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Alex_Murphy
Ho acquistato il flash Nikon SB-900 nel settembre 2011 e con esso 4 batterie ricaricabili della Sanyo da 2700 mAh che hanno svolto il proprio dovere fino ad agosto del 2014. Poi da settembre 2014 ad agosto 2015 ho usato il flash in sole 2 occasioni per pochissimi scatti ma le batterie non le lascio mai all'interno del flash.

Ora ho bisogno di utilizzare il flash nuovamente e così dopo una ricarica completa delle batterie le ho inserite nel flash ma sul display è comparso il simbolo di batterie scariche. Le ho tolte e ricaricate immediatamente e al termine esse erano talmente calde da non riuscire a tenerle in mano. Sono riuscito a fare due o tre flashate poi è comparso nuovamente il simbolo di batterie scariche.

Non credo di aver raggiunto il numero massimo di cicli di ricarica dichiarato da Sanyo ma credo che tenerle un anno quasi del tutto inutilizzate le abbia rovinate. Forse riuscirò ad utilizzarle per l'orologio della cucina, per il telecomando della TV o qualsiasi altro cosa a bassissimo assorbimento di corrente.

Dal momento che devo acquistarle nuove vi chiedo un consiglio su quale marca e amperaggio prendere.
Esistono superiori a 2700mAh?
Cosa sono le batterie ibride e per cosa si differenziano dalle classiche ricaricabili? Sono consigliate oppure vanno bene solo x usi specifici?

Grazie in anticipo.
aleslk
Mi sono informato e le migliori e a basso costo dovrebbero essere le amazon basic bianche (che poi sarebbero le ottime enloop rimarchiate) con cui mi trovo benissimo!
Alex_Murphy
QUOTE(aleslk @ Sep 30 2015, 11:57 AM) *
Mi sono informato e le migliori e a basso costo dovrebbero essere le amazon basic bianche (che poi sarebbero le ottime enloop rimarchiate) con cui mi trovo benissimo!


Grazie mille per la tua info. Ho visto che oltre alle bianche (2000mAh, 1000 cicli) ci sono anche le nere (2500mAh, 500 cicli) che garantiscono una maggiore durata della singola carica a discapito della longevità totale dichiarata esattamente la metà.

Per usare questo tipo di batterie dovrei sostituire il mio attuale caricatore? Il mio è un normale caricatore che era in dotazione nel kit delle Sanyo ma stasera a casa scrivo esattamente quali sono le sue caratteristiche. E' proprio semplicissimo, ci stanno 4 batterie e c'è un selettore che ti permette di caricarne 2 oppure 4 e c'è un led ROSSO-VERDE (in carica, cariche) e basta! Molto basico... immagino sia meglio avere un BC700 e simili...
Cesare44
QUOTE(leviatan77 @ Sep 30 2015, 12:30 PM) *
Grazie mille per la tua info. Ho visto che oltre alle bianche (2000mAh, 1000 cicli) ci sono anche le nere (2500mAh, 500 cicli) che garantiscono una maggiore durata della singola carica a discapito della longevità totale dichiarata esattamente la metà.

Per usare questo tipo di batterie dovrei sostituire il mio attuale caricatore? Il mio è un normale caricatore che era in dotazione nel kit delle Sanyo ma stasera a casa scrivo esattamente quali sono le sue caratteristiche. E' proprio semplicissimo, ci stanno 4 batterie e c'è un selettore che ti permette di caricarne 2 oppure 4 e c'è un led ROSSO-VERDE (in carica, cariche) e basta! Molto basico... immagino sia meglio avere un BC700 e simili...

il tuo carica batterie, molto probabilmente, è per nickel cadmio a cui è stata apportata una modifica per adattarlo alle NIMH.
Il difetto principale , è quello di caricare in serie le pile, per cui, finisce di caricare quando la prima pila è carica.
se vai sul sito delle amazzoni, trovi il caricabatterie come il techonline BC700, che hai menzionato.
Oltre a caricare a canali separati, offre altre possibilità compresa quella di refresh, cosa che secondo me hanno bisogno le tue pile, ferme da troppo tempo.
Riguardo alle pile, sul sito trovi sia le eneloop originali Sanyo, da circa 2000 mAh a prezzi molto interessanti, insieme alle nuove NIMH XX da 2450 2500 mAh, che al momento costano ancora care rispetto alle prime; in pratica il prezzo, secondo me, non è proporzionato alla capacità in più che offrono rispetto alle prime.

ciao
ale.pellecchia
Io ho le amazon basic con cui mi trovo bene, dovrebbero essere le stesse sanyo prodotte a marchio amazon.

