Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
nippur

Premetto che in un mercato(tino) di libero scambio ognuna delle parti in causa è libera di fissare il prezzo di vendita e di trattare il prezzo di acquisto, ma quello che mi stupisce sono le sempre più numerose inserzioni della sezione usato, dove il prezzo di vendita proposto (in particolare degli obiettivi), imho, è di gran lunga superiore alla media del momento.

D'accordo che siamo su un forum di appasionati che senz'altro hanno cura dell'attrezzatura e che propongono spesso anche della garanzia residua sul meateriale venduto, ma da qui a vendere al pari (e anche più) del prezzo del nuovo ce ne corre.

Secondo me bisognerebbe essere un pò più realistici nella definizione del prezzo di vendita dell'usato, in special modo per gli oggetti meno cari (dove noto che il fenomeno succede più spesso).

Basta farsi un giro sui vari mercatini online per capire fino a che punto spingersi con la valutazione.


Ciao,
Salvatore.

Bah, potevo anche starmene zitto, ma oramai l'ho detta....... rolleyes.gif
buzz
QUOTE(nippur @ May 13 2008, 10:50 AM) *
Premetto che in un mercato(tino) di libero scambio ognuna delle parti in causa è libera di fissare il prezzo di vendita e di trattare il prezzo di acquisto,-----------------cut---------
Bah, potevo anche starmene zitto, ma oramai l'ho detta....... rolleyes.gif



Fai tesoro delle frasi in evidenza.
nippur
QUOTE(buzz @ May 13 2008, 11:13 AM) *
Fai tesoro delle frasi in evidenza.





Ci proverò, ma spero che qualcuno faccia tesoro anche del resto del discorso.

Il tutto ovviamente senza alcuna polemica.


catulusfelix
QUOTE(nippur @ May 13 2008, 10:50 AM) *
[...] quello che mi stupisce sono le sempre più numerose inserzioni della sezione usato, dove il prezzo di vendita proposto (in particolare degli obiettivi), imho, è di gran lunga superiore alla media del momento.

[...] da qui a vendere al pari (e anche più) del prezzo del nuovo ce ne corre.

Secondo me bisognerebbe essere un pò più realistici nella definizione del prezzo di vendita dell'usato, in special modo per gli oggetti meno cari (dove noto che il fenomeno succede più spesso).

Basta farsi un giro sui vari mercatini online per capire fino a che punto spingersi con la valutazione.
Ciao,
Salvatore.

Bah, potevo anche starmene zitto, ma oramai l'ho detta....... rolleyes.gif


L'hai detta ma non vedo perché avresti dovuto stare zitto. Mi sembra invece una considerazione che merita di essere approfondita, dato che molte persone, per scelta o per necessità, si rivolgono al mondo dell'usato.
Se qualcuno è d'accordo si potrebbe proporre, qui nel forum ed in accordo con i moderatori, la pubblicazione di un listino di riferimento per i prodotti usati. Ovviamente la cosa richiederebbe tempo e stime precise, oltreché la redazione di una guida di riferimento con indici e scale di valutazione basate sull'andamento corrente del mercato usato e sullo stato d'uso degli oggetti usati.
Però credo che sarebbe molto utile.
Alla tua considerazione sulle valutazioni "gonfiate" dai venditori aggiungo che anche gli acquirenti spesso dovrebbero essere più realistici nella definizione del prezzo d'acquisto in trattativa, in special modo per gli oggetti più cari (dove anch'io noto che il fenomeno succede con altrettanta frequenza).
Sempre riprendendo le tue affermazioni, credo infatti che da qui a pretendere di acquistare un oggetto di un certo valore svalutandolo pesantemente nella trattativa (anche di 1/3 intero rispetto al suo valore corrente che si traduce, per fare un esempio, in euro 200,00 di svalutazione per un oggetto che normalmente ne vale 600,00) ce ne corre parecchio. Senza trascurare poi il singolare (ed increscioso) fenomeno in cui l'acquirente arriva ad inviarti fino a 8-9 messaggi privati (è successo a me, lo giuro!) con continui ritocchi al prezzo pur di "aggiudicarselo" tirando quanto più possibile verso il basso. Va bene trattare, ma non è da maleducati pretendere che le altrui cose vengano deprezzate in maniera assurda e con motivazioni infondate?
ANTERIORECHIUSO
L'hai detta, ma la penso anch'io come te !
nippur
QUOTE(catulusfelix @ May 13 2008, 01:13 PM) *
L'hai detta ma non vedo perché avresti dovuto stare zitto.......................




