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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON Speedlight
albadyr
Pare ormai risaputo leggendo qua e la sul forum, che utilizzando l'SB-800 montato sulla slitta della D200 in modalita' TTL NON BL, si abbiano nella maggior parte dei casi, esposizioni corrette senza ricorrere a compensazioni, a differenza del TTL-BL che invece, soprattutto con sfondi non particolarmente chiari,tende a sottoesporre un po'.
Premesso cio' , ho notato che impostando la funzione di master TTL sullo stesso, per utilizzo singolo o anche contemporaneamente ad un altro SB-800 remotato su gruppo A, che le immagini appaiono molto spesso sottoesposte come se avessi impostato la modalita' TTL-BL o addirittura anche piu' scure (circa 1,3-1,7 stop).
Non capisco come poter ovviare alla cosa, se non compensando pesantemente, del resto dal menu' dell' SB-800 in modalita' master/commander, non vi e' alcuna possibilita' di scelta tra TTL semplice o BL ma appare soltanto la dicitura -TTL- e questo vale anche per tutti i gruppi da A a C.
Inutile dire che a parita' di tutte le altre condizioni (inquadratura-focale-settaggio tempi e diaframmi in manule -ecc..), ripristinando la funzione TTL semplice, ovvero uscendo dalla modalita' MASTER, l'esposizione risulta perfetta senza necessita' di compensazione alcuna.
Capisco non sia la fine del mondo dover ricorrere a compensazioni dell'emissione flash a seconda dei casi, ma mi chiedevo a cosa fosse dovuto un comportamento cosi' marcatamente diverso utilizzando le due modalita' sopracitate.
Qualcuno ha mai verificato quanto sopra?
GRAZIE per le risposte e
Ciao a tutti. Adry
Aretino
Esperienza personale, dopo aver litigato un pò con la D200 e l'SB 800 ...
Anch'io avevo delle sottoesposizioni più o meno frequenti, a seconda delle impostazioni fissate sul flash e sulla macchina. Poi, rileggendomi attentamente il manuale della D200 ... ho ri-scoperto la funzione di blocco dell'esposizione flash, mi sembra si chiami FV (che forse non casualmente è la preimpostata sul pulsantino FUNZ). Ho iniziato ad usarla un pò e la situazione è mediamente migliorata, insomma le esposizioni mi sembrano tutte più corrette.
Ely (C)
Ciao Adry.
Non so se il mio intervento potrà esserti d'aiuto ma provo a raccontarti la mia.
Avevo una D70 e acquistai ben due SB 800. La cosa che mi spinse a farlo fu la possibilità di usarli in Master e Remote sull'apposito canale, come anche tu hai provato, e quindi poter usufruire di un sistema d'illuminazione a due punti che m'avrebbe permesso di risolvere i problemi di scarsa luce in ambienti come chiese, locali e scuole. In più avrei avuto una leggerezza di materiali maggiore, rispetto ai metz, e possibilià di utilizzo degli stessi a fini reportagistici.
Nulla di fatto però !!
La D70 non voleva proprio saperne di darmi una corretta esposizione....le foto rislultavano sottoesposte di circa 1 stop e 1/2, con la compensazione poteva anche starci una miglioria ma mi accorsi che ogni volta la stessa risultava diversa e alla fine non riuscivo bene a capire come comportarmi nelle diverse situazioni.
Alla fine il secondo SB 800 l'ho venduto ad un collega per ritornare al Metz come seconda unità...

unsure.gif

Per ciò che riguarda la tua situazione mi viene da chiederti se per caso nell'uso dei due flash ti sei servito del vetrino diffusore, quello a scomparsa, perchè con quello abbassato su entrambi i flash potresti avere, e non so quanto potrebbe influire, un abbassamento della potenza luminosa.

Fammi sapere...
nonnoGG
... un bel rompicapo: avevo sempre utilizzato la mia coppia di SB-800 in remote, pilotati dal camera-flash D70/80/300 senza rilevare anomalie, ma dalle prove appena effettuate il problema si evidenzia anche utilizzando la lettura spot, che imposta obbligatoriamente il TTL non bilanciato.

Mediamente 1.3 EV di sottoesposizione con tutte le fotocamere.

Il blocco FV, come suggerito da Aretino, riduce ad 0.7 EV la sottoesposizione media, recuperabile in PP con qualche "rumoraccio" di troppo sui quasi-neri.

Proverò a curiosare anche su altri siti, in paricolare su dpreview dove un esperto matrimonialista statunitense è molto attivo e disponibile.

Teniamoci informati...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

Ely (C)
QUOTE(nonnoGG @ Feb 20 2008, 10:48 AM) *
Mediamente 1.3 EV di sottoesposizione con tutte le fotocamere.

Il blocco FV, come suggerito da Aretino, riduce ad 0.7 EV la sottoesposizione media, recuperabile in PP con qualche "rumoraccio" di troppo sui quasi-neri.

Proverò a curiosare anche su altri siti, in paricolare su dpreview dove un esperto matrimonialista statunitense è molto attivo e disponibile.
nonnoGG, nikonista!


Ecco......ora nonnoGG ci risolve il problema.... rolleyes.gif
Ma io ho già venduto l'altro Sb 800........ texano.gif


nonnoGG
QUOTE(Ely (C) @ Feb 20 2008, 10:55 AM) *
Ecco......ora nonnoGG ci risolve il problema.... rolleyes.gif
Ma io ho già venduto l'altro Sb 800........ texano.gif

Ora non esageriamo... biggrin.gif

Ho provato e riprovato in lettura spot per evitare il TTL-BL: la sottoesposizione risultante (con SB-800 su slitta settato prima in TTL normale e poi in Master) varia da 0.3 a 0.7 EV, anche utilizzando il blocco FV.

