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giulysabry
Buon giorno Niknisti:

Se devo acquistare un oggetto oltre oceano,si deve comunque pagare la dogana o sotto una certa cifra non occorre?Grazie mille

Giuliano
Alessandro Castagnini
Sopra un valore di 400 euro devi dichiarare i tuoi acquisti, al di sotto passi tranquillo senza dire nulla e se ti fermano/controllano sei a posto.

Ciao,
Alessandro.
riccardobucchino.com
QUOTE(Alessandro Castagnini @ Jun 30 2015, 01:52 PM) *
Sopra un valore di 400 euro devi dichiarare i tuoi acquisti, al di sotto passi tranquillo senza dire nulla e se ti fermano/controllano sei a posto.

Ciao,
Alessandro.


Questa è la teoria, la realtà è che se non hai imballaggi, istruzioni e scontrini nessuno può dimostrare che tu hai comprato quel prodotto all'estero e siccome non sei tenuto a dimostrare che l'hai comprato in italia il problema non si pone.Poi certo che se passi la dogana con 14 D4s anche se non hai imballaggi il dubbio ai doganieri viene.

Vuoi fare l'italiano ed evitare qualsivoglia dazio? Se vai in paesi extra EU al ritorno fai scalo in inghilterra e poi vieni in italia, da pesi extra eu a inghilterra i controlli sull'importazione sono inesistenti e tra inghilterra e italia pure.
giulysabry
Ok,e su acqisti on-line la regola è la stessa?non ho nulla contro la dogana se devo pagare lo faccio,volevo solo sapere quale era il limite minimo.

Giuliano
riccardobucchino.com
QUOTE(giulysabry @ Jun 30 2015, 03:01 PM) *
Ok,e su acqisti on-line la regola è la stessa?non ho nulla contro la dogana se devo pagare lo faccio,volevo solo sapere quale era il limite minimo.

Giuliano


Se compri dagli USA è un salasso, la dogana applica tariffe random secondo il valore che loro ipotizzano, peccato che siano una manica di defi... cioè volevo dire statali e quindi a volte fan pagare tanto su cose di nessun valore o niente su cose di alto valore, il tutto con una certa casualità. A stima tirano un dado per determinare i dazi!
_FeliX_
QUOTE(giulysabry @ Jun 30 2015, 03:01 PM) *
Ok,e su acqisti on-line la regola è la stessa?non ho nulla contro la dogana se devo pagare lo faccio,volevo solo sapere quale era il limite minimo.

Giuliano


Diciamo che se stai sotto i 100 euro di norma passa senza tasse, altrimenti calcola un 30/35% in più del valore dichiarato del bene.

giampal
QUOTE(riccardobucchino.com @ Jun 30 2015, 02:46 PM) *
Questa è la teoria, la realtà è che se non hai imballaggi, istruzioni e scontrini nessuno può dimostrare che tu hai comprato quel prodotto all'estero e siccome non sei tenuto a dimostrare che l'hai comprato in italia il problema non si pone.Poi certo che se passi la dogana con 14 D4s anche se non hai imballaggi il dubbio ai doganieri viene.

Vuoi fare l'italiano ed evitare qualsivoglia dazio? Se vai in paesi extra EU al ritorno fai scalo in inghilterra e poi vieni in italia, da pesi extra eu a inghilterra i controlli sull'importazione sono inesistenti e tra inghilterra e italia pure.