Sono d'accordo con te ma non me la prendo per la risposta secca(ta) di Buzz.

Ho parlato solo dei prezzi di vendita perchè sono quelli che si vedono.
Quello che succede in trattativa non lo so e quindi non posso esprimermi in merito, ma ovviamente ci vuole criterio e giudizio anche nel formulare una controfferta.

Personalmente, le poche volte che ho comprato sui mercatini ho trovato sempre offerte ragionevoli sulle quali non ho dovuto neanche effettuare controfferta.
Semplicemente il prezzo andava bene così come formulato dal venditore.

Ma il mio discorso comunque prendeva in considerazone principalmente i casi dove si ha la netta sensazione che chi vende non vuole perderci neanche un euro, pensando che supervalutando l'oggetto della vendita alla fine di eventuale trattativa si arrivi comunque al prezzo che il venditore si era prefissato fin dall'inizio.


A mio modesto avviso un'oggetto usato, e parlo in senso generico, non può costare più del suo costo "da nuovo" più basso disponibile (non dico nel mondo ma almeno in Italia).




joshid
QUOTE(nippur @ May 13 2008, 10:50 AM) *
Premetto che in un mercato(tino) di libero scambio ognuna delle parti in causa è libera di fissare il prezzo di vendita e di trattare il prezzo di acquisto, ma quello che mi stupisce sono le sempre più numerose inserzioni della sezione usato, dove il prezzo di vendita proposto (in particolare degli obiettivi), imho, è di gran lunga superiore alla media del momento.

D'accordo che siamo su un forum di appasionati che senz'altro hanno cura dell'attrezzatura e che propongono spesso anche della garanzia residua sul meateriale venduto, ma da qui a vendere al pari (e anche più) del prezzo del nuovo ce ne corre.

Secondo me bisognerebbe essere un pò più realistici nella definizione del prezzo di vendita dell'usato, in special modo per gli oggetti meno cari (dove noto che il fenomeno succede più spesso).

Basta farsi un giro sui vari mercatini online per capire fino a che punto spingersi con la valutazione.
Ciao,
Salvatore.

Bah, potevo anche starmene zitto, ma oramai l'ho detta....... rolleyes.gif



Ciao Salvatore, condivido in generale il tuo discorso e faccio tesoro solo della prima parte evidenziata da Buzz. Se non ci sono indicazioni particolari da parte di chi ci ospita, credo che ognuno sia libero di fissare il prezzo di vendita, anche più alto del nuovo.

Questo è un forum di appassionati di fotografia e credo che chi più, chi meno abbiamo tutti un'idea di quanto possa costare un determinato obiettivo usato (in generale tutti, solitamente, facciamo una piccola indagine per capire qual è il prezzo medio dal frigorifero alle patate) di conseguenza se il prezzo dell'usato è superiore al nuovo...o lo prendo nuovo messicano.gif o mi oriento su un altro utente/usato.

Se acquisto un oggetto ad un prezzo più elevato del nuovo...o lo reputo corretto perchè magari non più disponibile/raro/introvabile o non mi sono documentato e mi sono fidato del primo che ho visto. In entrambi i casi, nessuno mi ha obbligato. IMHO.

Non credo serva qualcuno che controlli i prezzi dell'usato o faccia da vigile del mercatino.

In un altro forum, nel regolamento del mercatino hanno inserito un punto che in pratica detta le linee guida per la vendita: (riassumo) il prezzo deve essere più basso del nuovo preso su siti italiani; sono escluse le offerte. Secondo me, vanno bene tutte e due le scelte: fissare dei paletti o lasciare totale libertà.


