Risultato della ricerca: ^___^ la meraviglia!
leonardo_lb
Quasi celati dietro una splendida fioritura di asfodelo bianco,due giovani daini mi scrutavano.La femmina vigile e attenta,il maschio piu' nascosto faceva trasparire il suo palco (impropriamente chiamate corna) in crescita ricoperto di pelle vellutata.Che meraviglia,spettacolo della natura! Parco delle Madonie (PA)-Terra di Sicilia. Nikkor 70-200 + moltiplicatore focale Nikon 1.4 X.
sassopiatto
L’autunno porta con sé il ricordo di una stagione generosa, colori, sensazioni, profumi, raccolto, tutto parla della bellezza della terra, della meraviglia della natura.
Elleq
Questo è il lama che, come tradizione vuole, mi ha idirizzato la sua saliva infastidito dagli scatti che gli dedicavo, e poi si è messo placidamente a brucare :). Sullo sfondo, la meraviglia delle montagne arcolbaleno del Palcoyo.
mmaino
Recupero da dia (Peruz) scattata nella prima metà degli anni 70 con una Ricoh Singlex TLS e Tamron 80 - 210 mm 3.8. Seconda volta in Sicilia, saliamo sull' Etna e meraviglia delle meraviglie mentre con la macchina saliamo fino al parcheggio inizia ad eruttare. Spettacolo stupendo, ancora oggi ho ben presente il "soffio" quando dalla bocca fuoriesce a forza la lava che viene "sparata" in alto a decine e decine di metri. Grande spettacolo !! Sul luogo siamo stati accompagnati da una guida dell' Etna, l' effetto vicinanza della persona nella foto è dovuto allo schiacciamento dell' obbiettivo 200 mm.
DanieleBoffelli
Credo che sia la foto migliore del mio ultimo viaggio in Islanda e forse anche di tutte quelle che ho fatto finora. Una notte magica con un vento davvero impossibile hanno fatto di questa foto una vera sfida. A dire il vero ero in quella zona per fotografare un'altra cosa, ma quella porta aperta che lasciava uscire un fascio di luce mi ha subito colpito. Spero di esser riuscito a trasmettervi anche solo un decimo della meraviglia che ho provato in quel momento e magari anche aver aggiunto l'Islanda nelle vostre prossime mete da vedere. se volete seguirmi qui trovate la mia pagina Facebook https://www.facebook.com/danieleboffellifotografia
fabiofoni
Non riuscivo a crederci, vedevo la terrazza illuminata da una calda luce rossastra e mi sono affacciato, ho visto questa meraviglia e sono corso subito a prendere la mia Nikon prima che questo incanto svanisse e cambiasse di colore......infatti giusto il tempo di fare qualche scatto e le nubi sono tornate al loro colore grigio scuro minacciando pioggia....
en.giuliani
Meraviglia architettonica, simbolo della Baia di Sydney ... uno dei più attivi centri di spettacoli artistici al mondo. Questo splendido capolavoro, progettato dall’architetto danese Jorn Utzon, fu inaugurato nel 1973 ed è uno degli edifici più noti trovando posto nel nuovo elenco delle Meraviglie del mondo moderno che venne reso ufficiale a Lisbona il 7 luglio 2007, data scelta per la ricorsività del numero 7 (07/07/07).
icilati
Che meraviglia....il mio cuore sta esultando perchè ti ha riconosciuta . Ora so che ti andavo cercando : ti ho respirato attraverso mille respiri...mille cieli ho attraversato...per tornare da te....ti sento...sei l\'altra parte di me....che si agita per fendere le ombre che ancora ci separano...che brama di ritornare ad essere un tutt\'uno con la mia aura.....con il calore dell\' anima mia...
Claudio_Moretti
Lenta inesorabile la notte è arrivata nella valle, dove prima i colori abbagliati dal sole splendevano ora sono smorti, tutto si confonde. Il guardare lontano a poco senso, non è possibile distinguere il paesaggio di poche ore prima, ora vedi, ma solo per il ricordo che ne hai, cerchi di riconoscere dalle luci, posti familiari, quello che di giorno è reale, ora diviene sensazione, chiudi gli occhi e dal buio ti immagini il giorno, li riapri e tutto torna buio, che meraviglia è l’immaginazione. Questa notte è venuta la luna a darmi una mano e anche lei è di aiuto per farmi trascinare ancora di più nelle emozioni.
