Le mie prove sono state eseguite sempre adottando un soffietto Nikon PB-4 e il vecchio Micro Nikkor 105 f4 o El Nikkor 50mm (obiettivo da ingrandimento) montati singolarmente, anche invertiti o addirittura accoppiati.
Come programma ho usato Helicon (gratuito per 30 giorni), ti permette di vedere e mettere a fuoco sul monitor in modo decisamente molto comodo. Una volta impostato il rapporto di ingrandimento, regolo la messa a fuoco (manualmente) spostando solo la parte posteriore (fotocamera), poi porto il carrello del PB-4 tutto avanti in modo da definire il punto più lontano, successivamente definisco il più vicino ma senza toccare minimamente la messa a fuoco.
Tassativo escludere la MaF automatica. ora determino, con uno scatto di prova il diaframma in modo che posso calcolare la PdC e di conseguenza quanti scatti devo fare.
Lo spostamento deve essere almeno inferiore alla metà della PdC. L'illuminazione deve essere postata in modo che non venga variata durante la traslazione della fotocamera.
La slitta micrometrica risolve ottimamente il problema purchè sia abbastanza precisa, in questo modo non viene assolutamente variato il rapporto di ingrandimento, il programma di suo corregge eventuali sbavature. La stabilità è però indispensabile.
Helicon si interfaccia a diversi sistemi automatici ma il loro costo a modo mio, per impiego amatoriale, è troppo oneroso. Si potrebbe risolvere acquistando il motore passo-passo (250€ circa) da accoppiare a una slitta di traslazione ma poi rimane la parte elettronica per programmare lo spostamento e il numero degli scatti. Se sei competente nella programmazione di micro-controller e in grado di assemblare circuiti elettronici puoi risparmiare una cifra non indifferente (750€).
Una soluzione questa decisamente impegnativa per molti.
Ti allego un link dove puoi leggere info su metodi di elaborazione immagini con Photoshop e Helicon.
https://www.nikonschool.it/experience/nitid...ofotografia.php