Veramente, passando la Dogana italiana e provenendo da Paese extra EU, sei tenuto a dichiarare la merce che
hai ed, a richiesta, ad esibire prova
dell'acquisto fatto sul territorio nazionale (quietanza o fattura italiana o EU), in caso contrario il tuo acquisto può essere assoggettato al regime doganale italiano.
(vds. pag. 3 http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/wp...df?MOD=AJPERES)
Giampaolo


QUOTE(giampal @ Jun 30 2015, 03:55 PM) *
Veramente, passando la Dogana italiana e provenendo da Paese extra EU, sei tenuto a dichiarare la merce che
hai ed, a richiesta, ad esibire prova
dell'acquisto fatto sul territorio nazionale (quietanza o fattura italiana o EU), in caso contrario il tuo acquisto può essere assoggettato al regime doganale italiano.
(vds. pag. 3 http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/wp...df?MOD=AJPERES)
Giampaolo

Dimenticavo, naturalmente per un valore sopra i 430€, arrivando con aereo in Italia.
Giampaolo
Alessandro Castagnini
Riccardo, ma che stai a dì? smile.gif
Intanto quando esco dall'Italia (e lo faccio spesso), compilo un modulo apposito (in allegato qui sotto per chi ancora non lo ha) onde evitare possibili problemi con l'attrezzatura con cui esco dal paese. Non ha un valore assoluto (come si può leggere nel N.B.), ma ti ripara da possibili problemi.
Se poi vogliamo essere ulteriormente sicuri, il vantaggio di registrare dei pezzi su questo sito, può servire come prova: basta fare il logon ed ecco listati tutti i nostri averi (altra cosa che nessuno, immagino, consideri come option).

Se entri in italia INDIPENDENTEMENTE da dove provieni e la finanza ti contesta la proprietà di un pezzo... beh ... sono tutti fatti tuoi wink.gif


Clicca per vedere gli allegati
pinazza
Ma Giuliano vorrebbe sapere se e quanto c'è da pagare per acquisti on-line oltre oceano.
Non mi pare abbia intenzione di prendere nessun aereo ..... rolleyes.gif
Qualcuno sa rispondere in modo preciso ed esaustivo, senza fare voli pindarici ?

Ciao
Pino
riccardobucchino.com
QUOTE(giampal @ Jun 30 2015, 03:58 PM) *
Veramente, passando la Dogana italiana e provenendo da Paese extra EU, sei tenuto a dichiarare la merce che
hai ed, a richiesta, ad esibire prova
dell'acquisto fatto sul territorio nazionale (quietanza o fattura italiana o EU), in caso contrario il tuo acquisto può essere assoggettato al regime doganale italiano.
(vds. pag. 3 http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/wp...df?MOD=AJPERES)
Giampaolo


Si, peccato che non ci sia alcuna legge che obbliga i cittadini a tenere in eterno scontrini e fatture, ti hanno mai chiesto lo scontrino dei vestiti che hai addosso? No? Eppure potrebbero costare decine di migliaia di euro, secondo te qualcuno ha mai dichiarato "quasto vestito costa tot" o "la borsetta di mia moglie vale 3500 euro ecco a lei lo scontrino" ? ma per favore.

Sono andato in giro anche con attrezzature di 20 anni o più, se mi fermavano io avevo le prove delle cose recenti, se mi avessero chiesto quelle non so del 35-70 gli avrei riso in faccia, chi cavolo tiene lo scontrino di un obiettivo dal 1991 al 2015? e anche se uno lo tenesse probabilmente essendo su carta termica sarebbe assolutamente illeggibile.

In italia NON c'è l'obbligo di conservare le ricevute/fatture/scontrini ergo non possono chiedertele. Oggi non siamo più nel 1800, una volta era un evento eccezionale uscire dal proprio paese, adesso è la norma. Ma poi immagina un turista che ne so giapponese, viene qui in vacanza e deve pagare i dazi? secondo il tuo ragionamento si, perché non ha comprato in italia quello che ha, per cui sta tentando di fare importazione di merce giapponese, quindi deve pagare su tutto, dalla reflex alle mutande, bisogna aprire i bagagli e controllare il valore di ogni singolo oggetto (anche usato e stimarne il valore attuale) e stimare anche il valore della valigia stessa, quando apre il portafogli per pagare bisogna stimare anche il valore del portafogli e fargli pagare i dazi anche su quello, del resto chi te lo assicura che lui non stia davvero cercando di importare merci giapponesi? magari vende tutto qui poi torna in giappone nudo, o magari ancora peggio è venuto qui per immigrare e non prende più il volo di ritorno. Io nel dubbio darei subito la pena di morte a tutti quelli che vengono in italia così ci leviamo il pensiero!

