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artaxbozzi
vorrei comprare un obiettivo macro. Sono indeciso .....
1) nikon 60 ,G o D,fa lo stesso. Ho paura che sia corto
2) Tamron 90
3)Tokina 100
Volevo un consiglio,grazie
nikosimone
QUOTE(artaxbozzi @ Apr 14 2015, 09:25 AM) *
vorrei comprare un obiettivo macro. Sono indeciso .....
1) nikon 60 ,G o D,fa lo stesso. Ho paura che sia corto
2) Tamron 90
3)Tokina 100
Volevo un consiglio,grazie


e i 105 (Sigma e Nikon) perchè li hai esclusi?



hai un corpo dx o fx?
artaxbozzi
nikon d90
Ho 24 mm f/2.8 D, il 50 f1,8 e poi il AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR
Volevo esperimentare .....e allora costano troppo.....sai,il prezzo..Poi,se mi piace vado avanti..
non la patente. Mi muovo con la bici ma d'inverno c'è freddo ohmy.gif
E' colpa dell'ictus.
salute



nikosimone
QUOTE(artaxbozzi @ Apr 14 2015, 10:35 AM) *
nikon d90
Ho 24 mm f/2.8 D, il 50 f1,8 e poi il AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR
Volevo esperimentare .....e allora costano troppo.....sai,il prezzo..Poi,se mi piace vado avanti..
non la patente. Mi muovo con la bici ma d'inverno c'è freddo ohmy.gif
E' colpa dell'ictus.
salute



ma guarda che il Sigma 105 Macro costa meno del Nikon 60 G e qualitativamente se la gioca con il Nikon 105.
artaxbozzi
La lunghezza della focale....delucidazioni?
nikosimone
QUOTE(artaxbozzi @ Apr 14 2015, 10:57 AM) *
La lunghezza della focale....delucidazioni?


il 105 è un po' una via di mezzo.

in linea generale, molto per sommi capi:
- più è corta la lunghezza focale più è facile da usare;
- più è corta la focale e più devi avvicinarti per ottenere il rapporto di riproduzione 1:1
- quindi cambia la prospettiva e se vuoi fare insetti cambia il fatto che magari se ti avvicini tanto si spaventano e scappano.

per vedere le differenze puoi mettere il tuo 70-300 alle varie focali e vedere come cambia la prospettiva tra 90, 100 e 105.

il 60 nikon G è un obiettivo fantastico e sulla tua D90 andrebbe alla grande per macro su soggetti "fermi" e per ritratti.
è anche molto semplice da usare.

scusa se mi permetto ma, visto che hai introdotto tu l'argomento...
... hai problemi di tremore alle mani? scatteresti su cavalletto?

_FeliX_
QUOTE(nikosimone @ Apr 14 2015, 11:04 AM) *
il 105 è un po' una via di mezzo.

in linea generale, molto per sommi capi:
- più è corta la lunghezza focale più è facile da usare;
più è corta la focale e più devi avvicinarti per ottenere il rapporto di riproduzione 1:1
- quindi cambia la prospettiva e se vuoi fare insetti cambia il fatto che magari se ti avvicini tanto si spaventano e scappano.

per vedere le differenze puoi mettere il tuo 70-300 alle varie focali e vedere come cambia la prospettiva tra 90, 100 e 105.

il 60 nikon G è un obiettivo fantastico e sulla tua D90 andrebbe alla grande per macro su soggetti "fermi" e per ritratti.
è anche molto semplice da usare.

scusa se mi permetto ma, visto che hai introdotto tu l'argomento...
... hai problemi di tremore alle mani? scatteresti su cavalletto?



