A unizio agosto mi recherò alcuni giorni a Parigi con la mia dolce (quasi sempre) metà (e se lei perde 2 chili lo diventa di fatto).
Ora la signorina mi chiede di farle qualche foto (è due anni che si rifiuta categoricamente a ogni mia richiesta!!!) x avere un suo ritratto recente.
A parte il fatto che mi chiedo xkè non si faccia fotografre da suo padre, suo zio o suo cugino (tutti e tre fotografi di professione da almeno 10) mi sorge un grace problema:
COME CAVOLO SI FA UN RITRATTO????
Se mi date qualche consiglio ve ne sarò estremamente grato, l'ettrazzatura di cui dispongo la vedete in firma..
Ciao,Diego

QUOTE (DiegoParamati @ Jul 26 2004, 09:39 PM)

A unizio agosto mi recherò alcuni giorni a Parigi con la mia dolce (quasi sempre) metà (e se lei perde 2 chili lo diventa di fatto). Ora la signorina mi chiede di farle qualche foto (è due anni che si rifiuta categoricamente a ogni mia richiesta!!!) x avere un suo ritratto recente. A parte il fatto che mi chiedo xkè non si faccia fotografre da suo padre, suo zio o suo cugino (tutti e tre fotografi di professione da almeno 10) mi sorge un grace problema: COME CAVOLO SI FA UN RITRATTO???? Se mi date qualche consiglio ve ne sarò estremamente grato, l'ettrazzatura di cui dispongo la vedete in firma.. Ciao,Diego

Allora....usa l'ottica 70-300, dalla focale 80 alla 200 diaframmata a f/8.
Per il resto....usa una Kodak Portra 160 iso NC, un buon trucco e tanta fantasia.
Fai prevalere i primi piani a taglio verticale e poi, se hai tempo leggi anche le risposta dei più esperti del forum e anche QUESTO libro.
Ciao Diego!!

Non sono la persona più adatta per indicarti le migliori tecniche di ritratto possibili, ci sono però sul forum dei veri maghi in questo campo e ti daranno sicuramente degli ottimi consigli.
Piuttosto, non sono daccordissimo con quanto scritto da Flanker78: dal momento che dici di non essere espertissimo in questo genere di foto e disponi pure della D70 ti consiglio di utilizzare questa, soprattutto per la possibilità di rivedere subito l'immagine e regolarti di conseguenza. Le possibilità sono tantissime, ma dato che il ritratto ti è stato richiesto espressamente avrai tutto il tempo necessario per fare i vari esperimenti: prova a fare non solo dei primissimi piani ma anche dei ritratti ambientati, a Parigi le possibilità non ti mancheranno, utilizzando anche diaframmi più aperti di f8. Se avrete il tempo e la voglia di sperimentare, soprattutto se la coinvolgerai attivamente nelle scelte fotografiche, vedrai che otterrai un bel risultato, ciao

Medio tele, poca profondita' di campo, messa a fuoco sugli occhi, diaframmi abbastanza aperti e poi......................................ma non sei un appassionato di fotografia?
Allora datti da fare

Si, ma la mia dolce metà fa Kick-boxing e non mi va di farmi picchiare (non alzerei mai le mani su una donna)...
Quello che hai scritto già lo sapevo, ma volevo sapere se c'è qualche inquadratura da preferire, tipo leggermente di lato o cose del genere

Domenico ha sintetizzato e ti ha detto le cose basilari. I primi due interventi, tutto sommato, ti portavano un pò fuori strada, anche se Luca ha aggiunto un "ambientato" che dice e non dice. In un ritratto, andrebbe innanzitutto, evidenziato il soggetto. Per cui, medio tele, massima apertura possibile, fuoco preciso sul soggetto, gioco sulla pdc per lo sfondo che dovrebbe diventare una macchia di colore per non distogliere l'attenzione dal primo piano. Poi esistono tante varianti al tema, qualche tempo fa si è parlato di ritratti fatti con il grandangolare.

Il ritratto è uno dei temi "classici" della fotografia, per nulla facile ma di grande soddisfazione quando si scatta una foto "azzeccata".

Come arrivarci?...beh tecnicamente hai avuto gia' ottimi consigli dagli amici che mi hanno preceduto.

Se questo potra' aiutarti, aggiungo quanto segue: il ritratto dovrebbe descrivere la personalita', il carattere, l'essenza della persona fotografata.
Tu sei facilitato in quanto conosci gia' il soggetto, gli aspetti comportamentali, le smorfie....evita a tutti i costi le foto in posa. Gira intorno al soggetto e cerca di catturare quel momento culminante (come direbbe H.Cartier Bresson)in cui la foto esprime il massimo...un attimo prima o un attimo dopo sarebbe banale (anche se tecnicamente perfetta).

Presta molta attenzione alla luce che usi (da preferire quella naturale e possibilmente laterale) il fuoco deve essere concentrato sulle pupille...occhio quindi all'autofocus che con tele e ridotta pdc potrebbe mettere al fuoco sul naso sfocando di pochissimo ma in modo fastidioso gli occhi.

Parla con la "modella" durante gli scatti, cerca di ottenere con il dialogo le smorfie e le esperessioni piu' diverse....parla di cose tenere, poi scherzose, poi sensuali....ma fai anche qualche battuta improvvisa per farla ridere...e cattura qualche sorriso spontaneo ed esplosivo...


