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NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
kapperit
Buongiorno a tutti, mi sto’ avvicinando sempre più a questo bellissimo mondo che è la fotografia e a tal riguardo vorrei porre a voi, sicuramente molto più esperti di me, dei dubbi hmmm.gif che mi sono venuti leggendo alcuni manuali e facendo un po’ di pratica con la mia Nikon F65, anche perché credo che per ottenere delle buone foto sia necessario conoscere la teoria piuttosto che scattare ed affidarsi al caso, quindi:
1. Se l’esposimetro della mia F65 mi indica che su una pellicola da 100 iso l’esposizione corretta (E.V.= 0) prevede una coppia Tempo/Diaframma pari a 1/125 a F8, su una pellicola da 400 iso (ovviamente tipo DX) è corretto affermare che per avere la giusta esposizione l’esposimetro della fotocamera mi indicherà la coppia T/D a 1/500 con F8 o 1/125 a F16?
2. Quando si parla di “Stop” e di E.V., si parla della stessa cosa?
3. Quando si usa la correzione dell’esposizione oltre i casi di forti contrasto (soggetti chiari su sfondo scuro e viceversa)?
4. Sulla F65 (ma credo su tutte le macchine fotografiche Nikon) settando la macchina in “priorità dei tempi” o in “priorità dei diaframmi” riesco a compensare l’esposizione girando la ghiera e schiacciando l’apposito pulsantino modificando gli E.V. di +/- 2 ad intervalli di ½ stop. Per ottenere lo stesso effetto in modalità “manuale” basta aprire o chiudere il diaframma o aumentando e diminuendo il tempo di otturazione della tendina corretto?

Grazie e buone Isola.gif vacanze a tutti
Ciao
Kapperit
domenico marciano
Ti sei gia' risposto da solo.
Lambretta S
QUOTE (kapperit @ Aug 5 2004, 11:24 AM)

1. Se l’esposimetro della mia F65 mi indica che su una pellicola da 100 iso l’esposizione corretta (E.V.= 0) prevede una coppia Tempo/Diaframma pari a 1/125 a F8, su una pellicola da 400 iso (ovviamente tipo DX) è corretto affermare che per avere la giusta esposizione l’esposimetro della fotocamera mi indicherà la coppia T/D a 1/500 con F8 o 1/125 a F16?

L'E.V. = 0 non c'entra una mazza... casomai tra lettura esposimetrica e la coppia tempo/diaframma impostata lo scarto è 0 stop...

Le coppie tempo/diaframma da te ipotizzate corrispondono... nello specifico variarle serve per un utilizzo creativo dell'immagine ovvero tempi brevi per congelare il movimento... diaframmi chiusi per una maggiore Profondità di Fuoco...

2. Quando si parla di “Stop” e di E.V., si parla della stessa cosa?

No gli stop sono assimilabili ai diaframmi o ai tempi di esposizione... ovvero chiudere il diaframma di uno stop significa passare da f/8,0 a esempio a f/11... nel caso dei tempi di esposizione passare da 1/125 di sec a 1/250 di sec... ovviamente aumentare di uno stop il contrario...

Gli Exposition Value o valori esposizione corrispondono alla quantità di luce interpretata dall'esposimetro che può essere interno alla fotocamera e ttl ovvero leggere la luce che attraversando le lenti dell'obiettivo colpisce la pellicola o il sensore... oppure esterni con lettura a luce incidente ovvero la luce che colpisce il soggetto o a luce riflessa ovvero la quantita di luce che il soggetto riflette (utile per l'esposizione in abbinamento a flash portatili o da studio)

Alcuni obiettivi oltre alla scala dei diaframmi per regolare l'esposizione hanno la scala degli ev... ovvero senza muovere il diaframma basta impostare sull'obiettivo il valore ev letto direttamente sull'esposimetro esterno e usando il tempo di esposizione per fine creativi sovra o sottoesponendo secondo l'esigenza...