Però con un utilizzo limitato del flash, comprerei una bella confezione di pile non ricaricabili. Io ho optato proprio per questa soluzione: compro 4 duracell ci faccio 3 compleanni/feste varie e poi le utilizzo per altro e ne ricompro altre 4 per il flash.

Ciao
Alessandro
Alex_Murphy
QUOTE(Cesare44 @ Sep 30 2015, 01:45 PM) *
il tuo carica batterie, molto probabilmente, è per nickel cadmio a cui è stata apportata una modifica per adattarlo alle NIMH.
Il difetto principale , è quello di caricare in serie le pile, per cui, finisce di caricare quando la prima pila è carica.
se vai sul sito delle amazzoni, trovi il caricabatterie come il techonline BC700, che hai menzionato.
Oltre a caricare a canali separati, offre altre possibilità compresa quella di refresh, cosa che secondo me hanno bisogno le tue pile, ferme da troppo tempo.
Riguardo alle pile, sul sito trovi sia le eneloop originali Sanyo, da circa 2000 mAh a prezzi molto interessanti, insieme alle nuove NIMH XX da 2450 2500 mAh, che al momento costano ancora care rispetto alle prime; in pratica il prezzo, secondo me, non è proporzionato alla capacità in più che offrono rispetto alle prime.

ciao


Ti ringrazio per l'ottima spiegazione. Ho capito che devo dotarmi di un caricatore buono e con esso potrei anche provare a fare un refresh sulle mie attuali batterie che se dovesse andare a buon fine è sempre comodo averne qualcuna di riserva. Effettivamente la confezione da 8 batterie Sanyo Eneloop ha un prezzo interessante (tra l'altro secondo i commenti la scritta "mignon" è errata anche perché uno di essi dice di usarle proprio su SB900). Grazie mille Cesare.
Alex_Murphy
QUOTE(ale.pellecchia @ Sep 30 2015, 01:57 PM) *
Io ho le amazon basic con cui mi trovo bene, dovrebbero essere le stesse sanyo prodotte a marchio amazon.

Però con un utilizzo limitato del flash, comprerei una bella confezione di pile non ricaricabili. Io ho optato proprio per questa soluzione: compro 4 duracell ci faccio 3 compleanni/feste varie e poi le utilizzo per altro e ne ricompro altre 4 per il flash.

Ciao
Alessandro


Teoricamente da adesso dovrei iniziare ad utilizzarlo con più frequenza ma per un utilizzo come quello che ho avuto nei 12 mesi precedenti, il tuo suggerimento è la soluzione migliore.
boken
io ti consiglierei 4 batterie normali alkaline. Se vai nei megastore trovi pacchi da 12/24/36 batterie AA alkaline a pochi euro (10/20 euro max). Io ho fatto così. Le inserisco solo quando mi servono e cmq vanno alla grande per centinaia di scatti.

Io le uso con l'SB-600 e SB-400 (su quest'ultimo, sembrano essere praticamente inesauribili) wink.gif

Cesare44
QUOTE(boken @ Sep 30 2015, 08:23 PM) *
io ti consiglierei 4 batterie normali alkaline. Se vai nei megastore trovi pacchi da 12/24/36 batterie AA alkaline a pochi euro (10/20 euro max). Io ho fatto così. Le inserisco solo quando mi servono e cmq vanno alla grande per centinaia di scatti.

Io le uso con l'SB-600 e SB-400 (su quest'ultimo, sembrano essere praticamente inesauribili) wink.gif

tecnicamente non sono per niente d'accordo, a prescindere dall'uso più o meno intenso che ciascuno di noi fa con il flash:
le NIMH LDS, meglio conosciute come "pronte all'uso", sono l'ultima generazione di pile Nickel metal hydride, a bassa autoscarica. Hanno una membrana, che fa da separatore interno, con uno strato più sottile delle comuni NIMH, e che consente una durata superiore a tutte le NiMH anche quelle con una capacità superiore, rimanendo in carica per L'80 85% anche dopo un anno di inutilizzo, con un ciclo vitale stimato da 500 a 1000.
Il loro costo varia da circa 10 a 20€, (mi baso sulle eneloop), a seconda della capicità che varia tra 2000 e 2500 mAh.
Per cui se prendi 4 blister, disponi di 16 pile con un costo stimato tra 40 a 80€ circa, ma moltiplicato per il loro ciclo vitale, sicuramente ringrazia il portafoglio e anche l'ambiente.
Sul resto, ho più volte spiegato che la loro potenza è notevolmente superiore alle alkaline, e molto più adatte ai dispositivi ad alto assorbimento come i flash.

ciao
Alex_Murphy
Grazie a tutti per le vostre informazioni, in particolar modo a Cesare che sull'argomento è sceso molto nei dettagli.