Si potrebbe continuare....ma penso che qualche spunto operativo lo hai gia'...

Buone foto e ciao!

QUOTE (DiegoParamati @ Jul 27 2004, 07:59 AM)

Si, ma la mia dolce metà fa Kick-boxing e non mi va di farmi picchiare (non alzerei mai le mani su una donna)... Quello che hai scritto già lo sapevo, ma volevo sapere se c'è qualche inquadratura da preferire, tipo leggermente di lato o cose del genere

Non esiste un Kamasutra per i ritratti. Le luci sono importantissime, le poche regole le abbiamo dette, ma già le conoscevi, guarda quello che esce e poi sbrigatelo con la metà.

Al limite puoi fare come piace a me, esempio quando e' possibile mi piace andare alla villa comunale in una bella giornata di sole e sfruttare i giochi di luce sui capelli, e cosi' hai anche la luce d'effetto,e in ultimo come detto da qualche altro amico ci sono i ritratti ambientati e quelli eseguiti fori regole con i grandangoli

Anche io ho problemi a fotografare la mia dolce metà... lei non vuole!!

Dato che la tua LEI pratica dello sport, potresti provare a ritrarla proprio in quell'ambiente (primissimi piani prima di sferrare un calcione, pose particolari durante gli allenamenti,... e simili). Magari come alternativa ai ritratti "canonici"... cmq concordo con gli altri amici del forum per quel che riguarda la spontaneità del soggetto durante le riprese.
Bisogna fare in modo di rappresentare il carattere, l'anima e l'aspetto interiore della persona... in fin dei conti stiamo disegnando con la luce!

Facci sapere gli sviluppi (o si parla di digitale?)!
In bocca al lupo!
CIAO!

Io ho una foto della mia dolce metà scattata inquadrandola dall'alto, tagliando molto il resto dell'inquadratura(ho perfino tagliato una sua sopparcciglia, ma ci ho tenuto dentro l'occhio)....
Niente colore............B/W a palla, preferisci una grana media grossa tipo l'hp5 della ILFORD se ha una pelle un po' irregolare.....una grana fine se la pelle si presenta molto liscia e con linee sfuggenti!!!!
Jacopo

premetto che sono un purista, per cui consiglierei anch'io una bella pellicola, ma siccome hai una D70, allora usala, fai un bel pò di scatti e poi pensi a sistemarli come ti pare: a colori, in b/w, seppia, contrastata, con la grana ecc. ecc.

Se è la prima volta che la fotografi, vi sentirete imbarazzati entrambi e non sarà facile, ma il consiglio che ti dò ed è quello che trova sempre il miglior riscontro è il seguente: cerca di coinvolgere la tua metà (per gli altri la modella o modello) nella scelta delle inquadrature, fai due o tre scatti e poi sottoponiglieli, fai scegliere a lei dove e come si piace di più, e poi martella in quella posizione, i risultati migliori si raggiungono con la complicità fotografo-modella/o. Poi visto che hai la fortuna di averla in casa, puoi decidere di rifarle in ogni momento, variando le luci a piacere e secondo i SUOI o i tuoi gusti.

P.S. non ti dimenticare di postare qualche immagine, così ti saremo tutti d'aiuto nel caso dovessi commettere qualche errore. E ti raccomando di non inca....volarti nel caso dovesse comparire qualche critica.

Daniele le critiche sono smepre bene accette in quanto sono l'unico modo x migliorare, sul fatto di usare la D70 era una decisione già presa xkè sapendo che la maggior parte saranno da buttare allora meglio buttare dei file....
Staremo a vedere cosa uscirà dalla scatola magica...
poi quando riapre il forum a settembre vi faccio vedere le foto...

Seguendo i post che mi hanno preceduto, molti hanno espresso con esattezza le svariate tecniche atte alla ritrattistica.

Se vorrai trarne dei vantaggi, fai in modo che il Tuo soggetto, si abitui al nuovo intruso tra Te e Lei....la Tua fotocamera.

Sarà solamente l' abitudine a vederTi con quell' oggetto a fare si che con semplicità e fiducia ritorni agli usuali sguardi "non da posa statica" così da trarne le migliori espressioni.
Utilizza il metodo del colloquio, fai in modo che quell' oggetto non sia più minaccioso, ma uno strumento atto a restituire solamente momenti ed immagini piacevoli.

Buoni ritratti dunque.

Marco

...ritratti,ritratti...in questi giorni di assenza dal forum sto facendo quasi esclusivamente dei ritratti...a migliaia....infatti sono in un villaggio turistico a scattare,a dare una mano ad un amico fotografo ed a fare un po' di vacanze....
Il segreto principale è entrare in sintonia con il soggetto fotografato ,non bisogna essere troppo vicini nè troppo lontani ....soprattutto se una persona non la conosci non devi invadere il suo spazio,allo stesso modo devi essere ad una distanza tale che sia consentita una comunicazione verbale e poi c'è lo scatto ...quello dipende da te...ognuno di noi in un secondo può cambiare dieci espressioni e magari una sola è quella buona che valorizza il soggetto e devi essere pronto ,seguirlo e scattare....la luce poi è fondamentale,spesso è megio fotografare i soggetti in ombra o in controluce....ma anche qui le regole che esistono possono essere infrante...quindi scatta e prova ad osservare il volto delle persone anche senza la macchina fotografica e ad immaginare l'istante dello scatto ....
....e buon divertimento....
Marco