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davide.lomagno
pare che in attesa di riscontri,abbiano sospeso la foto vincitrice del concorso del National geographic italia,pare sia un "tarocco"spacciato per buona.
Anche gli dei sbagliano.............. smilinodigitale.gif
gciraso
QUOTE(d.vid@iol.it @ Sep 5 2007, 02:11 PM) *
pare che in attesa di riscontri,abbiano sospeso la foto vincitrice del concorso del National geographic italia,pare sia un "tarocco"spacciato per buona.
Anche gli dei sbagliano.............. smilinodigitale.gif

Tarocco come? Nel senso che era una foto non dell'autore?

Giovanni
Maicolaro
Maggiori dettagli qui
tuffi
sebra già pubblicata..e ritoccata troppo con ps
paolofusco
per chi avesse perso la discussione che c'era sulla pagina dell'espresso/national geographic dedicata alla foto (che ora è stata cancellata), la foto (molto banale, tra l'altro) era un palese fotomontaggio che ha scatenato le ire di centinaia di lettori e navigatori in quanto il regolamento vietava espressamente i fotomontaggi e qualsiasi uso "pesante" del fotoritocco. inoltre, era stata pubblicata su molti altri siti e probabilemente anche questo viola il regolamento.

una sonora figuraccia del national geographic e dei componenti della giuria, che evidentemente non hanno dedicato troppa attenzione nella valutazione delle foto. una vera delusione per chi ama la fotografia
Al_fa
può succedere a tutti di sbagliare

forse si sono fidati troppo dei loro lettori senza prima considerare quello che gira giorno d'oggi nel web


un saluto
matteoganora
Anche al National sono delle grandissime capre... rolleyes.gif

Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...
E sopratutto, chi se ne frega se sta su qualche forum o sito web...

Queste sono questioni che non fanno altro che passi indietro nella fotografia come forma d'arte.

Il National più di una volta è stato protagonista di questi "scandali"... beh, secondo me è scandaloso, da parte loro, cercare di farsi della pubblicità gratuita con queste sceneggiate...

La foto è bella, e cosa importa se la casa è a siena e il campo a trieste...
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?
Maicolaro
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?

Non sono d'accordo, primo perchè se c'è una regola va rispettata sempre e comunque e il concorrente le ha palesemente infrante.
In secondo luogo circa l'assurdità delle regole , nessuno ci obbliga a partecipare un concorso, ne esistono centinaia, se per assurdo si volesse indire un concorso dove venissero ammesse solo foto così come escono dalla macchina senza nessuna pp neppure sui banali livelli non penserei che sia assurdo, semplicemente deciderei se mi interessa o no.
Circa l'annosa questione su cosa sia fotografia e cosa sia arte ho sempre pensato che sia giusto per ognuno di noi dare una libera interpretazione di questi concetti, redazione del National compresa.
Massimo.Novi
Ciao

Spero tu sia totalmente sarcastico ma non vedo lo smile finale che fà l'occhiolino....

Nel dubbio assumo il tuo sia un commento reale:

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
...
Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...


Un'immagine "fotografica" appunto. Per altre cose c'è la Pixar che fa ottimi film di animazione.

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
....
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...


Chiamasi "concorso fotografico". Altre cose sono i concorsi di "grafica". E lì si che si fanno immagini "virtuali" moooolto più belle!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
...
E sopratutto, chi se ne frega se sta su qualche forum o sito web...


Questo serve a far girare immagini nuove (in teoria ma proprio in teoria) a non usare immagini già premiate o a influenza le giurie (va bè qui lasciamo perdere...)

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
...
Queste sono questioni che non fanno altro che passi indietro nella fotografia come forma d'arte.
....


Verissimo. Infatti oggi va di moda Photoshop come forma d'arte "fotografica".

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
...
Il National più di una volta è stato protagonista di questi "scandali"... beh, secondo me è scandaloso, da parte loro, cercare di farsi della pubblicità gratuita con queste sceneggiate...


Ho parlato l'altro ieri sera telefonicamente con il direttore di NGI G. Pepe e non mi è parso tanto in vena di pubblicità gratuita...

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
...
La foto è bella, e cosa importa se la casa è a siena e il campo a trieste...
...


"LE" FOTO sono belle! Sono minimo 2 e forse pure tre. Il cielo credo sia a Macchu Picchu!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...


Giustissimo! Altrimenti che foto sarebbero???

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?


Mi sa che dall'anno prossimo faranno regole differenti...

Comunque c'est la vie!

A proposito, la foto è stata eliminata dal sito dell'Espresso e anche un'altra già pubblicata nella categoria Persone è stata tolta (ma non era quella vincente).

Cosa faranno nel successivo numero di NGI per giustificare lo "scivolone" è da vedere.

Saluti
tuffi
è un vero peccato aver rovinato un concorso come questo...pultroppo secondo me l'eccessiva fiducia ha portato all'errore,un vero peccato...
Renzo74
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Anche al National sono delle grandissime capre... rolleyes.gif

Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...
E sopratutto, chi se ne frega se sta su qualche forum o sito web...

Queste sono questioni che non fanno altro che passi indietro nella fotografia come forma d'arte.

Il National più di una volta è stato protagonista di questi "scandali"... beh, secondo me è scandaloso, da parte loro, cercare di farsi della pubblicità gratuita con queste sceneggiate...