A questo punto sono andato a leggere (con la tecnica del "proto" di buona memoria = lettura a gambero dry.gif ), cercando anche tra le pieghe del Manuale qualche appiglio per trovare una soluzione, non fosse altro per non deludere Ely ©.

Facile, troooooppo facile, a pag. 81 la soluzione: nella spiegazione dell'esempio proposto, sia il Master che il Remoto in TTL sono settati con una sovraesposizione di 0.3 EV, mentre il secondo slave (d'effetto) è settato in Manuale ad 1/128 di potenza.

Impostato in Master, con la sovraesposizione in TTL, questa viene mantenuta in memoria dal flash, senza intervenire quando si utilizza normalmente.

Credo di aver scoperto l'acqua tiepida... cerotto.gif , pazienza, in fin dei conti le flashate sono come le ciambelle: a volte riescono bene, a volte meno bene.

Continuerò a cercare...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

Ely (C)
....in ogni caso grazie per la tua preziosa disponibilità nonnoGG.....
albadyr
QUOTE(Ely (C) @ Feb 20 2008, 10:17 AM) *
Ciao Adry.
Non so se il mio intervento potrà esserti d'aiuto ma provo a raccontarti la mia.
Avevo una D70 e acquistai ben due SB 800. La cosa che mi spinse a farlo fu la possibilità di usarli in Master e Remote sull'apposito canale, come anche tu hai provato, e quindi poter usufruire di un sistema d'illuminazione a due punti che m'avrebbe permesso di risolvere i problemi di scarsa luce in ambienti come chiese, locali e scuole. In più avrei avuto una leggerezza di materiali maggiore, rispetto ai metz, e possibilià di utilizzo degli stessi a fini reportagistici.
Nulla di fatto però !!
La D70 non voleva proprio saperne di darmi una corretta esposizione....le foto rislultavano sottoesposte di circa 1 stop e 1/2, con la compensazione poteva anche starci una miglioria ma mi accorsi che ogni volta la stessa risultava diversa e alla fine non riuscivo bene a capire come comportarmi nelle diverse situazioni.
Alla fine il secondo SB 800 l'ho venduto ad un collega per ritornare al Metz come seconda unità...

unsure.gif

Per ciò che riguarda la tua situazione mi viene da chiederti se per caso nell'uso dei due flash ti sei servito del vetrino diffusore, quello a scomparsa, perchè con quello abbassato su entrambi i flash potresti avere, e non so quanto potrebbe influire, un abbassamento della potenza luminosa.

Fammi sapere...


In effetti ho provato con tutte le combinazioni possibili: pannellino diffusore grandangolare, cupola diffusore, lampo sparato su soffitto o parete laterale e...naturalmente "liscio", ma niente da fare; si comporta sempre allo stesso modo! Sottoesposizione marcata nell'uso in Master e anche con un secondo flash in slave.

Rispondendo a nonnoGG invece, è vero che il flash tiene in memoria i dati di compensazione, ma ogni situazione è un caso a se stante, potresti aver bisogno a volte di +0,3 (rare volte), altre di +1,3 ! Fosse una sottoesposizione costante avremo in parte risolto il problema; chessò, un bel +1stop fisso e fine del discorso, ma purtroppo non è così. Anch'io ho provato in lettura spot, ma migliora di una quantità "infinitesima" e non sono convinto che così attivi il TTL semplice (non BL)
Ho invece fatto un'altra prova: anziché in TTL, ho impostato sia Master che flash remoto in modalità AA; ho pensato inizialmente di aver arginato il problema: in effetti non ho avuto bisogno di alcuna compensazione! Ma andando più a fondo nella prova, l'iniziale entusiasmo si è un pò smorzato.
Infatti ho dovuto ruotare il corpo del flash per rendere meglio visibile la fotocellula, ma così facendo, viene ruotato anche (inevitabilmente) il sensore di misurazione della luce riflessa dal soggetto - essenziale in modalità "AA".
Morale: ho ottenuto delle Sovraesposizioni esagerate (logicamente!) quando il sensore si trovava dal lato opposto rispetto al soggetto, ed esposizioni corrette quando invece è rivolto direttamente contro di esso!
Del resto penso sia ovvio: a secondo della quantità di luce riflessa rilevata dal sensore, avrò di conseguenza un lampo di intensità più o meno marcata.
Morale della morale: per ottenere un esposizione abbastanza corretta, o lavoro in AA tenendo inchiodato finché posso, il sensore del flash in direzione del soggetto, oppure imposto lo slave direttamente in Manuale; In effetti se devo comunque fare diverse prove di scatto per trovare il valore di compensazione ottimale, tanto vale fissare in manuale tale parametro, alla faccia di qualunque angolo di rotazione del sensore, almeno avrò dei risultati costanti.
Speriamo in qualche altra prova chiarificatrice da parte di qualcuno.
Ciao Adry.
albadyr
Nessuno ha riscontrato qualche miglioramento uilizzando Master e remote in AA piuttosto che TTL?

Adry
Ely (C)
Ciao Adry.
Se non erro, da quel che ricordo, impostando in AA entrambe le unità avevo un leggerissimo miglioramento, ma non ricordo con precisione.
nonnoGG
QUOTE(albadyr @ Feb 22 2008, 09:28 AM) *
Nessuno ha riscontrato qualche miglioramento uilizzando Master e remote in AA piuttosto che TTL?

Adry

Un distinguo è indispensabile:
1) L'impostazione generale (primo livello del menù SEL) dei flash utilizzati sia come master che come slave è opportuno sia su AA, indipendentemente da tutto.
2) Una volta settato in master l'unità flash principale, sarà possibile selezionare "TTL" "A/AA" "M x/y" "RPT" "---"
3) Una volta settato/i in remote il/i flash secondari, non è possibile (e non ha senso) entrare in sub-menù ulteriori.

