Risultato della ricerca: opera terminale acquedotto pugliese
Maricetta
E' questa, a mio avviso, l'opera più inquietante di tutta la galleria. Una figura femminile nuda, visibile nella parte superiore del corpo, è avvolta da un grosso serpente e dall’oscurità, dalla quale emerge con la luminosità della sua pelle. Si mostra all'osservatore coI busto nudo, coperto parzialmente dai lunghissimi capelli corvini e dal corpo del serpente; il volto della donna è in penombra, con lo sguardo diretto all'osservatore, così come quello del serpente che espone minacciosamente i denti aguzzi. Sinceramente, da un lato questo quadro mi mette i brividi, mentre dall'altro mi affascina e mi chiedo se non sia proprio la sensazione che dovrebbe dare il peccato. N.B. lo scatto non è tra i migliori, ma le condizioni di luce sotto cui è esposto non sono ideali.
Fabrizio9972
Nel tour fotografico in Portogallo ho trascorso tutte le albe al ponte Vasco da Gama di Lisbona, splendida opera architettonica attorniata da uno splendido paesaggio.
mauriziot
... il simbolo della Roma Barocca, ma costruito addirittura sullo Stadio di Domizione dell'antica Roma. Lunga e stretta (265metri per 106), con tre splendide fontane e opera di grandissimi artisti (Bernini, Borromini, Rinaldi, Pietro da Cortona) rappresenta uno dei soggetti più sfidanti per un fotografo romano; si possono fare ottime foto di dettaglio ma dare una impressione dell'intera piazza con efficacia è complesso.Qui ho tentato con un 12 mm, aperto a f.8. Arretrando il PDR di un paio di metri la panchina sarebbe venuta intera e la curvatura del marciapiede si sarebbe vista completa in tutto il suo arco, ma la prima fontana sarebbe diventata troppo piccola e la seconda si sarebbe persa del tutto. Le nuvole hanno aiutato a riempire il frame. Roma, novembre 2020
leonardo_lb
Dedicato a Santa Maria del Fiore,il Duomo domina Firenze con la grandiosa cupola del Brunelleschi,al suo interno gli affreschi del Giudizio Universale del Vasari e dello Zuccari.Grande la maestria di questi artisti a cui la mia molto modesta ars...fotografica non rende pienamente giustizia...nel documentare questa meravigliosa opera...
brizio61
Nessuno può aggiungere niente a un albero, a un fiore. Così una vera opera d\'arte. Christian Friedrich Hebbel
Verdegiada
Attraversando le campagne delle mie zone ho potuto osservare i rpocessi dell\'agricoltura che finita l\'estate dopo le raccolte ha arato i campi per rigenerare il terreno e seminare il nuovo raccolto, ho potuto osservare macchine agricole che impreziosivano queste visuali all\' opera seminando e ricoprendo la terra. Il fascino della natura e le sue stagioni anche attraverso l\' interazione dell\'uomo
Claudio_Moretti
Appena il tempo di disfare le valige, e subito all’opera, stavo andando al lavoro, ero in ritardo, e strada facendo, mi sono trovato questa scena, il sole è già in alto, ma la nebbia è ancora spessa, e tardi per tardi, non ho potuto farne a meno, grande frenata, messo in sicurezza l’auto, estrazione rapidissima della fotocamera, studio della scena, cambio frenetico dell’ottica, avevo visto due uccelli appollaiati tra le punte degli alberi, e non volevo perderli, regolazione dello zoom, per avere il corretto equilibrio tra scena e quello che mi aveva attratto, messa a fuoco in manuale, è più sicuro, in queste situazioni , e scatto. Poi via come il vento, tempo perso 5 minuti, il lavoro non scherza, ma mentre guidavo cercavo di darmi una giustificazione morale, è come se avessi trovato un semaforo rosso in fin dei conti, l’unico cruccio, è che la strada che percorro, non ha semafori, ma pazienza, è andata così. (Storia di questo scatto).
