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Fedro
Nel languire degli interventi in un forum spopolato dalle sacre ferie vi propongo alla visione un portfolio, che potrebbe essere fonte di discussione, è una provocazione....

Vediamo se ne esce qualcosa wink.gif

Hugh Hill
nuvolarossa
E' sicuramente un gran bel portfolio (secondo me smile.gif )...
Certo, lui non è certamente un "sopravvissuto", le sue foto hanno subito un grosso lavoro di post produzione, ma il risultato è ottimo ed il messaggio è chiaro, quindi funzionano...

Insomma, a me piace applausi.gif ... Attendiamo altri commenti.
Francesco T
La parte più significativa, a mio avviso, è quella "On the street". A mio avviso, perchè più vicina alle foto che mi parlano..(by the way, Fedro ne hai una anche tu nel tuo p'folio che avrei commentato volentieri se solo Pnet me lo avesse lasciato fare stamane..).

Tuttavia, avrei tagliato via qualche immagine, per non farne una lunga sequenza di volti che finiscono per distogliere l' attenzione su un punto fondamentale: la solitudine di quelle persone.
Che poi possa essere beata, ricercata, sfortunata, disperata etc etc, va (andrebbe) di-mostrato con altri elementi, del mondo intorno, che possano quindi suonare come aggettivo.

Hope made myself clear enough...
Antonio C.
Mmmmm,

a me lascia completamente indifferente. Le foto sono ben fatte, sicuramente, ma lo street è un genere in cui è difficile essere originali e sfuggire alla sensazione di già visto, e qs portfolio certamente non fa eccezione. C'è poi un certo compiacimento, secondo me, nel riprendere situazioni di degrado umano, pura e semplice sofferenza, in modo totalmente descrittivo, lasciando ben poco all'interpretazione. Un pò come fare foto agli animali in gabbia allo zoo.
I ritratti non sono nulla di cui scrivere a casa, mentre qualcosa si salva dal punto di vista grafico.
Le foto di reportage sono anch'esse ben fatte, ma, ancora una volta, non mi smuovono, troppo "di maniera".
Insomma, non mi piace (si era capito wink.gif ?)
Ciao!
Fedro
QUOTE (Antonio C. @ Aug 10 2004, 11:50 AM)
C'è poi un certo compiacimento, secondo me, nel riprendere situazioni di degrado umano, pura e semplice sofferenza, in modo totalmente descrittivo, lasciando ben poco all'interpretazione. Un pò come fare foto agli animali in gabbia allo zoo.

Eccolo qui!! Carrus non delude!!! è proprio questa sensazione che ho provato vedendo quelle foto on street e volevo capire se fosse una cosa solo mia....

Non riesco a vedere dove vuole andare a parare proponendoci quelle situazioni di disagio...sembrano foto a metà e la metà proposta non mi aggrada molto, come dice Antonio sembrano foto "allo zoo" ....
Marco Negri

Non trovo spunti per applaudire molte delle immagini presenti.

Una delle poche volte che osservando attentamente le immagini, sembra quasi che, due mani di autori differenti abbiano fatto click sulla fotocamera.
Un gusto retrò di visualizzare momenti di vita e sofferenze, evidenziando con poco gusto disgrazie altrui.
Oserei dire un sapore tutto anglosassone.

Sorry...è un punto di vista del tutto personale... ma sincero. wink.gif

Ciao, Marco.
Claudio Orlando
Ho visto tutto il portfolio con attenzione hmmm.gif

Quelle che ho trovato migliori sono, secondo me, quelle della prima sezione "London live". La ricerca del particolare in una città mi ha sempre attratto e in questa sezione ho trovato dei buoni spunti. Discrete anche se non eccellenti quelle della sezione B&W, Nella sezione "portraits" vi sono delle foto poco meno che normali, su questo stesso forum siamo abituati a ben altro rolleyes.gif !
Ho lasciato per ultima la sezione "on the street" perchè è quella che mi è piaciuta meno. Una sequenza di scatti dedicati alla disperazione che non danno altro se non la sensazione del compiacimento nel mostrare una ricerca che, così fatta, è solo fine a se stessa, senza toccare nessuno dei punti scottanti che questa ricerca sociologica implicherebbe. Di una superficialità e di una banalità che andrebbero fatte rilevare all'autore. Non si può, secondo il mio punto di vista, sparacchiare foto a destra e a manca in faccia a soggetti colpiti già dalla vita in quel modo facendone un racconto che dovrebbe raccontare... cosa...??? mad.gif Bho?!?

Credo a tutti sia capitato di scattare almeno una foto di quel genere...a me è successo unsure.gif Oggi a distanza di tempo sento ancora un senso di frustrazione per "l'ingiustizia" di quel comportamento.
Francesco T
Il leit-motiv quindi sembra essere comunque quella sezione street. Nel senso che, ognuno a modo suo, ha espresso un senso di inadguatezza del tutto.
Un eccesso di immagini, che coì composto, non comunica.

Tuttavia, una domanda. Una foto "và commentata", così com'è, oppure dopo avere ascoltato brevemente alcune parole dall' autore?


[I]Cosa ti piacerebbe ascoltare da un usignolo: il suo canto o, una lunga dissertazione di teoria musicale?"
Antonio C.
Vero è che le opere andrebbero, almeno in minima misura, contestualizzate, ed il modo migliore è quello di un breve commento dell'autore, o meglio ancora, di un curatore.
Ma un corpus completo (come questo) dovrebbe essere capace di suscitare anche da solo riflessioni e interpretazioni da parte di chi osserva. Cosa che qui manca.
Un esempio di quello che intendo come foto di strada (o di gente, in generale) per niente asettica, anche se fortemente influenzata da un maestro, anzi IL maestro. Portfolio che conoscete, sono sicuro, ma qui calza a pennello:
Poor Imitations of Cartier-Bresson di T.Dummett.
Se le guardate, noterete che OGNI foto, anche da sola, è in grado di incantare e farsi studiare, e poco importa che il genere/stile non sia nuovo, la carica umana è fortissima, come anche quella artistica.
Francesco T
QUOTE (Antonio C. @ Aug 10 2004, 12:39 PM)
1) Vero è che le opere andrebbero, almeno in minima misura, contestualizzate, ed il modo migliore è quello di un breve commento dell'autore, o meglio ancora, di un curatore.

