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F.Giuffra
In sala posa di solito si usano diaframma non troppo chiusi per avere abbastanza profondità di campo anche se il soggetto mette un braccio in avanti tanto non c'è il problema di sfocare lo sfondo che non c'è, quindi in pratica F8-F11.

Mi domandavo se era meglio usare un obiettivo luminosissimo, tipo un 50 mm, che rende al massimo a diaframmi piuttosto aperti e meno già a F8 ma comunque è una ottica fissa, oppure uno zoom F2,8 che essendo zoom è più pratico, a F8-F11 ha il massimo della sua resa.

Rende di più un 24-70 F2.8 o un 50 mm F1,4 a diaframmi piuttosto chiusi con luci controllate in studio? Come nitidezza sopratutto, la resistenza al controluce qui conta poco, il peso pure perché non si va a camminare nei monti. Anche le aberrazioni, tanto le foto van passate tutte al pc, non si lavora in jpg come nello sport.

Grazie a tutti.
riccardobucchino.com
Dipende dalle tue preferenze, io uso quasi sempre gli zoom perché a diaframmi chiusi da studio trovare le differenze tra uno zoom pro e un fisso è davvero difficile, lo studio appiattisce le differenze di resa perché i diaframmi sono chiusi, il 50 1.8D che a TA fa schifo (secondo me) in studio a diaframmi 5.6-11 fa la barba a lenti da migliaia di €, roba da non crederci (guardati i grafici su dxo) ma poi effettivamente la differenza tra il 50 1.8d chiuso a f/8 o uno zeiss 50 mm macro e un 24-85 VR a f/8 non si notano sulla foto finale perché un parametro come la qualità dello sfocato che incide tantissimo nella scelta di un ottica luminosa da usare a TA quando scegli una lente per lo studio è assolutamente ininfluente.
pes084k1
QUOTE(F.Giuffra @ Nov 17 2014, 12:12 AM) *
In sala posa di solito si usano diaframma non troppo chiusi per avere abbastanza profondità di campo anche se il soggetto mette un braccio in avanti tanto non c'è il problema di sfocare lo sfondo che non c'è, quindi in pratica F8-F11.

Mi domandavo se era meglio usare un obiettivo luminosissimo, tipo un 50 mm, che rende al massimo a diaframmi piuttosto aperti e meno già a F8 ma comunque è una ottica fissa, oppure uno zoom F2,8 che essendo zoom è più pratico, a F8-F11 ha il massimo della sua resa.

Rende di più un 24-70 F2.8 o un 50 mm F1,4 a diaframmi piuttosto chiusi con luci controllate in studio? Come nitidezza sopratutto, la resistenza al controluce qui conta poco, il peso pure perché non si va a camminare nei monti. Anche le aberrazioni, tanto le foto van passate tutte al pc, non si lavora in jpg come nello sport.

Grazie a tutti.


A diaframmi chiusi la resa ottica in sè come risolvenza e aberrazioni non cambia molto e la luce è imponente in studio, quindi problemi di visualizzazione nel mirino non ce ne sono. Inoltre ALCUNI zoom possono essere cromaticamente molto più corretti a distanza ridotta della media dei fissi di classe (es. Micro 70-180 AFD).
Per contro scala tonale/macrocontrasto/flare degli zoom si fanno sentire spesso con colori più "fangosi" e "tappati" dei fissi (i 70-200 VR non brillano a mio avviso).
In molti casi semplici Gauss a 5-6 elementi (ZF 85/1.4, 105/2.5 e 2 DC, Apo Lanthar 90/3.5, Summicron 90/2, Elmarit/Summarit 90) danno risultati eccezionali per "trasparenza" generale e non creano problemi in studio. Gli asferici e/o macro 1:1 danno sempre un bokeh complesso e innaturale se la separazione soggetto-sfondo è limitata (Otus e Summilux inclusi, anche se migliori degli altri).

A presto telefono.gif

Elio
Banci90
QUOTE(F.Giuffra @ Nov 17 2014, 12:12 AM) *
In sala posa di solito si usano diaframma non troppo chiusi per avere abbastanza profondità di campo anche se il soggetto mette un braccio in avanti tanto non c'è il problema di sfocare lo sfondo che non c'è, quindi in pratica F8-F11.

Mi domandavo se era meglio usare un obiettivo luminosissimo, tipo un 50 mm, che rende al massimo a diaframmi piuttosto aperti e meno già a F8 ma comunque è una ottica fissa, oppure uno zoom F2,8 che essendo zoom è più pratico, a F8-F11 ha il massimo della sua resa.