La foto è bella, e cosa importa se la casa è a siena e il campo a trieste...
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?


non so se stai scherzando, ma se ci sono delle regole che prevedono foto inedite (neanche io sono d'accordo con questa) e fotoritocco non pesante (qui sono d'accordo) vanno seguite, altrimenti non partecipo al concorso.
Piuttosto la cosa grave è la mancanza di rispetto nei confronti di chi la foto se la suda, alzandosi prima dell'alba o rientrando di notte per avere la luce giusta. A quanto pare questo signore ha tirato fuori la foto da PS senza scomodarsi dalla sua scrivania, prensdendo un cielo quà, una casetta là... oltretutto non si è nemmeno curato di cancellare le tracce che ha lassciato in giro per il web. C'è un limite a tutto!
e poi la foto a parere mio è piuttosto scontata... hai visto la seconda o la terza classificata?
_Simone_
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Anche al National sono delle grandissime capre... rolleyes.gif

Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...
E sopratutto, chi se ne frega se sta su qualche forum o sito web...

Queste sono questioni che non fanno altro che passi indietro nella fotografia come forma d'arte.

Il National più di una volta è stato protagonista di questi "scandali"... beh, secondo me è scandaloso, da parte loro, cercare di farsi della pubblicità gratuita con queste sceneggiate...

La foto è bella, e cosa importa se la casa è a siena e il campo a trieste...
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?

scusa matteo ma le regole sono pubblicate in anticipo se si trovano errate si può non partecipare
non puoi partecipare al tour de france con una ducati e poi lamentarti perchè ti hanno squalificato
"ma che regole sono ? in fondo io ho fatto le stesse tappe di tutti gli altri"...
Tench
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Anche al National sono delle grandissime capre... rolleyes.gif

Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...
E sopratutto, chi se ne frega se sta su qualche forum o sito web...


Non sono molto d'accordo con questa tua affermazione.

Da sempre NG ha come scopo la diffusione della conoscenza e i servizi contenuti nella rivista hanno carattere documentativo.

E’ vero che a volte sono comparse anche foto “elaborate” (ad esempio con esposizioni multiple) o “costruite” (famosa la foto dell’incontro tra un babbuino e un leopardo), però le prime erano chiaramente identificabili e le seconde ricreavano situazioni reali.
Mettere una casa dove non esiste a mio parere non è in linea con la “mission” di NG.

Non ho letto il regolamento ma per me era scontato che non si potessero inviare elaborazioni in PS.

Infine ritengo legittimo anche non accettare foto già pubblicate su altri siti. Chi organizza concorsi spesso ha anche l’esigenza di attirare pubblico con foto inedite (delle quali peraltro ottiene anche i diritti di pubblicazione).
igunther
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 03:41 PM) *
Una foto la si valuta per quel che è, ovvero un'immagine...
Non essendo a scopo documentaristico ma a solo scopo "estetico" chi se ne frega se è un montaggio...

Queste sono questioni che non fanno altro che passi indietro nella fotografia come forma d'arte.

La foto è bella, e cosa importa se la casa è a siena e il campo a trieste...
Un conto è se la foto facesse parte di un reportage, in cui la verità e realtà DEVE avere priorità sull'arte, ma per un "concorso fotografico" la limitazione non ha senso...
Se ha infranto le regole, ok, la si elimini, ma che regole assurde sono?


A mio avviso nel tuo discorso, matteo, ci sono molti punti interessanti. Il campo della fotografia "estetica" o meglio "artistica" si sta ampliando tantissimo, ed è al giorno d'oggi difficile dire cosa sia fotografia e cosa (partendo da una fotografia) no. Anzi, trovo che spesso fotografie pure siano meno fotografiche (concettualmente parlando) di foto passate al photoshop blink.gif (adesso mi ingarbuglio!)

ma in ogni campo, in ogni concorso, se ci sono delle regole vanno seguite alla lettera, nel rispetto di chi organizza e di chi partecipa...se le regole risultano assurde conviene non partecipare...
magullo
Per quanto riguarda le regole, sono con _Simone_; se nelle regole non era esplicitato che l'oggetto dell'immagine dovesse essere una fotografia invece di un prodotto dell'elaborazione digitale avanzata, allora il vincitore merita il suo premio. Se le regole sono lasche, non precise, il problema è di ngi.
Tutt'altro discorso è invece l'intervento di matteoganora; lavorare con uno strumento di fotoritocco, o di grafica avanzata, è un'arte; la fotografia è un'arte. Si può anche unire le due forme espressive. Ma un concorso fotografico riguarda esclusivamente fotografie.
matteoganora
Capisco che chi ha un concetto della fotografia come "rappresentazione del reale" non sia d'accordo con me... e lo accetto...

Ma se la fotografia è espressione artistica, l'espressione artistica non ha limiti, dall'impressionismo al cubismo, un'opera d'arte è considerata tale a prescindere dalla tecnica usata.

Per me, la fotografia è la stessa cosa...

E se un giorno potrò creare una foto comodamente seduto al mio PC, sarò ben lieto di farlo, non sostituirà il mio personale piacere nell'andare in giro e premere il bottone della mia reflex, ma mai mi permetterei di giudicare cosa è arte fotografica e cosa non lo è...

Se il National vuole foto reali, si dovrebbe ricordare di quei nordici che han preso la copertina di un numero facendo una foto perfettamente reale... di animali finti (uccelli impagliati)...
Quella cos'è? fotografia o no?
Eppure era pure su DIA se non ricordo male...