2) Ma un corpus completo (come questo) dovrebbe essere capace di suscitare anche da solo riflessioni e interpretazioni da parte di chi osserva. Cosa che qui manca.



Ho diviso la tua citazione in due parti perchè mi suggerisce due domande.
Alle quali spero rispondano in molti.

1- Partendo da ciò che dici, e leggendo per esempio della vita di questo Hugh, le foto pur non essendo "belle" (bello come inteso da San Tommaso), assumono un valore diverso? Se si, possiamo cioè dire, che queste foto comunicano "solo" una testimonianza del modo di vivvere di questa persona?

2- Queste riflessioni, nascono sempre e solo dalla immagine che vedi, oppure sono indotte, magari supportate da altri aspetti, quali la conoscenza, il rapporto esistente con l' autore stesso? (Pregiudizio).

Cosa ne pensate? Grazie, ciao.
Marco Negri
QUOTE (Francesco ex ftamb @ Aug 10 2004, 01:11 PM)
Ho diviso la tua citazione in due parti perchè mi suggerisce due domande.
Alle quali spero rispondano in molti.

1- Partendo da ciò che dici, e leggendo per esempio della vita di questo Hugh, le foto pur non essendo "belle" (bello come inteso da San Tommaso), assumono un valore diverso? Se si, possiamo cioè dire, che queste foto comunicano "solo" una testimonianza del modo di vivvere di questa persona?

2- Queste riflessioni, nascono sempre e solo dalla immagine che vedi, oppure sono indotte, magari supportate da altri aspetti, quali la conoscenza, il rapporto esistente con l' autore stesso? (Pregiudizio).

Cosa ne pensate?

Più che il modo di vita, a mio avviso le immagini trasmettono la sensazione, il modo in cui l' autore condivide il fatidico momento.
Saranno una serie di fatti come: esperienza, umore in quel momento ad estrapolarne i risultati, non ritengo che sia una visione momentanea o uno status particolare, bensì un dinamismo apportato dal proprio modo di "vedere" le cose.
Molteplici potranno essere i giudizi in merito, ad ogni individuo vi sarà una corrispondenza di idee e pensiero, quindi ritengo difficile anche approssimare una sintesi di coerenza tra i vari giudizi.

Alla seconda Tua rispondo con obbiettività non conoscendo l' autore o opere precedentemente redate dallo stesso.
Delle Sue opere non approvo la scaltra freddezza con cui immortala i disagi del mondo,senza trasmetterne alcun significato, sia riflessivo che visivo.

Marco
Claudio Rampini
Scusate, ma io mi sto un pò divertendo alle spalle vostre: sto giudicando i vostri giudizi biggrin.gif
Fermo restando alcune impressioni che condivido, trovo in voi una generale, generica, eccessiva severità che non condivido. A partire dal concetto che non esiste una foto senza significato (sfido chiunque a trovarmene una), resta sempre da vedere lo "scollamento" tra il fotografo e la sua opera. Ossia, un fotografo vorrebbe raccontare delle cose, mentre le sue foto parlano d'altro. Solo che alcune foto e alcuni autori hanno il pregio di "andare oltre", altre foto sembrano invece deludere l'aspettativa dell'osservatore. Spesso l'osservatore guarda le opere altrui con occhio disincantato e prevenuto di "intenditore" o di colui che semplicemente dotato di gusto, non si accontenta della prima impressione. Certi osservatori poi, fanno del loro "andare oltre" una ragione di vita e davvero "vanno oltre" sempre e comunque, anche laddove sarebbe richiesta un pò di tranquillità (e magari rispetto). E' questo un comportamento molto comune che ravviso anche nei miei colleghi costruttori di strumenti. I giudizi dei colleghi veramente non li sopporto: anche se c'è un fondamento di cultura nel loro dire, si avverte nelle loro parole una mancanza di fantasia e una presunzione uniche, o una malcelata invidia.
Beninteso che non sono qui a dare dell'immodesto a chicchessia, tuttavia mi sembra importante recuperare una certa capacità ingenua e disincantata di guardare le cose.
La severità di Antonio C. fortunatamente non la ritrovo nelle sue fotografie. E questo, nonostante tutto, mi sembra un gran bene.
Ciao.
Antonio C.
QUOTE (claudio60 @ Aug 10 2004, 03:41 PM)
anche se c'è un fondamento di cultura nel loro dire, si avverte nelle loro parole una mancanza di fantasia e una presunzione uniche, o una malcelata invidia.

Bah, Claudio,

non ho difficoltà ad ammettere che ci sono fotografi che ammiro, e al limite invidio, più che altro per la visione che dimostrano e per come la tramutano in immagine. Anzi, i fotografi che mi piacciono (ma che mi piacciono davvero) li invidio "apertamente" biggrin.gif (alcuni, fotoamatori come noi, li ho segnalati su qs sito).
Ma non è questo il caso.
A volte siamo troppo severi, ma lo considero un gran bene, altrimenti ripercorreremmo in continuo la strada che abbiamo fatto nei primi anni di fotografia (e che è giusto fare), quando una foto di un campo di grano (e basta), di un poveraccio che chiede l'elemosina, o di un'ape su un fiore coloratissimo sono tutto quello che ci serve per esaltarci. Sono felice del fatto che a molti piaccia cercare qualcosa di più, anche se è una faticata arrivare a quel punto.
Molto immodestamente parlando wink.gif !

ps: è risaputo, e lo ribadisco, che i fotografi non sono necessariamente i migliori critici, semplicemente perchè non c'è nesso fra il fare foto ed il saperle giudicare. Ma a volte riusciamo ad essere "decenti" biggrin.gif
Marco Negri
QUOTE (claudio60 @ Aug 10 2004, 02:41 PM)
Scusate, ma io mi sto un pò divertendo alle spalle vostre: sto giudicando i vostri giudizi

A partire dal concetto che non esiste una foto senza significato (sfido chiunque a trovarmene una)

Come sempre finiamo in OT. mad.gif

Claudio60 non sapevo che oltre alle Tue vaste conoscenze in fotografia fossi anche in grado di giudicare i pareri altrui.
La prossima volta che deciderò di dare un mio modesto parere al Forum chiederò in anteprima una Tua supervisione al mio post.

Dimenticavo: le foto insignificanti esistono e sono molte. wink.gif

Cordiali saluti.


