QUOTE(riccardobucchino.com @ Jan 19 2016, 10:23 PM)
resteranno insulsi, inutili, patetici "musicisti" della domenica che non sanno neanche di fare pena. Chi c'è oggi che sa fare musica davvero?
Mettere a confronto musicisti che hanno fatto la storia dal 70 in poi con gli attuali è quasi improponibile, neanche tanto per il valore in se stesso ma per due ere completamente diverse dove sono andati a collocarsi,
i venti che soffiarono su Woodstock, sull'Isola di Wight, da Monterey Pop e luoghi simili erano frutto di una svolta epocale di grandi dimensioni, quasi paragonabile alla conquista della posizione eretta , anche po meno dai
, una buona parte di persone con una età dai 15 ai 50 anni si sentì trasportata da questo, movimenti, nuovi ideali e voglia di fresche libertà si fusero assieme inglobando musica e musicisti e usando spesso questi ultimi come motivo di unione, ritrovo e divertimento e tante altre cose.............
i testi e le musiche di allora furono ingredienti fenomenali, esecutori e spettatori erano "accordati" in modo perfetto e dopo mezzo secolo resiste ancora,
per gli artisti attuali tutto è cambiato e a parte qualche rarità per molti sarà molto difficile restare scritto nella storia, non perché siano meno capaci ma forse perché è già stato detto tutto e "l'utente" è distratto da altro, nel bene e nel male.
In tutti i casi per chi ama ancora un certo tipo di musica qualche buon autore si trova, non dobbiamo cercare l'Hendrix del nuovo millennio, non c'é e ci fosse non sarebbe altro che una orrenda copia.
ciao
saro