Salve a tutti! Arrivato anch'io all'adozione del formato PDF eccomi a condividere con Voi questa mia prima esperienza.
Stimolato dai bellissimi esempi che si vedono sempre più spesso in questa sezione, la scelta di questo tipo di documento, nasce dall' idea di realizzare una raccolta di immagini, impaginate insieme come in un libro da sfogliare.
Il progetto è in corso d'opera, quindi da aggiornare nel tempo con nuove foto.
Una ricerca, la solita, che mi ostino a seguire fotografando in giro per la città, questa volta attraverso il tema dell'Arte:

Fotografando l'Arte nelle chiese di Napoli

Vi ringrazio per l'attenzione e il tempo che vorrete dedicarVi
un saluto
Bruno

Il PDF... ormai in questa sezione ha preso campo... bene!
Se non avessi fatto un documento del genere non sarebbe stato possibile "sfogliare" questo tuo ottimo lavoro; sobrio e senza tanti fronzoli, adattissimo per il genere di foto che hai proposto.
Un salutone, Davide.

Ho seguito molto da vicino lo sviluppo di questo lavoro e sono ben felice che abbia finalmente visto la luce.

E' un lavoro che è un vero primo tomo di un' opera di più grande respiro, che spero Bruno vorrai al più presto terminare.

Complimenti Bruno.

Francesco T

Davide, Francesco, grazie per i primi commenti!


L'intenzione è infatti quello di mettere insieme, le foto raccolte via via nelle prossime uscite fotografiche. Spero che il lavoro sia di interesse.

in attesa di suggerimenti, saluti

Bruno

Ciao Bruno complimenti per il tuo progetto, che a mio avviso è iniziato molto bene.
Non so se è un mo problema (potrebbe!) ma l'ultima foto non riesco a vederla.
Saluti

Bruno il tuo lavoro ha una sola pecca: finisce troppo presto!!!
Immagini di alta qualità e impaginazione curata.
Ciao,
Giuseppe

....questo life lo potresti dare ad una casa editrice che lo metta in stampa....è a dir poco super!!!... belle immagini inserite veramente bene..bravo e in bocca al lupo per il tuo progetto...max16vj

Innanzitutto Grazie per gli intenventi, sempre stimolanti e preziosi per migliorasi.

Stefano, l'ultima foto infatti non c'è; Il riquadro vuoto dovrebbe rappresentare lo spazio vuoto per una nuova foto, ad indicare che il lavoro non è ancora finito. Ma ti ringrazio dell'osservazione, in effetti le didascalie sotto possono confonde: ho provveduto alla modifica e...

Primo aggiornamento con una nuova foto!

saluti
Bruno

Bruno, come sempre basta leggere il tuo nome per avere la certezza di trovare un'opera d'arte.
La tua trovo che sia un'idea fantastica, fra le altre cose al paese mio anziche un pdf hanno realizzato un calendario con il patrocinio della pro loco e ne è venuta fuori una cosa molto bella.
Altrettanto sarà la tua opera una volta ultimata. Piuttosto non capisco la scelta di un percorso in divenire, piuttosto che l'opera ultimata; non essendo un w/no word dove aggiungere contributi, avrei preferito da parte tua la presentazione dell'opera completa. Per il resto le foto sembrano parlare, da quanto sono pulite e nitide. Buon lavoro Bruno.

Oltre al tema proposto ed alle inquadrature ricercate, apprezzo moltissimo la luce delle immagini che hai realizzato.
A me l'idea di un Life "in itinere" non dispiace....... attendo il seguito

caro Bruno, questo oltre che essere un lavoro molto impegnativo è anche di grossa utilità per chi come me è assetato di usufruirne; un progetto enciclopedico del genere è assolutamente alla tua portata.
la delicatezza con cui "tratti" le opere è impressionante.
grazie, nic

Ops...
Non avevo capito che era un to be continued.... Sorry.
Saluti

Bruno, ho guardato il PDF con vero piacere. Luci morbide, pastose, profondità di campo controllata, accurate inquadrature.

Una tua foto mi conferma quello che ritengo un problema (tutto mil, per carità): la foto al Domenichino... Mentre fotografare l'architettura e la scultura implica la scelta dell'inquadratura, e dunque un'interpretazione, una "rilettura", fotografare la pittura è sempre e solo, alla fine, lavoro di documentazione corretta, salvo eccezioni molto particolari.

Il Domenichino è fotografato correttamente, ma non mi dice molto (osservo la pittura, la foto non c'è più... ), mentre i tre puttini (non capisco se siano amorini o cherubini) sono per me una delizia...

