Ci ho ragionato un attimo.
Supponiamo di avere un soggetto ad una distanza
d che si muove ad una certa velocità, supponiamo di seguirlo per una distanza
s per il panning, e che il nostro tempo di scatto sia
t. La velocità angolare con cui dobbiamo muovere la macchina sarà quindi
alpha/
t, dove
alpha è l'angolo che sottende l'arco
s.
Supponiamo quindi di avere un altro soggetto a distanza
D=
k d, che si muove alla stessa velocità e decidiamo di "fare panning" nello stesso spazio
s, lasciando quindi il medesimo tempo di scatto
t e
senza zoomare: in questo modo, l'angolo da coprire sarà
beta = 1/
k alpha, quindi la velocità angolare sarà un
k--esimo di quella precedente, cioè
beta/
t = 1/
k alpha/
t. Non sono sicuro che lo stesso discorso valga se si decida di zoomare, in modo da far occupare la medesima parte di frame come dicevamo precedentemente: forse la velocità angolare rimarrà la stessa del caso precedente (
alpha/
t).
Quindi, credo che in effetti la distanza del fotografo dal soggetto sia ininfluente dal punto di vista di tempo di esposizione, ma solo in termini di velocità angolare della macchina. I conto che ho fatto son basati su grosse approssimazioni (lo spazio
s è visto come arco di una circonferenza molto grande), e se ho detto castronerie o fatto errori di calcolo avvisatemi.
QUOTE(togusa @ Sep 5 2017, 09:36 PM)
Se il soggetto muovendosi si avvicina al fotografo, significa che il fotografo lo sta riprendendo con un angolo stretto (inferiore ai 90°) rispetto al suo vettore di movimento.
Questo significa anche che se l'angolo è più stretto, lo spostamento apparente del soggetto rispetto allo sfondo sarà inferiore, ma in aumento man mano che si avvicina, raggiungendo il massimo quando il vettore è perfettamente tangente all'angolo dell'inquadratura.
[...]
Io ho sempre pensato di essere (e ho sempre cercato di mettermi :-D) nella condizione ottimale, cioè con il soggetto che si muove da destra o sinistra (o viceversa) o dall'altro in basso (o viceversa) nel frame: non ho mai considerato il caso del soggetto che si allontana o si avvicina al fotografo.