Marco
sergiobutta
Condivido in buona parte quanto detto da Voi maestri, ma vorrei fare qualche piccolo distinguo. Non conoscevo l'autore del portfolio, ho torvato le sue immagini gradevoli, oserei dire soddisfacenti se viste con ottica amatoriale. Sembra ovvio che non hanno alcun filo conduttore, che non sono frutto della ricerca assidua di un Antonio Carrus (perchè scomodare HCB), i cui lavori sono riconoscibili facilmente perchè ha una identità ben definita, che non hanno la genialità di tante immagini postate sul nostro forum. Però, visto anche i mezzi usati, mi sembrano tecnicamente bene impostate, hanno una buona miscela di colori. E a me il colore piace.
Claudio Rampini
QUOTE (Marco Negri @ Aug 10 2004, 05:39 PM)

Come sempre finiamo in OT. mad.gif


Dimenticavo: le foto insignificanti esistono e sono molte. wink.gif

Cordiali saluti.


Marco

Troppo severo, lo dicevo... rolleyes.gif

Cmq il mio era un discorso a carattere generale e non diretto (solo) a Te.
Ciao.


ps
aspetto che mi mostri una foto senza significato wink.gif
Antonio C.
Questo a Claudio bisogna riconoscerlo...

La tua critica è divertente, perchè in essa hai mostrato lo stesso tono "professorale" che rimproveri a noi poveretti, o ai tuoi colleghi invidiosi e cattivelli...
Ma a me certo snobismo piace, fa carattere...

Ma sì... volemose bene, tutte le foto sono belle, tutte hanno senso, tutte comunicano.
Suvvia, sei troppo navigato per crederlo veramente, la prendo come un parto del tuo humor wink.gif

Lambretta S
Non ho capito la domanda... hmmm.gif hmmm.gif hmmm.gif

Diciamo le cose come stanno...

La maggioranza delle foto pubblicate le sappiamo fare tutti... mentre invece alcune fanno proprio ca**re... speriamo gli scoppi in mano la reflex a sto ....

Della serie se volevo far vomitare la gente spiattellavo in faccia al mondo becero e disattento un po' di foto "Professionali" e vi assicuro che ne ho e ne ho scattate da far accapponare la pelle a Dario Argento...

Noto con piacere che almeno chi ha buon gusto lo ha dimostrato...

Mi dispiace per lui ma trovo che Claudio il Pisano apprezzi tutto e tutti... non si capisce se è di bocca buona o è in cerca di consensi... se una foto non va... non va... ostinarsi a trovarci sempre qualcosa dietro non lo capisco...

In ogni caso non mi ricordo chi ha proposto questo portfolio... e non lo vado neanche a verificare... la prossima volta astieniti... se hai avuto la disgrazia di capitarci dentro segnalalo come da non vedere non mettere il link se no sei peggio di lui...

A se qualcuno si è offeso fa due fatiche... se vuole glielo ripeto pure in faccia a voce quello che ho scritto...

Non dimentichiamoci che potrebbe capitarci anche qualche minorenne per sbaglio sul Forum... mad.gif mad.gif mad.gif
cgm66
Attirato dai vostri commenti,
mi sono incuriosito e non andato ad aprire il link....
A parte pochi scatti, ma pochi veramente, non trovo qs grande portfolio, come hanno avuto tanti connazionali dell'autore avuto modo di lodare.
Certo puntare sul sensazionalismo, e le foto di strada di un certo tipo si prestano perfettamente, ha sempre fatto storia.
Certo mai baserei una mia collezione su questo, anche perchè, ed in qs concordo anche con Lambretta, se si avesse la macchina in molte occasioni, in situazione professionali, altro che book sensazionalista.
Poi va da sé il fatto che uno scatta seguendo le proprie sensazioni nonché il proprio gusto. Ciò che a me piace, necessariamente o per fortuna, non sempre piace anche ad altri.
Il fatto singolare è che, gli scatti di questo tipo (street) spesso se di altri, sembrano sensazionali, ma la stessa situazione, vissuta di persona, magari può dar fastidio....
Personalmente qs tipo di foto, che sembra voler per forza colpire, molto spesso sortisce l'effetto contrario.

per il fatto che ci sono minori in rete, Lambretta, non per contraddirti, ma se voleva essere un'enfatizzare, beh è riuscito, ma ci sono link ben peggiori di libero accesso, tra tutti uno tedesco dove c'è veramente di tutto...... Con qs, cmq, mi accodo ma non in toto, al tuo commento, mentre trovo pacato e più lineare il primo di Antonio.

giovanni
Fedro
Vedere solo "belle" foto o foto gradevoli, o proprio brutte forte, secondo me non basta per formare il nostro "palato".
Con questa proposta (che come premesso voleva essere una provocazione) volevo vedere come venivano percepite, se il mio senso di "fastidio" per lo stile di queste immagini poteva essere condiviso o meno, la discussione che ne è scaturita, in parte, ha premiato le mie aspettative

Per la tranquillità di lambretta ci vuol ben altro per offendermi...anzi!!!
Per i moderatori, se questo link pare inopportuno, nessuna remora nell'eliminarlo!!!
Lambretta S
QUOTE (cgm66 @ Aug 10 2004, 08:14 PM)
per il fatto che ci sono minori in rete, Lambretta, non per contraddirti, ma se voleva essere un'enfatizzare, beh è riuscito, ma ci sono link ben peggiori di libero accesso, tra tutti uno tedesco dove c'è veramente di tutto...

Non mi interessa enfatizzare io ho un figlio di 16 anni che a volte visita il Forum... se per sbaglio va su quel Link e vede certe cose io mi inca**o di brutto... e non scherzo questo per me è un sito attendibile... facciamo che rimanga così... siccome io controllo quello che fa mio figlio stai tranquillo che sul sito dove ci sta tutto e di più non ci va se no gli spezzo le braccine... su Internet c'è spazzatura come c'è la discarica a Malagrotta non per questo devo andare a farci il picnic o qualcuno me la deve portare vicino casa... mad.gif mad.gif mad.gif

Lungi da me cercare consensi anzi se nessuno è d'accordo con me è meglio... a due palmi dal naso mio potete fare quello che vi pare... mad.gif mad.gif mad.gif
Antonio C.
Eliminarlo???? blink.gif blink.gif blink.gif

Finalmente una discussione interessante, e di questo ti dobbiamo ringraziare Marco!
cgm66
Fedro,
perchè proporla come provocazione?
A mio parere poteva essere una proposta, solo una proposta, condivisibile o non, da commentare o non.
Chiunque poteva dare il proprio parere, come del resto è stato, ma non considerarla provocazione.
Io le ho guardate, solo perchè spinto dalla curiosità dei commenti, guardate ne ho apprezzate un numero molto limitato e le altre le ho considerate indifferenti....

giovanni
Lambretta S
QUOTE (Antonio C. @ Aug 10 2004, 08:28 PM)
Eliminarlo???? blink.gif blink.gif blink.gif

Finalmente una discussione interessante, e di questo ti dobbiamo ringraziare Marco!