3. Quando si usa la correzione dell’esposizione oltre i casi di forti contrasto (soggetti chiari su sfondo scuro e viceversa)?

In pratica ho già risposto sopra...

Un caso specifico può essere il controluce... ovvero quando tra il soggetto e lo sfondo abbiamo 2 o più stop di differenza... quindi facciamo una lettura sul soggetto anche con la tua fotocamera basta avvicinarsi in modo tale che il soggetto sia completamente compreso nel fotogramma e leggere l'esposizione... poi ti riallontani comprendendo nell'inquadratura anche lo sfondo... rileggi l'esposizione e vedi quanti stop di differenza ci sono... se sono meno di due e stai usando una negativa colore stai ancora nei margini di sicurezza che ti garantisce la latitudine di posa della pellicola... ovviamente dovrai usare una coppia T/D che sia una via di mezzo tra quella rilevata sul soggetto e quella rilevata sulla scena...
A esempio soggetto 1/250 f/5,6... soggetto + sfondo 1/250 f/11... in manuale imposterai 1/250 f/8,0... questo in ordine generale per essere più precisi devi conoscere bene la pellicola generalmente le negative sopportano meglio la sottoesposizione... altre la sovraesposizione... quindi il ragionamento di cui sopra lo devi affinare in base alla pellicola che stai usando tollera meglio la sovraesposizione scatti a f/5,6 o per sicurezza a f/6,7 e così via...

Nel caso delle diapositive la latitudine di posa è minore... quindi se è possibile è meglio evitare i controluce esasperati... se proprio non ne puoi fare a meno esponi per le alte luci e compensa il soggetto con la luce flash (il cosìddetto fill-flash o flash di compensazione o riempimento) oppure usare un pannello riflettente per schiarire le ombre... in sostanza la cosa è varia quando avrai preso la mano diventerà naturale e ti garantirà risultati all'altezza senza sprecare tanta pellicola...

4. Sulla F65 (ma credo su tutte le macchine fotografiche Nikon) settando la macchina in “priorità dei tempi” o in “priorità dei diaframmi” riesco a compensare l’esposizione girando la ghiera e schiacciando l’apposito pulsantino modificando gli E.V. di +/- 2 ad intervalli di ½ stop. Per ottenere lo stesso effetto in modalità “manuale” basta aprire o chiudere il diaframma o aumentando e diminuendo il tempo di otturazione della tendina corretto?

Il controllo creativo della copia T/D ce l'hai solo se usi la fotocamera in manuale ovvero controllando la lettura esposimetrica puoi una volta raggiunto il 0 step aumentare o diminuire l'esposizione variando secondo le esigenze il diaframma o il tempo...

Nei modi a priorità di tempo... diaframma e programmato è la fotocamera a decidere di conseguenza... a esempio se usi la priorità dei diaframmi la fotocamera imposterà automaticamente il tempo e su questo non puoi intervenire... a questo punto puoi avere l'esigenza di starare intenzionalmente la lettura esposimetrica... questo significa che se a tuo giudizio le immagini che ottieni sono sottoesposte di 1 stop puoi ordinare alla fotocamera una correzione esposimetrica +1 ovvero se imposti a esempio a priorità dei diaframmi il diaframma f/8,0 e la fotocamera in automatismo avrebbe usato il tempo di esposizione di 1/250 di sec con la correzione userà 1/125 di sec... quindi farà entrare il doppio della luce... questa correzione la puoi impostare anche sull'emissione della luce flash... il tutto per uniformare ai tuoi gusti la resa della fotocamera... che in automatismo tende a compensare gli errori del fotografo... ovvero a usare coppie T/D che salvino la capra e i cavoli... cosa che può risultare fastidiosa quando uno acquisisce una certa manualità e vuole qualcosa in più dal proprio attrezzo fotografico...

woohoo.gif
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