La foto della copertina del TIME con Oswald con il fucile in mano?
Un fotomontaggio su pellicola! Anche quella non è fotografia?

Da cosa si distingue una foto "vera" e una no?
E infine, chi se ne frega se una foto è "vera" o no?

Se è bella, rimarrà bella indipendentemente da come è stata fatta!
Massimo.Novi
QUOTE(cangia @ Sep 5 2007, 04:33 PM) *
....se nelle regole non era esplicitato che l'oggetto dell'immagine dovesse essere una fotografia invece di un prodotto dell'elaborazione digitale avanzata, allora il vincitore merita il suo premio. Se le regole sono lasche, non precise, il problema è di ngi.
....


Ciao

Nelle regolamento è citato che sono ammesse solo fotografie con minimi ritocchi di saturazione contrasto ed esposizione. Non "incollaggi" e "timbri clone".... laugh.gif

Meno dettagliato è il termine "pubblicato" che riguarda l'immagine inedita ma legalmente, se non specificato, la pubblicazione riguarda qualsiasi mezzo di diffusione, quindi anche Internet.

Il regolamento italiano è stato preso da quello internazionale di NG.

A mio parere se si hanno ancora dubbi (e chi partecipa a concorsi e/o fotografa per professione non ne ha) basta una mail all'organizzatore PRIMA per sincerarsi se la pubblicazione su sito e in quale forma (concorso o semplice fotoblog) non è ammessa.

Saluti

Tench
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
Ma se la fotografia è espressione artistica, l'espressione artistica non ha limiti, dall'impressionismo al cubismo, un'opera d'arte è considerata tale a prescindere dalla tecnica usata.

Se è bella, rimarrà bella indipendentemente da come è stata fatta!


Vero, ma qui non si trattava di un concorso per opere d'arte in generale ma per un sottogruppo di esse (la fotografia).
tuffi
anche se la foto sia originale ... i commenti alla foto nel forum sono datati 2006...quindi già pubblicata ( il che significa distribuita in pubblico--ben diversa da edita) quindi il premio passa al secondo...è la perfetta applicazione del regolamento...non è possibile fare altrimenti nenahce dal punto di vista legale secondo me..
in ogni caso NG non ne ha colpa...
PAS
Fotografia è altra cosa che “realizzazione di immagine” anche se questa può attingere da fotografie.
In alcuni casi il confine può essere labile e soggettivo ma un fotomontaggio NON è fotografia
Non lo è nella sua essenza.
Entrambe possono avere valenza artistica, ma non si può accomunarle dentro al calderone dell’”arte”.
Una etica elementare (prima ancore che le regole) dovrebbe consigliare chi partecipa ad un concorso fotografico di dichiarare se l’opera sia frutto di un fotomontaggio.
Fabio Pianigiani
Io non mi stupisco ne mi scandalizzo.
Ne che NGI abbia segnato questo autogoal ... ne che il Fotografo abbia elaborato l'immagine (concordo con Matteo che è il risultato e non il come è stato ottenuto che mi deve emozionare)... ne che l'abbia deliberatamente inviata a trabocchetto.

La cosa che veramente mi lascia perplesso è come abbiano scelto una foto così insignificante tra 13.000 ... rolleyes.gif

E si sono anche messi d'impegno ... biggrin.gif
Antonio C.
purtroppo m'è sfuggita perchè ng nn lo guardo neanche da lontano. c'è ancora modo di vedere sto capolavoro da qualche parte???
tuffi
vai su clickblog
matteoganora
QUOTE(Antonio C. @ Sep 5 2007, 05:32 PM) *
c'è ancora modo di vedere sto capolavoro da qualche parte???


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Massimo.Novi
Ciao

Allora non scherzavi!!!!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
Capisco che chi ha un concetto della fotografia come "rappresentazione del reale" non sia d'accordo con me... e lo accetto...


Effettivamente la fotografia dovrebbe andare oltre ciò che passa attraverso l'obiettivo...

In fondo se si è abbastanza bravi si possono creare bellissime immagini digitali senza nemmeno alzarsi dalla sedia. E possiamo far stringere la mano a Napoleone da Giulio Cesare!

Quello sì sarebbe un vero scoop da rotocalco!! (titolo: Cesare si allea con Napoleone per sconfiggere Vercingetorige!)

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
...
Ma se la fotografia è espressione artistica, l'espressione artistica non ha limiti, dall'impressionismo al cubismo, un'opera d'arte è considerata tale a prescindere dalla tecnica usata.


Infatti vi sono opere che mischiano foto e dipinto ma mi pare si chiamino...collage!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
...
Per me, la fotografia è la stessa cosa...

E se un giorno potrò creare una foto comodamente seduto al mio PC, sarò ben lieto di farlo, non sostituirà il mio personale piacere nell'andare in giro e premere il bottone della mia reflex, ma mai mi permetterei di giudicare cosa è arte fotografica e cosa non lo è...


Il piacere dovrebbe essere dato dal creare un'immagine con un significato a partire da ciò che esiste nella realtà che vediamo.

Altrimenti c'è appunto il dipingere o fare cartoons con il software.

La differenza tra il pittore ed il fotografo è che il primo ha una tavolozza bianca da riempire con i suoi pensieri ed emozioni mentre il secondo deve esprimersi usando ciò che la realtà gli fornisce già pronto e andandoselo a cercare.

