ieri, 3 settembre 2006, si è tenuta a Palermo la 57^ edizione del Giro Aereo internazionale di Sicilia, dedicato al C.te Stefano Rusconi, scomparso in India unitamente alla compagna a causa di un sinistro stradale mentre portava aiuti umanitari alle donne bisognose.
Io ed il caro "collega" Gandalef, non abbiamo ritenuto opportuno lasciarci sfuggire una occasione così invitante per cui, zaino alle spalle, siamo andati all'aeroporto Boccadifalco di Palermo con l'intento di documentare lo svolgimento della manifestazione.
L'inizio del Giro vero e proprio è stato alle ore 09:30 circa e prevedeva che gli equipaggi effettuassero dei voli su obiettivi terrestri prefissati e poi fare ritorno nel più breve tempo possibile.
Dal punto in cui la sicurezza aveva piazzato le transenne, si vedeva ben poco e questo era lo scenario statico della mattinata.
La noia stava quasi prendendo il sopravvento ma ad un certo punto ci si ricorda che nell'aeroporto c'è il Nucleo Elicotteristi dei Carabinieri pertanto ci si convince e con un po' di faccia tosta siamo andati dai Carabineiri a chiedere di poter vedere gli elicotteri. La risposta è stata molto cordiale ancorchè positiva....
Mia moglie all'interno dell'elicottero personale dell'ex Presidente Cossiga.
Così la mattinata è volta la termine, se non fosse stato per l'incontro con i Carabinieri, diciamo che sarebbe trascorsa in una lenta noia.
Anche nel pomeriggio, l'evento sembrava prendere la medesima piega...
Ma poi ad un certo punto si è visto qualcosa muoversi nell'aria.
Seppure si trattasse di modellini, le loro evoluzioni sembravano introdurre l'epilogo che ci si aspettava. In realtà, osservando bene la pista di rullaggio, si è avuto modo di notare una utilitaria che la percorreva a tutta velocità. Eravamo andati lì solo per quello?
Per fortuna dopo pochi minuti sono iniziate le evoluzioni vere e proprie di aeroplani sportivi e da turismo ed in un attimo la delusione che stava montando si è esclissata come per magia.
che fa la differenza...
