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Vufiyellow
Ragazzi, che nervoso! Oh, ogni volta che vado dal fotolab per far stampare un po' di foto, ne esco piu' inc...o di prima.

Mi spiego: la penultima volta da un file digitale consegnato ho fatto fare una stampa 20x30. Tutto Ok fino a quando vado a ritirarla, quando la negoziante prende la mia busta dal raccoglitore e che cosa fa? La apre dicendo "Vediamo se è tutto ok". Al che rimango allibito!
Lei da un'occhiata alla foto, la rimette dentro e mi richiede i soldini.
Lì per lì non ho voluto fare questioni.

Stasera, cambio fotolab e consegno il cd con le foto da stampare. La commessa se le scarica sul suo PC e beata tranquilla dà un'occhiata a tutte le 30 foto: "carino il cagnolino..." blink.gif

Ma PP (che non sta per post produzione ma per p..ca p..na!)! Ma la privacy che cos'è? E se nel cd avevo le foto della mia modella nuda? Che guarda caso è la compagna di classe della commessa! dry.gif

Vabbe che le cose non erano poi molto diverse con la pellicola; se si voleva dare un'occhiata alle foto contenute nella busta una volte stampate, non c'era problema e nessuno se ne accorgeva...ma adesso oltre a visionarle in diretta, pure se le salvano a computer. ohmy.gif

A questo punto preferisco i vari siti che stampano le foto che gli invii in rete e te le spediscono a casa. Nel loro regolamento specificano che le foto da loro ricevute vengono trattenute per 30gg in file e poi distrutte. Ma non rappresenta una soluzione, pensa solo per quanti mani passano le foto prima di arrivare nella tua buca delle lettere.

Che si puo' fare allora (escudendo la stampa casalinga)?

Scusate se mi sono dilungato e se ho sbagliato sezione.
maurizioricceri
Non credo che ci sia un metodo per tutelarsi da occhi "indiscreti". Daltronde sono parte del laboratorio e non potrebbero lavorare ad occhi bendati !! e se le vedessero solo loro,,sarebbe il minimo.Quella commessa ha solo mancato di diplomazia e ingenuità...ma credo che lo facciano tutti o quasi.
Davide_C
QUOTE(maurizioricceri @ Nov 22 2006, 10:46 PM) *

...ma credo che lo facciano tutti o quasi.


Lo credo anch'io... purtroppo...
bibbuccio
io che sono un bel maledetto su queste cose, avrei fatto una bella cosetta:

sarò volgare ma credo che qualcuno si toglierebbe il vizio:

fai una bella foto in primo piano al tuo fratellino minore mentre stà in stato di felicità....capisci a me...

dopo di che la porti a sviluppare chiedendo un ingrandimento 30X40...

credo che quando vai a ritirare e apre la busta e si guarda la foto, te la consegnerà senza neanche guardarti in faccia dalla vergogna....

però potrebbe anche verificarsi il fatto che ti dica: complimentoni....è il tuo ? laugh.gif
sangria
ciao

penso che fanno tutti così, non so se per caso hai visto Forum, una volta uno ha dimenticato la macchina fotografica in macchina, il figlioletto per giocare l'ha presa e ha fatto la fotografia alla sorellina che come di solito al mare sono nudi o quasi, be il padre non si accorto di niente, quando ha portato le foto al negozio di fotografia, questo dopo averle viste lo ha denunciato per pedofilia, per fotuna il padre è riuscito a dimostrarlo, però adesso e sputtanato per tutto il paese,

l'unica se vuoi che le tue foto rimangano tali e di sviluppartele a casa, immagina se fai delle foto un po' spinte della tua ragazza, mi sa che il fotografo se le salva in memoria! wink.gif
studioraffaello
noi le foto le riceviamo dal laboratorio in buste ipersigillate...tanto che quando le aprono i clienti si lamentano che la busta per aprirla si straccia tutta
le foto digitale che si scelgono da soli....con apposito pc messo a disposizione del cliente .....nel qule compila l'ordine che poi lui stesso da li' invia al lab se il cliente vuole puo' tranquillamente eliminare la possibilita' di visione e appena effettuato l'ordine puo' eiminare lo stesso dalla lista ...ordini inviati....
certo tutte queste cose vanno spiegate la cliente che poi decidera' da solo cosa fare....
sangria
complimenti devo dire che avete un ottima organizzazione
studioraffaello
QUOTE(sangria @ Nov 23 2006, 09:30 AM) *

complimenti devo dire che avete un ottima organizzazione

grazie ma sai credo che si una cosa obbligatoria se si vuol continuare a lavorare poi e' il lab stesso che ce la impone....
M@rco
QUOTE(maurizioricceri @ Nov 22 2006, 10:46 PM) *

Non credo che ci sia un metodo per tutelarsi da occhi "indiscreti".