Sarà certo limitante. Ma poi c'è Photoshop che amplia la creatività!!! Evviva!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
Se il National vuole foto reali, si dovrebbe ricordare di quei nordici che han preso la copertina di un numero facendo una foto perfettamente reale... di animali finti (uccelli impagliati)...
Quella cos'è? fotografia o no?
Eppure era pure su DIA se non ricordo male...


Se dici che sono uccelli impagliati è una foto (di uccelli impagliati). Se dici che sono veri è una truffa.

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
La foto della copertina del TIME con Oswald con il fucile in mano?
Un fotomontaggio su pellicola! Anche quella non è fotografia?


No, quella è politica...

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
Da cosa si distingue una foto "vera" e una no?


Dall'uscire (interamente) dal proprio sensore LBCAST adorato forse????

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
E infine, chi se ne frega se una foto è "vera" o no?

Se è bella, rimarrà bella indipendentemente da come è stata fatta!


Ma allora perchè ve la prendete tanto per il rumore e i colori nei sensori?

Una passata di Photoshop Noise filter, poi una bella correzione colore, poi un giro con un software di rendering per ricreare i dettagli mancanti ed è fatta!!!

Ah dimenticavo...un timbro clone per togliere la polvere....! laugh.gif

Saluti
Antonio C.
blink.gif
grazie! l'ho vista adesso...
nn entro nella disquisizione su arte/non arte foto/nn foto ecc ecc...
però francamente, una foto del genere HA VINTO DAVVERO?!?!?! è tanto penosa/noiosa quanto scontata!!!
evidentemente, nn mi perdo sto granchè a skippare regolarmente ngi... rolleyes.gif
matteoganora
QUOTE(PAS @ Sep 5 2007, 05:14 PM) *
In alcuni casi il confine può essere labile e soggettivo ma un fotomontaggio NON è fotografia
Non lo è nella sua essenza.

Boh, personalmente ci andrei cauto con affermazioni di questo tipo...
Non esiste un interpretazione comune e universale di cosa la fotografia sia o non sia...

Altrimenti ricominciamo con i processi a Capa per le foto costruite, con la storia della bandiera di Iwo Jima, sulla natura stessa della fotografia...

Io sono per non porre limiti alla creatività, sopratutto nella fotografia, rispetto chi è legato al concetto di "rappresentazione della realtà", ma non mi permetterei mai di dire a chi ha fatto un fotomontaggio che "non è un fotografo"...

Così come non discuto la giusta applicazione di regole per un concorso, ma mi permetto di muovere una critica al National per la sua eccessiva chiusura alla libera espressione fotografica.
Tramonto
Ragazzi!
Ma avete visto tutte le foto segnalate e vincitrici???
Il livello è molto, ma molto basso.
Parlando con alcuni fotografi anche piuttosto bravi, tutti abbiamo espresso lo stesso parere. Ed abbiamo anche convenuto che il regolamento non invogliava per nulla un bravo fotografo a partecipare e detti fotografi hanno deciso - dopo aver letto il bando - di non partecipare.
Temo che la qualità del materiale pervenuto fosse dunque piuttosto scarsa e non all'altezza del nome dell'organizzazione. E i risultati si vedono, indipendentemente dal caso specifico di questa discussione ...
Mi auguro che la redazione di NGI riveda molte cose di questo Concorso ...
Vorrei proprio vedere la faccia di quelli del NG "vero" quando vedranno i risultati ...
Massimo.Novi
Ciao

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 05:49 PM) *
...
Non esiste un interpretazione comune e universale di cosa la fotografia sia o non sia...


Infatti se avessero fatto un concorso per "fotomontaggi" probabilmente si sarebbe piazzato (ma non avrebbe nemmeno vinto...).

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 05:49 PM) *
Altrimenti ricominciamo con i processi a Capa per le foto costruite, con la storia della bandiera di Iwo Jima, sulla natura stessa della fotografia...


Le foto costruite sono inganni. Sempre. Solo che allora le dovevi creare "a priori".

Se getti una buccia di banana a terra e ti apposti per aspettare che qualcuno ci cada e fargli la foto, beh, quella è "costruzione" di un'immagine (tanto varrebbe usare attori). Roba da paparazzo (con rispetto alla categoria) in crisi di dive...

A Iwo Jima serviva un'immagine eroica. Una foto propagandistica. Se avessero avuto Photoshop l'avrebbero usato di sicuro.

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 05:49 PM) *
Io sono per non porre limiti alla creatività, sopratutto nella fotografia, rispetto chi è legato al concetto di "rappresentazione della realtà", ma non mi permetterei mai di dire a chi ha fatto un fotomontaggio che "non è un fotografo"...


Se chi fa il fotomontaggio lo fa scientemente per ingannare e trarre ingiusto vantaggio, non importa che professione faccia, è un .... ci siamo capiti!

QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 05:49 PM) *
Così come non discuto la giusta applicazione di regole per un concorso, ma mi permetto di muovere una critica al National per la sua eccessiva chiusura alla libera espressione fotografica.


Alla prossima edizione del concorso secondo me vorranno, oltre ai RAW (o i negativi), anche una testimonianza giurata da parte di testimoni presenti allo scatto....altro chè!

Altrimenti prevedo vendite favolose per i produttori di plugin che creano le nuvole!!!!

