QUOTE(sudista @ Apr 25 2016, 04:46 PM)
Avevo già considerato di passare a Win 7
...
Qualcuno l'ha già fatto?
Sì... credo che circa qualche centinaio di milioni di persone siano passati da XP a 7.
Scherzi a parte, sono serissimo quando dico che trattare i computer alla stregua di un vino pregiato o di un rara auto di lusso (che col tempo guadagnano valore)... è quanto di più ingenuo si possa pensare.
Un PC del 2007, a prescindere da quanto è costato acquistarlo nel 2007, nel 2016 va considerato poco più di un ingombrante fermacarte.
La potenza di calcolo media dei PC raddoppia (più o meno) ogni due anni.
Quindi, con la cifra che hai speso nel 2007, oggi potresti avere un PC con 32 volte la potenza di calcolo del tuo attuale pezzo d'antiquariato.
Questo significa anche che oggi
con un quarto della spesa potresti avere
un PC 8 volte più potente.
Senza contare che un PC di quasi 10 anni, non funzionerà ancora per molto.
Tante cose dentro ad un PC già dopo 5 anni sono "a rischio". Primo su tutti il disco fisso.
Per cui potresti ritrovarti con un PC rotto da un momento all'altro e senza la possibilità di recuperare dati... e allora, oltre a dover sopportare "il trauma" di passare ad un sistema operativo nuovo, avresti anche il danno di aver perso delle cose.
NOTA DI SERVIZIO: Di lavoro faccio il programmatore, ho una società di informatica e smonto e rimonto PC dall'età di 11 anni (ora ne ho 40). Quindi se uso terminologie semplicistiche oppure faccio proporzioni
spannometriche (parlando di "quarti della spesa", "otto volte più potente", "raddoppio della potenza") è solo perché, quando qualcuno nel 2016 sta ancora valutando se passare da XP a 7, è evidente che non ha molta dimestichezza con il mondo dell'informatica, per cui cerco di non "spaventarlo" usando altri termini o valori più accurati.
Windows XP è uscito nel 2001.
Trattarlo come attuale nel 2016, equivale a trattare come attuale la benzina normale (sorella della super), o i telefoni con la ruota di selezione, o i televisori a tubo catodico.
Qui però non stiamo parlando solo di usare un sistema operativo vecchio di
15 anni, ma di farlo su una macchina vecchia di
10 anni.
Francamente trovo la cosa piuttosto discutibile sotto molti aspetti.
Poi... gli estimatori di software "vintage", possono anche avere tutte le loro motivazioni... ma non esiste una vera ragione valida a sostentamento di questa filosofia, che non sia semplicemente la cosiddetta
pigrizia.