La discussione sarà pure interessante il portfolio no... quindi al limite se vi va di continuare la discussione sull'inutilità di pubblicare certe immagini sono più che d'accordo... ma almeno il link toglietelo... mad.gif mad.gif mad.gif
Marco Negri
QUOTE (Fedro @ Aug 10 2004, 07:24 PM)
Per i moderatori, se questo link pare inopportuno, nessuna remora nell'eliminarlo!!!

Nessun motivo plausibile per una rimozione del Thrade.
Lo ritengo di interesse e di aperta discussione (alle foto). wink.gif

Grazie a Te Fedro.

Marco
Claudio Rampini
In effetti il mio primo messaggio in questo thread aveva un carattere volutamente provocatorio, quindi me ne assumo tutta la responsabilità e le eventuali reazioni di antipatia, irritazione, ecc ecc.
Chiedo scusa se qualcuno, nel frattempo, si è infervorato.
Un pò per la piega eccessivamente tranquilla che ha preso il forum in questi giorni, un pò perchè a me la secchezza dei giudizi dà fastidio, ho sentito il dovere di fare l'intervento che ho fatto. A modo mio.
Come del resto ognuno di noi parla e fotografa a modo suo. Il problema è quando si parla e si fotografa a modo di qualcun altro. Anni fa ho frequentato per breve tempo un rinomatissimo circolo fotografico, di cui ammiravo molto le opere di alcuni fotografi. Volli far parte di quel circolo, pensando e sperando di poter imparare qualcosa. Ma subito mi accorsi della triste realtà: tutto ciò che avveniva lì dentro, era in virtù e in funzione dei famigerati concorsi fotografici. Io che cercavo una fotografia vera, introspettiva, fuori dagli schemi tradizionali, ero piombato invece nel regno del manierismo. Da allora ho sempre avuto una certa diffidenza dei fotografi, sia essi professionisti, che fotoamatori.
Il che non vuol dire, che l'universo mondo non è popolato da imbecilli e che ognuno a proprio modo è capace di contributi più o meno significativi. A me piace capire, non giudicare. Il giudizio è come guidare troppo vicini al guardrail. E per questo qualche volta mi piace guidare contromano. Non mi sembra difficile da capire. Per quanto riguarda i portfolio di Hill e Dummet proposti da Fedro e Antonio, sono in linea di massima d'accordo con le opinioni espresse, ho solo voluto ricordare che non si è mai soli nel giudizio. A volte anche il fotografo è fotografato. Una foto di Doisneau forse può aiutare a chiarire meglio il concetto:
Doisneau

Ciao.
Antonio C.
Stefano,

le foto le ho viste e riguardate anche adesso, ma a parte tutto (e considera che non mi piacciono) non ci trovo nulla di così sconveniente da dover essere cancellato.
Per quanto mi riguarda, vivo le stesse scene ogni volta che vado in giro a Milano, e sono sicuro che la stessa cosa vale per un sedicenne.
A quale ti riferisci in particolare?
Marco Negri
QUOTE (claudio60 @ Aug 10 2004, 07:35 PM)
In effetti il mio primo messaggio in questo thread aveva un carattere volutamente provocatorio, quindi me ne assumo tutta la responsabilità e le eventuali reazioni di antipatia, irritazione, ecc ecc.

Nessun problema, basta chiarirsi. wink.gif

Un cordiale saluto. woohoo.gif

Marco
cgm66
QUOTE (lambretta @ Aug 10 2004, 08:27 PM)
QUOTE (cgm66 @ Aug 10 2004, 08:14 PM)
per il fatto che ci sono minori in rete, Lambretta, non per contraddirti, ma se voleva essere un'enfatizzare, beh è riuscito, ma ci sono link ben peggiori di libero accesso, tra tutti uno tedesco dove c'è veramente di tutto...

Non mi interessa enfatizzare io ho un figlio di 16 anni che a volte visita il Forum... se per sbaglio va su quel Link e vede certe cose io mi inca**o di brutto... e non scherzo questo per me è un sito attendibile... facciamo che rimanga così... siccome io controllo quello che fa mio figlio stai tranquillo che sul sito dove ci sta tutto e di più non ci va se no gli spezzo le braccine... su Internet c'è spazzatura come c'è la discarica a Malagrotta non per questo devo andare a farci il picnic o qualcuno me la deve portare vicino casa... mad.gif mad.gif mad.gif

Lungi da me cercare consensi anzi se nessuno è d'accordo con me è meglio... a due palmi dal naso mio potete fare quello che vi pare... mad.gif mad.gif mad.gif

mi auguro che tu non abbia frainteso quanto hai letto e commentato.
e mi pare non l'abbia fatto...
ciò non toglie che, a meno che ci si riferisca a foto diverse da quelle che ho visto nel primo link, altro non sono che immagini che ogni giorno puoi vedere ad ogni angolo di strada.
Una menomazione fisica viene spesso ostentata ad ogni angolo di strada, soprattutto se deve muovere a compassione qualcuno che poi si sentirà colpito e metterà mano al portafogli.... Allora sì io perseguirei qs gesto!!! come lo farei anche con chi usa i bambini in braccio per accattonaggio, e chissà perchè questi non piangono mai!!!!!!!!!!

Ciò non toglie, che hai espresso una tua sensazione, che condivido in buona parte...

ciao giovanni
Francesco T
QUOTE (Marco Negri @ Aug 10 2004, 02:20 PM)
Alla seconda Tua rispondo con obbiettività non conoscendo l' autore o opere precedentemente redate dallo stesso.
Delle Sue opere non approvo la scaltra freddezza con cui immortala i disagi del mondo,senza trasmetterne alcun significato, sia riflessivo che visivo.