fabiofoni
Non credevo che il piccolo lago del Turano potesse offrire scorci così, specialmente a febbraio, uno spettacolo straordinario con questa luce che ritempra l\'anima, ti fa capire che vale la pena essere al mondo nonostante tutto quello che succede.....qui veramente ti senti vivo e realizzato
ambro2000
QUANDO TI CAPITA UNA GIORNATA COSì CON QUELLA LUCE CON QUEI COLORI CON QUEL PANORAMA DEVI SOLO PIGIARE QUEL BOTTONE PER CATTURARE LA MERAVIGLIA. SCATTATA NO CARAIBI, NO THAILANDIA , MADE IN ITALY... SICILIA OCCIDENTALE
Marco.G_70
L'infinito nei suoi occhi!!! Che meraviglia!!! (Stefettina)
en.giuliani
Il Siq è un canyon che costituisce l'ingresso principale all'antica città di Petra nel sud della Giordania. La buia e stretta gola si snoda per circa 1.600 metri e termina di fronte al monumento più noto di Petra, Al Khazneh. Stupendo di giorno, magico di notte e' il Siq. Il cielo stellato, incredibilmente vicino a quelle latitudini, porta un contributo non indifferente, creando un gioco di luci ed ombre fra il chiaro-scuro delle montagne e la luce del cielo.
MaRaMaya
I suoi tre castelli, le sue fortificazioni e la sua cinta muraria rappresentano da soli un più che valido motivo per visitare Bellinzona. Sono stati iscritti nel 2000 nella lista dei patrimoni dell\'umanità stilata dall\'UNESCO. I tre castelli sono Castelgrande, il Castello di Montebello e il Castello di Sasso Corbaro. I castelli di Bellinzona si annoverano fra le più mirabili testimonianze dell\'architettura fortificata medievale dell\'arco alpino. La configurazione odierna della chiusa bellinzonese, che ha le sue lontane origini in un nucleo preistorico sulla collina di Castelgrande, si deve sostanzialmente all\'intensa e complessa attività edilizia promossa dai duchi di Milano nel quattrocento. Rimonta a quell\'epoca la costruzione di un possente impianto difensivo che sbarrava la valle del Ticino in tutta la sua larghezza per arrestare l\'avanzata dei confederati svizzeri. Ancora oggi queste fortificazioni, con le loro mura merlate, le torri e le porte, non cessano di destare meraviglia e di attirare turisti
Raffaella.Coreggioli
E' con somma gioia che pubblico la mia prima ripresa fatta ad un Papilio machaon allevato da me, non ci sono parole per descrivere l'emozione, questo è il sesto nato in due giorni, è sfarfallato nel tardo pomeriggio di ieri, così l'ho lasciato nella voliera per la notte e stamattina ne ho approfittato per fargli qualche foto prima che se nè involasse, devo dire che nè aveva una grande voglia, appena è uscito il sole ha aperto le ali, le ha asciugate per una decina di minuti e mi ha salutato, che meraviglia vedergli fare il primo volo... all'inizio incerto poi ha preso confidenza ed è salito alto nel cielo, l'ho seguito con lo sguardo fintanto che è diventato invisibile....troppo bello ^_^
StefanoRomagnoli89
La Vela in un tramonto di primavera...