Ho deciso di acquistare il caricatore Technoline BC 700 e le batterie Panasonic Eneloop BK-3MCCE (quarta generazione) che costano leggermente di più di quelle di generazione precedente ma hanno una capacità minima di 1900 mAh e hanno la possibilità di essere ricaricate fino a 2100 volte mantenendo la loro capacità fino al 90% dopo un anno, 80% dopo 3 anni e 70% dopo cinque anni. In pratica compro la confezione da 8 batterie e non ci penso più per diversi anni.

riccardoal
QUOTE(leviatan77 @ Oct 2 2015, 09:14 AM) *
Grazie a tutti per le vostre informazioni, in particolar modo a Cesare che sull'argomento è sceso molto nei dettagli.

Ho deciso di acquistare il caricatore Technoline BC 700 e le batterie Panasonic Eneloop BK-3MCCE (quarta generazione) che costano leggermente di più di quelle di generazione precedente ma hanno una capacità minima di 1900 mAh e hanno la possibilità di essere ricaricate fino a 2100 volte mantenendo la loro capacità fino al 90% dopo un anno, 80% dopo 3 anni e 70% dopo cinque anni. In pratica compro la confezione da 8 batterie e non ci penso più per diversi anni.


on line trovi il lacrosse rs 1000 della technoline che per una leggera differenza di prezzo da maggiori peformance.....
richard99
Technoline BC-700 + Sanyo Eneloop è l'accoppiata vincente. Io ho 8 batterie, 4 bianche Eneloop da 1950 mAh e 4 nere da 2450 mAh.
Cesare44
attualmente la tecnologia NIMH LSD, brevetto Sanyo, prodotte da poche fabbriche, ma vendute sotto vari brand, propone quelle con capacità mAh 2500, con un'autonomia superiore alle altre da 2100 di quarta generazione.

Al momento, per esperienza diretta, (1 blister di Sanyo XX + 1 blister di cycle Energy Sony), secondo me, nonostante la maggiore capacità, non giustifica il prezzo elevato rispetto alle altre da 2100. Meglio aspettare una maggior diffusione, che sicuramente farà abbassare il prezzo di vendita.

ciao
Alex_Murphy
QUOTE(Cesare44 @ Oct 5 2015, 10:49 AM) *
attualmente la tecnologia NIMH LSD, brevetto Sanyo, prodotte da poche fabbriche, ma vendute sotto vari brand, propone quelle con capacità mAh 2500, con un'autonomia superiore alle altre da 2100 di quarta generazione.

Al momento, per esperienza diretta, (1 blister di Sanyo XX + 1 blister di cycle Energy Sony), secondo me, nonostante la maggiore capacità, non giustifica il prezzo elevato rispetto alle altre da 2100. Meglio aspettare una maggior diffusione, che sicuramente farà abbassare il prezzo di vendita.

ciao

Infatti non ho preso quelle da 2500aAh che hanno una vita di 500 cicli di ricarica ma quelle da 2100 mAh di quarta generazione che hanno una vita di 2100 cicli di ricarica.

Però è anche vero che se fossi un professionista preferirei la durata maggiore della singola carica (quindi quelle da 2500 mAh) però con la consapevolezza che nel corso dei mesi dovrò provvedere a sostituirle con più frequenza...

Cesare44
QUOTE(leviatan77 @ Oct 5 2015, 04:20 PM) *
Infatti non ho preso quelle da 2500aAh che hanno una vita di 500 cicli di ricarica ma quelle da 2100 mAh di quarta generazione che hanno una vita di 2100 cicli di ricarica.

Però è anche vero che se fossi un professionista preferirei la durata maggiore della singola carica (quindi quelle da 2500 mAh) però con la consapevolezza che nel corso dei mesi dovrò provvedere a sostituirle con più frequenza...

ti assicuro che al momento non vale la pena e non solo per il prezzo, non sono un pro, ma il flash lo uso intensamente.
Preferisco avere una scorta più nutrita, che mi assicura un maggior numero di scatti, cambiando velocemente le pile al primo accenno di allungamento dei tempi di ricarica dei condensatori, in modo di avere il flash sempre efficiente e con minor probabilità di surriscaldamento.

ciao
gian62xx
Una grossa differenza, quella che secondo me e’ la piu importante, tra un caricabatterie scrauso da pochi euri e uno di quelli “intelligenti” e’ il controllo della temperatura. C’e’ un sensorino che taglia la carica evitando sovratemperature non gradite.
Lo scrauso –un banalissimo generatiore a corrente costante- ce l’ho da una vita e risolve qualsiasi situazione a patto di caricare per forza due pile alla volta (difatti prevede sempre la serie di 2), quello figo ha 4 canali indipendenti (mi e’ arrivato la settimana scorsa... devo testarlo un po. Preso causa occasione).
Quest’ultimo se per qualsivoglia motivo si trovasse sotto una pila "un microvolt sotto alla soglia della salute” ti dice di buttarla via, quello “differentemente intelligente” la carica come se niente fosse e ci vai avanti ancora per mesi e mesi .....