Marco

Il tema dell' obiettivittà è quello che mi interessa, in questo ambito, relativamente alla valutazione di una foto.

In una prima risposta, ognuno di noi è portato a dire "..obiettivamente", un pò come diciamo "..a dire la verità". Cioè cerchiamo di rafforzare l' opinione che andiamo ad esprimire, basandoci sull' assunzione che il pregiudizio, ha una connotazione negativa. Il pregiudizio cioè, può essere definito un’opinione precostituita, un giudizio preventivo affrettato o avventato, privo di giustificazione razionale o emesso a prescindere da una conoscenza precisa dell’oggetto e tale da impedire valutazioni corrette. Tutte le discipline scientifiche concordano sul fatto che il pregiudizio sia un’opinione preconcetta o adottata. Sociologi e psicologi (ma oggi è quasi opinione comune..) aggiungono la componente emozionale della prevenzione sotto forma di simpatia o di antipatia per altri individui, gruppi, nazioni, razze ma anche per oggetti, idee o istituzioni. Tuttavia, chiediamoci, come è possibile arrivare ad un giudizio, spogliandoci di tutto ciò che precedentemente a quel momento si è fissato nella nostra mente, per la ns. vita vissuta?
Voglio portare un esempio - che ripeto spesso - di ciò che dico. Io non distinguo bene alcuni colori. L'ho scoperto grazie ad un test, che tra l' altro è obbligatorio in una professione come la mia. Un test che metterebbe in crisi molte persone, che correrebbero il rischio di perdere l'attuale mansione lavorativa (ad .es progettisti di CAD..). Tuttavia, pur non facendo il test, pur avendo limitazioni (basandomi sul dato statistico..) la maggior parte delle persone esprime tranquillamente pareri sui colori, convinta di avere la stessa base di partenza (ad es. nella moda).
Ciò premesso, posso - ho il diritto pieno - di esprimere un giudizio sul colore di una foto? E, quale che sia la risposta, perchè?


"...Perciò i pregiudizi dell’individuo, molto di più dei suoi giudizi, condizionano la sua realtà storica” (Gadamer 1960)

Non è la mia un' arringa difensiva a favore di Hugh Hill. Di costui, avendo letto poche righe su come vive ed ha vissuto, "potrei" anche pensare che ha postato le foto solo come ricordi, come appunti visivi della sua vita, del suo lavoro quotidiano.
Voglio solo capire - perdonatemi l' ardire! - come si costruisce un giudizio. In questa sede, di una foto.
Grazie a tutti.


Claudio Rampini
Scusate se intervengo ancora, ma l'argomento mi sconfinfera alquanto e oggi tra un violino e l'altro mi sono espresso a pezzi e bocconi.
Non entro nel merito di ciò che può essere o non può essere mostrato, il portfolio proposto da Fedro evidenziava alcuni disgraziatissimi casi umani: così è la vita.

Antonio, io spero davvero di non essere "troppo" navigato. Ci ho messo più di 25 anni per raggiungere l'idiozia e ora tu mi vieni a dire che sono navigato? Nossignore, io rischio di affogare ogni giorno, per scelta. Se questo non è essere idioti, allora dimmelo tu cos'è. Mi tengo a galla facendo un pò di cose: il mio lavoro, le pipe, una femmina volenterosa e di buon cuore, la fotografia. Tra queste cose c'è anche il riflettere sulla fotografia. Sai perchè ci tengo tanto? E' che per una 20ina d'anni non ho praticamente potuto scambiare verbo: praticamente isolato nella professione di fotografo, a fare matrimoni, still life e fotografia archeologica. Ho sempre lavorato per gli altri, anche se non ho rinunciato a me stesso. Però mi è mancato il riflettere ad alta voce e da quando sono in questo forum io vado a ruota libera. Non voglio dare un'importanza esagerata a questo forum, che non deve e non dovrebbe mai trascendere un convivio di amici che si incontrano per quattro chiacchiere. E' che io ho uno spazio a disposizione e dico quello che penso. Mica per far vedere quanto sono bravo, al massimo per far vedere quanto è bello fotografare.
Però quello che mi preme di più è riflettere ad alta voce per esprimere idee e progetti. Tu mi dirai: ma allora perchè non lo fai in privato?
Non è la stessa cosa. Anche se nessuno condivide il tuo punto di vista e rischi continuamente l'equivoco, è molto importante captare l'eco che le parole mie e vostre producono dentro di me.
Ciò detto, io non credo affatto che tutte le foto siano buone. Ma che al tempo stesso non può esistere una foto senza significato alcuno. Questo non vuol dire "prendere tutto per buono". Questo vuol dire aprire gli occhi su ciò che è apparentemente scontato e provare a coglierne aspetti nuovi e/o inconsueti.
Ad esempio questa foto
QUA
che ho scattato poco tempo fa, l'ho fatta esattamente sotto casa mia. Ed è una foto che a me piace molto. Se ci pensi bene, è abbastanza imbarazzante trovarsi per strada con una fotocamera che non si sa bene come usare. Ma soprattutto perchè non si sa COSA fotografare. Dobbiamo andare tutti a fare dei viaggi esotici? dobbiamo andare tutti fotografare una delle numerose guerre? dobbiamo essere costretti a seguire filoni di foto che fanno venire il diabete solo a guardarle? Io penso che il segreto stia tutto nella macrofoto. Ma non quella che fotografa zanzaroni e bacherozzi, bensì quella che è capace di esaltare gli infiniti frammenti della nostra realtà.
E ora se volete, chiamatemi pure professore del caxxo, io al piacere di riflettere e di parlare in confidenza con un amico, non ci rinuncio (a meno di non essere interdetto dalla forza pubblica).
Ciao.
Lambretta S
QUOTE (Antonio C. @ Aug 10 2004, 08:38 PM)
Per quanto mi riguarda, vivo le stesse scene ogni volta che vado in giro a Milano, e sono sicuro che la stessa cosa vale per un sedicenne.
A quale ti riferisci in particolare?

Appunto Tu perché non li fotografi allora?

Perché hai un minimo di dignità...

Per quanto riguarda le foto che mi danno fastidio ne ho viste due... ma già ne bastava una per essercene 3 di troppo non so se mi sono capito...

