Questo è un ritratto di mio padre del 1931.
La foto di un ragazzo ventenne, appena arruolato, che si allontana, sicuramente per la prima volta, dal suo piccolo paese brianzolo e dalla famiglia. Un giovane che ancora non sa cosa gli riserveranno gli anni a venire. Infatti nel 1935, dovrà lasciare di nuovo gli affetti della famiglia. Richiamato e imbarcato sul piroscafo GANGE diretto in Eritrea per la campagna d'Africa Orientale. Ha attraversato tutte le tristi vicissitudini dell'epoca, fino quando l'8 settembre 1943, il suo reggimento Genio Pontieri a Piacenza fu sciolto e terminò la sua lunga e dura esperienza militare, con il ritorno definitivo a casa.
(Questa foto è ancora conservata nella sua busta originale del negozio: "Premiato studio fotografico Aurelio Forti-Venezia via garibaldi, 1770. Il logo è pure impresso, come si vede, sulla foto)
Oggi 23 aprile sarebbe stato il suo compleanno.
P.S. forse il titolo poteva essere: La foto racconta?
Grazie Renzo dei tuoi frequenti e graditi passaggi nella mia gallery e ti ringrazio di aver condiviso il tuo pensiero. Un caro saluto Antonio
Grazie di aver condiviso i tuoi ricordi e del commento. Un saluto Antonio
Grazie Franco per il commento, per la visita alla mia gallery e di aver condiviso il tuo pensiero. Un saluto Antonio
come si chiama tuo padre?
mi piace molto questa foto, xche' è emozione, è testimonianza, è ricordo.
un carissimo saluto
Stefi
Grazie Stefi per il tuo commento e della visita, si chiamava Carlo. Un abbraccio Antonio
come si chiama tuo padre?
mi piace molto questa foto, xche' è emozione, è testimonianza, è ricordo.
un carissimo saluto
Stefi
Grazie Maurizio del gentile commento e della visita. Buona domenica Antonio