C'è da aggiungere anche un'altra cosa, non trascurabile, e la fai notare tu quando scrivi Secondo me bisognerebbe essere un pò più realistici nella definizione del prezzo di vendita dell'usato, in special modo per gli oggetti meno cari (dove noto che il fenomeno succede più spesso). Io credo tu faccia riferimento ad oggetti tipo obiettivi/reflex entry-level. Spesso questi oggetti vengono acquistati e poi rivenduti da neofiti che solitamente a distanza di 1 o 2 anni voglio cambiare e stimano il prezzo non in base all'attuale mercato ma in base a quanto l'hanno pagata a suo tempo e non si rendono conto che nel frattempo il prezzo del nuovo è sceso ed ecco lì che ti ritrovi con prezzi dell'usato uguale o anche più alto del nuovo.


Ovviamente è solo la mia personale opinione e spero non venga letta con tono polemico. smile.gif
IMHO.

un saluto,
daniele.
nippur
QUOTE(petite.peste @ May 13 2008, 02:27 PM) *
................
Spesso questi oggetti vengono acquistati e poi rivenduti da neofiti che solitamente a distanza di 1 o 2 anni voglio cambiare e stimano il prezzo non in base all'attuale mercato ma in base a quanto l'hanno pagata a suo tempo e non si rendono conto che nel frattempo il prezzo del nuovo è sceso ed ecco lì che ti ritrovi con prezzi dell'usato uguale o anche più alto del nuovo.


..............



Ciao Daniele, in questa tua ultima affermazione è racchiuso di fatto l'elemento di analisi che ha dato voce al mio discorso iniziale.

Neanche io sono propenso all'idea dei controlli sui prezzi dell'usato.

Constatavo semplicemente di come spesso si ricorra al servizio offerto dai mercatini online senza avere almeno il buon senso di documentarsi sul valore medio di un articolo usato per rendersi almeno conto del prezzo da formulare.

Alla fine è ovvio, nessuno obbliga nessuno a vendere/comprare, ma questo è una conseguenza, non la causa.


ciao,
Salvatore
Franco_
Sinceramente non capisco dove sia il problema.

Trovo normale che chi vende cerchi di ricavare il massimo e chi compra di spendere il minimo...

Se chi vuole vendere non trova acquirenti o rinuncerà alla vendita o abbasserà il prezzo, se chi vuole comprare non trova prezzi ritenuti equi o rinuncerà all'acquisto o spenderà qualche soldo di più...

Io ho acquistato e venduto molto nel mercato dell'usato... occorre avere pazienza sia quando si vende che quando si compra... senza limitarsi ad un solo canale. Del resto non c'è una prescrizione medica che ci obbliga a farlo smile.gif
catulusfelix
QUOTE(Franco_ @ May 13 2008, 02:49 PM) *
Sinceramente non capisco dove sia il problema.


Ed infatti non c'è alcun problema ma solo una discussione da... sushi bar!

Ad ogni modo preciso che non intendevo dare l'impressione di un necessario "controllo" sui prezzi dell'usato. Ci mancherebbe. Tutti siamo liberi di praticare i prezzi che vogliamo, di acquistare o non acquistare un articolo usato, di venderlo o non venderlo. Certo è che una guida non sarebbe del tutto inutile. Ovviamente si tratta di un'opinione e, come tale, per natura contestabile...

CIAOOO!
nippur
QUOTE(Franco_ @ May 13 2008, 02:49 PM) *
......................................

Trovo normale che chi vende cerchi di ricavare il massimo e chi compra di spendere il minimo...

....................................



