Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
VINICIUS
Qualche giorno fa mi trovavo a fotografare un giardino pubblico, quando ad un certo punto mi sono accorto di una coppia di neo sposi che posava a pochi passi da me. Per puro diletto ho fatto anche io qualche scatto agli sposi, senza disturbare e da lontano, usando un lungo tele. Immediatamente lo sposo ha preteso la formattazione della scheda di memoria, cosa che ho fatto senza battere ciglio. Eppure mi pare un'esagerazione... Come si ci comporta in caso di foto ai passanti in aree pubbliche?
Franco_
Che stupido, lo sposo... avrebbe potuto ricevere qualche scatto gratuito...

Scherzi a parte, credo che se le foto sono per uso personale nessuno possa importi nulla.

Qui puoi trovare lo spunto per una ricerca più approfondita su Internet.

Ti stanno facendo passare la voglia di fotografare, vero ?
Mi sa proprio che dovremmo mettere in piedi un movimento per tutelare ANCHE i diritti di noi fotoamatori... A meno che un ipotetico crollo nelle vendite di prodotti fotografici spinga i costruttori ad intervenire presso i legislatori.
VINICIUS
QUOTE(Franco_ @ Jul 16 2007, 10:07 PM) *

Che stupido, lo sposo; avrebbe potuto ricevere qualche scatto gratuito...
Credo che se le foto sono per uso personale nessuno può dirti nulla.

Qui puoi trovare lo spunto per una ricerca più approfondita su Internet.

Ti stanno facendo passare la voglia di fotografare, vero ?
Mi sa proprio che dovremmo mettere in piedi un movimento per tutelare ANCHE i diritti di noi fotoamatori... A meno che un ipotetico crollo nelle vendite di prodotti fotografici spinga i costruttori ad intervenire presso i legislatori.



Ma non so, io volevo solo fare qualche scatto "Matrimoniale", sono stato aggredito con minacce di querele e mi volevano far consegnare la scheda di memoria; alla fine, non sicuri della cancellazione manuale delle singole foto, si sono calmati con la formattazione della scheda di memoria, cosa che mi ha fatto perdere anche altri scatti. laugh.gif
L'ho presa a ridere, non me ne fregava niente, erano due sposi non troppo belli... biggrin.gif
Francesco Martini
...Per la rubrica: "Il mondo e' bello perche' e' vario"....mi ricordo che a febbraio, al minimeeting di Bologna fotografai anche io degli sposi in Piazza maggiore..(Li fotografarono anche molti di noi)...
Lo sposo mi chiese la mia e-mail...dicendomi che poi mi sciveva per avere le foto che avevo fatto....Va'..be'..non mi ha mai scritto....ma accetto' volentieri di essere fotografato.... biggrin.gif
Francesco Martini
guidosgarra
Vinicius... abbi pazienza, che quei due prima o poi - presto... - divorziano...!!!

Tiè!!! Fulmine.gif (verso i due sposini scemi...)

smilinodigitale.gif
VINICIUS
QUOTE(Francesco Martini @ Jul 16 2007, 10:25 PM) *

...Per la rubrica: "Il mondo e' bello perche' e' vario"....mi ricordo che a febbraio, al minimeeting di Bologna fotografai anche io degli sposi in Piazza maggiore..(Li fotografarono anche molti di noi)...
Lo sposo mi chiese la mia e-mail...dicendomi che poi mi sciveva per avere le foto che avevo fatto....Va'..be'..non mi ha mai scritto....ma accetto' volentieri di essere fotografato.... biggrin.gif
Francesco Martini


Ma infatti io gli ho proposto tutti gli eventuali file per stamparli a sua discrezione, ma mi è stato ribadito che era un finanziere e avrebbe provveduto per legge sulla privacy a farmi passare i guai. Sapevo che a fotografare bimbi al parco si rischiava il linciaggio e infatti ho evitato di fare dei panning alle giostre... Ma gli sposi al giardino pubblico mi sembrava lecito...
guidosgarra
Finanziere o altro che fosse, si è rivelato soltanto un "povero in spirito", e suo non sarà mai il Regno dei Cieli...!!! Che paghi, e paghi fior di euro, per farsi fare delle foto, quando le vorrà!!!

