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toad
...per quelli come me che hanno passato i sessanta qualcosa ha significato Rochester...

Qui
marco98.com
Ciao ciao Kodak... mellow.gif
Antonio Canetti
pensiamo che gli edifici devono essere eterni, ma il concetto è sbagliato, anche un edificio ha il suo percosso di vita con un inizio e una fine, già gli edifici di ultima generazione sono costruiti qualora vanno dismessi la demolizione si apiù facile possibile e ciclabili e probabilmente questi spettacoli di demolizioni controllate andranno a finire.
Più la morte di un edificio penso alla "morte" di tante opportunità di centinaia di posti di lavoro che la fotografia digitale ha portato via, meno posti alla produzione della pellicola, carta, prodotti chimici e vari foto lab.
si sognava che il 2000 avrebbe portato meno fatica e più benessere, invece meno posti di lavoro, "meno fatica", ma più malessere.
Iso_R
Anche per quelli che hanno appena passato i cinquanta il marchio Kodak significa molto. Anche se le loro pellicole non mi hanno mai entusiasmato (tranne la favolosa Kodachrome); preferivo le Fuji.
giovanni949
I miei cassetti sono pieni di Kodachrome 64 ma chi non ha osservato cosa è una dia Kodachrome 25 con una lentina 10X non sa cosa si è perso. Vabbè, andiamo avanti !
lacernia
QUOTE(giovanni949 @ Jul 21 2015, 07:34 PM) *
I miei cassetti sono pieni di Kodachrome 64 ma chi non ha osservato cosa è una dia Kodachrome 25 con una lentina 10X non sa cosa si è perso. Vabbè, andiamo avanti !


Kodachrome 25 che nostalgia............ per le dia usavo spesso quella oppure la Agfacrome 50s.
Ricordo che la Kodachrome 25 era l'unica che doveva essere spedita per lo sviluppo alla casa madre.
Che riflessione con le manie di oggi, si cercava il meglio utilizzando una pellicola con sensibilità di 25 ASA (oggi ISO)
adesso se non scatti almeno a 6.400 sei out !
Mah
agarest
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 21 2015, 03:53 PM) *
pensiamo che gli edifici devono essere eterni, ma il concetto è sbagliato, anche un edificio ha il suo percosso di vita con un inizio e una fine, già gli edifici di ultima generazione sono costruiti qualora vanno dismessi la demolizione si apiù facile possibile e ciclabili e probabilmente questi spettacoli di demolizioni controllate andranno a finire.
Più la morte di un edificio penso alla "morte" di tante opportunità di centinaia di posti di lavoro che la fotografia digitale ha portato via, meno posti alla produzione della pellicola, carta, prodotti chimici e vari foto lab.
si sognava che il 2000 avrebbe portato meno fatica e più benessere, invece meno posti di lavoro, "meno fatica", ma più malessere.


Per fortuna c'è anche chi invece il posto di lavoro l'ha trovato dove costruiscono, progettano e collaudano tutto ciò che riguarda la fotografia digitale.
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