Saluti





Tramonto
QUOTE(manovi @ Sep 5 2007, 06:04 PM) *
... chi fa il fotomontaggio lo fa scientemente per ingannare e trarre ingiusto vantaggio...

Il fotomontaggio (come tanta PP) è l'ammissione inconscia di impotenza del fotografo di fronte alla Pittura.
Comunque, nonostante l'eventuale intervento con Photoshop, quella foto non è all'altezza ...
Fabio Pianigiani
QUOTE(Tramonto @ Sep 5 2007, 06:15 PM) *
Il fotomontaggio (come tanta PP) è l'ammissione inconscia di impotenza del fotografo di fronte alla Pittura.
Comunque, nonostante l'eventuale intervento con Photoshop, quella foto non è all'altezza ...


A proposito di pittura ...
Leonardo tanto per citarne uno ...
Nessuno si è mai lamentato per dei paesaggi inesistenti, creati ad hoc spostando e fondendo elementi lontani tra di loro.
Insomma, in pittura si è sempre aggiustato a proprio comodo.
Se passa il parallelo foto/pittura, dovremmo asserire che Leonardo non era un'Artista?
Ma allora la fotografia e la pittura devono essere la rappresentazione oggettiva o l'interpretazione soggettiva ... hmmm.gif

(Comunque la foto è da cestinate)
Al_fa
QUOTE(kurtz @ Sep 5 2007, 07:24 PM) *
Se passa il parallelo foto/pittura, dovremmo asserire che Leonardo non era un'Artista?

(Comunque la foto è da cestinate)



Nessuno però si sognerebbe di dire che Leonardo di possa paragonare a quello che abbiamo visto. O che sia un fotografo. wink.gif


Ciao!
Fabio Pianigiani
Non ho fatto il parallelo Leonardo/Autorepaesaggioincriminato, ma rilettevo su pittura/fotografia quali forme artistiche ... rolleyes.gif
gciraso
QUOTE(matteoganora @ Sep 5 2007, 04:46 PM) *
E se un giorno potrò creare una foto comodamente seduto al mio PC, sarò ben lieto di farlo, non sostituirà il mio personale piacere nell'andare in giro e premere il bottone della mia reflex!

Opinione puramente legittima, ma io non sono un artista, sono un modesto fotografo che ama riprendere gli animali nel loro ambiente. Da anni cerco di fare una foto di un falco del canneto che preda la folaga, e non ci sono mai riuscito, ma ho visto ottime foto in cui qualcuno ci è riuscito. In compenso ho delle ottime foto di folaghe e di falchi del canneto, da soli. Potrei ottenere la foto che bramo con Photoshop, ma mi sembrerebbe una truffa. Ritengo non sarebbe neppure un comportamento etico per un fotonaturalista. Ovviamente opinione personale.

Le regole del concorso di NGI forse non erano del tutto chiare, ma era chiarissimo il divieto all'intervento pesante di Photoshop, e chi ha partecipato ne era perfettamente a conoscenza.

Saluti

Giovanni
PAS
QUOTE(kurtz @ Sep 5 2007, 07:24 PM) *
Se passa il parallelo foto/pittura.


Non passa!
Il divieto è posto in primis dalla diversa essenza delle due forme artistiche (una sbirciatina alla storia dell’arte wink.gif ).
Ripeto: non si può buttare tutto dentro al calderone dell’arte per poi forzare affinità che non esistono.
La fotografia nacque per fermare la realtà, ha subito evoluzioni ma non se ne può stravolgere l’essenza solo perché oggi abbiamo un po’ più di tecnologia.

La tecnologia ci consente oggi di manipolare o creare immagini dal nulla?
Bene, è nata una nuova opportunità d’espressione artistica (e questa sì che può avere affinità con la pittura) ma non chiamiamola fotografia per favore!
antonio briganti
QUOTE(PAS @ Sep 5 2007, 10:57 PM) *
...La fotografia nacque per fermare la realtà, ha subito evoluzioni ma non se ne può stravolgere l’essenza solo perché oggi abbiamo un po’ più di tecnologia....

Pollice.gif Pollice.gif

Daccordissimo, penso che la fotografia oggi stia subendo un influenza troppo pressante della manipolazione. Ormai non si sente altro, togli quà metti là, aggiusta quello e correggi quell'altro.

E se di colpo si tornasse tutti alla pellicola, chissà .......

saluti
antonio
Gianluca Cecere
QUOTE(Abri @ Sep 5 2007, 11:24 PM) *
E se di colpo si tornasse tutti alla pellicola, chissà .......



si aggiusterebbe quello e si correggerebbe quell'altro ... in camera oscura
Antonio C.
QUOTE(PAS @ Sep 5 2007, 10:57 PM) *
La fotografia nacque per fermare la realtà, ha subito evoluzioni ma non se ne può stravolgere l’essenza solo perché oggi abbiamo un po’ più di tecnologia.