Infatti il settaggio di sub-menù "A/AA" impostato sul master, delega al sensore del flash (anziché al sensore RGB multisegmento della fotocamera) la valutazione della luce riflessa dalla scena illuminata dai prelampi di monitoraggio: una valutazione più mediata (ed approssimata) che potrebbe fornire risultati diversi rispetto all'elaborazione affidata al FW.

Farò altri test tra domani e dopodomani, hai visto mai?

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!


albadyr
QUOTE(nonnoGG @ Feb 22 2008, 09:00 PM) *
Un distinguo è indispensabile:
1) L'impostazione generale (primo livello del menù SEL) dei flash utilizzati sia come master che come slave è opportuno sia su AA, indipendentemente da tutto.
2) Una volta settato in master l'unità flash principale, sarà possibile selezionare "TTL" "A/AA" "M x/y" "RPT" "---"
3) Una volta settato/i in remote il/i flash secondari, non è possibile (e non ha senso) entrare in sub-menù ulteriori.

Infatti il settaggio di sub-menù "A/AA" impostato sul master, delega al sensore del flash (anziché al sensore RGB multisegmento della fotocamera) la valutazione della luce riflessa dalla scena illuminata dai prelampi di monitoraggio: una valutazione più mediata (ed approssimata) che potrebbe fornire risultati diversi rispetto all'elaborazione affidata al FW.

Farò altri test tra domani e dopodomani, hai visto mai?

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!



O.K. Facci sapere. Riproverò anch'io.
Ciao Adry
gianlucad50
Permettetemi di riaprire questa discussione visto che ho riscontrato gli stessi problemi.
L'altra sera ho fatto una serie di foto in chiesa (fortunatamente non importanti) con la seguente attrezzatura :

D200 in matrix esposizione manuale 400 iso tempo 1/60 diaframma 5,6
Flash on camera SB900 impostato in master TTL
Flash in remoto (tenuto da un assistente) Sb 800 TTL

Risultato: foto sottoesposte e sfondo scuro.

Vado a rileggermi i dati exif e mi prende un colpo IL MASTER ERA IN TTL-BL!

MA CHI CE LO AVEVA MESSO?

Io ho impostato il flash in TTL standard ne sono sicuro e sul display il flash M era in TTL.

Qualcuno mi aiuta a capire?

Grazie
nonnoGG
Normalmente flash e fotocamera si scambiano (preziose) informazioni: la misurazione matrix predilige (logicamente) il bilanciamento luce ambiente-luce flash (TTL-BL), la misurazione spot predilige il semplice TTL.

Quando si utilizzano più flash il settaggio dei vari gruppi si effettua dal master, e le modalità previste per tutte le unità (master compreso) non specificano il modo "TTL-BL" (TTL, A, M, ---), lasciando al fotografo la scelta mediante le impostazioni della fotocamera.

Personalmente utilizzo la sola lettura spot, sempre...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
gianlucad50
Permettimi ma lo ritengo un po' strano:

1 se utilizzo un solo flash (quindi niente wireless) e imposto la macchina in M con esposizone matrix ed il flash in TTL (NO BL) il flash rimane in tale configurazione e il flash lavora per illuminare la scena in modo ....matrix.

2 se invece utilizzo un flash come master ed uno come remote con le stesse impostazioni macchina mi ritrovo il flash master in TTL-BL senza averlo precedentemente impostato e il flash lavora per illuminare il soggetto ma bilanciando con la luce ambiente che quando e' poca crea non pochi problemi.

D' accordo con te che la misurazione spot e' quella che mantiene sicuramente il ttl ma non e' questo il punto.

Non mi sembra un modo corretto di funzionamento, i flash dovrebbero fare quello che gli si chiede non quello che vogliono o , se lo fanno,almeno dovrebbero esserci dei riferimenti sui manuali (che possiedo entrambe in quanto i 2 flash sono originali e nital).

grazie della tua pazienza
nonnoGG
Proviamo a districare la matassa.

1. Impostando la fotocamera in Manuale, non ha nessun senso parlare di TTL-BL governato dal sistema, perché è il fotografo che ha il controllo totale dell'esposizione luce ambiente, mentre il flash (in TTL) esporrà quasi indipendentemente dalla misurazione (spot o matrix o media), cioè con variazioni pressoché impercettibili. L'esposizione flash è compensabile autonomamente da quella globale.

2. Utilizzando più flash mi sono convinto che essendo questi "sparsi" in giro sulla scena, sia necessario tener conto del contributo di tutti, per cui si impone un TTL-BL. Ciò nonostante non riesco a capire dove risulta che il master è impostato in TTL-BL, quando questa modalità (pur essendo implicita come appena accennato) non risulta tra quelle selezionabili (TTL, A, M, ---).

Per un controllo puntuale dei singoli gruppi di flash dal master si può impostarne modalità e compensazione secondo una comodissima regolazione centralizzata che oserei definire "micrometrica".

Nella confezione dei flash SB-800, oltre ai "freddi" manuali d'uso (prettamente tecnici) ho sempre trovato un utilissimo "Campionario di fotografie" che è di valido aiuto per comprendere la tecnica CLS dal punto di vista fotografico. Puoi comunque scaricarlo dal sito europeo: è un opuscolo unificato SB-800 SB-600.

Comprendo le tue difficoltà, ma purtroppo questo è un percorso obbligato per arrivare a dominare la luce, dunque vorrei farti giungere l'incoraggiamento di un vecchietto affetto dalla sindrome del flash (ne possiedo a dozzine...). Permettimi di aggiungere l'augurio perché possa raggiungere i risultati sperati nel più breve tempo possibile: sono certissimo che anche tu "vedrai".

