QUOTE(belvesirako @ Oct 16 2007, 10:01 AM)
poi, in caso di pioggia si possono anche usare x altri scopi...
Vero!
A Venezia li ho usati principalmente per questo!!!
QUOTE(belvesirako @ Oct 16 2007, 10:01 AM)
Una cosa, ma, non e' meglio usare quello con la superficie interna argentata? sicuramente + efficiente anche se credo che la luce sia + dura... chi lo ha provato?
Allora, quelli argentati danno una luce più dura(riflettono più luce), ma non di molto: sono secondo me più adatti per lo studio visto che cmq imprimono una dominante marcata all'illuminazione.
Io utilizzo quelli bianchi: SB800 montato sopra(con apposito) sostegno per ombrellino + flash.
Con pochi grammi(stativo+sostegno+SB) si ha una fonte di luce diffusa, regolabile e trasportabile in ogni situazione.
Esempio #1: fill in per luce piatta(ghetto ebraico a Venezia)
Esempio #2: compensazione della luce solare sullo sfondo(Burano)
Esempio #3: far risaltare il soggetto risp. allo sfondo(Milano)
L'SB800 è settato in SU4 e con esposimetro flash(o vari tentativi su macchina) regolo l'esposizione in
manuale.
Perchè SU4? Permette anche ai canonisti di scattare e permette di avere una illuminazione prefissata secondo le scelte del fotografo(in CLS+ compensazione faccio spesso casino e non ottengo risultati coerenti tra uno scatto e l'altro...).
In giro uso mediamente un ombrellino singolo + un pannello, mentre in location fissa mi capita di usarne due(uno per lo sfondo con SB coperto da gelatina colorata) ed uno per il soggetto.
Quando voglio profondità di campo regolo l'SB800 a piena potenza e chiudo il diaframma al massimo consentito da tale potenza(f/8 o f/11 a seconda della distanza):
Esempio #4:in luce diurna, SB800 come illuminazione principale sopra al soggetto(Location)
Insomma si può usare in tanti modi: sul
blog stiamo preparando un articolo con le nostre esperienze sull'illuminazione in strada.
Un'ultima indicazione:occhio al vento, mi son già giocato un ombrellino così!