Se arrivi con 25 paia di scarpe uguali stai facendo importazione e paghi i dazi, se arrivi con 4 D800 imballate stai facendo importazione e paghi, se arrivi con 8 50mm diversi e una mirrorless sei un hipster e devi tornare da dove sei venuto, ma se arrivi con un corredo fotografico sensato passi senza problemi come le migliaia e miglia di persone che arrivano dall'asia con in tasca il nuovo galaxy S6 comprato la e non dicono niente, come quello che arriva con il vestito firmato o la tipa che a NY ha comprato 13 paia di scarpe. Come dici, "può essere assoggettato" e lo è solo se il tuo tentativo di importazione è palese, queste leggi servono a bloccare chi DAVVERO sta tentando di compiere un reato non per bloccare il turista che in USA si è comprato l'85 1.8 perché la costava 40 euro meno.

C'era una volta una cosa chiamata "buonsenso".
porkchop
Acquisti online (dal sito dogane):

fino a € 22,00 NO DAZIO NO IVA
tra € 22,01 e 150,00 NO DAZIO SI IVA
oltre €150,01 SI DAZIO SI IVA

1- non è specificato se l'importo è compreso delle spese di spedizione
2- se passa tramite poste fanno "ad capocchiam"
3- se il pacco è tramite corriere per mia esperienza meglio DHL che UPS in caso la merce venga divisa in più spedizioni
porkchop
QUOTE(porkchop @ Jun 30 2015, 05:46 PM) *
Acquisti online (dal sito dogane):

fino a € 22,00 NO DAZIO NO IVA
tra € 22,01 e 150,00 NO DAZIO SI IVA
oltre €150,01 SI DAZIO SI IVA

1- non è specificato se l'importo è compreso delle spese di spedizione
2- se passa tramite poste fanno "ad capocchiam"
3- se il pacco è tramite corriere per mia esperienza meglio DHL che UPS in caso la merce venga divisa in più spedizioni



esempio

oggetto € 140 (al cambio)
spedizione € 20

€ 140+20= 160 (per cui paga il dazio)
€ 160+dazio
iva da calcolare sull'importo ricavato sopra
riccardobucchino.com
QUOTE(Alessandro Castagnini @ Jun 30 2015, 05:35 PM) *
Riccardo, ma che stai a dì? smile.gif
Intanto quando esco dall'Italia (e lo faccio spesso), compilo un modulo apposito (in allegato qui sotto per chi ancora non lo ha) onde evitare possibili problemi con l'attrezzatura con cui esco dal paese. Non ha un valore assoluto (come si può leggere nel N.B.), ma ti ripara da possibili problemi.
Se poi vogliamo essere ulteriormente sicuri, il vantaggio di registrare dei pezzi su questo sito, può servire come prova: basta fare il logon ed ecco listati tutti i nostri averi (altra cosa che nessuno, immagino, consideri come option).

Se entri in italia INDIPENDENTEMENTE da dove provieni e la finanza ti contesta la proprietà di un pezzo... beh ... sono tutti fatti tuoi wink.gif
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Ma non lo fanno, non chiedono niente, tu arrivi col tuo bel volo low cost ed è già grasso che cola se controllano i documenti, non gli frega niente, è gente che vuole andare a casa non stare li a guardare cosa porti, quando arrivi in italia non c'è alcun metal detector, alcuna macchina raggi x, alcun controllo di niente, non è come quando vai in USA o UK che ti controllano all'arrivo (neanche in tutti gli aeroporti a dire il vero), qui guardano i documenti, gli dai la tua bella carta di identità e ti fanno passare, in america invece scansionano tutto, body scanner, controllo documenti, fanno domande, controllano quanti soldi hai, controllano se hai cibi e di che tipo, ma qui che controlli ci sono? Magari se arrivi dalla colombia con un volo diretto ti controllano, ma cercano la cocaina non la D810, se arrivi da londra invece pensano "eccolo, un altro che è andato a londra a cercare lavoro e torna senza soldi, povero sfigato".
giampal
QUOTE(riccardobucchino.com @ Jun 30 2015, 05:45 PM) *
Si, peccato che non ci sia alcuna legge che obbliga i cittadini a tenere in eterno scontrini e fatture, ti hanno mai chiesto lo scontrino dei vestiti che hai addosso? No? Eppure potrebbero costare decine di migliaia di euro, secondo te qualcuno ha mai dichiarato "quasto vestito costa tot" o "la borsetta di mia moglie vale 3500 euro ecco a lei lo scontrino" ? ma per favore.

