Domanda: parlando con un fotografo di professione e negoziante (usa la D200) mi ha detto vedendo montato un obbiettivo manuale (osawa 135 f2.8 AI ,giudizio secondo me non male)
sulla D80 che un obbiettivo del genere rischia di mandare in corto i contatti della fotocamera in quanto esso tocca con la flangia contemporaneamente sia il polo positivo che quello negativo... e che questo non succede con gli AI nikkor, fermo restando che io adoro i nikkor, ma le mie tasche no!
Incuriosito da questa cosa sono andato subito a casa per studiare la struttura dell'obbiettivo confrontandolo con il 18-70 mm con cpu ed ho notato che c'è differenza tra le due flangie e non c'è contatto dei circuiti sul 135 mm e poi se ci fosse stato un corto sicuramente si sarebbe notato subito. Allora io vi chiedo...sapete qualcosa su ciò: l'opinione che vorrei non deve essere a favore dei nikkor in quanto tali , ma per capire realmente se si possono mantare anche altre ottiche AI... poi pure secondo me quanti più NIKKOR possibili!!!!



bomber80

Le ottiche Ai sono ottiche Ai, indipendentemente dalla marca che le produce(va). Ci mancherebbe altro che l'attacco fosse diverso...

Detto questo:

1) Non avvicinerei un obiettivo di madre... ooops, marca ignota come Osawa (mai sentita nominare!!!!) a una Nikon... potrebbe offendersi.

2) Sulla D80 con un'ottica Ai perderesti l'uso dell'esposimetro, ma nessun problema di corti circuiti (certo che a volte la fantasia...)

Osawa ha costruito in passato obiettivi per quasi tutti i produttori di fotocamere (ma principalmente per Pentax e Mamiya).
Il 135 2.8 di bomber80 ha effettivamente una montatura per Nikkor AI, ma io non lo monterei mai su un corpo da più di 1000€...

Allego l'immagine di uno zoom Osawa per Nikon AI (nessuna pubblicità, sono ESTINTI da tempo!)
[attachmentid=80444]

Saluti
Einar