Faccio il tecnico di professione e posso dirti che non è assolutamente possibile lavorare senza vedere quello che si fa.

Ogni giorno ho a che fare con molti PC dove all'interno non ci solo solo foto ma molte altre cose ancora più personali.
Basti pensare che molti uteni richiedono un backup di dati personali prima di formattare la macchina.

Bisogna avere un po' di buon senso e dedicarsi al proprio lavoro senza preoccuparci di altri dati presenti sul PC.

MM
geppoman
io non sviluppo quasi più presso i laboratori.. purtroppo un po' mi dispaice, perchè "perdo" quella magia del dover aspettare e poi soffermarsi in macchina con il plico in mano a sfogliare foto dopo foto per scoprirne i difetti ed i pregi..

ho comprato un ottima stampante epson, certo, a 4 cartucce DuraBrite e stampo da solo con i bordi su carta fotografica epson jumbo o 10x15 .. talvolta mi stampo qualche ingrandimento in A4, e
sicuramente, spendendo di più di un laboratorio, magari perdo qualcosina in cromatica o in qualcosa che non so, che magari in laboratorio viene meglio.

eppure, io, le differenze tra una foto stampata dalla mia stampante per fotografie e una stampata da un laboratorio, non la percepisco granchè, e quindi resto pienamente soddisfatto e contento nel gestirmi sia in termini di organizzazione, sia in termini di privacy la stampa dei miei scatti.

in questo modo, mi tutelo anche dagli altri..
cratty
Credo che quanto detto da M@rco sia alla base di tutto, buon senso.

Io avrei bacchettatto il tipo o la tipa di turno. Non esiste un comportamento del genere. Dove vado io il fotografo mi chiede se puo' vederle ed in mia presenza.

Se lasci passare la cosa non riolverai mai.

Sposto nella sezione più consona Sushi.
Saluti
FabioC.
QUOTE(cratty @ Nov 23 2006, 10:25 AM) *


Io avrei bacchettatto il tipo o la tipa di turno. Non esiste un comportamento del genere. Dove vado io il fotografo mi chiede se puo' vederle ed in mia presenza.



Sai che ridere se ti becca in una foto mentre metti su piastrelle Stè!
la tecnica si tramanda da generazioni.... laugh.gif
Vufiyellow
QUOTE(studioraffaello @ Nov 23 2006, 09:03 AM) *

noi le foto le riceviamo dal laboratorio in buste ipersigillate...


Il vostro comportamento è ineccepibile e cosi' dovrebbe essere ovunque. La realta' è ben diversa, è un vero peccato. huh.gif

In ogni caso, grazie, io che non ho poi molti peli sulla lingua, la prox volta non esitero' a segnalare il vostro tipo di organizzazione.

Chissa' che con un po' di lamentele non si mettano in riga...speriamo!
max16vj
Qui il discorso è bello ampio...quando si ha a che fare con le persone bisogna in tutto e per tutto portare rispetto e pensare al lavoro che si deve fare senza se e senza ma. il mio lavoro è principalmente parlare con le persone visto che "vendo" matrimoni meeting etc etc.. ogni persona con la quale parlo è diversa quindi bisogna comportarsi in una determinata maniera per quanto riguarda la privacy io dico che ci stiamo complicando un po troppo la vita non tanto perchè ci sono tante cose da fare ma perche dovrebbe essere una cosa naturale e chiamata BUON SENSO... ciao max16vj
Vufiyellow
Dici bene:
QUOTE(max16vj @ Nov 23 2006, 12:56 PM) *

BUON SENSO...


L'unica scusante è che la commessa è molto giovane e forse non si rende pienamente conto del significato delle due belle parole da te enunciate...resta il fatto che manca comunque e sempre oramai piu' il rispetto per le cose altrui....ma qui mi fermo altrimenti non se ne esce.

grazie.gif Un saluto.
DoF
QUOTE(studioraffaello @ Nov 23 2006, 09:03 AM) *

noi le foto le riceviamo dal laboratorio in buste ipersigillate...