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: dimenticavo di suggerirti di continuare a lavorare con la fotocamera in Manuale, a luce ambiente costante, partendo da un tempo di 1/125" diaframmi F:8 o F:11, preferendo soggetti statici nella fase di studio.
gianlucad50
Anzitutto grazie per la disponibilità e la pazienza.

Giustamente mi chiedi come ho fatto a vedere che la foto incriminata era stata fatta in TTL-BL.
Me ne sono accorto leggendo i dati exif quando ho aperto il file NEF con capture, alla voce flash c'era scritto piu' o meno "modo flash TTL-BL sincro prima tendina...".

Ricapitoliamo, io scatto sempre in manuale esposimetro in matrix, quando il luogo e' poco illuminato (una chiesa ad esempio)cerco di tenere i tempi di scatto piu' lenti possibili mantenendomi in sicurezza contro il mosso e alzo gli iso della d200 al max 400 iso e per il diaframma mi regolo per la profondità di campo che voglio ottenere (comunque si ruota dal 5,6 al max 11).

Di quello che dice l'esposimetro della macchina rispetto a cio' che ho impostato, letteralmente me ne frego in quanto la luce che manca sul soggetto ce la deve mettere il flash e per lo sfondo cerco di catturare il catturabile con i tempi lenti e gli iso a 400.

A questo punto mi dico : ma se aggiungo un altro flash che schiarisce lo sfondo non sarebbe male visto che la luce ambiente e' proprio poca. Allora accendo il fido sb800 imposto l'sb 900 in macchina come master TTL e l'sb 800 come remote sempre in TTL magari compensato.
Affido l'800 ad una amico che pazientemente mi sopporta e lo punta verso lo sfondo.

Scatto e.... sottoesposizione di quasi 2 stop sia del primo piano che dello sfondo.

A questo punto posso affermare di avere poche idee ma ringraziando il cielo....ben confuse.

allora sito nital e funzione cerca e gira gira mi imbatto in questa discussione (meno male che c'e' il forum) e' mi accorgo di non essere il solo ad avere questi problemi , addirittura qualcuno suggerisce di usare il secondo flash in M qualcun altro in A ma attenzione a dove si punta il sensore del secondo flash. Poi la discussione terminava cosi' quasi senza un perche'...no per favore adesso ho bisogno di voi.

Insomma in poche parole ...AIUTO!!!!! Fulmine.gif

fotoMaurizioFRANZINI
Non capisco, come tu scrivi:

... "1. se utilizzo un solo flash (quindi niente wireless) e imposto la macchina in M con esposizone matrix ed il flash in TTL (NO BL) il flash rimane in tale configurazione e il flash lavora per illuminare la scena in modo ....matrix."

se l'esposione la fai MANUALE (tempi e diaframmi) ma imposti la modalità MATRIX, il flash lavora in modalità TTL-BL.

solo se imposti su SPOT, allora il flash lavora in TTL. Come giustamente e saggiamente ti ha consigliato il giovane "nonnoGG".

ti ha anche consigliato, sempre saggiamente, di leggere attentamente gli esempi di uso del flash SB800. In questi esempi ti renderai conto che quando si usano più flash in un ambiente, gli SLAVE vengono impostati in modalità "AA" oppure MANUALE. La ragione va ricercata nel fatto che il sensore deputato alla gestione della luce flash, va a calcolare la luce necessaria ad illuminare il soggetto principale messo a fuoco.

La luce emessa dal flash è sempre la stessa: impostando la modalità flash i-TTL BL, la camera effettua una misurazione ponderata delle luminanze di tutta la inquadratura e, RITARDANDO IL TEMPO DI SCATTO, E SOLO QUELLO, cercherà di far contribuire la luce ambiente alla foto generale.

ISO 400, T=1/60 e f/5,6 sono stati per tanti anni i parametri standard dei fotografi matrimonialisti. La luce ambiente, ed in particolare quella di certe chiese, a volta necessita di esposioni un pò più lunghe.

Controlla anche che tutte le batterie dei flash siano ben cariche (ricarica lunga e lenta) ed in condizioni ottimali.

fai anche qualche prova lasciando il soggetto principale al centro della scena ed utilizzando la funzione "BLOCCO DELL'ESPOSIONE FLASH" (compare il simbolo F-LOOK nel display esterno).

Ciao, Maurizio.
fotoMaurizioFRANZINI
sono rientrato a casa e ho qui la NIKON D200.

Ebbene con esposizione MANUALE (scelta del tempo e del diaframma) se imposti in modalità MATRIX e SEMISPOT il flash lavora SEMPRE in i-TLL BL.

Solo se imposti in modalità SPOT, il flash lavora in TTL.

Lavorare con più flash in wireless CLS NIKON e dover illuminare un ambiente relativamente grande, non significa che il sistema migliore sia TUTTO (MASTER e SLAVE) in i-TTL. La guida allegata al flash SB800, "Campionario di fotografie" testimonia ampiamente quanto da me affermato.

Anche il fotografo Dario BROCH CIAROS, nel presentare gli ezybox della LASTOLITE, su questo sito, utilizza il sistema CLS impostando però i flash in MANUALE.

prova anche ad impostare il flash MASTER come "---" ed illuminare solo lo sfondo; oppure utilizzare il flash pop-up come MASTER (---) e i due SB800 e SB900 come SLAVE per illuminare lo sfondo. Purtroppo le variabili in gioco sono moltissime ed è difficile poter fornire una risposta certa e definitiva.

per tempi inferiori a 1/60 (impostazione predefinita) prova ad impostare "tempi di posa più lento usato in sincro flash", riferimento pag. 161 manuale NIKON D200.