Cioe’, se hai 4 pile da caricare le metti sotto alla sera e le ritiri la mattina, non troverai nessuna differenza tra i due sistemi di carica.


pile: prendi le eneloop bianche. io le trovo in un negozio qui a GE che le tiene sfuse (e' di quelli che vendolo solo batterie, di tutti i tipi)
gian62xx
comunque sia con l'sb900 di scatti non ce ne fai tanti ...... Fulmine.gif
Cesare44
QUOTE(gian62xx @ Oct 7 2015, 03:20 PM) *
Una grossa differenza, quella che secondo me e’ la piu importante, tra un caricabatterie scrauso da pochi euri e uno di quelli “intelligenti” e’ il controllo della temperatura. C’e’ un sensorino che taglia la carica evitando sovratemperature non gradite.
Lo scrauso –un banalissimo generatiore a corrente costante- ce l’ho da una vita e risolve qualsiasi situazione a patto di caricare per forza due pile alla volta (difatti prevede sempre la serie di 2), quello figo ha 4 canali indipendenti (mi e’ arrivato la settimana scorsa... devo testarlo un po. Preso causa occasione).
Quest’ultimo se per qualsivoglia motivo si trovasse sotto una pila "un microvolt sotto alla soglia della salute” ti dice di buttarla via, quello “differentemente intelligente” la carica come se niente fosse e ci vai avanti ancora per mesi e mesi .....

Cioe’, se hai 4 pile da caricare le metti sotto alla sera e le ritiri la mattina, non troverai nessuna differenza tra i due sistemi di carica.
pile: prendi le eneloop bianche. io le trovo in un negozio qui a GE che le tiene sfuse (e' di quelli che vendolo solo batterie, di tutti i tipi)

non ho capito bene cosa intendi dire, ovvero quello scrauso che carica a due per volta è uguale a quello figo?

Non so cosa hai preso, di sicuro, un Maha, un Lacrosse o un Technoline che carica a canali indipendenti, non è uguale a quello che carica a due per volta.
Basta adoperarli una volta per rendersi conto delle sostanziali differenze... hanno solo un difetto, costano di più.

ciao
gian62xx
se valutiamo la mera semplice e basica carica lenta per otto ore il risultato dal punto di vista della batteria è lo stesso. la vera differenza è la protezione termica.
ovviamente quello basic lo devi levare tu dalla spina.... sennò continua con i suoi mA.....
quello figo ha tutte quelle robette tipo il check, il display ecc.... ma presenta l'inconveniente che dicevo prima. tutto sommato una pila per volta non la carica nessuno. sono sempre minimo a coppie, il flash metz a torcia sei. sempre pari.
li ho tutti e due più i vecchi che avevo costruito da ragazzo (nuova elettronica) che però han l'inconveniente di non essere "tascabili".
, sono nel box...
brata
Io le ho messe la sera dopo cena (le eneloop standard), non molto tardi, e questa mattina erano ancora in carica fino a poco prima delle otto, sono tornato all'una e stavano ad aspettarmi belle fredde.
Alex_Murphy
Mi è arrivato sia il caricatore BC700 e sia le 8 batterie Panasonic Eneloop di quarta generazione. Ho già usato le prime 4 batterie sull'SB900 (arrivano già cariche) e nei prossimi giorni le userò ancora più intensamente.

Volevo chiedervi: che modalità di ricarica mi consigliate con il BC700? Conviene eseguire il programma che scarica e poi carica la batteria oppure questo è qualcosa da fare ogni tanto?

Grazie.
Cesare44
QUOTE(leviatan77 @ Oct 9 2015, 10:01 AM) *
Mi è arrivato sia il caricatore BC700 e sia le 8 batterie Panasonic Eneloop di quarta generazione. Ho già usato le prime 4 batterie sull'SB900 (arrivano già cariche) e nei prossimi giorni le userò ancora più intensamente.

Volevo chiedervi: che modalità di ricarica mi consigliate con il BC700? Conviene eseguire il programma che scarica e poi carica la batteria oppure questo è qualcosa da fare ogni tanto?