Poi io non ho chiesto di cancellare il Thread che anzi potrebbe essere uno spunto sul concetto di eticità di una foto ovvero quando è giusto e quando non è giusto scattare una immagine... e probabilmente in questo caso risulterebbe forse il Thread più importante finora mai aperto...

Al limite visto che oltre a non essere niente di che le immagini... qualcuna da proprio fastidio basta inibire il link alla gallery...

C'è qualcuno che per non camminare vicino al GuardRail preferisce andare contromano... boh... non vedo che c'è di strano camminare tenendo strettamente la destra come prevede il CdS... comunque ognuno è libero di camminare dove gli pare basta che non provoca incidenti dove poi ci vanno di mezzo gli innocenti (ovviamente sempre nel senso metaforifico) se lo fa per strada gli mettiamo subito le manette... Police.gif Police.gif Police.gif
Lambretta S
QUOTE (claudio60 @ Aug 10 2004, 11:29 PM)
E ora se volete, chiamatemi pure professore del caxxo, io al piacere di riflettere e di parlare in confidenza con un amico, non ci rinuncio (a meno di non essere interdetto dalla forza pubblica).
Ciao.

Evidentemente avevi bisogno di andare un po' a ruota libera... e se vuoi puoi pure continuare... a me sta bene tutto...

Se in ogni fotografia cerchiamo il significato lo troviamo anche nella più banale e brutta che ci sia... su questo siamo d'accordo...

Però se una foto è brutta e fatta male rimane brutta e fatta male lo stesso... poi se ha un significato è una giustificazione valida per tenerla...

Ma quando una foto è brutta... fatta male e non ha nemmeno un significato neanche Perry Mason la salva...

Comunque io se posso preferisco vedere delle belle immagini... sul fatto che debbano per forza comunicare qualcosa la penso in modo relativo... insomma per me la fotografia è un hobby anche se spesso devo trasformarla in professione... se non dovessi più divertirmi quando scatto la fotografia non mi piacerebbe più...

Marco Negri
QUOTE (lambretta @ Aug 11 2004, 07:38 AM)
le foto che mi danno fastidio ne ho viste due... ma già ne bastava una per essercene 3 di troppo non so se mi sono capito...


Ciao Stefano.
Il mondo Internet oramai spazia di "virtù". ohmy.gif

Ogni link può nascondere o meglio evidenziare banali assurdità, abituato come sei Tu a navigare, mi auguro non siano 2 foto di autore a penalizzare un Thrade di tutto interesse.
Dimenticavo.... la posta non la leggi o sei impossibilitato alle risposte? Police.gif Police.gif

Con molta stima.

Marco
Lambretta S
QUOTE (cgm66 @ Aug 10 2004, 08:52 PM)
Una menomazione fisica viene spesso ostentata ad ogni angolo di strada, soprattutto se deve muovere a compassione qualcuno che poi si sentirà colpito e metterà mano al portafogli.... Allora sì io perseguirei qs gesto!!! come lo farei anche con chi usa i bambini in braccio per accattonaggio, e chissà perchè questi non piangono mai!!!!!!!!!!

Fatto e in più di una occasione... il C.P. prevede come reato l'utilizzo di minori nell'accattonaggio... senza entrare nel merito... quindi... wink.gif wink.gif wink.gif
Lambretta S
QUOTE (Marco Negri @ Aug 11 2004, 08:56 AM)
Ciao Stefano.
Il mondo Internet oramai spazia di "virtù". ohmy.gif

Ogni link può nascondere o meglio evidenziare banali assurdità, abituato come sei Tu a navigare, mi auguro non siano 2 foto di autore a penalizzare un Thrade di tutto interesse.
Dimenticavo.... la posta non la leggi o sei impossibilitato alle risposte? Police.gif  Police.gif

Con molta stima.

Marco

Ripeto a me certe foto non danno fastidio come foto... mi da fastidio chi le scatta e soprattutto se poi le pubblica... perché poi le potrebbe vedere chi non ha come me ormai l'abitudine a certe cose... insomma se il pischello va in giro per strada e gli capita be' mica lo possiamo tenere nella bacheca.. però se si può evitare è meglio...

Durante gli anni di immagini scabrose per evidenti motivi le ho dovute scattare anch'io... con la convinzione che purtroppo era necessario farle... però non è che ne andassi fiero al punto da pubblicarle su Internet... della serie è uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve fare... e fare bene aggiungo...

Sul fatto che siano foto "D'Autore" permettimi ma per me gli Autori sono un'altra cosa...

Sono un paio di giorni che non leggo la posta... anche perché tengo a che fa... come posso ti rispondo... laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Marco Negri
QUOTE (lambretta @ Aug 11 2004, 08:08 AM)
Sul fatto che siano foto "D'Autore" permettimi ma per me gli Autori sono un'altra cosa...


Sono perfettamente in accordo con Te. wink.gif

A presto, Marco
Francesco T
Ritornando sul tema, "giudizio" di una foto, possiamo quindi dire che, esistono tre diversi aspetti del giudizio:
- tecnico: limitatamente alle capacità tecniche di ripresa
- artistico: che racchiude l' inventiva personale
- sentimentale: che rappresenterebbe quindi il perchè, la motivazione che ci spinge a fotografare.

Ipotizzando che il "tecnico" sia il più oggettivo dei tre valori, gli altri due finiscono per entrare nella sfera dell' estetica. Laddove per estetica si intende la capacità di "sentire". In questa capacità di sentire noi italiani emergiamo, tant'è che l' Estetica è la chiave di lettura che accomuna le 3 A che caratterizzano la qualità della vita nelle società avanzate - Abbigliamento, Alimentazione e Arredamento - sono anche i tre settori in cui l' Italia e gli italiani non hanno rivali la mondo.

Questa capacità di sentire, quando si manifesta nella fotografia, deve avere un limite? Cioè, riprendendo ciò che ha detto Lambretta, esiste un "limite" oggettivo, identificabile per/da tutti, condivisibile per/da tutti, secondo il quale una foto può o non può essere scattata?
O esiste per contro una sfera privata, emozionale, che giustifica la ripresa di qualsiasi immagine?

In breve, non so se è emerso chiaramente, ma vorrei uscire dalla semplicistica affermazione "mi piace e punto".