Ciao, Maurizio.
gianlucad50
Ciao

Siete sicuri di cio che dite? io sono un po perplesso cioe': se uso un solo flash (lasciamo perdere per il momento gli slave) imposto la macchina con esposimetro matrix e la coppia tempo diaframma la scelgo io quindi M il flash lavora secondo voi in ttl-bl?

non mi pare sia cosi infatti se premo il pulsante "mode" sull'sb 800 posso scegliere tra ttl e ttl-bl e se imposto il solo ttl questo rimane in questo stato e ne ho riscontro anche sui dati exif delle foto e le foto non sono sottoesposte.

La differenza e' ,a mio avviso, che il sistema macchina flash trova la quantità di luce da emettere in base alla valutazione dell'intero fotogramma, alla distanza del soggetto e se non sbaglio rispetto al calcolo delle 30.000 situazioni memorizzate.

Se la stessa misurazione la facessi in spot dovrei stare attento a dove cade la messa a fuoco in quanto in quel punto e solo in quel punto il sistema calcola l'esposizione quindi la corretta emissione flash. In questo caso risulta molto utile il blocco fv in quanto e' mio uso reinquadrare le foto.

Ovviamente posso sbagliare e vi chiedo gentilmente di indicarmi le pagine del manuale dove si evince cio' che mi dite. Ho solo voglia di imparare credetemi.

Il problema ripeto nasce solo quando uso 2 flash uno in macchina in ttl e l'altro slave sempre ttl, in questo caso il matrix (credo che lo faccia per bilanciare le luci) tende a sottoesporre.
Credo che a questo punto occorra impostare il secondo flash in AA e puntare il sensore sullo sfondo.

attendo ansioso le Vostre risposte, siete grandi...l'ho sempre pensato.

fotoMaurizioFRANZINI
se premi il tasto mode del flash SB800 puoi lavorare in TTL. e' GIUSTO.

Non vedo la necessità di utilizzare l'esposizione MANUALE e contestualmente utilizzare la modalità MATRIX. Per me è una contraddizione e a quanto ho capito anche per "nonnoGG".

In generale, non è sempre vero che il sistema i-TTL sia migliore rispetto alle altre modalità. Io, personalmente, per illuminare lo sfondo spesso utilizzo un METZ 45CL4 in MANUALE o AUTO.

La ricchezza del sistema CLS è la possibilità di poter comandare tutti i flash direttamente dalla camera senza dover utilizzare necessariamente, perché migliore, la sola modalità i-TLL.

per me MANUALE si sposa con misurazione SPOT; il MATRIX crea confusione abbinandolo alla esposizione MANUALE. Ripeto è un contraddizione.

Fai le prove che ti ho detto e poi ne riparliamo.

Ciao, Maurizio.
fotoMaurizioFRANZINI
continuo ...

la mia contraddizione nasce dal fatto che tu vuoi "forzare" la configurazione del sistema utilizzando il seguente schema:

1. misurazione MANUALE (scelta dei tempi e dei diaframmi). anche se poi imposti il tutto a T=1/60 e f/5,6.
2. modalità esposizione MATRIX (calcolo delle luminanze di tutta la scena e media ponderata)
3. modalità flash TTL (il sensore deputato all'emissione della luce flash si preoccupa solo ed esclusivamente di calcolare la giusta emissioneper il soggetto messo a fuoco).

Premesso che il modo migliore per utilizzare i o i flash è pensare che NON ESISTONO e, in aggiunta, la luce PIRNCIPALE è sempre quella AMBIENTE e la luce flash che aggiugo è sempre di COMPLEMENTO. Volendo necessariamente utilizzare, per tutti i flash, la modalità i-TTL, io mi comporterei in modo differente:

a. modalità SPOT;
b. calcola l'esposizione in MANUALE per la luce ambiente;
c. imposta i flash in i-TTL;
d. se lo sfondo è scuro aumentare di almeno +1,0 stop i flash SLAVE (oppure utilizzare la modalità AA o MANUALE).
e. A volte può essere utile utilizzare la funzione F-LOOK.

il "Campionario di fotografie SB800-SB600" ti fornisce un semplice esempio a pag. 21, tenendo presente che la luminanza della scena dell'esempio è tutta uniforme e non viene riportato il tempo di scatto, ma solo il diaframma f10 (un pò serrato per il tuo uso).

fai delle prove così come farò anch'io.

Ciao, Maurizio.
nonnoGG
A volte mi riesce difficile comprendere il vero problema perché -a causa dell'unico neurone rimasto attivo- non mi sono chiare le impostazioni della fotocamera e quelle del flash.

Sarebbe quindi molto utile che venissero specificate -di volta in volta- le singole situazioni, magari corredate da qualche foto di esempio opportunamente ridimensionata.

Sottolineo, se mai ce ne fosse bisogno, che l'affidabilità dei dati Exif, quando si impiegano anche flash in remote (CLS o SU-4 o fotocellule semplici), lascia il tempo che trova.

Siamo già d'accordo sul fatto che l'impiego di un solo flash direttamente collegato alla fotocamera (su slitta o decentrato tramite idoneo cavo TTL), è necessario comprendere che la misurazione spot, indipendentemente da altre impostazioni, impone -di fatto- la misurazione dell'esposizione flash in TTL convenzionale.

Di conseguenza il bilanciamento luce flash-luce ambiente (TTL-BL) può coesistere con la misurazione matrix o a media ponderata centrale, a condizione che non venga disattivata direttamente sul flash impostandolo su TTL.

Fin qui mi sembra che si sia già d'accordo, diversamente discutiamone, meglio se con qualche esempio per verificare se esistano particolari condizioni, causa di eventuali problemi.

L'intervento del sensore matrix-3D utilizza una logica d'intervento che -di fatto- "ricerca" all'interno della scena il punto di interesse principale così come è rilevabile mediante i settaggi, la luce riflessa nei vari segmenti della scena, la posizione del soggetto e la sua distanza.