Sono andato in giro anche con attrezzature di 20 anni o più, se mi fermavano io avevo le prove delle cose recenti, se mi avessero chiesto quelle non so del 35-70 gli avrei riso in faccia, chi cavolo tiene lo scontrino di un obiettivo dal 1991 al 2015? e anche se uno lo tenesse probabilmente essendo su carta termica sarebbe assolutamente illeggibile.

In italia NON c'è l'obbligo di conservare le ricevute/fatture/scontrini ergo non possono chiedertele. Oggi non siamo più nel 1800, una volta era un evento eccezionale uscire dal proprio paese, adesso è la norma. Ma poi immagina un turista che ne so giapponese, viene qui in vacanza e deve pagare i dazi? secondo il tuo ragionamento si, perché non ha comprato in italia quello che ha, per cui sta tentando di fare importazione di merce giapponese, quindi deve pagare su tutto, dalla reflex alle mutande, bisogna aprire i bagagli e controllare il valore di ogni singolo oggetto (anche usato e stimarne il valore attuale) e stimare anche il valore della valigia stessa, quando apre il portafogli per pagare bisogna stimare anche il valore del portafogli e fargli pagare i dazi anche su quello, del resto chi te lo assicura che lui non stia davvero cercando di importare merci giapponesi? magari vende tutto qui poi torna in giappone nudo, o magari ancora peggio è venuto qui per immigrare e non prende più il volo di ritorno. Io nel dubbio darei subito la pena di morte a tutti quelli che vengono in italia così ci leviamo il pensiero!

Se arrivi con 25 paia di scarpe uguali stai facendo importazione e paghi i dazi, se arrivi con 4 D800 imballate stai facendo importazione e paghi, se arrivi con 8 50mm diversi e una mirrorless sei un hipster e devi tornare da dove sei venuto, ma se arrivi con un corredo fotografico sensato passi senza problemi come le migliaia e miglia di persone che arrivano dall'asia con in tasca il nuovo galaxy S6 comprato la e non dicono niente, come quello che arriva con il vestito firmato o la tipa che a NY ha comprato 13 paia di scarpe. Come dici, "può essere assoggettato" e lo è solo se il tuo tentativo di importazione è palese, queste leggi servono a bloccare chi DAVVERO sta tentando di compiere un reato non per bloccare il turista che in USA si è comprato l'85 1.8 perché la costava 40 euro meno.

C'era una volta una cosa chiamata "buonsenso".

Invece guarda caso a me alla Dogana stradale di Brogeda in entrata in Italia per la fotocamera ed obiettivi - usati
ovviamente, ma alla vista come nuovi- hanno chiesto il documento d'acquisto e per mia fortuna (e scrupolo) l'avevo
nella borsa, altrimenti ci sarebbe stata una bella discussione dall'esito molto incerto per me..
Giampaolo
pinazza
QUOTE(porkchop @ Jun 30 2015, 05:46 PM) *
Acquisti online (dal sito dogane):

fino a € 22,00 NO DAZIO NO IVA
tra € 22,01 e 150,00 NO DAZIO SI IVA
oltre €150,01 SI DAZIO SI IVA


Finalmente la risposta !
Grazie, la questione interessava anche a me.