MauroCirigliano
Essí amici miei, cosi sono stato accolto da questa meravigliosa terra chiamata Islanda . Molti riconosceranno il posto, siamo in uno di quelli più famosi e, oserei dire, più incantevoli dell’isola. Siamo ai piedi del Kirkjuffell in una veste tutta particolare, tra la neve e la sua cascata (Kirkjuffellfoss) ghiacciata . Questa è la primissima foto che ho realizzato dal mio arrivo ed è esattamente come la desideravo ! Ma lasciate che vi racconti come è andata ! Già mesi prima della mia partenza, studiando il posto e le sue continue evoluzioni climatiche, ricercavo uno scatto un po’ diverso da quelli che tipicamente si vedono in giro, uno scatto che racchiudesse in sé un po’ del mio stile nonostante si trattasse di una terra ed uno scenario in cui ci si aspetta altro. Quando si pensa all’Islanda di notte, infatti , si pensa all l’aurora boreale , è automatico, io che amo le stelle però pensavo : che bello sarebbe l’arco della via lattea sul Kirkjuffell !!! Sfruttare l’opportunità di avere un cielo estremamente limpido e privo di inquinamento luminoso, in uno scenario cinematografico come questo, sarebbe stato mozzafiato ! Ovviamente avrei corso il (meraviglioso) rischio di beccare l’aurora boreale che avrebbe ridotto in modo significativo la visibilità delle stelle, ma è palese, avrei accolto con gioia anche questa possibilità . Senza esitare però, ho iniziato ugualmente a programmare lo scatto sperando di essere “s-fortunato” e di beccare al tempo stesso una condizione meteorologica che fosse dalla mia parte. In Islanda, infatti, il clima è pazzo e nello stesso giorno si può passare dal sole alla grandine , dalla pioggia ? alla bufera di neve senza contare i venti che possono spazzarti via ( e l’ho vissuto di persona ) tanto che gli Islandesi hanno un detto unico nel suo genere : “Se il tempo non ti piace, aspetta cinque minuti” Se sul fattore “C” non si può fare nulla, la cosa che potevo fare era scegliere almeno il periodo giusto dell’anno per ottenere l’arco della via lattea e, ovviamente, farlo coincidere col periodo di luna nuova per avere un cielo il più buio possibile. Ricordo la mia irrequietudine a bordo dell aereo , controllavo le previsioni meteo e quelle dell aurora ogni qual volta ne avessi l opportunità durante tutto il viaggio , con la speranza che quelle che sembravano ottime previsioni persistessero fino a notte fonda ! Atterrato a Keflavik, ritirai l’auto e mi apprestai a raggiungere direttamente lo spot per fare un primo sopralluogo e ottimizzare la composizione di quella che sarebbe stata la panoramica che avevo in mente (visto che di notte col buio avrei visto ben poco ) ! Giunto a destinazione, il mio volto esprimeva una tale meraviglia per ciò che avevo dinanzi ai miei occhi ! Un posto incredibilmente affascinante, magico, oserei dire fiabesco, più di quanto pensassi e più di quanto le tipiche foto trasmettessero! Neve, mare, e quella cascata ghiacciata, immobile, ma che suonava lo scorrere dell acqua sotto di essa ! Incantato da tutto ció, mi godevo il tramonto dando un ultima occhiata alle previsioni realizzando che tutto andava secondo la pianificazione, e, come se non bastasse, era prevista una debole aurora ... perfetto , proprio quello che mi serviva ! Verso le 21 scappai all ostello per fare il check-in e mettere qualcosa sotto i denti, ma l’impazienza era tanta per cui ritornai in netto anticipo sul posto trovando però temperature molto più basse che arrivarono a -12 verso l una di notte ... ma tutto era pronto, le idee erano chiare, il cielo perfetto! Non ho mai visto così tante stelle ! Si potevano scorgere perfettamente le costellazioni e persino la galassia di Andromeda era ben evidente . Attesi l’ora giusta per scattare facendo posizionare l arco stellato proprio dove volevo che fosse e dando il tempo ad Andromeda di sbucare alla destra del kirkjuffell ...finalmente stavo concretizzando esattamente lo scatto che da mesi desideravo portare a casa ! Come se non bastasse già lo spettacolo che stavo vivendo, il cielo iniziò a tingersi di verde nel posto giusto al momento giusto, esattamente alla sinistra del Kirkjuffell facendo da coda alla via lattea, mentre a destra, il grazioso paesino di Grundarfjordur ne faceva la testa contribuendo, con le sue flebili luci calde, ad illuminare delicatamente gran parte del primo piano. Una delle notti più magiche che abbia mai vissuto, in uno dei posti più incredibili che abbia mai visto. Se la foto ti piace fatemelo sapere nei commenti e se ti fa piacere condividi . [ PER I PIÙ CURIOSI ] - Panoramica di 180 gradi @20mm. - Focus stacking per avere tutto perfettamente nitido. - Multiesposizione manuale per esporre correttamente le alte luci. - un totale di 32 scatti.
ambro2000
DA VEDERE IN SALVA ORIGINALE ..ALCUNE GIORNATE SONO SPECIALI PERCHè LA LUCE HA DECISO DI REGALARTI SCENARI SPETTACOLARI PER ME è STATO COSI\' INFATTI FATTA POCA STRADA DOPO I TRABOCCHI SONO ARRIVATO SULLA VICINA SPIAGGIA E QUI LA LUCE MI HA REGALATO QUESTA NUOVA MERAVIGLIA E MI SONO TROVATO DAVANTI QUESTO MARE DI SERENITà.... E LA GIORNATA NON ERA ANCORA FINITA.....