1) che nacque per questo, nn implica che vi sia condannata per sempre
2) chi ne stabilisce l'essenza???
3) chi stabilisce se si può o meno stravolgere questa presunta essenza? c'è stato un referendum?
bah... quante certezze. bisognerà spiegare ad es a Man Ray che le sue rayografie nn sono di certo foto... ma altro. ri-bah
nano70
Pittura e fotografia hanno molte affinità in quanto "arti visive" ma anche molte differenze. Entrambe sono un modo per poter esprimere materialmente ciò che i nostri occhi ed il nostro cervello elabora.
Entrambe hanno in comune il concetto di "pittura" ma è e rimane solo un concetto. Nel primo caso si sfrutta la proprietà dei pigmenti colorati (colori ad oilio, acquerelli, pastelli ecc...) nel secondo... la luce, e per poter manipolarli si usano strumenti differenti: i pennelli (o matite) o... la macchina fotografica. L'unificazione delle due crea una nuova e diversa froma di arte visiva che unisce e sfrutta le caratteristiche di entrambe: registrare la realtà (o quasi) e successivamente cambiarla...manipolarla. Una volta si faceva "a mano" (c'è chi ancora lo fa..), oggi si usa il PC. Creare una "foto" senza macchina fotografica è possibile e si chiama "computer grafica" (quella che in gergo viene chiamata CGI-computer generated image), che però come dice il nome riguarda il campo della grafica (e non della foto-grafia), quindi più vicino alla pittura tradizionale. smile.gif
umbertocapuzzo
Mi pare che si stia tirando un po' per la giacchetta dell'arte l'immagine pseudo-vincitrice del NGI. Si fa il paragone con le "invenzioni" di Leonardo...io invece cito Picasso. Credo che nessuno si sogni di pensare che i suoi personaggi fossero realmente come li disegnava. Sicuramente lui li "vedeva" così ma non credo pensasse che il mondo intero li vedesse così. E nemmeno pensasse di "darla a bere" a tutti volendo far credere che le sue anatomie erano corrette e rispondenti alle fattezze dell'uomo reale. L'invenzione nell'arte va palesata in qualche modo e sapendo questo diviene tutto lecito. A pieno diritto. Mascherare, celare, darla da intendere...non è arte. Nessuno credo si sogni di ritenere che Marylin Monroe avesse sul serio, a giorni alterni, il viso blu o rosso o verde. La computer grafica a mio giudizio possiede potenzialità artistiche notevoli e credo ci sia chi con essa produce arte. Ma è un'altra faccenda. Per potenzialità tra fotografia e computer grafica non c'è storia. Si possono reciprocamente contaminare, mixare e confondere ma è necessario a mio avviso che i fruitori siano messi al corrente con onestà dei processi che hanno generato un'opera. Le istanze e i movimenti artistici che nei secoli si sono succeduti , specie in età moderna e contemporanea, hanno avuto sapienti teorizzatori o quanto meno acuti critici che ne hanno sezionato caratteri, metodologie, contenuti ed hanno smosso coscienze, animi, sentimenti...nel bene e nel male, a torto o a ragione. Ormai in molti concorsi fotografici viene istituita l'apposita sezione "elaborazione grafica" o "elaborazione digitale". Affinchè entrambi i settori possano avere pari dignità espressiva. E' pur vero che in taluni casi non è semplice stabilire, nell'era del digitale, quale sia il confine tra il ritocco fotografico e un intervento che non permetta più di ascrivere l'opera tra i prodotti prettamente fotografici.
E' comune il considerare accettabili le regolazioni relative al contrasto, la luminosità, la definizione anche selettive. Come si faceva con la pellicola. Penso per un semplice motivo: cmq ogni elemento che viene enfatizzato o smorzato è di per se già registrato nello scatto. Quando in camera oscura si prolungava l'esposizione per esempio del cielo per renderlo più cupo o tenebroso o semplicemente più leggibile rispetto al resto dell'immagine...non si creava nulla!!! Era tutto registrato nella pellicola (ovviamente nei limiti del supporto). Il sensore stesso registra una serie di dati che ci danno modo di trattare le varie porzioni dell'immagine in maniera diversa le une dalle altre, con il giusto sw e adeguate conoscenze. Ma non si inventa nulla. Rimane una "fotografia" cioè una luce catturata per scrivere con essa...ma in quel preciso istante, in quel determinato posto. Il resto, a mio avviso, è elaborazione grafica. Non è fotografia ... per quanto possa affascinare, per quanto possa testimoniare un sapiente ed efficacie artigianato elettronico, per quanto possa dimostrare l'esistenza di processi artistici di spessore tali da poterla sicuramente, a mio avviso, chiamarla "arte".
L'errore dell'amico del NGI è stato quello di voler passare per fotografia qualcosa che fotografia non era. O quanto meno "quella" fotografia, vale a dire la definizione che ne ha dato chi ha organizzato il concorso attraverso quanto epresso e richiesto dal regolamento. Per inciso mi trova totalmente in sintonia. Ci fosse stata una sezione "elaborazione grafica" o "elaborazione digitale" e in essa fosse stata inserita...nulla da dire (a parte il fatto che nella categoria "paesaggi", a mio giudizio, ne ho viste almeno due di gran lunga migliori).

Roomby
tide
Io, quando ho il problema di definire con precisione un concetto, mi faccio aiutare dalla lingua, che contiene sempre preziose informazioni...