Ciao
Pino
giulysabry
Quindi ricapitolando,se mi faccio spedire un fisheye tramite e-bay da un negozio in Corea,pagandolo all'incirca 360€,devo aggiungere circa 80 €di dazio+iva o sbaglio?Grazie a tutti per gli interventi.

Giuliano
porkchop
QUOTE(giulysabry @ Jun 30 2015, 07:31 PM) *
Quindi ricapitolando,se mi faccio spedire un fisheye tramite e-bay da un negozio in Corea,pagandolo all'incirca 360€,devo aggiungere circa 80 €di dazio+iva o sbaglio?Grazie a tutti per gli interventi.

Giuliano
j

Se 360 é il prezzo dell'obiettivo compresa la spedizione via posta avrai:

360+ 15,12 (dazio del 4,2%) + 82,53 (iva) + 5,5 (spese lavorazione delle Poste Italiane)

Se usi il corriere le spese lavorazione sono maggiori
_FeliX_
QUOTE(giulysabry @ Jun 30 2015, 07:31 PM) *
Quindi ricapitolando,se mi faccio spedire un fisheye tramite e-bay da un negozio in Corea,pagandolo all'incirca 360€,devo aggiungere circa 80 €di dazio+iva o sbaglio?Grazie a tutti per gli interventi.

Giuliano




Quanto siete tosti, eppure più su l'avevo scritto semplice semplice! mad.gif

Porkcop ha fatto una tabellina utile, però vi ripeto una regola mnemomica facile facile che è valida sempre e vi permette di sapere con buonissima approssimazione quanto vi costa in più se acquistate da siti extra EU come Cina HK etc
Io compro da quei paesi da quasi 10 anni e quindi fidatevi!

Aggiungete al prezzo che pagate e che dichiara il venditore sul documento accompagnatorio, una media del 35% che può significare 30% o 40%.

Esempio: Se spendi 200 euro ne pagherai 70/80 al corriere quando ti consegna la merce.

Basta, non c'è da ricordare altro: Prezzo dichiarato+35/40%

Chiarimenti, so che qualcuno lo sta pensando: ESATTO SI SI, se vi comperate una reflex e il venditore dichiara che costa 300 euro invece che 3000... sappiate che è illegale... ma spesso è prassi. Se la dogana scopre il trucco pagate su 3000 o su quello che per loro vale la merce.
Se il venditore vi spedisce una reflex indicandola come regalo (gift) sappiate che è illegale, e anche qui se vi beccano pagate salato.

HO STATO CHIARO??? CI ABBIAMO CAPITI???? messicano.gif



_FeliX_
QUOTE(porkchop @ Jun 30 2015, 08:41 PM) *
j

Se 360 é il prezzo dell'obiettivo compresa la spedizione via posta avrai:

360+ 15,12 (dazio del 4,2%) + 82,53 (iva) + 5,5 (spese lavorazione delle Poste Italiane)