monicleo
Scatto effettuato con multiesposizione on camera, la luna a 200mm e l\'Opera House a 70mm
monicleo
primo tentativo \"decente\" dei vari effettuati con Photoshop, alla fine mi sono arresa al fatto che bisogna imparare ad usarlo :-(
ambrogini
Acquedotto del Nottolini
oliviero1946
ponte vecchio o ponte gobbo o meglio ponte del diavolo è di età romanica ed è lungo 280 mt con 11 archi tutti completamente irregolari.La sua originederiva da una leggenda,SAN COLOMBANO ansioso di giungere a BOBBIO per iniziarel\'opera di evangelizzazione,si trovò di fronte al diavolo che gli avrebbe promesso di costruire un ponte durante la notte in cambio della prima anima che lo avrebbe oltrepassato la mattina dopo.E il diavolo mantenne la promessa cosruendo il ponte irregolare per via della diversa altezza dei demoni che tenevano le arcate in fase di costruzione.Il primo essere che passò la mattina dopo fu un cane(poverino!). Si dice che nella cripta della chiesa di SAN COLOMBANO ci siano ancora le orme dello stesso sventurato animale
massimo tommi
Per chi non lo sapesse, il ponte della Maddalena è comunemente identificato come \"Ponte del Diavolo\", la leggenda popolare ne attribuisce la costruzione a Lucifero, il quale venne poi truffato dal capo muratore, che molto preoccupato del ritardo accumulato nella costruzione scese a patti con il Demonio, che gli consentì di completare l\'opera in una sola notte in cambio della prima anima che avesse attraversato il Ponte. Il capo muratore accettò l\'offerta e il Ponte fù ultimato, ma disperato per l\'imminenza del pesante tributo, corse dal Parroco del paese, il quale, ascoltata la confessione, escogitò uno stratagemma e fece attraversare il Ponte ad un povero cane, il Diavolo lo prese e si gettò nelle acque del fiume.
gigivoz
A Miseno, sul lato nord-ovest del Golfo di Napoli, costruita nel periodo Augusteo, si trova la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata. Interamente scavata nel tufo ha la capacità di 12.000 metri cubi d’acqua, è alta 15 metri, lunga 72 e larga 25 ed è ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi pilastri cruciformi, disposti in quattro file, a formare cinque lunghe navate. La cisterna fu costruita per approvvigionare di acqua gli uomini della Classis Misenensis, divenuta Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex, la più importante flotta dell’Impero Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno. Costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto augusteo (Aqua Augusta) che, dalle sorgenti di Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei. Nella navata centrale, è collocata una piscina limaria di 20x5 metri, profonda 1,10 metri, una vasca funzionale allo svuotamento e alla pulizia periodica della cisterna.
en.giuliani
Meraviglia architettonica, simbolo della Baia di Sydney ... uno dei più attivi centri di spettacoli artistici al mondo. Questo splendido capolavoro, progettato dall’architetto danese Jorn Utzon, fu inaugurato nel 1973 ed è uno degli edifici più noti trovando posto nel nuovo elenco delle Meraviglie del mondo moderno che venne reso ufficiale a Lisbona il 7 luglio 2007, data scelta per la ricorsività del numero 7 (07/07/07).
Verdegiada
un'opera d'arte ideata e realizzata da un'artista per valorizzare il difficile destino di Civita di Bagnoregio Sul ponte è allestito un viale di scope che oscillano con il vento e fanno suonare i campanelli che hanno al loro interno accompagnando il turista con una sua gradevole melodia
giancarlo valentini
Per prosciugare la palude che ricopriva il fondovalle della Chiana si preferì, sino alla fine del XVIII secolo, bonificarla per alluvione mediante la realizzazione di colmate, piuttosto che procedere alla sua essiccazione con l\'escavazione di canali. Per predisporre una colmata si recintava l\'intero perimetro dell\'area da risanare con un argine di terra. Si realizzava poi un canale colmatore per immettere all\'interno di questo recinto le acque provenienti dai terreni collinari e montani che, perduta la velocità,vi depositavano il materiale solido trasportato. L\'opera era inoltre dotata di uno sfioratore di superficie, di quota inferiore alla sommità dell\'argine perimetrale e di uno scarico di fondo per far defluire nel canale emissario le acque una volta diventate chiare. Quando per il deposito di materiale solido il terreno raggiungeva la quota desiderata,la colmata era disattivata e si deviava il canale colmatore per immetterlo in un\'altra area da colmare.
mauriziot
... di Piazza San Pietro. Qui una delle due fontane gemelle a Piazza San Pietro, esattamente uguali salvo per lo stemma pontificio (uno di Clemente X, l'altro Paolo V), collocate nell'attuale posizione alla fine del '600 e opera di Gian Lorenzo Bernini. Roma, ottobre 2020
mattiabonavida
Scatto eseguito durante la visita alla maestosa opera architettonica del pozzo di San Patrizio, ad Orvieto. Un luogo con un\'atmosfera incredibile.
annalisabonafede
Il monumento all\'Olocausto commemora gli ebrei vittime del genocidio nazista. L\'opera comprende un labirinto di grossi blocchi di cemento, lungo una sezione di quella che un tempo era la terra di nessuno tra i due lati del Muro.