"Fotografare" significa "Scrivere (disegnare) con la luce", nè più, nè meno...
Non è quindi sinonimo di "realizzare un'immagine" in senso più lato, così come non è sinonimo di "fissare un istante per consegnarlo ai posteri" (questo, semmai, è uno dei tanti possibili e legittimi "utilizzi possibili" dello strumento "fotografia").
Tutte le immagini ottenute sfruttando la capacità della luce di impressionare una superficie le considero perciò fotografie. Anche (ahime!) il fotomontaggio di Osborne con il fucile, al di là delle ben poco condivisibili ragioni che hanno spinto a realizzarlo.
Tutto il resto lo posso considerare, a seconda dei casi, "espressione creativa", "decorazione", "artigianato", "arte", ma non "fotografia".
Il digitale complica un po' la questione; non tanto per la fase di "ripresa" (in cui la sostituizione della pellicola con un sensore a mio avviso non modifica nulla) quanto piuttosto nelle fasi di postproduzione e stampa che non "sono" dei processi fotografici, ma "emulano elettronicamente" dei processi fotografici.
Cerco pertanto, se e quando voglio realizzare una "fotografia", di non spingere queste emulazioni oltre quel limite che le proprietà della luce, in camera oscura, non mi permetterebbero di oltrepassare.

Comprendo perciò che chi organizza un concorso che vuole essere strettamente "fotografico" ponga questo tipo di limitazione. Limitazione che, come già detto, personalmente non estenderei al "fotomontaggio".

Nello specifico di questo caso resta il fatto che se c'era un regolamento, chi si è iscritto doveva rispettarlo.

Roberto

PS Indipententemente da tutto... Ma come ha fatto 'sta roba a vincere un concorso?! laugh.gif
Fabio Pianigiani
QUOTE(PAS @ Sep 5 2007, 10:57 PM) *
Non passa!
Il divieto è posto in primis dalla diversa essenza delle due forme artistiche (una sbirciatina alla storia dell’arte wink.gif ).
Ripeto: non si può buttare tutto dentro al calderone dell’arte per poi forzare affinità che non esistono.
La fotografia nacque per fermare la realtà, ha subito evoluzioni ma non se ne può stravolgere l’essenza solo perché oggi abbiamo un po’ più di tecnologia.

La tecnologia ci consente oggi di manipolare o creare immagini dal nulla?
Bene, è nata una nuova opportunità d’espressione artistica (e questa sì che può avere affinità con la pittura) ma non chiamiamola fotografia per favore!


Torna il tuo discorso solo se ti fermi ad analizzare la pittura dal periodo nel quale si inizia a parlare di forma d'Arte ... ma le sue origini sono più antiche.
Anch'essa nasce dall'esigenza di fermare la realtà.
Pensiamo alle scene di caccia rupestri (esempio).

Poi ha mutato la sua missione originaria diventando una forma d'arte consapevole, che sempre più spesso si è staccata dalla fedele rappresentazione della scena.
Pensiamo alla rappresentazione di epiche battaglie, dove i fatti e le fattezze dei personaggi erano piegati ai desideri della committenza e/o alle vendette dell'Artista.
Spesso con risultati molto discostanti dalla realtà dei fatti.
Come la fotografia ... stesso percorso in epoche molto diverse.
Ambedue ricorrono a tutti gli artefici possibili per trasmettere la visione soggettiva che ha l'Artista della realtà.

Se pensiamo alle deformazioni prospettiche di Picasso ... ci vedo molta attinenza con il potenziale del fotoritocco.

Anch'io da, vecchio fotografo, storco il naso davanti a certe spinte sull'accelleratore che vengono impresse al fotografia.
Ma più che una mancanza di etica dell'Autore credo sia un mio limite.

Ma stiamo andando lontano.
Presi dalla passione per il nostro Hobby/Lavoro ci stiamo addentrando in disquisizioni che quella brutta foto e quella incompetente giuria, non meritano.
matteoganora
Vi invito a visitare questo sito: Holger Maass
Il fotografo, recensito anche sulla rivista Nikon Pro, è uno degli NPS "top" di Nikon, ed è considerato "uno dei fotografi più creativi ed eclettici dei nostri tempi", anche la rivista PHOTO gli ha dedicato poco tempo fa un bel po di pagine della rivista...

Evidentemente, i concetti di "essenza" della fotografia sono molteplici... wink.gif

IPB Immagine
_Simone_
una community filosofica !
da uno che truffa non rispettando le regole si è arrivati all'essenza della fotografia
Massimo.Novi
QUOTE(matteoganora @ Sep 6 2007, 09:39 AM) *
Vi invito a visitare questo sito: Holger Maass
Il fotografo, recensito anche sulla rivista Nikon Pro, è uno degli NPS "top" di Nikon, ed è considerato "uno dei fotografi più creativi ed eclettici dei nostri tempi", anche la rivista PHOTO gli ha dedicato poco tempo fa un bel po di pagine della rivista...

Evidentemente, i concetti di "essenza" della fotografia sono molteplici... wink.gif
...


Ciao

Maass è un fotografo che propone opere a scopo pubblicitario, di moda e di "ritrattistica new-age".

Tutte aree in cui il gioco del fotoritocco è quasi obbligato e senza limiti.

Inviterei invece a leggere (o meglio guardare) qualche bel libro relativo ai fotografi di Life o sulla fotografia dei divi di Hollywood anni 40-60. O magari qualche libro di ritratti di Tazio Secchiaroli....

Per carità, nessuno vieta di trattare le immagini per necessità richieste dal cliente (oggi i calendari sono quasi tutti Photoshop-made...) e la massima stima va a coloro che lo fanno con maestria.

Ma la difficoltà della fotografia, come già dicevo, è proprio dipingere con la luce DISPONIBILE. Lì sta il bello!!! Se non ho belle nuvole aspetto, mi alzo prima, leggo le previsioni del tempo e ... spero. Se le incollo con il fotoritocco ho una buona immagine per un cartellone pubblicitario ma nulla di più.