A me, quelli che fanno sempre e solo il "cittadino che protesta" fanno tanto girare le balls... Chissà se il tuo finanziere è così attento ai problemi dell'ambiente, della raccolta differenziata, del buco nell'ozono, della mafia che infesta la vita di ogni giorno, ecc. ecc.!!! Tanto attenti al proprio naso ma poi...

Bah... D'ra in poi, suggerimento, gira con delle liberatorie già pronte, e con 10 schede di memoria...!!!

hmmm.gif
apfelphoto
Ciao! Mi sinserisco perchè è un tema che mi sta particolarmente a cuore! Di legge io non ne so un gran che ma poichè mi piace fare scatti street non solo ai luoghi ma anche alle persone mi sono informato girellando su questo forum e ho letto varie discussioni che affrontano questi argomenti! Da quanto ho capito non c'è nessun divieto di fare fotografie e nessuno ti potrà mai imporre di cancellare la tua scheda! Il problema sta nella pubblicazione.. anche su questo forum... pubblicare un immagine su internet o sul giornale è la stessa cosa! Puoi comunque pubblicare foto che ritraggono persone che non rappresentano il soggetto principale della tua foto.... per esempio se io faccio uno scatto ad una chiesa e inquadro anche un passante non c'è problema! Poi ci sono altri casi che non ricordo molto bene!
Chiedo a chi ne sa più di me di smentire o confermare quello che ho detto!
cratty
QUOTE(VINICIUS @ Jul 16 2007, 10:32 PM) *

Ma infatti io gli ho proposto tutti gli eventuali file per stamparli a sua discrezione, ma mi è stato ribadito che era un finanziere e avrebbe provveduto per legge sulla privacy a farmi passare i guai. Sapevo che a fotografare bimbi al parco si rischiava il linciaggio e infatti ho evitato di fare dei panning alle giostre... Ma gli sposi al giardino pubblico mi sembrava lecito...


IL fatto che sia finanziere non vuol dire che sia preparato in materia tongue.gif
Per la cronaca nessuno puo' toglierti (sequestrare) l'attrezzatura a meno che non sia un ufficiale di Polizia giudiziaria (polizia, CC, Gdf, forestale etc.), come per il medesimo motivo non possono metterti le mani addosso (perquisizione) gli addetti ai supermercati.
A mio avviso il brutto quarto d'ora 'avrebbe passato lui se avesse continuato con le minacce.
Saluti
igunther
...forse era un matrimonio "abusivo" e non voleva farsi sgamare biggrin.gif
alcarbo
Vorrei segnalare queste due discussioni grosso modo in argomento


http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=942795


http://www.nital.it/forum/index.php?act=ST&f=12&t=63207


buona parte del materiale è tratto dall'Assoc. Naz. Fotofrafi Professonisti già citata da Franco, però si è tentato un riepilogo e una sintesi
F.Giuffra
QUOTE(Franco_ @ Jul 16 2007, 10:07 PM) *

Ti stanno facendo passare la voglia di fotografare, vero ?
Mi sa proprio che dovremmo mettere in piedi un movimento per tutelare ANCHE i diritti di noi fotoamatori... A meno che un ipotetico crollo nelle vendite di prodotti fotografici spinga i costruttori ad intervenire presso i legislatori.

In USA i bambini vanno a scuola armati, e tutti possono comprarsi un carro armato. E questo perché i produttori di armi sono molto determinati. Se in Italia i produttori-importatori di attrezzature fotografiche volessero potrebbero influire sulla popolazione e sulla politica quando fanno pubblicità ai loro prodotti in tv e giornali sottolineando di più i diritti dei (tanti) foto amatori, che ormai sono confusi con i (pochi) paparazzi, ricattori, orchi vari ed eventuali.

Ci vorrebbe una legge chiara che affermasse i diritti della fotografia, che è libertà, denuncia, testimonianza, ma anche il quarto (e il quinto) potere non sarebbero meno utili.
buzz
Perchè non hai cercato di contattare il fotografo che li stava ritraendo?
tra colleghi c'è maggiore solidarietà.
Quello secondo me si è voluto passare un capriccio e basta, e il fatto che ti abbia sottolineato di essere un fonanziere lo dimostra.
Metti due baffetti ad uno scemo e si sente subito un Padreterno.

