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Giandox
Salve a tutti!!

mi hanno regalato un vecchio obbiettivo la scritta sul frontale recita:

MC sonnar 2,8 / 180 carl zeiss jena DDR
l'attacco dietro è a vite.

volevo sapere, c'è modo di adattarlo alla mia D300 per provarlo??
come faccio a sapere che valore ha?? (è imballato non è mai stato usato e ha un certifcato scritto in cirillico risalente al1978)

grazie in anticipo per l'aiuto

Giandox
Vincenzo I.
la sigla MC credo faccia riferimento al trattamento delle ottiche
se scritto in cirillico deve essere abbastanza vecchiotto e prodotto in germania est
mi pare si vendessero degli adattatori per gli attacchi ad altre macchine
se in buone condizioni potrebbe valere qualche centinaio di euro ma non sono esperto sull'argomento
ORACLE
sicuramente si.
circa 15 anni fà, comprai sulle bancarelle dei polacchi, un obbiettivo fisso 200 mm, aveva l'attacco a vite per zenith, ma nel barilotto c'era anche una flangia a baionetta per nikon, ricordo che lo usai all'epoca sulla f60.
un giorno si bloccò la messa a fuoco dell'obbiettivo, e buttai tutto via. Fulmine.gif
sono certo, che anche sul tuo si potrà montare l'innesto a baionetta nikon, basta solo trovarlo. hmmm.gif

francesco.
ryo
Ciao Giandox, la Carl Zeiss Jena è l’”originale” fabbrica tedesca della Carl Zeiss (nata, appunto, nella città di Jena). Dopo la seconda guerra mondiale, con la divisione della Germania, la città di Jena venne a trovarsi dal lato russo e molti ingegneri della Zeiss, allora, furono fatti “espatriare” nella Germania Ovest, dove fondarono dei nuovi stabilimenti, sempre mantenendo lo stesso nome. Si accese, quindi, una controversia legate che terminò, all’inizio degli anni settanta, con la vittoria degli “espatriati”, che videro sancito il loro diritto al nome. I fratelli della Germania Est, sconfitti nella causa, decisero di affiancare, al nome Zeiss, la denominazione Jena, per distinguersi, ma per rimanere, comunque, fedeli alle loro origini (nonostante la guerra, infatti, non avevano mai smesso di produrre obiettivi).
I prodotti della Jena, non possono vantare una qualità ed uno sviluppo tecnologico pari a quello dei fratelli dell’ovest, ma sicuramente hanno prodotto buone lenti, che vale certamente la pena provare.
Veniamo all’attacco. L’attacco a vite 42mm – baionetta Nikon è reperibile ed esiste di due tipi: con e senza lente interna.
Gli obiettivi con attacco a vite 42mm, infatti, per poter funzionare all’infinito, montati su di un baionetta con il tiraggio Nikon, richiedono che vi sia una lente di mezzo (fanno eccezione, che io sappia, i catadiottrici, sui quali è modificabile il fondocorsa). Esiste anche un anello privo di lente, che rende possibile l’aggancio, ma non la messa a fuoco all’infinito (si comporta come un sottilissimo tubo di prolunga). Io, mi accerterei dell’effettiva massima distanza di messa a fuoco con l’anello privo di lente e, nel caso (qualora fosse possibile almeno una messa a fuoco ad 1m di distanza), acquisterei quest’ultimo.
Il valore? Non ne ho idea. Della Jena, ho sentito parlar bene di diversi obiettivi, ma non ho notizie riguardanti quello che ti interessa. Avendolo, però, io farei di tutto per provarlo.
Marcello
PS: ti posto dei link
http://m42.artlimited.net/lens_detail.php?lid=47
http://www.mflenses.com/gallery/v/german/z..._jena_180mm_mc/
http://www.mflenses.com/content/view/99/29/
Giandox
accidenti ryo sei propio "informato sui fatti"!!!
Grazie mille!! smilinodigitale.gif

ultima cosa: sapete dove si comprano questi anelli, le mie ricerche in internet non hanno dato grossi risultati..

ryo
Ciao Giandox, sul forum non posso risponderti (per regolamento non è possibile far riferimento ad attività commerciali), ma ti invio un MP!
Marcello
Giandox
QUOTE(ryo @ Aug 10 2008, 07:54 PM) *
Ciao Giandox, sul forum non posso risponderti (per regolamento non è possibile far riferimento ad attività commerciali), ma ti invio un MP!
Marcello


grazie ancora, appena riescoa a farci una foto ve la posto subito.

a guardarlo sembra propio un bell'oggetto, le lenti sono perfette, il barilotto intonso... sembra solido e spero di poterci fare dei bei ritratti

ryo
Che sia un gran bell’oggetto non lo metto in dubbio, anzi. La solidità meccanica e la scelta dei materiali delle ottiche di quel tipo sono da primato. Le foto che ti ho allegato con quel link (visualizzabili anche in grande formato selezionando l’apposito rigo in alto a destra), rivelano una splendida resa del fuori fuoco.
Per l’uso nel ritratto, io ti auguro che si possa adattare, ma ho paura che la messa a fuoco massima diventi troppo piccola per poter eseguire dei primi piani ad un volto con un 180mm (in dx, poi, dotato dell’angolo di campo di un 270mm).
Tienici informati
Marcello
steve48
Posso aggiungere qualcosa all'ottimo intervento storico,

lo schema Sonnar fu sviluppato per le Olimpiadi di Berlino del 1936 soprattutto per i medi tele da 135mm a 200mm e per molti anni, per la qualità, fu un tele da riferimento.

Ciao Stefano
Giandox
QUOTE(ryo @ Aug 10 2008, 08:12 PM) *
Che sia un gran bell’oggetto non lo metto in dubbio, anzi. La solidità meccanica e la scelta dei materiali delle ottiche di quel tipo sono da primato. Le foto che ti ho allegato con quel link (visualizzabili anche in grande formato selezionando l’apposito rigo in alto a destra), rivelano una splendida resa del fuori fuoco.
Per l’uso nel ritratto, io ti auguro che si possa adattare, ma ho paura che la messa a fuoco massima diventi troppo piccola per poter eseguire dei primi piani ad un volto con un 180mm (in dx, poi, dotato dell’angolo di campo di un 270mm).
Tienici informati
Marcello


hmmm.gif ma se non lo posso usare per fare ritratti ne posso usarlocome tele perchè non mette a fuoco oltre un metro... per cosa lo uso??
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