Salve a tutti, prendendo spunto dalle prestazioni del NIKKOR 70-200mm f/2.8E FL ED VR nel quale, al variare della distanza di messa a fuoco le focali effettive di inquadratura non corrispondono con quelle dichiarate e/o indicate sulla ghiera, e ci si accorge di questa situazione solo una volta acquistato: anche il NIKKOR 200-500mm f/5.6E ED VR alle varie distanze di messa a fuoco ha delle focali diverse da quelle dichiarate? O quantomeno, questa particolarità è meno o più evidente rispetto ai 150-600 Tamron o Sigma? Soprattutto la domanda è rivolta a chi già ne è in possesso. Grazie a quanti vorranno rispondere. Enio

Ho creato questa discussione in vista dell'acquisto di un super tele.
Non sapendo se dare priorità all'affidabilità del Nikkor 200-500 anche in vista di montarlo su inevitabile futura ML, oppure se veramente quei 100 mm in più dei Tamron o Sigma 150-600 andrebbero addirittura a sommarsi a queste focali effettive riduttive rispetto alle dichiarate facendo quindi pendere l'ago verso i compatibili.
Informazioni di cui dispongo attualmente:
-Nikkor 200-500mm f/5.6e ed vr = compatibilità e affidabilità sicure, sia in termini di garanzia che di resa ottica, migliore in nitidezza, non tropicalizzato.
-Tamron SP 150-600mm f/5-6.3 Di VC USD G2 = focale con range più ampio, tropicalizzato, stabilizzazione quasi al pari del Nikkor, perdita di nitidezza oltre i 550 mm