Comunque chi si esprime con arte fatta da immagine originale + ritocco e lo dice in modo ESPLICITO è un artista da apprezzare (poi può piacere o meno la sua opera). Chi invece sopperisce IN MODO INGANNEVOLE a lacune tecniche o di sensibilità artistica con fotoritocchi fasulli SENZA DIRLO, è, e rimane, un personaggio... ai limiti del grottesco come fotografo.

Saluti
PAS
QUOTE(kurtz @ Sep 6 2007, 09:32 AM) *
Ma stiamo andando lontano.
Presi dalla passione per il nostro Hobby/Lavoro ci stiamo addentrando in disquisizioni che quella brutta foto e quella incompetente giuria, non meritano.


E su questo penso concordiamo tutti!
smile.gif
PAS
Visto che ormai siamo OT:

Senza allontanarci troppo, ricordo una fotografia straordinaria del “nostro” Filippo Galluzzi del Machu Picchu.
Straordinaria non per il luogo (uno dei più fotografati al mondo) ma per la luce colta, una luce magica, filtrata in un’istante irripetibile di combinazione sole/nuvole.

Ritengo che Filippo abbia atteso pazientemente quell’istante, mentre la luce dipingeva.
E quando l’occhio del fotografo ha colto il proprio ottimale ha premuto il pulsante.

Certo avrebbe potuto sortire lo stesso effetto con qualche passaggio in PS.
Sarebbe stato lo stesso?
Gianluca Cecere
Proseguendo in OT:


QUOTE(manovi @ Sep 6 2007, 10:10 AM) *
Inviterei invece a leggere (o meglio guardare) qualche bel libro relativo ai fotografi di Life o sulla fotografia dei divi di Hollywood anni 40-60.


Life? Perfetto! Allora guardiamo Eugene Smith (Il villaggio Spagnolo, Il Medico di Campagna ... per intenderci). Parliamo di un Fotogiornalista ovviamente! Era noto tra le altre cose per le infinite ore che trascorreva in C.O. tanto da far sparire elementi all'interno della fotografia (persone, oggetti) ... ad esempio scurendo al massimo quelle zone (oggi avrebbe usato il timbro clone).

E a proposito di anni 40.
Questo è un articolo di settembre 1941
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Probabilmente molti di voi già l'avranno visto.
E' però la dimostrazione che prima certe "manipolazioni" le faceva chi aveva una C.O. ed era abile in questo. Oggi le stesse manipolazioni, chi vuole, le può fare con un PC e photoshop.

matteoganora
QUOTE(manovi @ Sep 6 2007, 10:10 AM) *
Inviterei invece a leggere (o meglio guardare) qualche bel libro relativo ai fotografi di Life o sulla fotografia dei divi di Hollywood anni 40-60. O magari qualche libro di ritratti di Tazio Secchiaroli....

Lessi invece tempo fa un libro sul ritocco su pellicola con la china e le tecniche di ritocco in camera oscura... tenderei a specificare poi che Maass non fa alcun uso di computer grafica, ma semplicemente una sua foto è costruita da n foto create, pensate e progettate per raggiungere un dato effetto, un messaggio (e credo poi che se si vuole cercare l'essenza di una foto, vada ricercata nel messaggio che trasmette)

QUOTE(manovi @ Sep 6 2007, 10:10 AM) *
Ma la difficoltà della fotografia, come già dicevo, è proprio dipingere con la luce DISPONIBILE.

Questa affermazione porterebbe a pensare che tutta la fotografia di studio, realizzata ad hoc con luci artificiali, non sia fotografia...
IgorDR
Per quanto riguarda il discorso concorso, sono daccordo sul fatto che ogni concorso ha le sue regole che vanno rispettate, il problema è che la regola riguardante il fotoritocco non è facilmente verificabile (in alcuni casi non lo è per niente). Magari squalificano la foto in questione e ne fanno vincere un'altra, ma come faranno a dimostrare che la nuova vincitrice non sia ritocatta anch'essa? Ovviamente è impossibile e questo secondo me rende inutile quella regola.

Per quanto riguarda la diatriba "fotoritocco = arte, ma non fotografia", secondo me ci portiamo dietro ancora il retaggio della pellicola e non ragioniamo a mente aperta.
Se qualcuno dice "Una foto ritoccata non è vera fotografia perché è artificiale" allora io posso dire che anche una foto dove i soggetti sono stati messi in posa ad arte non è vera fotografia.
Cioè supponiamo che io faccia la foto ad un bambino con la mano tesa, poi separatamente ad un piccione ed infine monti le due foto a sembrare che il bambino abbia il piccione in mano.
Poi compro del becchime, lo metto nascosto nella mano del bambino e aspetto che arrivi veramente un piccione e faccio una seconda foto.
In entrambi i casi il messaggio è "I piccioni giocano spontaneamente con i bimbi"
Solo che la foto è "falsa" in entrambi i casi: nel primo perché è un fotomontaggio, nel secondo perché ho nascosto del becchime nel palmo della mano del soggetto.

La mia opinione è che solo per i giornalisti la fotocamera è uno strumento di verità, fatto per immortalare fatti reali e non inventati (dunque è una questione puramente etica).
Per tutti gli altri, la fotocamera è un semplice strumento, come lo è un pennello o una matita.
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