Recupero da dia (Peruz) scattata nella prima metàdegli anni 70 con una Ricoh Singlex TLS e Tamron 80 - 210 mm 3.8. Seconda volta in Sicilia, saliamo sull' Etna e meraviglia delle meraviglie mentre con la macchina saliamo fino al parcheggio inizia ad eruttare. Spettacolo stupendo, ancora oggi ho ben presente il "soffio" quando dalla bocca fuoriesce a forza la lava che viene "sparata" in alto a decine e decine di metri. Grande spettacolo !!
Sul luogo siamo stati accompagnati da una guida dell' Etna, l' effetto vicinanza della persona nella foto è dovuto allo schiacciamento dell' obbiettivo 200 mm.
Fatta col nuovo teleobiettivo, stabilizzato. E\' un\'altra vita, credevo di aver perso il tocco, col Tamron senza stabiizzatore non ce la facevo proprio! Mano libera, niente ritocchi in post.
(la simil "grotta" era un minuscolo anfratto e non riuscivamo neanche a starci dentro cosi ho immaginato che con un photomerge ci sarebbe stata quasi tutta ma a quel punto pensavo cazzo ma poi bisogna fare anche la doppia esposizione xche per il paese ci vogliono iso 100 e diaframma chiuso per averlo nitido con luci a stella e pulito da rumore.. e per il cielo un altra impostazione ovvero iso alti diaframma aperto e tempi non troppo lunghi per non avere le stelle mosse.. cosi per ogni posizione del cavalletto scattavamo due foto una per il cielo e una per il paese.. gran totale 8 scatti)
Al porto di Licata non è raro trovarsi di fronte ad un cielo così dipinto e colorato, l\'ultima luce del giorno dona dei bellissimi momenti di serenità .
Foto scattata durante un alba sulla spiaggia di Su Sirboni, in Sardegna, Ogliastra.
Foto scattata con una Nikon D750 + tamron 15-30 a 15mm con un filtro da 10 stop , Haida.
Scatto della durata di 300" , ovvero 5 minuti.