Siamo Uomini o Caporali?

Per le foto, se le vuoi recuperare, anche dopo la formattazione le riprendi tutte. Sposi compresi.
VINICIUS
QUOTE(buzz @ Jul 17 2007, 12:24 AM) *

Perchè non hai cercato di contattare il fotografo che li stava ritraendo?
tra colleghi c'è maggiore solidarietà.
Quello secondo me si è voluto passare un capriccio e basta, e il fatto che ti abbia sottolineato di essere un fonanziere lo dimostra.
Metti due baffetti ad uno scemo e si sente subito un Padreterno.

Siamo Uomini o Caporali?

Per le foto, se le vuoi recuperare, anche dopo la formattazione le riprendi tutte. Sposi compresi.


Il fotografo ufficiale aveva due canon 1 D mark non so che cosa con 70-200 nell'una e uno zoom corto nell'altra. Sono convinto che con il 180 2,8 i miei ritratti non sarebbero stati da meno... Come avevo dimostrato qualche settimana prima cedendo le mie foto al fotografo ufficiale di un altro matrimonio...
Questo si è avvicinato e si è offerto di formattare la mia scheda con la sua canon per esser sicuri della totale cancellazione; purtroppo la mia macchina montava le SD biggrin.gif

Buzz, ma se volessi fare qualche matrimonio dovrei venire a Messina?
buzz
Anche la Sd si recupera!

Se dovessi capitare in uno dei matrimoni che fotografo anche io non ti caccerei di certo. Ma non credo che sia necessario venire fino a messina per trovare una coppia di sposi.
Banshee
QUOTE(buzz @ Jul 17 2007, 12:24 AM) *

Perchè non hai cercato di contattare il fotografo che li stava ritraendo?
tra colleghi c'è maggiore solidarietà.
Quello secondo me si è voluto passare un capriccio e basta, e il fatto che ti abbia sottolineato di essere un fonanziere lo dimostra.
Metti due baffetti ad uno scemo e si sente subito un Padreterno.

Siamo Uomini o Caporali?

Per le foto, se le vuoi recuperare, anche dopo la formattazione le riprendi tutte. Sposi compresi.


Mio Nonno diceva sempre: Dio ci salvi dagli italiani in divisa.... biggrin.gif
Luc@imola
Forse e' buona norma chiedere sempre, quando si punta dritto a un soggetto.
Non sappiamo mai quali motivi ci potrebbero essere per un eventuale rifiuto.
Di solito si rompe il ghiaccio e il gesto cortese e' spesso ricambiato positivamente.
_Nico_
Probabilmente il finanziere ha voluto abusare della sua figura, e come ha detto Cratty -che se ne intende- non aveva alcun diritto di farti cancellare le foto.

Ma l'errore secondo me è stata la distanza. Quella che tu hai considerato discrezione per lui è stata intrusione. Eri a distanza, sconosciuto, e li puntavi. Se ti fossi avvicinato e avessi attivato un qualche contatto, anche solo un sorriso, avessi speso qualche parola simpatica ("che bella coppia di sposini! Posso farvi anch'io due scatti?"), forse avresti scattato le foto...

Secondo me, se si vogliono fare queste foto, l'ottica più lunga non dovrebbe andare oltre il 105, ed è già troppo...
BressonSte
...e se invece...mettiamo caso che lui non sia stato cosi balzano...e fosse stato uno che cnta in fnanza?!....vi ricordo che personaggi "illustri" e che ricopono ruoli importanti quanto "pericolosi" non possono essere fotografati...magari..e dico magari...ha reagito cosi per la posizione che ricopre...se fosse un capoccia poteva pensare a qualche malintenzionato che lo pedinava e lo fotografava...sarebbe l'unico motivo che giustificherebbe un comportamento del genere (oltre a un matrimonio in segreto :-) )...pasando oltre io avevo sentito dire di una liberatoria da portarsi sempredietro in piu copie da mostrare in casi del genere o in casi in cui si fa un bel primo piano a uno sconosciuto e si vuole avere il via libera per pubblicarlo..è un foglio sulla privasy dela persona che testimonia tra l'altro una certa competenza del fotografo che te lo presenta, oltre al fatto che tu fotografo dichiari come impiegherai le foto

gciraso
QUOTE(BressonSte @ Jul 17 2007, 08:46 AM) *

...vi ricordo che personaggi "illustri" e che ricopono ruoli importanti quanto "pericolosi" non possono essere fotografati...