Mai capita questa cosa della foto macro... sapresti spiegarmela in due righe senza inquinare troppo il thread del ns amico?
artaxbozzi

...Tre anni fa ...l'ictus. Paralizziato la parte destra. Poi,adagio adagio mi sono ripreso. Ho poca sensibilita....Tremore alle mani no.... E' difficile da spiegare.
scatteresti su cavalletto? sì
Ho un cavalletto Cullman, 70-80 €.
Assieme alla d90 (usata)c'era un cavo MC-DC2. Mai usato.

per vedere le differenze puoi mettere il tuo 70-300 alle varie focali e vedere come cambia la prospettiva tra 90, 100 e 105.

Già fatto..Ma il macro COS'E'? Un ingraditore?
Salute

se un messaggio è non corretto,vogliate scusarmi.
nikosimone
QUOTE(Fel68 @ Apr 14 2015, 02:20 PM) *
Mai capita questa cosa della foto macro... sapresti spiegarmela in due righe senza inquinare troppo il thread del ns amico?

Ci provo sperando di non dire castronerie wink.gif
Ci sono varie "definizioni di macrofotografia", cioè di quando una foto passa da "generica" a "macro" una abbastanza accettata è che si può parlare di macrofotografia quando il rapporto di riproduzione del soggetto è pari o superiore ad 1, cioè quando le dimensioni dell'immagine su pellicola o sensore sono medesime o superiori alle dimensioni del soggetto reale.

https://www.nikonschool.it/experience/macrobonomo_02.php

Ad esempio i dati tecnici del 60mm Micro dicono che:
Distanza minima di messa a fuoco 0,185 m (dimensioni reali)
Massimo rapporto di riproduzione 1x

Quelli del 105 micro invece dicono che:
Distanza minima di messa a fuoco 0,314 m
Massimo rapporto di riproduzione 1x

quindi per avere una immagine grande sul sensore esattamente quanto l'ape che stai fotografando con il 60 dovrai avvicinarti a 18,5 centrimetri, invece con il 105 potrai stare a 31,4 centimetri.

OCCHIO però, queste distanze sono distanze dal sensore.
La vera distanza di lavoro (dalla lente frontale) è diversa perchè dovrai sottrarre la lunghezza dell'obiettivo.

il 60mm è lungo 8,9 centrimetri, invece il 105 è lungo 11,6 centrimetri.

questo significa che l'ape in questione dovrà essere con il 60 a (18,5-8,9) 9,6cm dalla lente frontale e con il 105 a (31,4 - 11,6) 19,8cm dalla lente frontale.

(nei calcoli non ho tenuto in considerazione se c'è altra distanza tra il sensore e l'innesto perchè non so di quanti millimetri stiamo parlando)
Comunqe esistono dei siti dove ci sono elencate tutte le distanze di lavoro degli obiettivi macro.

Non erano due righe ma spero di essere stato chiaro e non aver preso cantonate.
nikosimone
QUOTE(artaxbozzi @ Apr 14 2015, 03:00 PM) *
...Tre anni fa ...l'ictus. Paralizziato la parte destra. Poi,adagio adagio mi sono ripreso. Ho poca sensibilita....Tremore alle mani no.... E' difficile da spiegare.
scatteresti su cavalletto? sì
Ho un cavalletto Cullman, 70-80 €.
Assieme alla d90 (usata)c'era un cavo MC-DC2. Mai usato.

per vedere le differenze puoi mettere il tuo 70-300 alle varie focali e vedere come cambia la prospettiva tra 90, 100 e 105.

Già fatto..Ma il macro COS'E'? Un ingraditore?
Salute

se un messaggio è non corretto,vogliate scusarmi.


Non scusarti di niente, sono sicuro che siamo tutti felici di poterti aiutare.

Per quanto riguarda il macro e altre domande che hai fatto credo che tu possa trovare le risposte nel mio post precedente.

Prima di poterti dare un consiglio su quale obiettivo e focale orientarti bisognerebbe sapere cosa vorresti fotografare:
soggetti "fermi" come possono essere fiori o altri oggeti in casa oppure dei soggetti che si muovono come insetti?