Grazie.

per me è una procedura da usare una tantum, generalmente ottengo buoni risultati con la carica normale, che sul mio La Crosse, avviene a celle separate, e non a coppia, come si nota dal display durante la fase di carica.

ciao
brata
QUOTE(leviatan77 @ Oct 9 2015, 10:01 AM) *
Mi è arrivato sia il caricatore BC700 e sia le 8 batterie Panasonic Eneloop di quarta generazione. Ho già usato le prime 4 batterie sull'SB900 (arrivano già cariche) e nei prossimi giorni le userò ancora più intensamente.

Volevo chiedervi: che modalità di ricarica mi consigliate con il BC700? Conviene eseguire il programma che scarica e poi carica la batteria oppure questo è qualcosa da fare ogni tanto?

Grazie.


Di solito mi pare si dica che più la ricarica è lenta più le batterie sono trattate bene, dunque sarebbe 200mA. Io di fatto ho fatto fare tutto a lui (BC700), è già impostato a 200 mA. Insomma non c'è da starci a pensare molto, a meno che uno voglia giocare un po'. Poi, quando noterò qualcosa che non va, farò qualche refresh.
brata
A proposito, qualcuno sa dirmi perché le batterie non ricaricabili Duracell Ultrapower AA (quelle con il tester) sono date per esaurite dopo pochi scatti del mio Metz 64 AF-1 (confesso che non sono andato a controllare se erano realmente esaurite ma comunque il flash era sicurissimo che così fosse, il che è sufficiente...) mentre le Duracell normali sono durate per molti scatti?
Cesare44
QUOTE(brata @ Oct 9 2015, 07:02 PM) *
A proposito, qualcuno sa dirmi perché le batterie non ricaricabili Duracell Ultrapower AA (quelle con il tester) sono date per esaurite dopo pochi scatti del mio Metz 64 AF-1 (confesso che non sono andato a controllare se erano realmente esaurite ma comunque il flash era sicurissimo che così fosse, il che è sufficiente...) mentre le Duracell normali sono durate per molti scatti?

non conosco quelle batterie in particolare, ma se fossero delle alcaline, trovo strano che risultino scariche dopo pochi scatti.
Riguardo alle alcaline normali, posso dire solo che essendo a bassa autoscarica, sono utilizzabili anche dopo periodi lunghissimi, ma il loro impiego ideale è nei dispositivi low drain, quali possono essere i telecomandi, gli orologi da parete...
Al contrario, se impiegati in dispositivi come i flash o modellini radiocomandati, (high drain), non hanno spunto necessario per mantenere una tensione accettabile con carichi elevati, e se scendono al di sotto della tensione di 1,15V per pila, il dispositivo dove vengono impiegate si spegne. Non vorrei che in queste ultrapower, la tensione scendesse ancora più rapidamente di quelle normali.
Prima di buttarle, prova a metterle in dispositivi low drain, magari possono ancora funzionare per molto tempo, è quello che succede con le alcaline normali.

ciao
mikifano
uso, da sempre, Energizer e Bilora da 2600/2700 mah e sono sempre rimasto contento del rapporto qualità prezzo e tenuta della carica mentre sono a riposo!
sicuramente molto è merito del fantastico caricabatteria Energizer che ho.... e dell'abitudine di scaricare a zero le batterie prima di ricaricarle, con una torcia elettrica....
brata
QUOTE(Cesare44 @ Oct 10 2015, 08:05 PM) *
non conosco quelle batterie in particolare, ma se fossero delle alcaline, trovo strano che risultino scariche dopo pochi scatti.
Riguardo alle alcaline normali, posso dire solo che essendo a bassa autoscarica, sono utilizzabili anche dopo periodi lunghissimi, ma il loro impiego ideale è nei dispositivi low drain, quali possono essere i telecomandi, gli orologi da parete...
Al contrario, se impiegati in dispositivi come i flash o modellini radiocomandati, (high drain), non hanno spunto necessario per mantenere una tensione accettabile con carichi elevati, e se scendono al di sotto della tensione di 1,15V per pila, il dispositivo dove vengono impiegate si spegne. Non vorrei che in queste ultrapower, la tensione scendesse ancora più rapidamente di quelle normali.
Prima di buttarle, prova a metterle in dispositivi low drain, magari possono ancora funzionare per molto tempo, è quello che succede con le alcaline normali.