Ne sei certo? Esiste una norma specifica che lo vieta?
Come la mettimo allora con tutti i personaggi "illustri" che compaiono regolarmente su TV e giornali? Se serve a farsi conoscere ed a mostrarsi allora è lecito, e diversamente no?

Saluti
Giovanni
Maicolaro
QUOTE(BressonSte @ Jul 17 2007, 08:46 AM) *

..se fosse un capoccia poteva pensare a qualche malintenzionato che lo pedinava e lo fotografava...

Lo pedinava al suo matrimonio? hmmm.gif
Secondo me si tratta dell'ennesimo caso di abuso di potere, che io sappia non è vietato fotografare le persone se gli scatti rimangono per uso personale, certo a volte come giustamente sottolinea nico, una battuta o un sorriso aiutano a rompere il ghiaccio.
Renzo74
relativamente alla brutta avventura di Vinicius, penso che si tratti di semplice arroganza (dello sposo) magari amplificata dalle tensioni del momento che stava vivendo, probabilmente si è sentito spiato e ha reagito male (anche perchè un malintenzionato che vuole spiare usa un bel 600 mm e non si fa vedere...), la cosa migliore è fare come dice Nico, cercare di stabilire anche un minimo contatto.

Visto che siamo in argomento, faccio una domanda: come bisogna comportarsi con foto di eventi pubblici, ad esempio i concerti estivi di piazza?

E' necessaria la liberatoria per la pubblicazione anche per questi pur trattandosi di eventi pubblici e liberi (cioè non c'è alcun biglietto da pagare per vederli)?



grazie.gif



ho usato il tasto cerca ma non ho trovato risposte, magari ci sono ma si perdono nel mare degli argomenti che contengono "privacy"....

carminecuccuru
Mi aggiungo un attimo.
Io a quello pseudo sposo-finanziere lo avrei pure menato (scherzo).

Intanto si trovava in un luogo pubblico e non può porre nessun divieto, quindi essendo tale (luogo pubblico appunto), io posso fotografare chi mi pare (tranne alcune eccezioni tipo bambini, anche se si possono fotografare basta che non siano pubblicate, tranne se si ha il permesso dei genitori). Lo posso pure pubblicare, tranne per scopi pubblicitari. Per esempio, io faccio la foto allo sposo, lui indossa un abito di tizio, ed io propongo la mia foto a tizio che la pubblica su riviste per fare pubblicità al suo abito.

Solo in questo caso tu fotografo saresti in torto. Se la situazione sarebbe stata una semplice situazione dove comprendeva anche un panorama, senza espliciti primi piani, lui non ti poteva dir niente (pubblicazioni comprese).

Ma la cosa migliore in questi casi è parlare poco prima di scattare. E in caso che ci sono co....ni così, lasciar stare.

Saluti
Carmine

QUOTE(alcarbo @ Jul 17 2007, 12:08 AM) *

Vorrei segnalare queste due discussioni grosso modo in argomento
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=942795
http://www.nital.it/forum/index.php?act=ST&f=12&t=63207
buona parte del materiale è tratto dall'Assoc. Naz. Fotofrafi Professonisti già citata da Franco, però si è tentato un riepilogo e una sintesi



Quoti in pieno tutto ciò scritto nei link, dicendo effetivamente che la materia è così vasta e piena di eccezzioni che non si capisce un cavolo.

Però rimane il fatto che il sig. finanziere non poteva permettersi di farti formattare la card, e in un futuro, se dopo le parole gentili che un bravo fotografo deve sempre portare con se, una persona vuole passare ai fatti, si chiamano i carabinieri e le cose si vedrà come cambiano. Ma naturalmente si spera di non arrivare mai a situazioni simili

Nuovi Saluti
Carmine
buzz
QUOTE(Renzo74 @ Jul 17 2007, 11:16 AM) *

----------
Visto che siamo in argomento, faccio una domanda: come bisogna comportarsi con foto di eventi pubblici, ad esempio i concerti estivi di piazza?