_FeliX_
QUOTE(nikosimone @ Apr 14 2015, 03:24 PM) *
Ci provo sperando di non dire castronerie wink.gif
Ci sono varie "definizioni di macrofotografia", cioè di quando una foto passa da "generica" a "macro" una abbastanza accettata è che si può parlare di macrofotografia quando il rapporto di riproduzione del soggetto è pari o superiore ad 1, cioè quando le dimensioni dell'immagine su pellicola o sensore sono medesime o superiori alle dimensioni del soggetto reale.

https://www.nikonschool.it/experience/macrobonomo_02.php

Ad esempio i dati tecnici del 60mm Micro dicono che:
Distanza minima di messa a fuoco 0,185 m (dimensioni reali)
Massimo rapporto di riproduzione 1x

Quelli del 105 micro invece dicono che:
Distanza minima di messa a fuoco 0,314 m
Massimo rapporto di riproduzione 1x

quindi per avere una immagine grande sul sensore esattamente quanto l'ape che stai fotografando con il 60 dovrai avvicinarti a 18,5 centrimetri, invece con il 105 potrai stare a 31,4 centimetri.

OCCHIO però, queste distanze sono distanze dal sensore.
La vera distanza di lavoro (dalla lente frontale) è diversa perchè dovrai sottrarre la lunghezza dell'obiettivo.

il 60mm è lungo 8,9 centrimetri, invece il 105 è lungo 11,6 centrimetri.

questo significa che l'ape in questione dovrà essere con il 60 a (18,5-8,9) 9,6cm dalla lente frontale e con il 105 a (31,4 - 11,6) 19,8cm dalla lente frontale.

(nei calcoli non ho tenuto in considerazione se c'è altra distanza tra il sensore e l'innesto perchè non so di quanti millimetri stiamo parlando)
Comunqe esistono dei siti dove ci sono elencate tutte le distanze di lavoro degli obiettivi macro.

Non erano due righe ma spero di essere stato chiaro e non aver preso cantonate.



Quindi, se ho capito bene, se con il 60 micro fotografo una moneta da 2 euro da una distanza di 9,6cm, quando apro la mia foto (al 100%immagino) la dimensione della moneta fotografata sarà la stessa di quella reale. hmmm.gif
nikosimone
QUOTE(Fel68 @ Apr 14 2015, 04:01 PM) *
Quindi, se ho capito bene, se con il 60 micro fotografo una moneta da 2 euro da una distanza di 9,6cm, quando apro la mia foto (al 100%immagino) la dimensione della moneta fotografata sarà la stessa di quella reale. hmmm.gif


no, sul sensore l'immagine della moneta sarà grossa quanto la moneta reale.

poi quando tu la apri al 100% sul tuo monitor la vedi molto ma molto più grande

artaxbozzi
Ci ho messo un po' di tempo ma è tutto chiaro....(ripasso,eh.....!)
I fiori,indubbiamente e le farfalle! Mi piacciono un casino.

Molto gentile...
_FeliX_
QUOTE(nikosimone @ Apr 14 2015, 04:07 PM) *
no, sul sensore l'immagine della moneta sarà grossa quanto la moneta reale.

poi quando tu la apri al 100% sul tuo monitor la vedi molto ma molto più grande



bo non lo capirò mai... insomma se faccio la stessa foto con un 60micro e con un 60normale da 50 cm di distanza ad una mosca, che cambia? hmmm.gif
marcopd89
Ciao, io ti consiglio 1) nikon 60 ,G o D,fa lo stesso. Ho paura che sia corto!
Sperò di essere arrivato in tempo.
A presto.

Marco
nikosimone
QUOTE(Fel68 @ Apr 14 2015, 04:43 PM) *
bo non lo capirò mai... insomma se faccio la stessa foto con un 60micro e con un 60normale da 50 cm di distanza ad una mosca, che cambia? hmmm.gif

Che col 60 micro puoi metterti a 9 centimetri dalla mosca, col normale te lo scordi smile.gif

Senza nemmeno parlare delle qualità di nitidezza dei macro...
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