Ho tardato un poco a rispondervi perché prima vi ho letto attentamente e poi mi sono messa al lavoro, quindi:
QUOTE(Il_Dott @ Jun 9 2016, 09:39 AM)
Non so... il taglio mi sembra una via di mezzo... non so cosa ci fosse oltre ma forse un taglio più ampio poteva migliorare lo scatto.
Mi ricorda un po' le (bellissime) foto di Stephen Shore.
Il taglio è stato condizionato; nella parte superiore era presente un fast food con relativo parcheggio che ho preferito tagliare perché non mi sembrava gradevole, ma ho preservato un po' di quel contesto che mantenesse l'ambientazione del soggetto principale e per condurre ... ... appena appena eh??? e molto alla lontana perché così bene non riuscirei... proprio a quelle immagini old America dell'autore a cui fai riferimento, e molti altri. Comunque grazie! per me è un gran complimento che non credo di meritare.
A questo proposito se hai voglia di guardare il mio album "West U.S.A on the road" ( che fantasia che ho...
) vedrai che ne ho inserite alcune con lo stesso intento, cioè quello di ritrovare oggi i luoghi di ieri, quei dejà vu che nonostante siano passati decenni, tuttora alloggiano nella nostra memoria,... ma il bello è che si trovano veramente!
Grazie Dott, ciao
QUOTE(ma01417 @ Jun 9 2016, 09:51 AM)
Aspettiamo la tua revisione ; magari aggiungi un po' di chiarezza e vividezza (poca) nell'acqua della piscina
Alessandro
Grazie Alessandro, fatto! e la foto ne ha guadagnato parecchio.
QUOTE(DAP @ Jun 9 2016, 09:55 AM)
in questa immagine gli occhi di un fotografo, o di un pittore o di altro, percepiscono immediatamente una cosa, le forme, le superfici i colori e le rispettive omogeneità, riconoscono immediatamente 4 criteri d'attenzione la superficie e il colore acqua, la superficie e colore pavimento, la superficie e colore del telo protezione, forme e colore degli sdrai......poi percepisce anche la zona eterogenea sopra che però crea distacco d'attenzione, interrompe un armonia percepita già idealizzata.....per me quindi, preferibile senza la parte "sopra" il telo nero...........NB. questo vale in una discussione dove si tengono fermi principi valutativi "base",......dopodichè in Fotografia ogni concetto appurato o conclamato può deviare in cento eccezioni, l'apprezzamento di ciò però poi dipende da quanto il fotografo(o il pittore) riesca a far percepire stile e target comunicativo, e per questo non basta certo una foto.........bello scatto Lady !!!!
Eh DAP... i tuoi interventi abbracciano sempre molteplici aspetti di una foto, e vedo che in questo caso mi hai lasciata aperta una porta ad una o più interpretazioni.
Ora cerco di spiegarmi meglio: la foto nasce in un contesto preciso, ho visto prima di tutto i grafismi e i colori a cui fai riferimento, poi mi hanno colpito la solitudine di un luogo che in condizioni diverse conosce più vita, ho visto questa luce spenta, la pioggia, la strada deserta... e allora ho allargato l'immagine oltre la recinzione scura, proprio per aumentare, se possibile, quel senso di "abbandono" in attesa di tempi migliori e per contestualizzarla con le altre foto che nient'altro sono se non foto di viaggio.
D'altro canto però è anche vero che la cosa che mi ha colpito immediatamente è stato quell'insieme di grafismi a cui hai accennato, e allora ho seguito il tuo consiglio e quello degli amici che avevano suggerito lo stesso taglio ( al quale come dicevo non pensavo perché l'intenzione era quella di una foto ambientata ) e ne è uscito uno scatto con un significato diverso, una foto più grafica e, se vogliamo, più tecnica, insomma più, passami il termine con molto ottimismo... più Foto.
Ammetto che mi piacciono entrambe, così ho deciso di collocare la prima nell'album dell'America, e la seconda versione tra quelle a tema libero.
Sempre un grazie per il vostro appoggio.
ciao, Ornella