QUOTE(Maury_75 @ May 22 2008, 11:58 AM)
Il mio pensiero non è nè di contrapposizione nè di retroguardia, semplicemente penso e dico che ci sono le foto da una parte e le immagini dall'altra.
La foto è una cosa, l'immagine è un'altra. Qulacuno potrà dire pensa che bella una foto/immagine, io posso rispondere sì è bella ma anche la foto/immagine non è una foto.
Parlo dopo aver osservato tante foto ed essermi fatto un idea: parliamo ad esempio di hdr una delle forme di immagine a mio gusto + belle e spettacolari, sono belle e spettacolari perchè si vede tutto, tutto quello che stà nell'immagine se invece uno osserva una foto scattata da un fotografo contropallato si noterà che attraverso dei giochi di luce presenti e/o creati sulla scena ti farà vedere solo quello che vuole lui e rimani a bocca aperta guardando un foglio nero con una semplice lama di luce che colpisce un corpo o un oggetto. Naturalmente poi la fotografia ognuno la intende come vuole ma x i miei gusti rimane sempre "disegnare con la luce" prima di tutto, prima ancora di comunicare un messaggio. Se disegni con il PC allora sarà solo grafia e basta, quindi immagine e si torna all'inizio del mio pensiero.
Con questo non sono contrario alle immagini anzi ben vengano però a mio parere è giusto farne una distinzione, per il semplice motivo che se non si fa distinzione i fotografi del domani non saranno + fotografi ma grafici pubblicitari!
Saluti Maury
Maury anch’io ho sostenuto in passato la differenza tra foto ed immagine.
Oggi mi rendo conto che la distinzione è difficile da sostenere. La difficoltà è insita proprio nella impossibilità di definire dei confini univoci, essendo questi sempre arbitrari e fortemente soggettivi.
Ciò che per me è ancora fotografia per te probabilmente non lo è più o viceversa.
Ovvio che stiamo trattando sempre ciò che viene prodotto da una fotocamera, la grafica pubblicitaria si avvale spesso anche di altri strumenti.
Disegnare con la luce o comunicare un messaggio?
Beh direi che il primo è il mezzo ed il secondo è lo scopo, non c’è competizione tra i due ma consequenzialità.
Quando proponiamo un nostro lavoro abbiamo già disegnato con la luce e desideriamo esprimere ad altri ciò che abbiamo concentrato nella nostra immagine.