliers De Arpitan.
Castello di Ussel
L'armatura
Mostra di abiti e armi del XVI secolo a cura dell’associazione culturale Les Chevaliers De Arpitan.
Castello di Ussel
I crociati
Mostra di abiti e armi del XVI secolo a cura dell’associazione culturale Les Chevaliers De Arpitan.
Castello di Ussel
Le divise del principe
Mostra di abiti e armi del XVI secolo a cura dell’associazione culturale Les Chevaliers De Arpitan. Divisa del principe Carlo Emanuele I di Savoia.
Castello di Ussel
Il trenino rosso
Veduta laterale nord ovest dal Castello di Ussel con vista sul fiume Dora Baltea.
Chatillon
Vista sul paese e sull'imbocco della vallata di Valtournenche dalla facciata nord del castello di Ussel.