Bruno, questa tua opera è qualcosa di unico. Ritengo che sia il punto d'incontro tra il tuo Hobby, la Fotografia con la "F" maiuscola, e la professione, l'insegnamento, che svolgi con amore e dedizione. Credo che per questo motivo tu sia riuscito a darci un grande la voro da ammirare tante volte.

ottimo, mi piace tantissimo questa tuo progetto di continua esplorazione nell'arte.
spero di riuscire a trarne il giusto spunto, per fare, nel mio piccolo, qualcosa di personale.
grazie, ciao Marco

Come sempre un lavoro di altissima qualità, che manifesta, ancora una volta, sensibilità ed attenzione, verso le opere d'arte della tua città.
Complimenti anche per l'accurata impaginazione

Franco

ciao bruno...
che dire il tuo life ha il,solo dieftto di finire rapidamente, molto bella l'impsginazione e gli scatti.
quella del dettaglio del domenichino è veramete superba e sembra veramente (complice anche il talento del pittore) di toccarla con mano mentre ad esempio non mi piace molto quella di s. lucia.....
davvero un bel life con immagini coinvolgenti!
grazie per aver condiciso con noi
Luca

Elegante.

E visto l'Autore non poteva essere diversamente.

Già pronto per andare in stampa ... quando sarà ultimato.

Restiamo in attesa di nuove preziose pagine.

Bel progetto Bruno, che è anche un incitamento a scovare le mille delizie che la nostra città contradittoria possiede. Unici requisiti, volonta e sensibilità.
Sul primo ci si può lavorare, sul secondo, mbè, beato te, per la predisposizione e bravo per l'allenamento.

Le immagini sono curatissime, grandi interpretazioni del tridimensionale e accurata riproduzione del dipinto.
Vera l'osservazione di _Nico_, la foto "non c'è", ma, vista la premessa del tuo lavoro, un omaggio all'arte nascosta di Napoli, può starci il discreto defilarsi del fotografo per lasciare, deferentemente, spazio al solo autore dell'opera riprodotta.
Infondo, penso che anche questo ci sia, alla base del tuo progetto.



Ciao.
Antonio

Bravissimo Bruno veramente ben fatto....le tue immagini mi sono piaciute moltissimo, il lavoro nell'insieme e' veramente ben fatto, mi associo con chi mi ha preceduto nel dire:" Gia finito?? Ancora Ancora..."

Saluti

Giacomo

Bruno chi meglio di te poteva dare vita a questo progetto.
Fotografare per fermare il tempo su un patrimonio prezioso e condividerne storia ed essenza artistica.
Una fotografia come al solito ineccepibile.
Ti ringrazio ed aspetto il prosieguo del tuo lavoro

credo che il tuo lavoro sia invidia di molti.
mi piace molto la grafica, la sua semplicità. Stupende le foto - e le loro luci -
mi piacerebbe conoscere le tecniche di impaginazione Pdf

bravo.

gigiodvd

Raccontare l'ARTE con l'ARTE.Un binomio che si sposa a meraviglia.Complimenti.

Un opera mirata, una sapiente rappresentazione di figure votive in un ambiente dove non sempre la fotografia risulta facilitata.
Un valido esempio di come trasportare il lettore direttamente nel contesto architettonico, tra affreschi,sculture e dipinti che parlano della Nostra bell’ Italia.

Grazie per averci proposto ancora una volta parte della Tua continua ricerca


Un saluto.

Torno sull’opera di Bruno per un’osservazione.
La cura della scelta della giusta calibrazione WB per rendere al meglio i colori originali del dipinto del Domenichino.
Forse a molti che osservano frettolosamente la foto può sfuggire questo aspetto che è estremamente importante quando si fotografano dipinti.

Caro bruno,
questo lavoro di altissima qualità sintetizza tutto il tuo carattere!
e chi ti conosce di persona, sa di cosa sto parlando!

Con stima, un sentito Grazie!
a presto!

Bruno, complimenti!
Gran bel lavoro, sia fotografico, sia come impostazione grafica.
Molto elegante l'impaginazione (su fondo nero), le immagini sono bellissime.
I miei migliori auguri, per questo tuo progetto, che sicuramente porterai avanti, e noi lo ammireremo con molto piacere!

Ciao

Di ciò si potrebbe aver certezza solo avendo di fronte il Domenichino, o una foto con lo spettro cromatico...