La logica non è affatto "blindata", infatti possiamo facilmente ingannarla falsando la posizione del soggetto quando (pessima abitudine dei tempi andati...) ricomponiamo la scena dopo la messa a fuoco. Attenzione: questa è anche una delle mie pessime abitudini quando impugno la fotocamera a mano libera, utilizzando il solo sensore centrale dell'autofocus, mentre sul cavalletto agisco diversamente e quindi con risultati più costanti e prevedibili.

Poiché anche la misurazione matrix attribuisce maggiore importanza all'area di MAF, ci si ripresenta lo stesso identico problema, che potremmo definire errato bilanciamento indotto dall'operatore a causa di un soggetto decentrato premisurato in posizione centrale. E che i miei Maestri di tutto mi perdonino... biggrin.gif

Manco a dirlo che la stessa situazione si ripete con la lettura semispot.

Impiegando più flash è ancora più facile ingannare la logica, specie se andiamo in cerca di un perfetto bilanciamento in una scena disomogenea dove ogni flash remoto si comporta come un punto luce diverso ed non riesce a fornire il contributo richiesto: in questo caso è opportuno prestare attenzione ai vari "fischi" che dicono molto più di quanto immaginiamo. Per ottenere risultati ben bilanciati occorre distribuire strategicamente sulla scena i flash remoti tenendo in considerazione la singola portata massima, preoccupandosi anche di suddividerli in gruppi omogenei per poter intervenire con puntuali compensazioni.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
fotoMaurizioFRANZINI
sono in perfetta sintonia con quanto scritto e affermato dal giovane (perché non ha solo un neurone!!!) "nonnoGG", a cui rivolgo un Affetuoso Saluto.

Ho fatto delle semplici prove in casa e non riscontro alcuna sotto esposizione "strana o non prevedibile" da parte dei flash SLAVE. Ho impostato tutti i flash in i-TTL ed ho dato, come faccio sempre, una sovra esposizione ai flash SLAVE, il cui valore dipende molto dalla grandezza dell'ambiente. La luce è molto equilibrata ed armoniosa. usato n° 3 SB800; come pure il flash pop-up, come MASTER.

Ciao, Maurizio.
gianlucad50
ringrazio Nonnogg e dionisio per la disponibilità e la competenza.

Permettetemi pero' di replicare....

Carissimo dionisio quasi mai posso permettermi la luce ambiente che vorrei semplicemente perche'...non c'e'!
Non posso nemmeno permettermi gli iso che vorrei...a 400 la d200 regge bene ma poi fa un po di rumore che vorrei evitare rolleyes.gif (per carità gusti personali non apriamo discussioni su questo vi prego..)

Io non forzo il sistema...lo adeguo MIO MALGRADO alla situazione di ripresa, e non vedo perche' dovrei usare un sistema di lettura esposimetrica diverso dal matrix anche lavorando in manuale, voglio sempre decidere io quale sarà il tempo e quale il diaframma, ma per favore non mi dire che il flash devo pensare non ci sia...il flash c'e' eccome altrimenti foto in ambienti scuri non ne fai a meno che non hai una d700 e imposti gli iso a 3200 senza problemi (beati i possessori).

Ho riaperto questa discussione perche' se andate a rileggere i primi post vi sono varie persone che utilizzando 2 flash in wireless con sistema cls impostati entrambe in TTL hanno avuto problemi di sottoesposizione.
E' tutto corretto quello che dite tu e nonnogg, lavora in manuale , metti il secondo flash in aa ecc.
Nessuno purtroppo a trovato ancora la soluzione, se non cambiare settaggi ai vari flash in corso d'opera ma se riprendi , ad esempio, una cerimonia, non puoi mica dire al sacerdote "aspetta un attimo che setto per benino il flash in remoto".... questa l'ho sottoesposta "aspetta che imposto il mio a +0,7" ecc. ecc.

Scusatemi ma un sassolino dalla scarpa me lo voglio togliere, ho speso quasi mille... caffe' per 2 flash che dovrebbero dialogare tra di loro scambiandosi informazioni dovrebbero lavorare entrambi in ttl e invece sono costretto ad usarne uno in manuale altrimenti sottoespongo....e questo vale in matrix -spot o ponderata centrale (leggere i post precedenti per credere...)

A saperlo prima, avrei speso forse meglio i miei soldi comprando dei buoni trasmettitori radio e utilizzavo il metz cl4 (che posseggo) ovviamente in remoto manuale o in A risparmiavo qualcosa e avevo la RIPETIBILITA' del risultato senza contare che avrei potuto far scattare il secondo flash senza che il master debba per forza "vederlo".

Scusatemi e' lo sfogo di un "innamorato" nikon che ha litigato con la morosa...poi mi passa!
grazie.gif



gianlucad50
continuo....

dionisio mi dici

a. modalità SPOT;
b. calcola l'esposizione in MANUALE per la luce ambiente;
c. imposta i flash in i-TTL;
d. se lo sfondo è scuro aumentare di almeno +1,0 stop i flash SLAVE (oppure utilizzare la modalità AA o MANUALE).
e. A volte può essere utile utilizzare la funzione F-LOOK.

Noi non ci capiamo su questo punto, :

Ammettiamo che misurando la luce ambiente con esposizione spot (visto che ti piace) con gli iso impostati a 400 l'esposimetro mi dica che per esporre correttamente la foto io debba impostare

tempo 1/2 di secondo diaframma 2,8

Per me diaframma 2,8 e' troppo aperto non ho la profondita' di campo che desidero SONO COSTRETTO A CHIUDERE il primo diaframma utile e' diciamo 5,6(visto che mi piace...)