Franco, non c'è assolutamente nessun problema, anzi mi diverto pure a leggere certi annunci.....




ciao,
Salvatore
alessandro.
Penso che la differenza sia tra un commerciante od un privato.
Il commerciante ha necessità di realizzare il massimo perchè è la sua fonte di guadagno.
Io essendo un privato, voglio solo recuperare una giusta somma, nel mio caso ho venduto sempre tanta roba varia, mi sono documentato, ho sempre stabilito un prezzo appetibile per il compratore, naturalmente senza rimetterci, però è una piccola soddisfazione per me, vedere che chi ha comperato va via contento e sorridente, convinto di aver fatto un buon affare, qualche euro in più non mi cambia la vita.
Al contrario quando devo comperare chiedo il prezzo, non chiedo sconti, giro, e lo compero dove mi sembra più conveniente.
nippur
QUOTE(alessandro. @ May 13 2008, 03:25 PM) *
Penso che la differenza sia tra un commerciante od un privato.
Il commerciante ha necessità di realizzare il massimo perchè è la sua fonte di guadagno.
Io essendo un privato, voglio solo recuperare una giusta somma, nel mio caso ho venduto sempre tanta roba varia, mi sono documentato, ho sempre stabilito un prezzo appetibile per il compratore, naturalmente senza rimetterci, però è una piccola soddisfazione per me, vedere che chi ha comperato va via contento e sorridente, convinto di aver fatto un buon affare, qualche euro in più non mi cambia la vita.
Al contrario quando devo comperare chiedo il prezzo, non chiedo sconti, giro, e lo compero dove mi sembra più conveniente.



Pollice.gif

Quello che si dice comportamento encomiabile.



ciao,
Salvatore.
buzz
Giusto per precisare, la mia era una risposta secca, ma non seccata.
Trovo giusto da parte di chi compra offrire il minimo e trovo giusto da parte di chi vende chiedere il massimo.
Quindi in sintesi trovo corretto il LIBERO MERCATO, ovvero quel mercato dove ognuno è libero di vendere a quanto vuole e l'altro di accettare o meno il suo prezzo.
Nessuno ha il diritto di interferire sulle trattative private. Ovvio che se sto daklla parte del compratore trovo sempre esagerato il prezzo di vendita ma questo avviene anche invertendo i ruoli, non credete?
Dove sta la verità? come sempre in mezzo. UIl prezzo "giusto" è esattamente il compromesos tra quello che chi vende vuole e quello che chi compra è sisposto a sopendere.

Non puoi fare un listino dell'usato perchè i fattopri da considerare sono molto variabili.
Lo stato di usura, l'età di acquisto, il prezzo pagato, il valore affettivo dell'oggetto sono delle variabili troppo soggettive per poter dare una valutazione assoluta.

Per questo motivo in qualsiasi mercatino, in questo e in altri forum, non c'è una figura di controllo dei prezzi, e spero che non ci sarà mai.

Se il prezzo tui piace, compri, altrimenti passi. Ma a costringere il venditore ad abbassare la sua richiesta sarà solo ed esclusivamente il mercato.
Scala, se vuoi vendere! E' un proverbio antichissimo.
Ma se uno non vuole vendere? Saranno pure affari suoi, no?!
joshid
QUOTE(alessandro. @ May 13 2008, 03:25 PM) *
Penso che la differenza sia tra un commerciante od un privato.
Il commerciante ha necessità di realizzare il massimo perchè è la sua fonte di guadagno.
Io essendo un privato, voglio solo recuperare una giusta somma, nel mio caso ho venduto sempre tanta roba varia, mi sono documentato, ho sempre stabilito un prezzo appetibile per il compratore, naturalmente senza rimetterci, però è una piccola soddisfazione per me, vedere che chi ha comperato va via contento e sorridente, convinto di aver fatto un buon affare, qualche euro in più non mi cambia la vita.
Al contrario quando devo comperare chiedo il prezzo, non chiedo sconti, giro, e lo compero dove mi sembra più conveniente.