Se usi il corriere le spese lavorazione sono maggiori



Si, con i corrieri costa un bel po' di più anche perchè sono velocissimi a sdoganare. Se alle cifre che hai indicato togli le poste e ci metti il corriere arrivi al mio famoso 35% più o meno. Così stiamo ad un 29% rolleyes.gif
porkchop
Ovvio che se l'oggetto é importante meglio il corriere, ma bisogna stare attenti anche a loro sui costi di sdoganamento:
Anni fa compravo abbigliamento in USA e con spese simili avevo spese di sdoganamento diverse tra UPS e DHL (non di spedizione).
In più UPS mi fece un brutto scherzetto a favore dello stato: il negoziante mi fece due spedizioni invece di una (senza ricarico), ma il costo fu caricato su di un'unica fattura con l'altra a 0 spese di spedizioni, arrivato in dogana il sw trovando 0 ha applicato la tariffa standard UPS per spedizioni da USA ($150) su cui applicare l'iva contro i $40 effettivi (tra l'altro già applicati sull'altra spedizione)....
Alessandro Castagnini
QUOTE(riccardobucchino.com @ Jun 30 2015, 06:10 PM) *
Ma non lo fanno, non chiedono niente, tu arrivi col tuo bel volo low cost ed è già grasso che cola se controllano i documenti, non gli frega niente, è gente che vuole andare a casa non stare li a guardare cosa porti, quando arrivi in italia non c'è alcun metal detector, alcuna macchina raggi x, alcun controllo di niente, non è come quando vai in USA o UK che ti controllano all'arrivo (neanche in tutti gli aeroporti a dire il vero), qui guardano i documenti, gli dai la tua bella carta di identità e ti fanno passare, in america invece scansionano tutto, body scanner, controllo documenti, fanno domande, controllano quanti soldi hai, controllano se hai cibi e di che tipo, ma qui che controlli ci sono? Magari se arrivi dalla colombia con un volo diretto ti controllano, ma cercano la cocaina non la D810, se arrivi da londra invece pensano "eccolo, un altro che è andato a londra a cercare lavoro e torna senza soldi, povero sfigato".

Chiedono, chiedono .... verificano, aprono le borse e ti fanno anche i verbali...

Ovvio che se prendi un volo all'anno e non ti chiedono nulla, per le tue valutazioni hai il 100% del passo si ed ok... ma se sei come me (ed altri più di me) che fanno decine e decine di voli all'anno, la percentuale è più bassa...
giampal
QUOTE(Alessandro Castagnini @ Jun 30 2015, 11:18 PM) *
Chiedono, chiedono .... verificano, aprono le borse e ti fanno anche i verbali...

Ovvio che se prendi un volo all'anno e non ti chiedono nulla, per le tue valutazioni hai il 100% del passo si ed ok... ma se sei come me (ed altri più di me) che fanno decine e decine di voli all'anno, la percentuale è più bassa...

Proprio così. Un fatto è l'evento di passare "indenne" l'ispezione doganale, ben altro fatto è la normativa (legge italiana)
che regola il passaggio in dogana del viaggiatore con merci: basta consultare la "Carta doganale del viaggiatore" emessa dalla
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per trovare tutte le disposizioni afferenti al transito in dogana.
Giampaolo
giulysabry
Capito,capito.....alle volte veramente non vale la pena ammeno che non sei in viaggio e ti compri l'oggetto a meno di 400€ dimostrabili.Un saluto.

Giuliano
Paolo Rabini
Un piccolo chiarimento: nessuno è obbligato ad conservare documenti che dimostrino la proprietà (scontrini, tessere, copie di bonifici...) perché il solo fatto di avere un oggetto significa esserne il legittimo proprietario.
Il documento proposto, da far vidimare in dogana, serve proprio a dimostrare che quando si è usciti dall'Italia si era già in possesso di quegli oggetti, pur non avendone scontrini p prove di acquisto che non è assolutamente necessario esibire.
giampal
QUOTE(Paolo Rabini @ Jul 1 2015, 04:18 PM) *
Un piccolo chiarimento: nessuno è obbligato ad conservare documenti che dimostrino la proprietà (scontrini, tessere, copie di bonifici...) perché il solo fatto di avere un oggetto significa esserne il legittimo proprietario.
Il documento proposto, da far vidimare in dogana, serve proprio a dimostrare che quando si è usciti dall'Italia si era già in possesso di quegli oggetti, pur non avendone scontrini p prove di acquisto che non è assolutamente necessario esibire.

Allora preciso, data questa giusta osservazione riferita, mi sembra, al mio "incompleto" intervento in cui riferivo
di "quietanze, fatture". In buona sostanza la richiesta da soddisfare a carico del viaggiatore passando in dogana
italiana, é quella di dimostrare che quella determinata merce é già nazionalizzata. Che poi tale
documento sia la dichiarazione da far vidimare prima di uscire dall'Italia o la fattura é indifferente, ma restano
comunque entrambe prove accettate.
Giampaolo
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