<cut>


si ma qualcuno al lab le avra pur viste no? dry.gif

da che mondo è mondo portare a stampare le foto ha sempre significato farle vedere a qualcuno per motivi assolutamente fisici. se vuoi che nessuno le veda o stampi in casa o usi i kiosk della kodak dove fai tutto da se.

foto di nudo ne ho fatte, alla mia ragazza, ma proprio per questo ho usato la pellicola bn ed ho sviluppato e stampato da me cool.gif .

sinceramente alla frase della commessa avrei risposto con un grazie e non me ne sarei preoccupato piu di tanto, voleva solo essere cortese.

i miei 2 eurocents

ciao
Giallo
Sì, il comportamento è per me censurabile, ma credo nell'assoluta buona fede della fanciulla: probabilmente non si è neanche posta il problema.
Se avesse voluto violare la privacy, avrebbe semplicemente guardato le stampe od i files dopo che tu fossi uscito dal negozio.
Facendolo sotto il tuo naso ha dimostrato di non essere del tutto cortese, ma almeno neanche in malafede.
La prossima volta spiegaglielo con calma e porta pazienza.

L'assurdo è che con questa legge (per molti versi più una palla al piede che altro) nessun servizio essenziale viene concesso se non con un consenso pressochè totale al trattamento dei dati: tanto varrebbe darlo per scontato, allora.

Nel senso che da una parte ci chiedono il consenso al trattamento dei dati per fare la raccolta punti al supermercato, e dall'altra poi viviamo quotidianamente filmati, ripresi, intercettati, origliati, senza che nessuno ci chieda assolutamente niente.

Ma sto andando OT.

smile.gif
studioraffaello
QUOTE(geppoman @ Nov 23 2006, 10:23 AM) *

io non sviluppo quasi più presso i laboratori.. purtroppo un po' mi dispaice, perchè "perdo" quella magia del dover aspettare e poi soffermarsi in macchina con il plico in mano a sfogliare foto dopo foto per scoprirne i difetti ed i pregi..

ho comprato un ottima stampante epson, certo, a 4 cartucce DuraBrite e stampo da solo con i bordi su carta fotografica epson jumbo o 10x15 .. talvolta mi stampo qualche ingrandimento in A4, e
sicuramente, spendendo di più di un laboratorio, magari perdo qualcosina in cromatica o in qualcosa che non so, che magari in laboratorio viene meglio.

eppure, io, le differenze tra una foto stampata dalla mia stampante per fotografie e una stampata da un laboratorio, non la percepisco granchè, e quindi resto pienamente soddisfatto e contento nel gestirmi sia in termini di organizzazione, sia in termini di privacy la stampa dei miei scatti.

in questo modo, mi tutelo anche dagli altri..


detto con la max simpatia ...
se non noti differenza i casi sono due .....o cambi laboratorio o cambi occhiali tongue.gif



Rikj
Purtroppo anche il mio laboratorio "guarda" le foto unsure.gif ...

Penso cmq che nn c sia niente da fare, anche xkè tutte le foto, sia digitali che a pellicola, quest'ultime poi oramai vengono pure scannerizzate, passano x quel famoso PC dove quel famoso Tizio corregge le nostre foto a suo piacimento (cn la conseguenza che le vede tutte) cerotto.gif ...



Una volta, al mio lab portai le foto che avevo scattato x il 1° maggio... quando le ritirai, il commesso m disse: era buona la salsiccia? laugh.gif tongue.gif
andreasonia01052009
anche il mio lab fa così però una coa mi consola, è amica di famiglia e sa benissimo che se ci sono foto particolari non deve assolutamente parlare. Lei lo sa, io lo so e andiamo tranquilli, forse mi ritengo fortunato ma....

Buoni scatti
simbo74
QUOTE(Davide_C @ Nov 23 2006, 07:51 AM) *

Lo credo anch'io... purtroppo...



Pensa che qualche tempo fa in un centro commerciale della mia città il monitor del tecnico che stampava era rivolto verso il bancone, così mentre tu aspettavi che di pagare intanto ti facevi una bella carellata di foto e visto che il monitor era un bel 20' le vedevi anche bene pur essendo a qualche metro di distanza... non ci sono andato più.

Simone
F.Giuffra
Quando si vende o produce qualsiasi cosa bisogna sempre controllare cosa si consegna. Se le foto, o qualsiasi altro prodotto, fossero tutte rovinate, a casa saresti rimasto male.

