QUOTE(giampal @ Jun 30 2015, 03:58 PM)
Veramente, passando la Dogana italiana e provenendo da Paese extra EU, sei tenuto a dichiarare la merce che
hai ed, a richiesta, ad esibire prova
dell'acquisto fatto sul territorio nazionale (quietanza o fattura italiana o EU), in caso contrario il tuo acquisto può essere assoggettato al regime doganale italiano.
(vds. pag. 3
http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/wp...df?MOD=AJPERES)Giampaolo
Si, peccato che non ci sia alcuna legge che obbliga i cittadini a tenere in eterno scontrini e fatture, ti hanno mai chiesto lo scontrino dei vestiti che hai addosso? No? Eppure potrebbero costare decine di migliaia di euro, secondo te qualcuno ha mai dichiarato "quasto vestito costa tot" o "la borsetta di mia moglie vale 3500 euro ecco a lei lo scontrino" ? ma per favore.
Sono andato in giro anche con attrezzature di 20 anni o più, se mi fermavano io avevo le prove delle cose recenti, se mi avessero chiesto quelle non so del 35-70 gli avrei riso in faccia, chi cavolo tiene lo scontrino di un obiettivo dal 1991 al 2015? e anche se uno lo tenesse probabilmente essendo su carta termica sarebbe assolutamente illeggibile.
In italia NON c'è l'obbligo di conservare le ricevute/fatture/scontrini ergo non possono chiedertele. Oggi non siamo più nel 1800, una volta era un evento eccezionale uscire dal proprio paese, adesso è la norma. Ma poi immagina un turista che ne so giapponese, viene qui in vacanza e deve pagare i dazi? secondo il tuo ragionamento si, perché non ha comprato in italia quello che ha, per cui sta tentando di fare importazione di merce giapponese, quindi deve pagare su tutto, dalla reflex alle mutande, bisogna aprire i bagagli e controllare il valore di ogni singolo oggetto (anche usato e stimarne il valore attuale) e stimare anche il valore della valigia stessa, quando apre il portafogli per pagare bisogna stimare anche il valore del portafogli e fargli pagare i dazi anche su quello, del resto chi te lo assicura che lui non stia davvero cercando di importare merci giapponesi? magari vende tutto qui poi torna in giappone nudo, o magari ancora peggio è venuto qui per immigrare e non prende più il volo di ritorno. Io nel dubbio darei subito la pena di morte a tutti quelli che vengono in italia così ci leviamo il pensiero!
Se arrivi con 25 paia di scarpe uguali stai facendo importazione e paghi i dazi, se arrivi con 4 D800 imballate stai facendo importazione e paghi, se arrivi con 8 50mm diversi e una mirrorless sei un hipster e devi tornare da dove sei venuto, ma se arrivi con un corredo fotografico sensato passi senza problemi come le migliaia e miglia di persone che arrivano dall'asia con in tasca il nuovo galaxy S6 comprato la e non dicono niente, come quello che arriva con il vestito firmato o la tipa che a NY ha comprato 13 paia di scarpe. Come dici, "può essere assoggettato" e lo è solo se il tuo tentativo di importazione è palese, queste leggi servono a bloccare chi DAVVERO sta tentando di compiere un reato non per bloccare il turista che in USA si è comprato l'85 1.8 perché la costava 40 euro meno.
C'era una volta una cosa chiamata "buonsenso".