Preso da momentanea euforica curiosità per alcune tecniche di emulazione della pelicola ( o per meglio dire di emulazione degli errori di sviluppo della pellicola) via software (tipo cross processing, bleach skip, etc..) ho sperimentato un pò con uno scatto (tuttosommato banale) del lungotevere, fino ad arrivare al risultato qui sotto. Alla fine, dopo il trattamento del colore ho voluto inserire un livello sfumato creato ad hoc per rendere l'immagine anticata.

Se vi va, cliccate sopra e datemi la vs. opinione.
Grazie.
Salvatore.

A me piace, e mi sembra anche riuscito il tuo "esperimento"

Inoltre per quanto la foto possa essere "banale" secondo me si adatta perfettamente alla lavorazione che gli hai fatto, poichè manca praticamente di una qualsiasi espressione "moderna", non ci sono edifici dal design futuristico, non ci sono auto con linee attuali (ce ne è solo una ma sembra abbastanza squadrata) ecc... quindi potrebbe essere passabilissima come una foto di alcune decine di anni fa

Poi io non sono assolutamente esperto, però ripeto che mi sembra ben riuscita

Ciao

Hehe , a dirla tutta una Gru che spuntava da dietro gli alberi e un Carattrezzi giallo sul ponte li ho "dovuti" clonare via......ma il tuo commento mi conforta e dà credito all'intervento fatto....

Grazie e ciao.

Hai fatto un lavoro splendido, bellissima interpretazione, bei colori e bel taglio tell'immagine. L'unica cosa che veramente non mi piace è la sfumatura. Questione però di gusti!
D.

Concordo! Bravissimo.

saluti, Matteo

ottimo lavoro...bravo.

Molto bella complimenti.
Potresti postare i passaggi che hai utilizzato per crearla?

1) Crop panoramico;
3) timbro clone per alcuni elementi di disturbo;
2) correzione livelli per contrasto e leggera saturazione;
3) curve su layer duplicato (curva a "S" per canali rosso e verde e "S" inversa per canale blu);
4) creazione nuovo layer grigio 50% sul quale è stata disegnata con apposito pennello una trama (texture) che richiama la carta anticata (per capirci parlo delle screpolature tipiche delle foto dei nonni);
5) creazione nuovo layer per la cornice;
6) qualche altro piccolo passaggio (e chi se lo ricorda) per la correzione cromatica;
7) regolazione di intensità dei layer secondo gusto;
8) merge dei layer e salvataggio in jpeg.


Le parti più interessante e caratterizzanti del lavoro sono i punti 3 e 4.

Tutto fatto con GIMP, ma perfettamente (se non meglio) riproducibile anche in fotoscioppe.
Gimp, è carino, ma è lento, poco intuitivo e non ha i Livelli di correzione immagine (oltre a molte altre cose rispetto a CS3, ma è il megio che c'è tra i freeware).


ciao e grazie a tutti dei commenti.

Mi piace tantissimo, davvero bella
Complimenti