..beh oddio.. ci si avvicina, non ho detto che sia uguale , concordo con te su questo, sono ancora ineguagliate sia come fascino sia come riproduzione.
si la foto paesaggistica mi piace ed e' quella che fo diciamo sempre,ma so anche che insieme ai ritratti e la foto meno considerata....
Se poi hai visitato il mio sito nella sezione paesaggi,nonostante usi tempi lunghi e polar in fase di ripresa,avrai visto bene che genere di fotografia paesaggistica piace a me....beh... i ritratti sono molto più considerati della fotografia di paesaggio fidati
Ho visto il tuo sito ed ammiro molto, perlomeno a me garba parecchio , quella foto al mare coi tempi lungi con le nuvole che sembrano muoversi. Il mare sembra diventare di seta.E quella striscia di rosso..perfetta...separa il cielo e il mare . Bello anche il primo piano con quegli spuntoni di roccia.
Ora io lo so benissimo come l'hai fatta. Tirava parecchio vento, hai chiuso al massimo il diaframma e sarai stato li' 20-30 secondi. Non noto particolari ritocchi in post.Ma fai conto che io sia un estraneo alla fotografia... sai cosa ti direbbe uno che non ha mai fotografato, quando tu gli dici guarda io cerco di rappresentare la realtà del paesaggio... ti direbbe che l'hai fatta col pc. Eh già... xchè lui il mare setoso non lo vede mica a occhio nudo(ma nessuno credo...) le nuvole che si spostano non le vede in quella maniera...per lui che non conosce i meccanismi e come ragiona una macchina fotografica quella foto è per forza di cose fatta al pc, visto che con il suo cellulare non riesce a farla. Ti dirà...e vabbè tu le ritocchi...e ci rimarrai male, fidati. Perchè io e te sappiamo che sei andato li', hai studiato la composizione ed hai aspettato x farla cosi'. Insomma ci hai lavorato..e non al pc.
...e fidati lo troverai quello che te lo dira'...e ti dirà anche... "ma non eri tu quello che diceva...che certi paesaggi non sono reali e sono belli xchè fatti al computer? " Io e te , Valerio sappiamo che non è vero, sappiamo che ci sei stato ed hai tirato fuori un signor scatto... ma anche se gli mostri il tuo scatto, la tua buona fede, quello ti insiste e sostiene l'esatto contrario, ed anche se gli mostri il raw...lui continua a sostenere la sua tesi, tu cosa penseresti di lui...
Se tu per primo non credi alla "veridicità" della fotografia di paesaggio come farai a difendere le tue posizioni di fotografo?"Veridicità"......hai mai pensato , come mai i nostri occhi al tramonto riescono a esporre correttamente sia sopra che sotto? (mettiamola cosi' in termini fotografici) Perchè l'occhio umano riesce a percepire ben 16 stop di differenza , mentre la macchina fotografica arriva si e no a 7 stop di differenza? Riusciremo mai a ritrarre una scena come è quello che noi vediamo? Per il momento e per parecchi anni a venire non credo proprio... (a meno che tu non hai una gamma dinamica a 32 bit. non hdr, nativa.)
Ammiro il lavoro di Bresson, di Majoli, di Ritt, di Lachapelle, ma adoro anche i grandi paesaggisti come Berengo-Gardin.
Andiamo ad esempio ad analizzare Bresson... una delle migliori fotografie che abbia mai fatto è quella con la bicicletta e le scale che portano a essa. Una composizione magistrale, un uso delle linee guida fantastico, un gioco di forma, per portarci alla bicicletta che è sfocata..perchè in movimento. La vedo appesa nel mio studio, e l'ammiro...ma io come l'avrei vista la bicicletta?
E Henry come la vide? Di sicuro non sfocata...ma la macchina nel suo limite, visto che avrà dovuto scattare con un esposizione più lunga ha fatto cio'. Può anche essere una scelta visiva, x farci capire che la bicicletta fosse in movimento. E te ne potrei citare a miliardi di quest'esempi. Ma mi fermo su Mario Giacomelli, Senigallia. Un mio conterraneo. E' stato il primo fotografo italiano, che la Galleria d'arte moderna di New York ha comprato una stampa x esporla. Le sue stampe sono quotate sui 30000 euro...(cagatine eh... ad arrivarci...) ...la fotografia coi preti, una delle sue migliori. 10 preti danzano su sfondo completamente bianco. E' una visione reale? non credo proprio... eppure è considerata una delle migliori fotografie del mondo. E' entrato di diritto nella storia della fotografia.
E un ultimissa considerazione.... hai mai pensato al perchè abbiamo bisogno di fotografare? Perchè uno fotografa?
C'è gente che lo fà per prendere applausi, e gente che lo fà per una ricerca vera, genuina, fatta col cuore.C'è anche a chi piace mettersi in mostra... vedere l'esplosione di social community che abbiamo avuto in questi anni. Ma al di là di questo perchè fotografiamo? Perchè un fotografo fà quello che fà?
Ti prendo un pezzo dal mia piccola guida al paesaggio(www.dreamerlandscape.com)...che puoi anche non prendere troppo sul serio...come quello che dico...non prendermi sul serio...provalo:
"La prima cosa che voglio dirvi è questa:
siate sempre voi stessi quando fotografate, l'anima è più importante della tecnica. E sopratutto cercate di trasmettere sempre qualcosa. Può sembrare una frase banale o fatta, ma state pur certi che non lo è affatto. A chi osserva la foto, oltre che esser attratto dalla bellezza di quello che state riprendendo,
è attratto dal vostro modo di vedere le cose."
Dal vostro modo di vedere le cose... e come fai a stabilire che il tuo è vero e quello degli altri è falso? Purtroppo... neanche io posso dire che il tuo modo non è vero e il mio si. Ognuno ha il suo, e il fotografo fà le foto, per far vedere agli altri come vede il mondo attraverso i suoi occhi/fotocamera...semplicemente per questo. Per esprimere attraverso un immagine le sue emozioni. Se ci riuscirà, sarà ricordato come un grande fotografo...se non ci riesce sarà un fotografo come molti.
Le altre cose...contano zero.... con questo ti saluto e ti auguro buone vacanze... spero che rifletti sulle mie parole e trai le tue conclusioni. Magari non cambierai modo di pensare... ma pensa a quel giorno...che ti ritroverai davanti una persona come te l'ho descritta... pensaci bene a quello che gli dirai...
Una stretta di mano, Mesco.
m.