Per il tempo visto che lavoro a mano libera con un 24-85f2,8-4 penso che fino a 35mm di focale posso impostare 1/50 o 1/60 e non rischio il mosso mio e del soggetto poi da 35mm in su mi tocca accorciare i tempi.
Potrei pure scattare con tempi piu' lenti ma poi c'e' il rischio molto serio di creare immagini "fantasma" quindi direi di non provarci.
Potrei alzare ancora gli iso.....no non voglio/posso farlo.

Lascio a te le considerazioni se il flash in questo caso e' la luce principale o meno...

Per quanto riguarda le prove fatte in casa ti assicuro che anche a me vengono foto perfettamente esposte , le stanze sono non troppo grandi,e anche con un solo flash basta farlo rimbalzare su una parete o su di un soffitto e vedrai che bello. (non ti arrabbiare ma l'esposimetro era in matrix..) rolleyes.gif

Il problema e' quando il soffitto e' alto 25 mt ....


Allora magari mettiamo un secondo flash ad illuminare lo sfondo...magari in ttl...cls..
e siamo al punto di partenza!


Un abbraccio a te e NONNOGG
Gianluca


nonnoGG
Gianluca,

innanzi tutto ricambio l'abbraccio, ma debbo confermare che nelle tue condizioni è veramente duro sperare di fare "tutto" utilizzzando solo due flash in CLS: soffitti alti 25 metri significa pareti ancora più distanti... a questo punto credo sia necessario qualcosina in più. wink.gif

Il "nostro" triangolo (ISO Tempo Apertura) non ammette deroghe: fotografare senza luce è come cercare di bypassare quel famoso "avviso" affisso a Napoli nella nota Sagrestia (accà, senza dinare nun se cantano messe). wink.gif

Per ottenere i risultati sperati con la lettura matrix dovresti illuminare adeguatamente tutto lo sfondo inquadrato, altrimenti la logica operativa del TTL-BL non riesce a venire incontro alle tue esigenze perché la potenza luminosa impiegata è assolutamente insufficiente.

Comunque vedrei volentieri uno scatto tipico, eventualmente inviamelo in MP qualora lo ritenessi necessario a causa della privacy dei clienti.

Può essere di grande ausilio l'utilizzo di una metodologia mista CLS + flash aggiuntivi tradizionali, per fare questo occorre qualche accessorio per farli scattare.

Con i radio trigger (utilissimi) si può creare un sistema misto integrando il CLS, sfruttando la presa sincro PC laterale del Master (SB-800 o SB-900) per collegare il trasmettitore.

In questo modo i flash collegati al/ai ricevitore/i scattano in sincrono con il lampo di potenza del CLS ignorando totalmente i prelampi di monitoraggio.

Come già discusso altrove, suggerisco i radio-trigger professionali Skyport della svizzera Elinchrom che -oltre a me, fotograficchio di mezza tacca- utilizza anche il carissimo Maurizio dioniso.

Miglioreresti la situazione con una spesa inferiore ai 200 euro per il kit di base, con il piacere di riutilizzare qualsiasi vecchio flash dotato di automatismo. Personalmente li setto con gli stessi parametri della fotocamera compensando di uno stop in meno, insomma raddoppio gli ISO su ognuno di questi flash aggiuntivi per non trovarmi troppe alte luci bruciate.

Si possono anche collegare più flash ad un solo ricevitore mediante le derivazioni a croce (3 flash) o ad "Y" (due flash) o altre combinazioni più complesse, verificando che abbiano tutti identica polarità e tensione di trigger. Ovviamente è possibile concentrare più flash agggiuntivo sullo stesso stativo mediante una staffetta, direzionandoli opportunamente sullo sfondo.

All'occorrenza è possibile suddividere i flash aggiuntivi in gruppi locali pilotandoli (acceso-spento) dal trasmettitore.

Qualora volessi esaltare un particolare dello sfondo segnalo gli eXtender flash Better Beamer capaci di concentrare la luce flash a lunghe distanze. Sono molto usati dai foto naturalisti, costano (relativamente) poco, sono leggerissimi e facili da montare.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
gianlucad50
Altro che un neurone solo....caro Nonno tu ne hai un esercito!!! wink.gif

Hai perfettamente capito e ti ringrazio per i consigli, il prossimo passo sara' sicuramente l'acquisto di una coppia rx-tx skyport. Ho cercato in rete mi sembra che ci sia un rivenditore a milano , non ne faccio il nome perche' non vorrei violare qualche regola del forum. Io sono di Roma ma credo che questa ditta spedisca tramite corriere. Se hai un suggerimento su dove comperare tale materiale a Roma per favore mandami un MP.

Per quanto riguarda la foto incriminata ti inviero' un mp con allegato, purtroppo non stasera perche' non ho con me il file.

Nonno apprezzo molto il tuo modo di comunicare, la tua conoscenza e capacità tecnica e soprattutto il fatto che la condividi con noi.

grazie.gif

Gianluca
nonnoGG
Buongiorno Gianluca,

ti ringrazio per le tue parole, più che generose.

Lo spirito di condivisione l'ho trovato già attivo in questa splendida Community fin dal primo giorno di frequentazione, ed è tanto "forte" da richiamarmi alla mente la stessa solidarietà del gruppetto di amici con i quali, a parte un paio di stagioni estive di vero lavoro da fotografo, demmo sfogo alla nostra comune passione aiutandoci a vicenda senza mai un filo di gelosia nè di altri sentimenti negativi: dunque il merito non è mio, ma delle occasioni fornitemi gratuitamente dalla Vita. rolleyes.gif

Tornando a noi:
1. vivo a Roma, quindi un caffé non è impossibile...
2. i prodotti Elinchrom sono reperibili a Roma presso almeno due grandi negozi "pro"...
3. hai un MP con i rispettivi recapiti...
4. il negozio milanese on-line dovrebbe essere l'importatore, ma ti conviene risparmiare le spese di spedizione...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
fotoMaurizioFRANZINI
Scusa se non ho risposto subito, ma vivo in Colombia e non mi collego frequentemente al forum.