E' necessaria la liberatoria per la pubblicazione anche per questi pur trattandosi di eventi pubblici e liberi (cioè non c'è alcun biglietto da pagare per vederli)?



grazie.gif





Se vai sul sito della tau visual trovi la legge apposita. www.tauvisual.org
in sintesi trattandosi di manifestazione pubblica, a meno di un espresso divieto da parte degli organizzatori, puoi fiotografare e pubblicare, purchè le foto siano facimente associabili al contesto, e non risultino offensive o lesive per la dignità del ritratto.
Renzo74
QUOTE(buzz @ Jul 17 2007, 11:37 AM) *



Se vai sul sito della tau visual trovi la legge apposita. www.tauvisual.org
in sintesi trattandosi di manifestazione pubblica, a meno di un espresso divieto da parte degli organizzatori, puoi fiotografare e pubblicare, purchè le foto siano facimente associabili al contesto, e non risultino offensive o lesive per la dignità del ritratto.


grazie.gif buzz!

danighost
Secondo me ha reagito così perchè non hai rotto il ghiacio prima, e forse di base era già nervoso (il matrimonio porta una elevata tensione ed irascibilità), e se sommi le due cose ..., ma se non era in divisa e/o appunto in via ufficiale (in servizio), non poteva pretendere nulla, facendoti formattare la card ha leso la tua privacy, Mi sembra di aver letto su una rivista che i militari (strutture comprese) non possono essere fotografati.
alcarbo


Quale normativa sussiste per l’esposizione di ritratti di immagini altrui?


Articolo di Sonia Rosini 25.01.2008 www.altalex.it
nano70
QUOTE(alcarbo @ Jan 27 2008, 10:07 AM) *
<a href="http://www.altalex.com/index.php?idnot=39721" target="_blank">

Quale normativa sussiste per l’esposizione di ritratti di immagini altrui?</a>

Articolo di Sonia Rosini 25.01.2008 www.altalex.it

Dall'articolo però non si capisce (almeno io) come ci si deve comportare in caso di foto fatte a "passanti" come questa:
buzz
Vige sempre la regola del "speriamoche non se ne accorga!"

invece proprio per uno scatto del genere potrebbe entrare la norma di "lesione di immagine".
La persona ritratta non è certo al meglio della sua dignità.
Al posto tuo proprio nel caso specifico eviterei, a meno che la tua non voglia essere una denuncia di incuria da parte dell'accompagnatore, ma non mi sembra, solo perchè sta parlando al telefonino.

alcarbo
Dal sito dell'Associazione Nazionale Fotografi Professionisti, in effetti in modo molto più chiaro e leggibile di quanto non ho scritto sopra


Capita quotidianamente il caso per il quale dei privati ritratti in occasione di pubbliche manifestazioni si ribellino all'idea di essere stati ripresi, ed impongano la loro volonta', fino al limite di impadronirsi del rullino o della scheda di memoria, o di pretendere di distruggerli.

Questa situazione e', legalmente parlando, un abuso. Il fotografo spesso tende a subire, sia quando non si senta sicuro del suo diritto, sia quando l'interlocutore... sia piu' grosso di lui.

In realta', per Legge, la ripresa dei privati non e' proibita, mentre lo puo' essere la pubblicazione del ritratto.

Quando, tuttavia, questo "ritratto" non e' un primo piano, ma un'immagine di un momento pubblico, all'interno della quale sia riconoscibile una persona, la fotografia diviene anche pubblicabile senza il consenso del ritratto. In sostanza, se il soggetto della fotografia e' l'avvenimento e non la persona, come, ad esempio, la manifestazione studentesca, o un momento delle corse dei cavalli all'Ippodromo, ed - all'interno dell'immagine - sono riconoscibili delle persone, costoro non possono accampare alcun diritto in nome della Legge sul diritto d'autore.

Attenzione!!! Nessuno di questi casi, tuttavia, risulta applicabile se l'immagine in oggetto e' in qualche modo lesiva della dignità della persona ritratta.


