La Grotta Gigante di trieste è la più grande grotta attrezzata turisticamente del mondo (Guinnes dei primati). Dalla volta (protetti da due guaine di plastica) scendono sul pavimento della grotta due fili collegati ai pendoli geodetici che permettono di rilevare i movimenti lenti e quasi statici come le piccole deformazioni permanenti della crosta per esempio indotti da effetti di marea, da movimenti tettonici delle placche, dalle piene delle acque sotterranee del Carso, come anche i movimenti più veloci indotti dai terremoti. Inoltre anche la formazione delle stalattiti e stalagmiti sono del tutto particolari: sono concrezioni a "pile di piatti". L'acqua, in caduta libera da 40, 60, 80 metri si polverizza sulle teste delle stalagmiti e va a depositare il carbonato di calcio, sotto forma di calcite, sul bordo esterno del piatto stesso.
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7. Stalagmite a "pila di piatti"

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Per scendere ci sono 500 gradini, altrettanti per salire....

Un racconto di immagini molto suggestive, particolare la pen'ultima con la gocciolina a stella.
Discorso rumore già affrontato sull'altra ma nel complesso hai descritto visivamenet un luogo davvero affascinante

Ho avuto la fortuna che eravamo solo in quattro durante la visita, così ho potuto fotografare in relativa calma anche se senza cavalletto e con contrasti di luce molto elevati. Non ho voluto fare nessuna PP per il rumore (temevo di fare peggio); per fortuna nella stampa il rumore si attenua tantissimo. Grazie per il passaggio.

So che si attenua, ma queste le hai già stampate?
Si fortunato ad essere stati in pochi