A breve rietro in Italia e quindi inviterò il carissimo "nonnoGG" a prendere un caffè.

Caro "gianlucaD50" la situazione di luce, che hai meglio specificato dopo, impone NECESSARIAMENTE, la luce flash come luce principale e, come dice giustamente "nonnoGG", con soli due flash SB800 (il primo sulla camera ed il secondo in SLAVE) è veramente difficile poter illuminare lo sfondo in modo omogeneo, uniforme ed armonioso. Penso che, in tale situazione, non sia un problema di modalità del flash ma di poca potenza e di distribuzione dei punti luce per illuminare adeguatamente lo sfondo.
Non a caso, ti ho anche consigliato di fare delle prove con il flash pop-up come MASTER e i due flash come SLAVE. Se la Chiesa dove hai avuto problemi non è molto distante, puoi tornare e fare delle prove.

Il tuo è un caso particolare in quanto spesso la luce ambiente è sufficiente a scattare a ISO 400 (max 800) e T=1/20 - 1/50 e f/4 - f/5.6. In tali condizioni il mio modesto consiglio è sempre scattare come se il flash non esistesse.

Ci sono fotografi che scattano in "P" o in modo classico, perdendo tutta la bellezza e l'armonia della luce ambiente, dove la luce flash fa solo da testimone e complemento. Basta un pò di pratica.

Spesso uso il sistema misto flash-digitali (i-TTL) e flash-analogici (AUTO o MANUALE), così come saggiamente consigliato da "nonnoGG".

I limiti degli ISO sulla D200 si conoscono, non a caso appena rientro acquisto anche una NIKON D700.

Voglio ripetere un concetto già scritto: il sistema NIKON CLS è ECCELLENTE in quanto ti consente di comandare ed impostare molti flash TUTTI E SOLAMENTE dalla camera. Ed è questa la cosapiù importante.
CLS, inoltre, non vuol dire che il miglior modo di illuminare soggetto e sfondo (specie quando questi è poco illuminato e con grandi volumi) sia utilizzare, per tutti i flash, la modalità i-TTL.

Vuoi utilizzare il MATRIX, esposizione MANUALE, flash in modalità TTL NO BL, fallo pure ma tecnicamente è inesatto. Fare "clic" è la cosa più semplice; fotografare è saper osservare e pensare la foto.

Quando la luce ambiente è quasi nulla devi avere necessariamente tempo ed assistenti. Per avere una buona resa, devi staccare i flash dalla camera e illuminare adeguatamente l'ambiente. Pensa agli operatori TV e cinema per il controllo totale della luce.

Non a caso, ho accennato, che spesso uso METZ 45 CL collegati ai radiocomandi (gli ELINCHROM sono eccellenti, grazie al consiglio di "nonnoGG", sostituendoli a radiocomandi di costo e qualità inferiore). e di SB800 ne utilizzo 3 ed acquisterò anche un SU800.

Le riflessioni di "nonnoGG" sono ECCELLENTI e quindi posso solo associarmi a quanto detto da lui.

Ciao, Maurizio.
gianlucad50
Allego 2 foto di prova

Clicca per vedere gli allegatiClicca per vedere gli allegati

che ne pensate della luce? ovviamente i files sono ridotti parecchio ma dovrebbero essere sufficienti per farsi un'idea.

Ciao
Gianluca


gianlucad50
Maurizio,

Riporto una tua frase che ritengo una buona base di discussione cioe':

"Vuoi utilizzare il MATRIX, esposizione MANUALE, flash in modalità TTL NO BL, fallo pure ma tecnicamente è inesatto. Fare "clic" è la cosa più semplice; fotografare è saper osservare e pensare la foto."

Ti chiedo perche' non e' tecnicamente corretto?

qui urge una spiegazione altrimenti continuo a fare solo click!

Grazie ciao
Gianluca


nonnoGG
Provo ad interpretare il pensiero di Maurizio:

Dal momento che si è scelta l'esposizione in Manuale, è l'operatore a stabilirne i parametri in relazione alla luce ambiente, delegando al flash (in TTL) il calcolo della rispettiva emissione. Dunque la fotocamera non ha la possibilità di modificare il contributo di entrambe le fonti luminose bilanciandole utilizzando la lettura esposimetrica Matrix.

La logica operativa del TTL-BL impone non solo di impostare la lettura Matrix necessaria per valutare ogni area della scena, ma deve lasciare alla fotocamera la possibilità di variare qualche parametro. Tenuto conto che appena di accende il flash (in modalità P o A) il tempo viene impostato al minimo sincro (settato di default ad 1/60"), l'unico parametro variabile resterebbe l'apertura del diaframma, a meno di aver impostato anche ISO auto (opzione che non utilizzo per principio ma che potrebbe riuscire utile per Gianluca).

Vi debbo abbandonare prima di sbattere il muso sulla tastiera: buona notte.

Luigi
gianlucad50
Buonanotte Luigi e grazie


fotoMaurizioFRANZINI
Ciao Gianluca,
eccellente aver allegato due tue foto.
scusa se non ho risposto subito, ma sono un pò impegnato con il lavoro qui in Colombia e sto organizzando un mio breve rientro. Abitando vicino a Roma, possiamo incontrarci e fare qualche prova insieme.

A breve commenterò la situzione che tu hai fotografato.

Ringrazio moltissimo l'amico "nonnoGG" in quanto ha espresso perfettamente il concetto.

Ciao, Maurizio.
gianlucad50
Dionisio, sarebbe un piacere per me conoscerti.
Spero che questo incontro si possa fare presto.

ciao
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