ciao

Grazie del consiglio Cesare, farò la prova.
gian62xx
terzo utilizzo, prima defaillance del caricatore figo.
su 4 batterie (uniross) una ok e tre ko.
preso il caricatore scemo, ce le ho messe su 10secondi (dieci eh) e le ho ripassate sul charger figo techoline che è li che lavora e che le ha considerate giustamente come "da caricare" e non "da buttare".
come dicevo, il differentemente intelligente risolve qualsiasi situazione. un utente che non è pratico in questa situazione spende altri 14 sesterzi e letteralmente butta 4 pilette di fatto ok.
brata
QUOTE(gian62xx @ Oct 18 2015, 11:34 AM) *
terzo utilizzo, prima defaillance del caricatore figo.
su 4 batterie (uniross) una ok e tre ko.
preso il caricatore scemo, ce le ho messe su 10secondi (dieci eh) e le ho ripassate sul charger figo techoline che è li che lavora e che le ha considerate giustamente come "da caricare" e non "da buttare".
come dicevo, il differentemente intelligente risolve qualsiasi situazione. un utente che non è pratico in questa situazione spende altri 14 sesterzi e letteralmente butta 4 pilette di fatto ok.


Non vorrei sbagliare, ma ho letto da qualche parte che il caricatore figo non le ricarica se il livello di carica delle batterie non raggiunge un certo livello minimo. Le devi lasciare sul caricatore, che in realtà le carica con la carica minima di mantenimento (quella che usa quando la batteria è full) , dopo che raggiungono il livello minimo previsto dal caricatore questo le riconosce e le carica normalmente.
SteFivi1953
QUOTE(riccardoal @ Oct 3 2015, 05:50 PM) *
on line trovi il lacrosse rs 1000 della technoline che per una leggera differenza di prezzo da maggiori peformance.....


Il Lacrosse costa 76 euro, il BC 700 28€ - 3 volte meno. Vale la differenza di prezzo ?
Cesare44
QUOTE(wiking53= @ Nov 10 2015, 10:40 AM) *
Il Lacrosse costa 76 euro, il BC 700 28€ - 3 volte meno. Vale la differenza di prezzo ?

probabilmente no, lo dico pur avendo il La Crosse RS 1000, ma se vogliamo fare un paragone, questo va fatto con il BC 1000.

Guarda le specifiche e le differenze tra i due Technoline, dato che il BC1000 è la copia identica del La Crosse RS1000.

ciao
umbertomonno
Hai controllato la data di costruzione ?
Altra cosa molto importante è non farle mai cadere , un urto può mandare in corto l'elemento interno riducendone drasticamente la durata di erogazione di energia.
1berto
Tony_@
QUOTE(brata @ Oct 9 2015, 06:02 PM) *
A proposito, qualcuno sa dirmi perché le batterie non ricaricabili ........... sono date per esaurite dopo pochi scatti del mio Metz 64 AF-1 ........... ?

QUOTE(Cesare44 @ Oct 10 2015, 07:05 PM) *
................... Riguardo alle alcaline normali, posso dire solo che essendo a bassa autoscarica, sono utilizzabili anche dopo periodi lunghissimi, ma il loro impiego ideale è nei dispositivi low drain, quali possono essere i telecomandi, gli orologi da parete...
Al contrario, se impiegati in dispositivi come i flash o modellini radiocomandati, (high drain), non hanno spunto necessario per mantenere una tensione accettabile con carichi elevati, e se scendono al di sotto della tensione di 1,15V per pila, il dispositivo dove vengono impiegate si spegne. Non vorrei che in queste ultrapower, la tensione scendesse ancora più rapidamente di quelle normali ..............