Quando c'era solo la pellicola a Genova c'era un PORNOSHOP che pubblicizzava per la città uno sviluppo e stampa riservato, ma non credo si sviluppassero da sole senza che alcuno le guardasse.

Se hai qualche foto che vuoi tenere riservate stampatele tu o guardale solo sul monitor, per la maggioranza degli scatti io me ne fregherei, anzi, sarei felice di condividere il frutto dei miei sforzi.
raffy.7219
ciao,

qui a Padova succede lo stesso ma in maniera del tutto diversa ...

cioè che le foto sono "viste" quando vai con la CF o altro supporto al laboratorio e/o service che te le spedisce ...
quando la persona incaricata scarica la scheda deve per forza vederle ...

NON si puo' evitare
però,
la persona che fa questo lavoro dovrebbe asternersi del tutto a fare dei commenti ... a me mai successo :-)

confermo che all'arrivo tutte le foto sono ben imbustate e ben sigillate !!!!

.
Vufiyellow
QUOTE(bepibon @ Nov 25 2006, 09:20 PM) *

ciao,

qui a Padova ...



Parlavo anch'io di un negozio di Padova e venerdi sera me ne ha combinata un'altra...oramai non me la prendo piu' e mi diverto un sacco, ma voglio far sorridere anche voi, ascoltate:

mi presento al bancone del negozio e chiedo "Devo ritirare delle foto, mi chiamo ....."
E lei: "Si, eccole" prendendo la busta chiusa e sigillata "Diamo un'occhiata se è tutto a posto" aprendola.
E io gli faccio "Non serve, sai, va bene lo stesso".
Ma lei insiste "No, ma non le guardo mica!" E aprendo la busta, sfila dal pacchetto delle foto una a caso e rivolgendola verso di me ad altezza viso, chiede "Sono le tue?".
Al che sorrido, e dico "Si, si OK".
Per inciso, dietro di me a pochi cm c'erano altri CINQUE clienti! biggrin.gif
buzz
Mi fate venire in mente il vecchio sketch del grande Gino Bramieri, ne quale interpretava il siciliano geloso che dovendo fare visitare la moglie non permetteva al medico di spogliarla e di toccarla! biggrin.gif

Forse il tecnico o la commessa del laboratorio potrebbero fare a meno di commentare le foto, ma non possono fare a meno di guardarle.
Se la foto viene male con chi ce la prendiamo?

- "Ma come non ha visto che è uscita tutta magenta"?
- Caro signore, io le foto le stampo, mica le guardo... sa... la privacy-..."

In questi casi ogni testa fa un tribunale, nel senso che ci sono i clienti che vogliono illudersi che il lab non guardi le foto, e ci sono quelli che invece vogliono un commento (un po' come facciamo qui sul forum) altrimenti nonprovano soddisfazione.

L'unica soluzione, che tra l'altro oggi è ancora più facile di ieri, è quella di sytamparsi in provato le foto che non vogliamo fare vedere a un tecnico di laboratorio!
Daniele R.
parlo da tecnico d laboratorio e sottoscrivo quanto detto da buzz.
Certo, potrei evitare di guardare i file o i negativi che mi portano i clienti, ma in quel caso non potrei apportare migliorie alle stampe e se sono scure o chiare o pegio ancora se hanno una dominante eccessiva, come si fa a correggerle senza poterle guardare??? Cerchiamo quindi di non essere troppo superficiali quando esponiamo un problema e valutiamo quando sia realmente il caso di criticare l'operato delle persone. Capita molto spesso di valutare delle immagini corrette dinnanzi al cliente, ovvio che questa prassi deve essere fatta solo a quattr'occhi, i miei e quelli del cliente stesso, se aprissi una busta sul banco e nel negozio si trovassero altre persone, mi guarderei bene dallo svolgere questa operazione.
Certo che se voi per primi non date fiducia al vostro laboratorio, il rapporto non farà dei grossi passi in avanti.
Differente è il caso che un cliente chieda una stampa senza correzioni, qui lancio in stampa i file senza guardarli.
La legge sulla privacy ha fatto più danni che resto, è proprio il caso di dire che "si stava meglio quando si stava peggio". dry.gif
Vufiyellow
QUOTE(Daniele R. @ Nov 27 2006, 02:50 PM) *

... Cerchiamo quindi di non essere troppo superficiali quando esponiamo un problema e valutiamo quando sia realmente il caso di criticare l'operato delle persone....


