Oggi come oggi mi trovo benissimo con la nuova Velvia 100.
La Velvia 100F mi era parsa valida, ma non era una "vera" Velvia.
Le Provia non mi sono mai riuscite simpatiche per la loro resa cromatica generale, che trovo assai fredda, almeno per i miei gusti. Nulla da dire peraltro sul potere risolvente e sulla finezza della grana.
Ma continuo a preferire la Velvia.
L'Astia è stupenda, l'ho usata un po', ma cerco tendenzialmente di utilizzare e conoscere a fondo un solo tipo di pellicola, anche se condivido - volendo variare - la giusta ricetta di Gianni.
Poi dipende anche dagli obiettivi che ci mettiamo davanti: con i Leica, che sono un filo più neutri dei Nikon, la velvia non ha quella resa talvota troppo esagerata e squillante, e mi va benissimo.
Ed anche tra i Nikkor, il 14, il 60 ed il 300 con la velvia contribuiscono a chiudere un po' troppo le ombre in presenza di contrasti elevati, mentre il 28/1.4 e l'85/1.4 consentono di salvare di più il dettaglio, fornendo risultati più equilibrati e simil - Leica.
Impressione mia, ovviamente.