Cesare ha già dato la risposta esatta.
Molti tipi di batterie non ricaricabili (quasi tutte, alcaline e non), anche se hanno molta capacità totale nominale, non sopportano facilmente carichi importanti (uso nei flash, piccoli utensili elettrici per il fai da te, ecc.), per cui sotto carico si abbassano quasi istantaneamente e notevolmente di tensione (volt), quindi i dispositivi le percepiscono scariche anche se non lo sono.
Attualmente le più indicate per noi amanti della fotografia, e per alcuni di noi (per esempio io me) amanti del fai da te, sono le ricaricabili Ni-MH (1,2V nominali) cosiddette pronte all'uso (Uniross Hybrio, Eneloop nelle varie versioni, ecc.) che oltre a sopportare carichi notevoli hanno un'autoscarica irrisoria. Nel caso delle Eneloop, marchiate anche Amazon - Sanyo - Panasonic - ecc., dovresti fare qualche ricerca sulle varie versioni e le sigle che le contraddistinguono, tenendo presente che le marchiate "Amazon", pur essendo valide, sono di generazione ........ non ultima, per intenderci dry.gif . Comunque se, cerchi un pochino, trovi tutte le indicazioni in merito scritte per benino da persona che le conosce bene. Non posso indicarti dove ma è facile trovarle su un noto sito di commercio online che, "tra virgolette" è stato più volte citato.
Personalmente uso ancora Uniross Hybrio 2100 mAh (quelle rosse che si fatica a trovare e delle quali avevo fatto buona scorta) e Panasonic Eneloop AA (4° generazione "BK-3MCC") da 1900 mAh. La capacità apparentemente ridotta rispetto ad altre è per me irrilevante, dato che durano comunque più a lungo perchè tengono bene la tensione con carichi pesantucci fino alla fine della loro capacità, e solo allora calano bruscamente. Basta averne sempre almeno una serie di scorta pronte e il gioco, come si suol dire, è fatto e vale la pena.
Per queste non sono d'accordo per la ricarica lenta. Ne ero sostenitore in passato ma per pile diverse, ma queste hanno bisogno di svegliarsi con cariche un po' più sostenute, altrimenti si adagiano ad erogare poi intensità di corrente più modeste e rendono meno. Io le ricarico ormai da anni con corrente continua costante a 800 mA per 2 ore (uso un timer elettronico e un caricabatterie a corrente costante autocostruito) poi le inserisco in caricabatterie LaCrosse BC-900 (predecessore dell'RS-1000) a 500 mA di corrente e le lascio fino a che termina la ricarica e anche oltre (non all'infinito ma solo per un po').
Faccio uso abbastanza intenso di queste pile ma quando un flash, o un attrezzo, mi rimane inutilizzato anche per mesi, lo ritrovo sempre pronto e senza necessità di sostituzioni immediate.
Cesare44
QUOTE(Tony_@ @ Nov 13 2015, 01:24 AM) *
Cesare ha già dato la risposta esatta.
Molti tipi di batterie non ricaricabili (quasi tutte, alcaline e non), anche se hanno molta capacità totale nominale, non sopportano facilmente carichi importanti (uso nei flash, piccoli utensili elettrici per il fai da te, ecc.), per cui sotto carico si abbassano quasi istantaneamente e notevolmente di tensione (volt), quindi i dispositivi le percepiscono scariche anche se non lo sono.
Attualmente le più indicate per noi amanti della fotografia, e per alcuni di noi (per esempio io me) amanti del fai da te, sono le ricaricabili Ni-MH (1,2V nominali) cosiddette pronte all'uso (Uniross Hybrio, Eneloop nelle varie versioni, ecc.) che oltre a sopportare carichi notevoli hanno un'autoscarica irrisoria. Nel caso delle Eneloop, marchiate anche Amazon - Sanyo - Panasonic - ecc., dovresti fare qualche ricerca sulle varie versioni e le sigle che le contraddistinguono, tenendo presente che le marchiate "Amazon", pur essendo valide, sono di generazione ........ non ultima, per intenderci dry.gif . Comunque se, cerchi un pochino, trovi tutte le indicazioni in merito scritte per benino da persona che le conosce bene. Non posso indicarti dove ma è facile trovarle su un noto sito di commercio online che, "tra virgolette" è stato più volte citato.
Personalmente uso ancora Uniross Hybrio 2100 mAh (quelle rosse che si fatica a trovare e delle quali avevo fatto buona scorta) e Panasonic Eneloop AA (4° generazione "BK-3MCC") da 1900 mAh. La capacità apparentemente ridotta rispetto ad altre è per me irrilevante, dato che durano comunque più a lungo perchè tengono bene la tensione con carichi pesantucci fino alla fine della loro capacità, e solo allora calano bruscamente. Basta averne sempre almeno una serie di scorta pronte e il gioco, come si suol dire, è fatto e vale la pena.
Per queste non sono d'accordo per la ricarica lenta. Ne ero sostenitore in passato ma per pile diverse, ma queste hanno bisogno di svegliarsi con cariche un po' più sostenute, altrimenti si adagiano ad erogare poi intensità di corrente più modeste e rendono meno. Io le ricarico ormai da anni con corrente continua costante a 800 mA per 2 ore (uso un timer elettronico e un caricabatterie a corrente costante autocostruito) poi le inserisco in caricabatterie LaCrosse BC-900 (predecessore dell'RS-1000) a 500 mA di corrente e le lascio fino a che termina la ricarica e anche oltre (non all'infinito ma solo per un po').
Faccio uso abbastanza intenso di queste pile ma quando un flash, o un attrezzo, mi rimane inutilizzato anche per mesi, lo ritrovo sempre pronto e senza necessità di sostituzioni immediate.