PS E' una discussione che trovo molto interessante e costruttiva. Spero che anche gli altri la vedano in questo modo.
Grazie.

Marco Negri
QUOTE (Francesco ex ftamb @ Aug 11 2004, 08:35 AM)
Questa capacità di sentire, quando si manifesta nella fotografia, deve avere un limite?

O esiste per contro una sfera privata, emozionale, che giustifica la ripresa di qualsiasi immagine?


Ti cito una frase che pochi post sopra scrissi sperando a buon fine.

Molteplici potranno essere i giudizi in merito, ad ogni individuo vi sarà una corrispondenza di idee e pensiero, quindi ritengo difficile anche approssimare una sintesi di coerenza tra i vari giudizi.

Riflettendo su queste parole subito spicca la possibilità che ad ogni individuo vi sia un ben definito range di idee e gusti personali.
Posso solamente espletare quello che proviene dal più profondo del mio cuore.
La mia fotografia vuole comunicare quello che realmente sento,
l' emozione, la semplicità, l' estetica, il momento…
senza però… nel modo più assoluto, mettere in mostra le complessità o disgrazie di chi, "non come me" mai! avrà la fortuna di essere una persona che in questo momento può decidere di scrivere le Sue parole a tanti amici che lo ascolteranno.

Spero possiate capire il mio pensiero.

Marco
nuvolarossa
Sono stato il primo ad esprimere la mia opinione e, sicuramente sono stato troppo sintetico e frettoloso, nonostante tutto il folder continua a piacermi...
La street foto è un genere che mi colpisce sempre, nel bene e nel male, proprio perchè eticamente, per una sorta di "pudore" o di timidezza, non riesco a realizzare. Io non riuscirei mai a fotografare un disgraziato che chiede l'elemosina o cose del genere. Apprezzo chi lo fa con abilità e discrezione (Gabriele docet), ma mi colpisce anche chi lo fa con freddo distacco e con stile puramente "british", anche se lo apprezzo di meno.
Le foto a colori del tizio di cui non ricordo neanche il nome, le ho trovate molto ben fatte, per quanto riguarda i ritratti effettivamente non c'è niente di esaltante, ma su photo net si vede decisamente di peggio, oltre che di meglio...
QUOTE
La mia fotografia vuole comunicare quello che realmente sento,
l' emozione, la semplicità, l' estetica, il momento…
senza però… nel modo più assoluto, mettere in mostra le complessità o disgrazie di chi, "non come me" mai! avrà mai la fortuna di essere una persona che in questo momento può decidere di scrivere le Sue parole a tanti amici che lo ascolteranno.


Su questo sono pienamente d'accordo e chi mi conosce di persona lo sa, ma non per questo me la sento di "condannare" chi queste foto le fa, specialmente se le carica di sensibilità e sentimenti positivi e le fa con un certo stile (e qui sul forum abbiamo dei VERI esperti in questo senso).

Nel folder non trovo comunque niente da censurare o da "vietare ai minori"... Si vede di peggio guardando la tv, anche nella cosiddetta "fascia protetta"... mad.gif
Antonio C.
Incredibile che l'estate abbia partorito un thread così denso e interessante.
Questo è un OT clamoroso (di quelli che mi sono impegnato a cancellare), ma volevo ringraziare tutti i partecipanti per la maturità dimostrata.

ps: Claudio60, qui non c'è nessuno che possa privarti del piacere di parlare ad alta voce, se così non fosse, non ci sarebbe da perder tempo su questo sito, ma così non è wink.gif ...
Lambretta S
QUOTE (Francesco ex ftamb @ Aug 11 2004, 09:35 AM)


Questa capacità di sentire, quando si manifesta nella fotografia, deve avere un limite? Cioè, riprendendo ciò che ha detto Lambretta, esiste un "limite" oggettivo, identificabile per/da tutti, condivisibile per/da tutti, secondo il quale una foto può o non può essere scattata?

La capacità di sentire quando si manifesta in qualsiasi attività umana... anche la pittura... la scrittura... la televisione deve avere un limite... e il limite in primis deve essere dettato dal buon gusto della persona che esercita queste facoltà...

Per capirci meglio non so se ti è mai capito di imbatterti nello stro*** di turno che vuole prender per il cu** tutti... quando però a essere preso per il cu** è lui si offende...

Voglio dire io non sono razzista o compassionevole... nel senso se vedo un Nero un Giallo o uno Storpio per me sono esseri umani come gli altri... non sento la necessità di documentare una "Stranezza" e quando vedo un poveraccio per strada se posso lo aiuto non mi metto certo a fotografarlo...

Lo scatto fine a se stesso può anche essere fatto... ma da qui a pubblicarlo be' a mio modo di vedere non è un comportamento etico...

O esiste per contro una sfera privata, emozionale, che giustifica la ripresa di qualsiasi immagine?

Non esiste nessuna sfera privata da parte del Fotografo al limite se vogliamo parlare di sfera privata possiamo parlarne riguardo al soggetto non credi?

Se poi vogliamo scattare a tutti i costi ci sono i limiti imposti dalle leggi e dai regolamenti, di cui uno si assume tutte le responsabilità se poi pubblica le immagini... come puoi vedere fino a che la foto te la tieni per te non dai fastidio a nessuno... non so se mi sono capito...
Lambretta S
QUOTE (nuvolarossa @ Aug 11 2004, 10:16 AM)
Nel folder non trovo comunque niente da censurare o da "vietare ai minori"... Si vede di peggio guardando la tv, anche nella cosiddetta "fascia protetta"... mad.gif

Perché tu non hai il controllo del tuo televisore?

Se è nelle tue possibilità non impedisci a un minore o anche a una persona particolarmente sensibile di vedere certe immagini?

A casa tua fai come meglio ritieni opportuno se per te le immagini proposte possono essere viste da chicchessia fagliele vedere...

hmmm.gif hmmm.gif hmmm.gif

Lambretta S
QUOTE (Antonio C. @ Aug 11 2004, 10:20 AM)
Incredibile che l'estate abbia partorito un thread così denso e interessante.

Le cose riescono meglio proprio quando meno te l'aspetti... wink.gif wink.gif wink.gif
Claudio Rampini
QUOTE (lambretta @ Aug 11 2004, 07:49 AM)
Evidentemente avevi bisogno di andare un po' a ruota libera... e se vuoi puoi pure continuare... a me sta bene tutto...