Importantissimo, ma impossibile valutare solo vedendo un dettaglio d'un quadro. O tu conosci a menadito la tavolozza di Domenichino e di quel quadro napoletano?

Maurizio non mi riferivo alla fedeltà della riproduzione cromatica, che ovviamente necessita di un confronto con l’originale, bensì la mia osservazione riguarda l’aspetto tecnico peculiare della fotografia di un dipinto.
In una foto generica errori di WB o di illuminazione possono anche passare inosservati, molto meno in questo genere di fotografia.

La mia esperienza è agli antipodi. Ho visto riproduzioni di quadri e ho scoperto vedendoli dal vero (con la riproduzione sotto il naso) che la cromia era totalmente diversa. Basta cambiare leggermente dominante in fase di stampa, e non te ne accorgi affatto: un quadro freddo, algido, tutto giocato su blu e azzurri s'accende improvvisamente di rossi.

Ma non mi sembra aspetto essenziale in questo Life di Bruno, che certo non si prefigge di documentare fedelmente le grandi testimonianze pittoriche a Napoli...

Mbè, solo Bruno potrebbe sciogliere l'arcano sul come si sia posto "intellettualmente" (o "emotivamente", perché no) di fronte al problema dello scatto ad un quadro, anzi, a quel quadro.

A pensarci bene, mi viene da pensare che il problema dei colori di un dipinto c'è già prima di tirar fuori la fotocamera dalla borsa.
Parlo del fatto che una tela può essere stata dipinta e concepita per l'esposizione in una certa luce e, magari, adesso è posta in una sede di tutt'altra natura.
C'è poi l'effetto di copertura o alterazione data dall'azione degli agenti atmosferici e inquinanti (fosse anche la fuligine del fumo delle candele) protratto per secoli, o peggio, dei "ritocchi" di circostanza di sussiegosi censori.

Ricordo la differenza tra La Sacra Famiglia di Michelangelo prima e dopo il restauro.
Quella ante-intervento era La Sacra famiglia di Michelangelo?
E quella post?

Caro Bruno,

che ricordi mi fai riemergere.

NAPOLI. E' una di quelle piccole 'schegge' che rimane nel cuore. Indelebile. Avendo abitato in Campania per tre anni, e avendola frequentato anche dopo, numerose altre volte, è sempre un riemergere di un ricordo, alla Proust. Basta un colore, basta un immagine e una serie di 'films' riemergono nella testa. Quando poi si è sposato un professore di Storia dell'Arte, queste immagini, mi riportano ancora piu' indietro.

Vorrei aproffitare di questo tuo life per spezzare una freccia a favore dei 'piccoli' tesori tralasciati nelle visite che possediamo in Italia. Si va sempre alla ricerca delle cattedrali o basiliche o palazzi piu' famosi, non sapendo che esplorando le nostre città nei vicoli si possono trovare tesori nascosti e semi-dimenticati forse ancora piu' belli.

Non so se mi faccia bene o male tornare indietro con il pensiero, certo è che è un emozione molto forte. E credo che quando un fotografo regali un emozione molto forte, possa sentirsi a pieni punto 'FOTOGRAFO'.
Grazie. Un saluto

Annalisa

Credo che la formazione di Bruno lo renda ben consapevole di quanto scrivi. Infatti lo spettro cromatico apposto a ridosso del dipinto -unico modo per sapere quale sia la cromia- potrebbe solo indicare qual è lo stato attuale dell'opera ("as is", così com'è), ma non le vicissitudini che hai indicato, e le altre ancora possibili...

Tra le vicissitudini che "modificano" l'opera lo spostamento è quella meno percepita, ma tra le più significative. Il museo, pur fondamentale, è una sorta di luogo di deportazione in cui l'opera perde la sua unicità, sottratta al contesto per cui era nata, e obbligata a essere parte d'una serie concettualmente infinita.

Davvero interessante il discorso scaturito dalla foto al dipinto del Domenichino.

Mi ha restituito per un attimo quell'interesse verso lo studio di questa specifica forma d'arte che probabilmente nemmeno nelle pagine di Argan, nell' "era" liceale, ho saputo trovare.

E di questo ringrazio Bruno, che con il suo lavoro, pulito ed elegante, ha permesso a molti di noi di viaggiare all'interno del nostro ricco patrimonio artistico.

L'ultimo riquadro è vuoto. Io aspetto con piacere.

Un saluto.

gran tecnica e qualità dell'immagine racchiuse in un lavoro professionale.. i miei complimenti
Giacomo