Condivido in pieno, anche se personalmente per l'usato...mi manca proprio la pazienza sia per vendere che acquistare ma quelle poche volte che l'ho fatto l'ho fatto sempre seguendo la tua strada e a prezzi appetibili. Nell'acquisto di un usato ci deve essere una convenienza tangibile. Se devo acquistare un usato lo faccio se risparmio intorno al 40-45% (in linea generale, visto che poi il prezzo dell'usato lo fa il mercato)...poi c'è anche chi ci rimette 20€ di benzina per attraversare la città e risparmiarne 5€ sul prezzo d'acquisto laugh.gif

un saluto,
daniele.
catulusfelix
QUOTE(buzz @ May 13 2008, 03:53 PM) *
Non puoi fare un listino dell'usato perchè i fattopri da considerare sono molto variabili.
Lo stato di usura, l'età di acquisto, il prezzo pagato, il valore affettivo dell'oggetto sono delle variabili troppo soggettive per poter dare una valutazione assoluta.

Per questo motivo in qualsiasi mercatino, in questo e in altri forum, non c'è una figura di controllo dei prezzi, e spero che non ci sarà mai.


Gli assoluti sono sempre poco aderenti alla realtà. Io mi riferivo ad una stima di massima, che ovviamente oscilla sulla base delle variabili da te indicate.
Fra l'altro neppure io mi sognerei di auspicare un "garante" dei prezzi nella sezione usato...
nippur
QUOTE(buzz @ May 13 2008, 03:53 PM) *
..................................

Dove sta la verità? come sempre in mezzo. UIl prezzo "giusto" è esattamente il compromesos tra quello che chi vende vuole e quello che chi compra è sisposto a sopendere.
.................................

Ma se uno non vuole vendere? Saranno pure affari suoi, no?!





Buzz, non sempre la verità stà nel mezzo e come abbiamo potuto constatare nel comportamento descritto da alessandro. qualche post fa, esistono (grazie a Dio) persone scrupolose che vendono già in partenza ad un prezzo ragionevole.

La stessa ebay mi pare che abbia come criterio base l'asta al rialzo e non la corsa al ribasso.

Ma a parte questo, credo che non ci sia niente di strano nell'aspettarsi una certa ragionevolezza dei prezzi almeno all'interno di un mercatino dell'usato di un forum dedicato.


Ma capiamoci bene: io parlo dei prezzi definiti/trattati da parte dei singoli utenti e di questo aspetto non è certo responsabile la Nital o i suoi moderatori.

Infatti neanche io credo nell'utilità di un listino dell'usato o di controlli simili, ma auspico solo maggiore consapevolezza da parte di chi vende e di chi compra.


Poi certo, se uno non vuole vendere, forse e meglio che al mercato proprio non ci va.


con simpatia,
Salvatore
davide.lomagno
alcuni amici negozianti,ove spesso acquisto(anche mat.non cinefotografico...)si comportano cosi':dal prezzo attuale del nuovo,scorporano l'iva e dalla cifra risultante tolgono un 40%mediamente.
tide
d'abitudine compro solo roba usata, non mercanteggio mai perché non ne sono capace e preferisco spendere qualche decina di euro in più se in cambio ho un po' di sicurezza nell'acquisto.
mi piace prendere, tenere per un po', provare, cambiare; viste le mie finanze mi sarebbe impossibilile farlo con il nuovo.
con l'usato invece, se non lascio passare troppo tempo, riesco quasi sempre a rivendere all'incirca al prezzo a cui ho comprato, quindi il "vizietto" di far ruotare l'attrezzatura non mi pesa più di tanto...
la pantegana del mio avatar sta a significare proprio che mi piace frugare fra le cose che gli altri "buttano via" laugh.gif

in effetti è vero, qui i prezzi proposti sono mediamente più alti che altrove, mi è anche capitato (in più di una occasione) di vedere lo stesso prodotto proposto dalla stessa persona a prezzi differenti in luoghi differenti...
Non succede sempre (mi è anche capitato di acquistare qui a prezzi più che ragionevoli) ma succede spesso e non ne capisco il perché, tanto alla fine il prezzo (come ha giustamente fatto notare qualcuno) lo fa il mercato e se uno ha un minimo di accortezza prima di acquistare si informa...

giusto parlarne, tanto per mettere sull'avviso chi magari non ci fa caso, ma ipotizzare una sorta di "calmiere" dei prezzi mi pare un'assurdità.
credo proprio che in Nital abbiano altro a cui pensare laugh.gif

robi
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.