Risultato della ricerca: foro stenopeico
FabrizioSgrignuoli
Dopo aver fatto un foro alla lamiera dei denti della benna e aver modificato la testa di un vecchio treppiede mi sono improvvisato come operatore........x eseguire lo scatto ho utilizzato un comando WI-FI ritardato dalla cabina.
en.giuliani
... in un pomeriggio di Pasqua dai colori ancora invernali.
leonardo_lb
...la suggestione di un tramonto,tra gli scavi del piu' esteso e monumentale dei Fori Imperiali di Roma...il Foro di Traiano.
mauriziot
... ripreso dal Campidoglio,all'ora blu dell'alba; oggi 18 novembre 2018
mauriziot
... dopo qualche minuto si spengono le luci (troppo presto) e si accende il sole; si allarga l'obbiettivo e si montano i filtri: ngd e ambra; Roma, novembre 2017 + polarizzatore
mauriziot
... dalla Terrazza più bella : Il Foro Romano. Uno degli scatti preferiti dai fotografi romani sia perché difficile trovare un soggetto più suggestivo sia perché, essendo sotto casa, si può tornare a fotografarlo ogni volta che si vuole, rimediando a errori precedenti o provando nuove soluzioni. Qui è fotografato con un 15, che consente un ampia visione di quasi tutte le zone, con un diaframma classico per i paesaggi, f/8, e con un tempo, 4 secondi, che determina un leggero movimento delle nuvole, risultato che a me piace , anche se non sempre condiviso da tutti. Il bilanciamento è stato effettuato sulla luce artificiale, anche per impedire dominanti troppo calde e mantenere le colonne nei loro colori originali. Roma, gennaio 2021
vinci62
l\'egemonia dell\'uomo (in alto) sull\'uomo (in basso in luce) Chi domina è sempre in \"ombra\".... (filamento di una lampadina a incandescenza proiettato attraverso differenti pinholes o fori stenopeici ricavati nel coperchio della scatola dei miei stivaletti da motociclista...)
en.giuliani
Il Foro romano in una gelida sera di dicembre ...
en.giuliani
La Basilica Ulpia era, all'epoca della sua costruzione, la più grande basilica di Roma, inserita nel complesso del Foro di Traiano e intitolata alla sua famiglia (il suo nome completo era infatti Marcus Ulpius Traianus)
en.giuliani
Il Battistero intitolato a S. Giovanni Battista è noto soprattutto per essere stato di cornice al battesimo di Galileo Galilei nel 1564. Il primo progetto è stato redatto da Diotisalvi, e la prima pietra posta circa a metà del XII secolo, ma non fu mai realizzato completamente, e circa un secolo dopo l’interruzione dei lavori fu ripreso da Nicola e Giovanni Pisano. L’eterogeneità degli stili (romanico e gotico) è dovuta proprio al fatto che l’edificio fosse realizzato a più riprese. I visitatori rimangono subito affascinati dall’interno del Battistero, completamente spoglio dal punto di vista degli arredi e delle strutture architettoniche, tranne che per delle semplici file di colonne. Ciò contribuisce a conferire all’ambiente caratteristiche mistiche, a causa del particolare eco che si percepisce quando si parla. La cupola del progetto iniziale ha una forma particolare, troncoconica , in quanto all’epoca non erano ancora note le tecniche di costruzione della cupola emisferica o piramidale, successivamente costruita, a richiamare lo stile gotico. La prima cupola aveva un foro alla sommità, per illuminare il fonte battesimale e permettere all’acqua piovana di entrare e riempire le vasche. L’assenza di canali di scolo, però, sta ad indicare come ciò fosse solo decorativo, in quanto la vecchia pratica battesimale era stata abbandonata da tempo. In epoca più tarda fu costruita la piccola cupola che sovrasta quella maggiore, a chiudere il foro.
mauriziot
... in bianco e nero; l'obbiettivo utilizzato è un 21 manuale a diaframma 8; la scelta del bianco nero è per drammatizzare la scena, leggermente e volutamente sottoesposta, e quindi anche la PP è conseguente; per diminuire le diversità tonali dovute all'alta intensità dell'illuminazione delle colonne si è realizzato un hdr (ovviamente anche altre tecniche consentivano di raggiungere il medesimo risultato). Tra gli scatti effettuati pubblico quello in cui è utilizzato un filtro a stella (anni '70) per le luci, scelta sicuramente opinabile; ciò per due ragioni: la prima per enfatizzare il tocco "vintage" della foto, la seconda per mostrare che alterazioni dell'immagini si sono sempre fatte, anche con molteplici mezzi, anche quando non esisteva il digitale. Commenti e critiche sempre graditi. Un saluto. mt
en.giuliani
Un tempo, tra queste colonne e queste mura ormai diroccate gravitava la vita politica e spirituale di tutto l'Impero. Nel Foro gli imperatori erano acclamati da folle osannanti, gli oratori discutevano sulle questioni del giorno, i sacerdoti offrivano sacrifici agli dei. PS: dall'ultima visita, risalente ad un paio di anni fa, sono state sostituite le lampade; quelle attuali proiettano luce bianca, anziché giallastra, sulle colonne ...
Andreapau
Ore 6 del mattino, Roma dorme ancora. Si sente il suono delle serrande dei primi bar che aprono in centro. Qualche uccellino cinguetta in un cespuglio vicino a me. Ancora è buio…. Rimango solo, ad aspettare, ad ammirare la maestosità del Foro Romano. Se mi concentro, riesco quasi a sentire le voci degli antichi senatori che discutono all'interno della Curia Iulia. E poi, ad un tratto, iniziano a vedersi le prime luci dell'alba tingere i bei monumenti. Era la prima volta che fotografavo da quel punto e quasi mi dispiaceva dover pensare ai vari settaggi della macchina, ma l'immensità della città eterna si stava rivelando proprio davanti a me. Provai una serenità indescrivibile e una quiete profonda.
fabriziomarcacci
antico Foro Romano, dopo la Piazza del Duomo è la Piazza più importante di Pisa che ospita il Palazzo dell\'Orologio e il Palazzo Della Carovana sede della scuola Normale superiore
en.giuliani
Nei giorni di Natale 2023, è terminata la ricostruzione in anastilosi di una porzione suggestiva della Basilica Ulpia, la più grande dell’antica Roma, progettata dal celebre architetto di Damasco, Apollodoro, per l’imperatore Traiano. L’operazione è stata finanziata dal magnate uzbeko Alisher Usmanov, che ha stanziato un milione e mezzo di euro in favore del Comune di Roma. Oggi si ammira uno skyline inedito e a prova di sisma: le colonne originali della Basilica sono state riallestite a formare l’antico colonnato su due ordini sovrapposti, con la ricostruzione di parte del grande architrave che sosteneva l’ordine superiore. Peccato che nel sito, già assediato dai lavori per la metro C, stazionino ancora macchinari e materiali del cantiere ...