Risultato della ricerca: ovest
grafba
Faro di Mangiabarche Calasetta Isola di Sant\'Antioco Sulcis Iglesiente sud ovest Sardegna Italia.
LadyGi
Stessa ora, un poco più ad Ovest (Namibia)...
forzacommo
Baunei,paese che si trova nella Sardegna centro orientale,posto ad un'altezza di 480 m. slm,con un'esposizione a sud ovest.Un territorio di 24000 ettari tra mare,con 40 Km di costa,e montagna,con un ricco patrimonio faunistico e naturalistico.
Max010
Il castello di Torrechiara sorge sulle colline vicino a Langhirano a soli 18 km da Parma. La sua posizione elevata gli permette di dominare perfettamente la vallata dove scorre il torrente Parma, punto di incontro tra la città e la montagna poco distante. Fu fatto costruire da Pier Maria Rossi (1413-1482), Conte di San Secondo, fra il 1448 e il 1460, sulle rovine di una precedente casaforte del 1259, di cui rimane una sezione del portico nel lato ovest del cortile interno. Fin dall’inizio fu pensato non solo come struttura difensiva ma anche come dimora isolata per il Conte stesso e la sua amante Bianca Pellegrini di Arluno. Il maniero è tutt’oggi considerato un esempio tra i meglio conservati di architettura castellare in Italia, poiché unisce elementi medievali e rinascimentali. La fortezza dal cuore affrescato sorge "altiera et felice", costruita tra il 1448 e il 1460 dal Magnifico Pier Maria Rossi, esempio tra i più significativi e meglio conservati di architettura castellare italiana. La funzione difensiva è attestata da tre cerchia di mura e da quattro torri angolari, la destinazione residenziale è provata dalla ricchezza degli affreschi a 'grottesche' di Cesare Baglione. Straordinaria è la "Camera d'Oro", attribuita a Benedetto Bembo, per celebrare, ad un tempo, la delicata storia d'amore tra Pier Maria e Bianca Pellegrini e la potenza del casato attraverso la raffigurazione di tutti i castelli del feudo.
IvoMarkes
altra inquadratura...porticciolo di Punta San Vigilio............ Punta San Vigilio è una località del comune di Garda, sull'omonimo lago. Di proprietà dei conti Guarienti di Brenzone, forma una penisola che chiude a nord ovest il golfo di Garda. Sono presenti in questa piccola prominenza una villa, una chiesetta, una storica locanda, un porticciolo, la Baia delle Sirene. San Vigilio è sempre stato meta di visitatori illustri, tra i quali Maria Luigia duchessa di Parma, il re di Napoli, l'imperatore Alessandro di Russia, Winston Churchill, Otto Hahn e la sua consorte, la pittrice Edith Junghans, Laurence Olivier, Vivien Leigh e il principe Carlo d'Inghilterra.
gigivoz
A Miseno, sul lato nord-ovest del Golfo di Napoli, costruita nel periodo Augusteo, si trova la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata. Interamente scavata nel tufo ha la capacità di 12.000 metri cubi d’acqua, è alta 15 metri, lunga 72 e larga 25 ed è ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi pilastri cruciformi, disposti in quattro file, a formare cinque lunghe navate. La cisterna fu costruita per approvvigionare di acqua gli uomini della Classis Misenensis, divenuta Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex, la più importante flotta dell’Impero Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno. Costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto augusteo (Aqua Augusta) che, dalle sorgenti di Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei. Nella navata centrale, è collocata una piscina limaria di 20x5 metri, profonda 1,10 metri, una vasca funzionale allo svuotamento e alla pulizia periodica della cisterna.
nick abbrey
Per i cinesi è il luogo più bello del \"Regno di Mezzo\" ed è la meta da visitare almeno una volta nella vita. La leggenda narra che sia stato generato dalla caduta di una perla della via lattea oltre 1400 anni fa. Ma leggenda o no, è davvero un posto incantevole ... se non fosse per i migliaia e migliaia di turisti ... cinesi !!!
salvatoresisca
"Il Canyon del Raganello" la parete Ovest e la parete Est l'una liscia e verticale l'altra un po più frastagliata, ma entrambe ugualmente suggestive ed impressionante. Uno scatto di qualche anno fa eseguito con la gloriosa D80. — presso Civita - Parco Nazionale del Pollino.
mauriziot
... nelle risaie della valle di Mai Chau; il riso è una delle principali coltivazioni del Vietnam e qui siamo a nord ovest di Hanoi, nell\'area di prevalenza dell\'etnia Thai. Gennaio 2013.