Pollice.gif
Anche io con NIMH LSD di ultima generazione, quelle con capacità nominale di 2500 mAh, in accoppiata con il La Crosse RS-1000, uso sovente 700 mA, senza riscontare alcun problema di sorta.

ciao
Umbi54
Ciao,
visto che si parla di batterie e caricabatterie mi inserisco per chiedere un consiglio.
Attualmente ho 4 Panasonic ibride da 1900 mAh e 4 Energizer ibride da 2000 mAh che uso con un flash Nissin e ricarico con un Panasonic BQ-CC07 venduto insieme ai suoi accumulatori di cui sopra.
Inoltre ho 4 Uniross che la Nital incluse con la P50 nel 2008 e che da allora uso / usavo con il Nikon SB400 e caricabatterie Nikon MH-71.
Devo sostituire queste ultime ormai esauste e avrei trovato Panasonic e Duracell ibride intorno ai 2500 mAh a circa 12 / 14 euro per il blister di 4, sono valide? E le attuali Uniross sempre alla stessa cifra?
Ultima domanda, il mio attuale Nikon MH-71 è ancora valido per le ibride o devo pensionarlo?
Grazie
Saluti
Umberto
Cesare44
QUOTE(Umbi54 @ Dec 18 2015, 10:42 AM) *
Ciao,
visto che si parla di batterie e caricabatterie mi inserisco per chiedere un consiglio.
Attualmente ho 4 Panasonic ibride da 1900 mAh e 4 Energizer ibride da 2000 mAh che uso con un flash Nissin e ricarico con un Panasonic BQ-CC07 venduto insieme ai suoi accumulatori di cui sopra.
Inoltre ho 4 Uniross che la Nital incluse con la P50 nel 2008 e che da allora uso / usavo con il Nikon SB400 e caricabatterie Nikon MH-71.
Devo sostituire queste ultime ormai esauste e avrei trovato Panasonic e Duracell ibride intorno ai 2500 mAh a circa 12 / 14 euro per il blister di 4, sono valide? E le attuali Uniross sempre alla stessa cifra?
Ultima domanda, il mio attuale Nikon MH-71 è ancora valido per le ibride o devo pensionarlo?
Grazie
Saluti
Umberto

ciao Umberto, se le Panasonic sono le e_Volta sono le stesse che uso io, insieme alle Eneloop e Sony. . anche le Duracell sono le stesse, sempre a tecnologia Sanyo NI-Mh LSD, ma non le ho mai usate.

Riguardo al caricabatterie Nikon MH-71, ho visto che si tratta di un vecchio caricabatterie per Nickel Cadmio riconvertito per caricare anche le più recenti Ni MH.
Ti consiglio di cercare in rete un buon caricabatterie espressamente progettato per le ricaricabili ibride, come può essere il Technoline BC700, che oltre a caricare le pile una alla volta, offre altre interessanti funzioni, tra cui il refresh delle pile esauste.

ciao

ciao
Umbi54
Ciao Cesare,
grazie della risposta, si le Panasonic che ho visto sono le e_Volta.
Scusa se approfitto, allora anche il caricabatterie Panasonic BQ-CC07 non è il massimo vero? D'altronde l'ho pagato poco sopra i 20€ con 4 accumulatori AA e 2 AAA in dotazione.
Vuol dire che lo terrò assieme al Nikon per i giocattoli del nipotino che vive con me.
Ancora grazie
Umberto
Cesare44
QUOTE(Umbi54 @ Dec 19 2015, 09:20 AM) *
Ciao Cesare,
grazie della risposta, si le Panasonic che ho visto sono le e_Volta.
Scusa se approfitto, allora anche il caricabatterie Panasonic BQ-CC07 non è il massimo vero? D'altronde l'ho pagato poco sopra i 20€ con 4 accumulatori AA e 2 AAA in dotazione.
Vuol dire che lo terrò assieme al Nikon per i giocattoli del nipotino che vive con me.
Ancora grazie
Umberto

Umberto, la quasi totalità dei caricabatterie venduti insieme alle pile sono poco adatti a ricaricare completamente le NiMH LSD. In genere, si bloccano e non fanno passare più corrente non appena la prima delle 4 pile ha raggiunto la carica. Al contrario quello che ti ho indicato, e quelli che trovi qui sotto, caricano ognuno a canali singoli interrompendo solo la pila carica e continuando fino a che tutte le altre hanno raggiunto il livello di carica.
Io da anni uso un La Crosse RS-1000 e ho ordinato da poco un Maha MH-C9000 che è partito in questi giorni dall'Olanda e arriverà prima di Natale.
Se hai voglia leggiti le caratteristiche di questi caricabatterie, che sono tra i preferiti dagli aeromodellisti, che non gradiscono possa succedere qualcosa ai loro costosi "giocattoli" in volo per colpa di qualche batteria difettosa o poco carica...

ciao

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