Evidentemente ognuno qui è libero di dire quello che vuole, compreso tu. I tuoi commenti sulla presunta improponibilità di alcune foto rappresentano un paradosso logico-moralistico che non sta nè in cielo, nè in terra.
In quanto a me, non mi passa nemmeno per la testa se una certa foto o un certo concetto possano andare bene a Lambretta.
Non devo chiedere a te il permesso di parlare.
Lambretta S
QUOTE (claudio60 @ Aug 11 2004, 01:41 PM)
Evidentemente ognuno qui è libero di dire quello che vuole, compreso tu. I tuoi commenti sulla presunta improponibilità di alcune foto rappresentano un paradosso logico-moralistico che non sta nè in cielo, nè in terra.
In quanto a me, non mi passa nemmeno per la testa se una certa foto o un certo concetto possano andare bene a Lambretta.
Non devo chiedere a te il permesso di parlare.

Come volevasi dimostrare...

Fino a quando filosofeggi tu va tutto bene se lo fanno gli altri ti da fastidio...

Certamente che qui possono parlare tutti compreso tu ed io... ma io questo non l'avevo messo in discussione... poi sei tu che ti sei dato del professore del caxxo... sei tu che hai sentito la necessità di dare delle spiegazioni... nessuno te le ha chieste...

Viceversa ognuno ha le sue convinzioni logico moralistiche come dici tu e io sulle tue non ho interloquito... come invece tu stai facendo sulle mie... quello che ha me da fastidio è una questione mia... un modo personale di intendere l'etica... se a te certe immagini piacciono guardatele e stampatele pure... a me non danno fastidio personalmente... ma poiché il Forum è aperto e pubblico potrebbero essere viste da persone (anche non necessariamente minori) che hanno una sensibilità diversa dalla nostra e creargli imbarazzo o altro... quindi se uno per sbaglio ci capita sopra amen... ma non mi sembra il caso di segnalarlo come link di immagini degne da vedere...

Poi se non siete d'accordo e per voi sono immagini normali vuol dire che abbiamo un modo diverso di vedere le cose... e bella festa è finita...
Antonio C.
1 pari e palla al centro.
pls, evitiamo che la faccenda degeneri wink.gif , mi sa che vi siete chiariti!
Daniele R.
vorrei dire la mia, visto che ancora non mi sono espresso sull'argomento, lo so che qualcuno starà pensando che non ne sentivate la mancanza..... mad.gif ma sono qui per rompere le PA__E wink.gif


Come dicevo, vorrei dire la mia: se ci rechiamo in una grande città, come Roma o Milano, di immagini e situazioni come quelle postate nella sezione "street" se ne trovano a bizzeffe, per cui a parte il senso etico o meno di fotografarle (cosa che farebbe per altro qualsiasi fotoreporter), trovo che non vi sia nulla di così scandalizzante, sono situazioni "sufficientemente normali", nulla di più di quello che ci propinano in TV quando vogliono fare della "PUBBLICITA' PROGRESSO", o cercano "AIUTI PER IL TERZO MONDO". Pienamente d'accordo con Stefano sul fatto che qualche fanciullo in età adolescenziale possa essere colpito da certe situazioni così crude, ma non sarei così sicuro che privandone la visione possa sentirsi meglio, anzi, forse potrebbe capirne di più se commentate con il giusto tono e con l'aiuto di persone che lo iutino a comprendere.
Lambretta S
QUOTE (rdfoto @ Aug 11 2004, 02:49 PM)
Come dicevo, vorrei dire la mia: se ci rechiamo in una grande città, come Roma o Milano, di immagini e situazioni come quelle postate nella sezione "street" se ne trovano a bizzeffe, per cui a parte il senso etico o meno di fotografarle (cosa che farebbe per altro qualsiasi fotoreporter), trovo che non vi sia nulla di così scandalizzante, sono situazioni "sufficientemente normali", nulla di più di quello che ci propinano in TV quando vogliono fare della "PUBBLICITA' PROGRESSO", o cercano "AIUTI PER IL TERZO MONDO". Pienamente d'accordo con Stefano sul fatto che qualche fanciullo in età adolescenziale possa essere colpito da certe situazioni così crude, ma non sarei così sicuro che privandone la visione possa sentirsi meglio, anzi, forse potrebbe capirne di più se commentate con il giusto tono e con l'aiuto di persone che lo iutino a comprendere.

Appunto a Roma e Milano come in tutto il resto d'Italia... al paesello tuo non lo so... sono situazioni normali quindi che bisogno c'è di fotografarle... basta andare in giro se uno le vuole vedere... e comunque qui stiamo al massimo in una situazione di ridondanza documentativa... ovvero il fotografo non ha aggiunto niente... e non ha neanche questo lo aggiungo io messo quel pathos o se vogliamo quel sentimento che caratterizza lo stesso genere di immagini prodotte da uno a caso tanto per non fare nomi Lopez Gabriele... che io stimo molto di più come fotografo... e sulle on street mi pare che si possa concludere con un nulla di fatto...

Nel banalissimo mazzo però troviamo due foto a mio modo di vedere scomode... uno perché non è così facile incontrare delle persone che hanno subito ingiurie da parte della malattia o della guerra così devastanti... non mi dire che girando per Roma e Milano ti sei imbattuto in persone altrettanto segnate... due proprio per il rispetto verso queste persone che hanno diritto alla loro con un termine abusatissimo privacy... terzo perché la sensazione è quella di due scatti rubati quindi senza che il soggetto sia consapevole della ripresa (è una sensazione mi posso pure sbagliare) quarto la crudezza delle immagini potrebbe creare qualche problema a chi le osserva se particolarmente sensibile o con la psiche ancora in via di sviluppo... certo ormai a voi uomini maturi e navigati immagini del genere lasciano imperterriti (ma che ca**o di sensibilità avete? Bo')

Per concludere se a voi piacciono buon per voi... buon antipasto... sarei curioso di vedere cosa realmente vi da fastidio... laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Claudio Rampini
e allora questa la riconosci? a me non sembra che sia un'immagine che richiami atmosfere celestiali e sia d'esempio per le giovani generazioni:
quando si dice la coerenza


ps
ed è pure scorretta tecnicamente. laugh.gif
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