Carissimi amici del Nikon Club Italia, dopo alcuni scatti, tutti dedicati alle cromie, ho voluto allentare un pochino, l’atmosfera, ma solo per poco, e quindi oggi ho scelto uno scatto tranquillo, di un inizio tramonto, ma non per questo privo almeno per me di emozioni, ed il tanto freddo che ho preso, nell’aspettare il momento più favorevole allo scatto, premetto che originariamente, la persona che passeggia coprendosi dalle folate di vendo freddissimo, doveva stare più a sinistra del frame, quello era il mio scopo, in maniera da rendere lo scatto più equilibrato, ma eventi non dipendenti da me, ma dovuti alla presenza di una persona, che ha invaso la scena, ha fatto si da vanificare il mio progetto, ed il bello è che non posso fare e dire nulla, ed devo subire. Il soggetto, invasivo, è mia moglie, a cui ho trasmesso la passione della foto, che era alla ricerca dei suoi scatti, mannaggia. Così è la vita e finché è così, per me va benissimo, l’amore prima di tutto, ma dopo l’inevitabile arrabbiatura, lo sfogo ci deve essere, sono un umano dopo tutto.
Ciao Franco.
un caro saluto e buona giornata
Andrea
Se osservi il frame avrai notato anche tu che i soggetti sono tutti sulla stessa diagonale, gli elementi conducono lo sguardo fino al sole e per me, è ben composta e ha più spessore così.
Ottima luce e... si "sente" il vento!
Ciao Luigi, la persona che attraversa il frame mi sta benissimo, è che doveva essere un po più a sinistra, se a sinistra non compariva mia mogle, che mi ha roivnato il terzo scatto, tutto qui. Un carissimo saluto ed un grande grazie per il commento.
Un grande scatto, complimenti.
Fabio
un caro saluto
angelo