Caro Daniele. Questo mi offende e mi da molto fastidio:

Primo: ho a che fare anch'io con le persone/clienti nel mio lavoro e sono ben attento a mancar loro di rispetto chiunque mi si pari davanti. Questo perchè sono io il primo ad esigere rispetto.

Secondo: l'ho buttata sul ridere, siamo al bar, no?

Quindi il consiglio che dai "valutiamo quando sia realmente il caso di criticare l'operato delle persone" rivolgilo a te stesso!
buzz
fbrex, ti arrabbi e non poco se ti guardano le fotografie, ti arrabbi (e non poco) se ti viene mossa una critica per quello che hai scritto, ma poi non soppesi quello che tu stesso scrivi?

Numerose risposte allora sono servite a poco, o quanto espresso da daniele (tra l'altro autorevole professionista del settore) è talmente offensivo?

Credo piuttosto che il livello di "infiammabilità" sia troppo sensibile, e dicendolo richio di offenderti e di essere da te richiamato pesantemente.

Ma tu stesso hai detto che siamo al bar, quindi facciamoci una ruisata spra e non pensiamoci più.
raffy.7219
...
aggiungo che rimane assolutamente inevitabile che il laboratorio che stampa (di solito un grande industria ...) è, a parer mio, il solo luogo ove le foto, o almeno qualcuna, va vista ...

anni fa, visitando un grande laboratorio con amici ho notato che una persona presidiava un macchinario che "buttava" fuori le stampe ... quindi qualcosa viene visto , seppur di sfuggita ...

rimane comunque il fatto che anche quando "lavoravo" di pellicola i negozi da me utilizzati non hanno MAI aperto le buste in mia presenza ...

adesso leggendo tutti questi post mi domando perchè in qualche posto questo succede ... boh !!!??? blink.gif blink.gif blink.gif

.

Vufiyellow
QUOTE(buzz @ Nov 27 2006, 04:58 PM) *

fbrex, ti arrabbi e non poco se ti guardano le fotografie, ti arrabbi (e non poco) se ti viene mossa una critica per quello che hai scritto...


Carissimo Buzz, non è che mi sono realmente arrabbiato.

Mi ha dato fastidio, è vero, sia nel primo caso che anche essere definito "superficiale". Ma non mi arrabbio per così poco.

A questo mondo c'è solo una persona che mi ha visto arrabbiato...per ora. wink.gif


alexdelarge77
beh...che dire...
sul fatto della privacy..ci sarebbe da dire parecchio..

per esempio che da quando hanno messo questa legge..nessuno ha più privacy..
poichè si viene spiati in qualsiasi momento..con i cellulari che lasciano traccia..con le carte di credito che lasciano traccia...
con i gps che lasciano traccia..con telecamere che ti inquadrano in qualsiasi parte del mondo in modo da far impallidire anche il grande fratello...

deviazioni a parte..
anche a me è successo che quando porto a sviluppare foto a volte me le aprano davanti per vedere se è tutto ok..
se non voglio che le aprano rispondo cortesemente che ho fretta o trovo un' alta scusa..

due episodi agli antipodi...
una volta ho fatto sviluppare le foto de mio cagnolino..e alcune settimane dopo tornando nel centro commerciale una di quelle foto era su tutti i monitor dei pc..(era piaciuta la mia foto??bohh!!)

un' altra volta ho portato a sviluppare un rullino dentro una zenit molto vecchia..non essendo riuscito a riavvolgere la pellicola ho chiesto alla commessa(abbastanza giovane) se era in grado di farlo e lei
sisi..
e dopo pochi secondi mi vedo lei che apre la macchinetta e tira via il rullino strappandolo in più punti

.......

sopno rimasto senza vce neanche per mandarla al quel paese..

purtoppo sono esperienze che capitano

un saluto

Alex
Daniele R.
Caro Daniele. Questo mi offende e mi da molto fastidio:

ti sei sentito chiamato in causa? Bene, sappi che anch'io mi sono sentito chiamato in causa quando hai generalizzato sui laboratori. Il vero problema è che si criticano le cose, sono quando ci danno contro, ma quando sono a favore, le si pretendono. Purtroppo non ci si pone mai in mezzo alle questioni, valutando attentamente quello che è giusto e quello che è sbagliato. Un esempio banale su tutti: se ti dovessi trovare nei guai seri e nessuno ti potrebbe rintracciare, voglio vedere se non sei ben felice che la compagnia telefonica se ne strafrega delle privacy e rintraccia la posizione del tuo cellulare.

