QUOTE(marco.pesa @ Mar 12 2008, 10:47 PM)
Mi intrometto per chiedere un parere, avendo l'idea di acquistare un flash da utilizzare separato dalla mia d50, l'sb26 può essere una valida alternativa dell'sb600 munito di fotocellula o sistema radio?
Sb800 sarebbe scartato in partenza per il costo.
Il camera-flash della D50 non ha la modalità commander, quindi non puoi pilotare nessun flash in remote per usufruire del sistema i-TTL wireless, base del CLS.
Potresti pilotare un flash asservito con normale fotocellula, quindi anche SB-26 (settato in S), ma solo con il camera-flash settato in Manuale.
Nulla è impossibile, ma abbastanza difficoltoso perché tutto in manuale.
Con la D50 sperimentai con ottimi risultati uno schemino semplicissimo:
1) normale flash a contatto caldo su slitta (pilota), posto in A, macchina in A o M (ovviamente stessi parametri fotocamera e flash: ISO, diaframma e focale);
2) flash slave pilotato da fotocellula, stesse impostazioni;
3) scatto di prova e verifica a monitor;
4) adeguamento diaframma in camera (e/o tempo impostato, possibile fino ad 1/4000 di sec grazie all'otturatore ibrido della D50 e "vecchiette" d'epoca).
Meglio ancora il remote costituito da un flash Nikon TTL-AF compatibile su fotocellula intelligente Nikon SU-4 settata in A, cioè a "copiare" esattamente la durata del lampo pilota, a sua volta governato dalla sua fotocellula-computer. La simultaneità delle emissioni lampo pilota-remote (semplice o multiplo) garantisce una buona esposizione: al limite si sottoespone chiudendo leggermente il diaframma.
Salutoni.
nonnoGG,
nikonista!