QUOTE(Aretino @ Oct 4 2007, 08:25 AM)
....Tre o quattro foto in cui la gran parte del fotogramma è occupata dal mare hanno, in quest'ultimo, degli strani colori. A monitor la scalatura dei colori è perfetta: dalle trasparenze chiarissime della battigia e poi, su su, fino al bel blu scuro della line di orizzonte nella gradualità che ci possiamo immaginare. Nella stampa non si vede continuità, i colori saltano a scatti, quasi che non ci fossero disponibili che tre o quattro tonalità di azzurro. Lo strano è poi che, negli altri colori, cielo compreso, questi sono a posto, con tutte le sfumature del caso. Sembra quasi che non si sia riusciti ad interpretare quelle tonalità.
Gli scatti sono stati fatti con una D200, obbiettivo 18-35 in RAW, Adobe RGB 1998, modo II; un pò postprodotto con NX (ma nulla di particolare); convertito in SRGB intento colorimetrico relativo e salvato in Jpeg qualità alta (secondo le indicazione di Manovi). Capisco che è difficile dare una spiegazione senza avere file e stampa ... ma qualcuno potrebbe darmi qualche dritta?? (salvo ovviamente tentare un'altra stampa in un laboratorio diverso)
...
Ciao
Apparentemente, da come descritto, è un problema di "posterizzazione" ossia la macchina da stampa non ha a disposizione tonalità sufficenti per riprodurre tutte quelle del file (come avevi sospettato). Essendo sRGB a 8 bit (JPEG) creati a partire da un NEF 16bit in AdobeRGB questo fenomeno è possibile e a volte ne abbiamo parlato nel Forum. Forti postproduzioni o altre modifiche possono rendere invisibile tale fenomeno su AdobeRGB a video (che non viene esattamente riprodotto) che diventa apparente in stampa.
A video il comportamento è infatti differente da quello della stampa. Il monitor ed il software eseguono ottimizzazioni e compressioni automatiche che possono nascondere simili problemi. Per questo dico sempre che la corrispondenza 1:1 monitor-stampa è abbastanza critica.
Proverei a usare nella conversione AdobeRGB->sRGB invece del colorimetrico relativo (che preserva i colori in gamma il più possibile ma fa "saltare" anche molto quelli fuori gamma) l'intento
Percettivo che potrebbe modificare leggermente tutte le tonalità ma dovrebbe anche rendere meno critici i salti tonali. Naturalmente anche la macchina da stampa mette il suo ma di solito non è così evidente.
Prova con le medesime immagini e facci sapere. Se il Lab accetta i TIFF, prova a inviare in stampa anche un TIFF sRGB a 16 bit e un TIFF sRGB a 8 bit. Crea una coppia convertita in Colorimetrico relativo e una convertita in percettivo.
Ossia stampa 5 prove a partire dallo stesso file NEF di partenza:
1 JPEG sRGB 8 bit convertito con Percettivo
1 TIFF sRGB a 16 bit convertito con Percettivo
1 TIFF sRGB a 16 bit convertito con Colorimetrico relativo
1 TIFF sRGB a 8 bit convertito con Percettivo
1 TIFF sRGB a 8 bit convertito con Colorimetrico relativo
E osserva i differenti comportamenti. Immagino che il Lab non stampi AdobeRGB quindi inutile provare.
Ci fai sapere.
Saluti