Primo: ho a che fare anch'io con le persone/clienti nel mio lavoro e sono ben attento a mancar loro di rispetto chiunque mi si pari davanti. Questo perchè sono io il primo ad esigere rispetto.

Bene, allora dovresti capire benissimo che vi sono molte contraddizioni nelle Leggi e che questo è uno di quei casi. Come ho già scritto in precedenza, non posso correggere le stampe se non le guardo.

Secondo: l'ho buttata sul ridere, siamo al bar, no?

Non mi pare che tu l'abbia buttata sul ridere, hai criticato l'operato dei laboratori, asserendo che hanno una totale mancanza di privacy, non mi è parso che tu abbia usato un tono che potesse far pensare che stessi scherzando, ne tantomeno che la buttassi sul ridere. Ecco due frasi ad effetto prese dal tuo post iniziale: "Ragazzi, che nervoso! Oh, ogni volta che vado dal fotolab per far stampare un po' di foto, ne esco piu' inc...o di prima"........."Ma PP (che non sta per post produzione ma per p..ca p..na!)! Ma la privacy che cos'è? E se nel cd avevo le foto della mia modella nuda? Che guarda caso è la compagna di classe della commessa! dry.gif ". (ho volutamente lasciato anche l'emoticon che rafforza il tono)

Quindi il consiglio che dai "valutiamo quando sia realmente il caso di criticare l'operato delle persone" rivolgilo a te stesso!

Gia fatto e preso atto, grazie

Vufiyellow
QUOTE(Daniele R. @ Nov 28 2006, 02:37 PM) *

... sappi che anch'io mi sono sentito chiamato in causa quando hai generalizzato sui laboratori. ..., non posso correggere le stampe se non le guardo.
...Non mi pare che tu l'abbia buttata sul ridere...


Non ho generalizzato, Daniele, ho parlato "del fotolab" dove mi sono recato e non "DEI fotolab".
La giovane commessa in questione non corregge le stampe, si è guardata i file per curiosita'... e l'ho buttata sul ridere nei miei inteventi successivi al primo che hai citato, quando volevo "far sorridere anche voi".

Mi ripeto, mi ha dato fastidio il temine che mi hai attibuito "superficiale".
Ma forse mi sono spiegato male e la mia provocazione è stata intesa come attacco ai fotolab o a chi ci lavora. Non è cosi!
Il mio intento era di voler capire come comportarsi di fronte a tali situazioni, penso molto comuni ma su cui spesso si sorvola...non è mia intenzione prendere per il collo nessuna commessa/o di nessun fotolab, cercavo idee per una soluzione magari tecnologica al problema privacy, visto che sempre piu' si parla di sicurezza informatica. Credo che i mezzi ci siano, manca la volonta' di risolvere, come al solito.
Daniele R.
Visto che il tono si è ridimensionato, spiego alcune quisquiglie:

1) Il cliente ha tutte le ragioni di esigere la privacy sulle proprie immagini, ma esistono dei casi in cui ciò non è possibile, per esempio quello che ho citato in precedenza e cioè che se il cliente desidera una correzione anche solo sommaria ai propri file, il lab è costretto a guardarli. Nelle macchine da stampa, è prevista una correzione automatica dove i file non vengono osservati dall'operatore, ma evidentemente quella personalizzata è meglio.

2) Spesso chi si trova al banco dei negozi (specialmente se sono grosse catene commerciali) non è il titolare del fotolab, ma solo un commesso o una commessa che non badano a queste problematiche, certo non è una buona scusa, ma ci può far capire che li siamo trattati solo come dei numeri e non come "clienti" con la C maiuscola. In questi negozi poi difficilmente apportano migliorie personalizzate ai file e di conseguenza la privacy deve essere tutelata maggiormente.

3) Se ci affidiamo a negozi seri, la privacy sarà maggiomente tutelata, perchè si raggiungerà un grado di fiducia tale da affidare in totale sicurezza i file da stampare, nonostante essi debbano essere corretti.

4) Se l'utente è totalmente sicuro delle correzioni apportate in proprio, richiederà appositamente che i file vengano stampati senza correzioni aggiuntive, in questo caso ci deve essere un work flow testato nel tempo, ma qui ritorniamo alla casistica del punto 3.
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