QUOTE(alcarbo @ Jun 26 2007, 06:48 AM) *
Arriviamo subito alle pur non brevi conclusioni (perché non so quanti riuscirebbero a giungere in fondo al testo se dovessi anche solo in parte riepilogare quanto già scritto).
Chiedo poi contributi, condivisioni, critiche ed integrazioni agli altri tecnici del forum, perché questa è solo la mia (detto senza immodestia) veramente modesta opinione

1) Prima di tutto (come ben evidenziato dal moderatore buzz in altro 3d
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&...st&p=940998
Divieto Di Fotografare Ad Un Saggio Di Danza, Possono farlo??!!??)
pare che “ormai le questioni si risolvano solo con il codice alla mano; sembra che nessuno sia più in grado di godersi la vita e rispettare soprattutto il lavoro degli altri”.
Questo per dire che ci vuole tanto senso pratico e buon senso nell’affrontare le situazioni e i problemi, per cui il più delle volte si potrà fotografare ed anche pubblicare le foto senza porsi problemi di consensi o liberatorie, oppure compensi o risarcimenti, perché nessuno si opporrà all’attività anche on street di un fotoamatore. Questo in concreto.
Pertanto ci troviamo ad analizzare, se non casi limite, per lo meno (per fortuna) casi se non rari però almeno del tutto particolari.
Eppure gli stessi capitano e per gli stessi dobbiamo (anzi dovremmo, perché una parola certa in diritto non può mai essere detta) sapere come comportarci.

2) Ebbene, venendo a quella che fin d’ora mi pare possa essere tratta come seconda conclusione (come sintesi di quanto già esposto) si può affermare e ritenere che:
- se è vero che il ritratto di una persona può essere esposto e riprodotto solo con il suo consenso (art. 96)
- è anche vero che ci sono numerosissime eccezioni, per le quali non occorre il consenso espresso, che vanno dalla ripresa di persone note ma anche di anonimi privati in occasione di manifestazioni pubbliche, per arrivare alla divulgazione per scopi scientifici, didattici o culturali (art. 97);
- e qui se volessimo dar spazio al concetto che la fotografia è cultura, già così avremmo campo libero per ogni genere di utilizzo di qualunque scatto; il ché non è poi tanto paradossale né peregrino; potessimo mai avere l'opinone della ANFP in proposito
- inoltre è sempre applicabile (anche se non del tutto pacificamente e secondo i casi) il principio del consenso tacito
- tutto ciò, tradotto in “soldoni”, secondo me – come del resto mi pare sostenuto anche dall’ANFP - significa che, al di là dei casi in cui la ripresa è vietata (e al contrario di quanto apparirebbe affermato dalla legge) non esiste di fatto alcuna norma che vieta a priori di fotografare i privati essendo, semmai e non sempre, soltanto vietata la pubblicazione delle foto
- pertanto, se dovesse accadere che un privato (a parte le ovvie difficoltà “operative” di discutere con un energumeno intollerante) si oppone al fatto di essere ripreso, sarà buon diritto del fotografo far presente che la ripresa fotografica in pubblico non può essere vietata; addirittura se il soggetto è insieme ad altri e non viene ritratto isolatamente la foto può essere pubblicata senza vincoli

3) Da ciò si ricava che non è verò, né in teoria né in pratica, che sia vietato fotografare le persone.
Potrebbe invece essere interdetto dall’interessato solo l’uso e la pubblicazione della foto (non la sua detenzione nell’immediato, quindi senza possibilità di pretesa di distruzione dello scatto).
Ma ditemi voi in concreto quale privato può venire a conoscenza del tempo, luogo e occasione in cui userete la sua ripresa. Del resto se il privato ripreso non facesse alcuna rimostranza nell’immediatezza dello scatto, potrebbe anche ritenersi sussistente il già citato consenso tacito

4) Perciò – come mi pare consigliato dalla ANFP – anche per ragioni “igieniche” (di incolumità personale) qualora un privato si opponga ad essere ripreso o pretenda con vigore la distruzione dello scatto, sarà bene con buon senso assecondarlo, non già perché il diritto di riprenderlo non esista (bensì semmai solo quello di pubblicare la foto) ma prima ancora per l'ovvia ragione di evitare guai anche "fisici".
Qualora invece non vi sia alcuna rimostranza o la stessa sia anche solo blanda (un moto di rimprovero oppure un gesto di dissenso) ritengo che in tal caso, non solo per concretezza, ma anche per il principio del consenso tacito (pur discusso) vi sia possibilità dell’uso e pubblicazione della foto.
saluti alcarbo
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.