IvoMarkes
Punta San Vigilio è una località del comune di Garda, sull\'omonimo lago. Di proprietà dei conti Guarienti di Brenzone, forma una penisola che chiude a nord ovest il golfo di Garda. Sono presenti in questa piccola prominenza una villa, una chiesetta, una storica locanda, un porticciolo, la Baia delle Sirene. San Vigilio è sempre stato meta di visitatori illustri, tra i quali Maria Luigia duchessa di Parma, il re di Napoli, l\'imperatore Alessandro di Russia, Winston Churchill, Otto Hahn e la sua consorte, la pittrice Edith Junghans, Laurence Olivier, Vivien Leigh e il principe Carlo d\'Inghilterra.
allo1953
GIBSON BEACH LATO OVEST
IvoMarkes
La Lessinia è una zona geografica delle Prealpi situata per la maggior parte nella provincia di Verona e, solo parzialmente, in quelle di Vicenza e di Trento. Una parte del territorio lessinico costituisce il Parco naturale regionale della Lessinia. Chiusa a Nord dalla profonda e selvaggia Valle dei Ronchi e dal maestoso Gruppo della Carega, delimitata ad Est dalla Val Leogra, a Sud dal corso dell'Adige e dall'alta pianura veronese e ad Ovest dalla Val Lagarina, essa è quasi un'unità  a sè stante nell'ambito delle Prealpi Venete. La solcano numerose valli che dagli alti pascoli scendono e si spiegano a ventaglio verso Verona e la pianura. Procedendo da Ovest verso Est, troviamo le valli di Fumane, di Marano e di Negrar (che insieme costituiscono un'unità  che ha più carattere storico che geografico: la Valpolicella) e poi le valli Valpantena, di Squaranto, di Mezzane, d'Illasi, le valli Tramigna, d'Alpone, valle del Chiampo, valle dell'Agno. Le sue alture ad Ovest rientrano nelle Prealpi Venete, con cime tra i 1500 e i 1800 m, e il gruppo del Carega a Nord-Est (che supera i 2200 m). La fascia centrale si attesta invece tra i 1000 e i 1300 metri.
fangel
La Torre dei Prigionieri è stata costruita nello stesso periodo della Torre dei Francesi e, come quest’ultima, fa parte del potenziamento della cinta muraria viscontea messa in atto dai Veneziani. Situata sull’angolo Sud-Ovest delle mura era posta a difesa della porta e del ponte levatoio che attraversa la Fossa Viscontea. La torre, sempre di forma circolare con base troncoconica, ha un diametro medio di 10 metri e un’altezza di circa 20 metri. E’ costituita da 5 livelli sovrapposti: Il 1° livello, che è il più basso, ha l’accesso originario occluso e la casamatta interna è raggiungibile, con difficoltà e utilizzando tecniche speleologiche, tramite uno sfiato posto sulla parete della torre. I 3 livelli intermedi sono invece comodamente accessibili, da ingressi indipendenti tra loro, e sono muniti di cannoniere disposte a raggiera. Il piano sommitale è invece caratterizzato da un camminamento di ronda a 360° e dalla presenza di caditoie che permettevano il controllo della base della Torre. L’indagine effettuata all’interno degli ambienti della torre ha evidenziato chiaramente le sequenze edilizie e come la zona sia stata oggetto di trasformazioni; il particolare più visibile è costituito da due cisternette di età flavia rivestite ancora parzialmente in cocciopesto, che erano state inglobate nello spessore delle cinta viscontea, e riportate alla luce durante la demolizione della cinta per realizzare la rampa di scale che conduce al 2° livello della Torre.
vinci62
Non pensavo di essere così articolato, mi sono visto sulla neve, biforcazioni scure che l’accarezzavano. Il sole lento verso ovest cambiava il mio aspetto . Domani forse avrò una forma diversa (vinci)
GIUSEPPE.MAZZINI
Il tempio di Debod è un tempio dell'antico Egitto localizzato attualmente a Madrid in Spagna. Si trova ad ovest della plaza de España, a fianco del Paseo del Pintor Rosales (Parque del Oeste), su un colle dove si trovava il Cuartel de la Montaña, teatro di un sanguinoso episodio della Guerra civile spagnola. In seguito al trasporto verso la Spagna, fu ricostruito in modo da rispettare approssimativamente l'orientamento originario, da est a ovest. Il tempio di Debod fu un regalo dell'Egitto alla Spagna (1968), come ricompensa per l'aiuto spagnolo, in risposta all'appello internazionale dell'Unesco per salvare i templi della Nubia, principalmente quello di Abu Simbel, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. L'Egitto donò quattro templi salvati a quattro diverse nazioni che avevano collaborato al salvataggio: Dendur agli Stati Uniti d'America (si trova attualmente al Metropolitan Museum of Art di New York), Ellesija all'Italia, Taffa ai Paesi Bassi e Debod alla Spagna. Il tempio risale al II secolo a.C.. Il suo nucleo più antico fu eretto sotto il faraone Tolomeo IV Filopatore e decorato successivamente sotto il re nubiano Adijalamani di Meroe all'incirca fra il 200 e il 180 a. C., dedicato ad Amon di Debod ("Amani", in lingua kushita) e Iside. Possiede importanti aggiunte di epoca tolemaica e romano-imperiale (dal I secolo a.C. al I secolo d.C.).
gian_dudu
Le microparticelle delle ceneri , degli incendi che stanno devastando il Nord Italia , rifrangendo la calda luce del sole al tramonto , con la complicità dei venti a disegnarne armoniche forme , splendido in cielo , purtroppo devastante e drammatico al suolo .