Salve a tutti, e' da un po' che noto questo brutto e stano effetto in alcuni scatti. Premetto che scatto sempre in Nef e con active d-lighting disattivato.
L' obiettivo e' un Tamron 17-50 2.8 non vr (prima versione). Noto che in scene dove sono presenti muri in pietra, rocce e come in questo caso muri in cemento e binari i metallo, mi escono delle ombre che paiono artificialmente aperte, e che vanno a creare così un effetto appiattito, tipo un hdr non voluto e brutto.
Capisco che il cielo nuvoloso della scena non e' il massimo, e comunque non penso che esso debba creare questo brutto effetto.
Ora mi chiedo, secondo voi, la causa e' da imputare all' obiettivo ? La stessa cosa mi e' comunque capitata con un Nikon af 28 2.8, quindi...
Oppure puo' essere un problema del sensore che, a queste condizioni di luce e per queste particolari strutture, reagisce in maniera scorretta ?
Allego il Nef aperto in Camera Raw, proprio per annullare qualsiasi impostazione in camera, e vedere il Nef nativo, solo ridotto a jpeg per essere postato qui. Voglio precisare che lo stesso effetto lo vedo in ugual modo se apro il NEF in Capture nx2.
Qui i dati exif del Nef :
Lunghezza focale : 30mm
messa a fuoco AF-S area af dinamica
diaframma f/5
tempo : 1/400
esposizione : A
misurazione : Matrix
sensibilita' : auto ( iso 200)
comp esposiz. : +0.7ev ( uso il braketing)
bilanciamento bianco : auto
spazio colore : sRGB
nr su iso elevati : no
nr su pose lunghe : no
d-lighting attivo : no
picture control ( anche se non influiscono sulla foto che ho postatato, in quanto pubblico il raw aperto con camera raw)
modo standard
nitidezzza : 5
contrasto : -1
luminosita' : 0
saturazione : 0
tinta : 0
qualita' immagine : raw compressione maggiore (12 bit)
Dall' istogramma, risulta una leggera sovraesposizione localizzata solamente sulle alte luci del cielo. Ma cio' che mi interessa sono quelle ombre artificialmente aperte sui binari e muri della ferrovia.
Potete darmi qualche spiegazione per favore ?
grazie mille,
Marco