Rende di più un 24-70 F2.8 o un 50 mm F1,4 a diaframmi piuttosto chiusi con luci controllate in studio? Come nitidezza sopratutto, la resistenza al controluce qui conta poco, il peso pure perché non si va a camminare nei monti. Anche le aberrazioni, tanto le foto van passate tutte al pc, non si lavora in jpg come nello sport.

Grazie a tutti.

Io in Studio uso quasi solamente 24-70 e 70-200, se invece dovessi scegliere un fisso allora 105 Micro.
F.Giuffra
Quando posso uso il nikon 85 mm F14 G, credo sia più nitido del 24-70 F2.8 anche a diaframmi chiusi e senza nulla da sfocare... sbaglio?
Banci90
QUOTE(F.Giuffra @ Nov 17 2014, 01:08 PM) *
Quando posso uso il nikon 85 mm F14 G, credo sia più nitido del 24-70 F2.8 anche a diaframmi chiusi e senza nulla da sfocare... sbaglio?

Li ho entrambi e devo dire che ad f8 non riuscirei a conoscere se una foto è scattata con uno o con l'altro..
mikifano
io, per mia esperienza, dico che se devi fare ritratti in studio, niente è meglio di un discreto fisso con pochi elementi!
lo zoom in studio lo raccomando ai pigri, agli zoppi e a chi non ha di meglio!!

non mi stupisce che certi fissi moderni hanno una resa simile agli zoom: hanno ugualmente oltre 10 vetri e saturano così tanto che si mangiano il micro contrasto!
Banci90
QUOTE(mikifano @ Nov 17 2014, 03:13 PM) *
lo zoom in studio lo raccomando ai pigri, agli zoppi e a chi non ha di meglio!!

Un'affermazione senza dubbio audace e priva di alcun fondamento.
mikifano
QUOTE(banci93 @ Nov 17 2014, 03:55 PM) *
Un'affermazione senza dubbio audace e priva di alcun fondamento.


era una battuta! tongue.gif
mikifano
adesso la faccio io una domanda: a che serve un obiettivo nitido da ritratti se poi con il fotosciop si va a trasformare la pelle in cera??
non tutti, per fortuna, ma in quasi 10 anni di forum, molti di quelli che parlano di nitidezza poi calcano la mano con il blur!
Marco Senn
Credo che fuori dal range della distorsione (es il 24-70 a 24) la unica vera differenza sia il peso dell'insieme, se lo usi a mano libera. Un 85/1.8 ha un peso diverso da un 70-200 idem il 24-70 rispetto a un 50.
erosb
Fisso o Zoom? Da 50 anni, sempre e solo usato Zoom.

Prevalentemente le mie sono foto paesaggistiche dove non manca la luce, e la comodità di selezionare, tramite una focale variabile cosa vuoi riprendere, è impagabile.
Se ti capita una foto che non ti lascia il tempo del cambio obiettivo, cosa fai? Rimpiangi uno Zoom.

L'immagine per me è il soggetto e come lo riprendi, poi i piccoli particolari che possono dare obiettivi super luminosi, contrastati e costosi, non li ricerco.

Poi come dico ognuno è libero di fare come vuole.
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riccardobucchino.com
QUOTE(mikifano @ Nov 18 2014, 08:42 AM) *
adesso la faccio io una domanda: a che serve un obiettivo nitido da ritratti se poi con il fotosciop si va a trasformare la pelle in cera??
non tutti, per fortuna, ma in quasi 10 anni di forum, molti di quelli che parlano di nitidezza poi calcano la mano con il blur!


Bisogna togliere i difetti, non eliminare la trama della pelle, se nessuno si accorge che hai fatto la post sulla pelle vuol dire che hai fatto un buon lavoro. Allego qui due foto, una con la post e una senza mi dai dire su quale c'è la post della pelle e su quale no? (io spero di no. PS: La ragazza ha appena 19 anni quindi ha una pelle molto bella già di suo)

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alex.colognese
la post è sulla seconda!!!
Ho vinto qualche cosa??

tongue.gif
mikifano
@_RICCARDO
tu fai belle foto e hai il buon gusto di lasciare la pelle!!!
(le correzioni ai difetti della pelle le faccio anche io)
però ci sono persone, anche strapagate, che finiscono sulle riviste pregiate, nei cartonati, ecc che trasformano la pelle in cera più o meno lucida, e anche le ragazze più belle sembrano manichine!
in un altro forum, uno pubblicò una foto e con vanto voleva mostrarci la nitidezza del suo pregiato 100 macro....
ebbi però l'onere e l'onore di rispndergli.... biggrin.gif che vedevo solo cera e occhi e capelli con "3 dita" di maschera di contrasto.....
lui disse che ero fuori moda ecc....

per questo quando si parla di obiettivi da ritratto io considero solo quelli che rendono un buon incarnato e uno sfocato gradevole, mettendo in secondo piano nitidezza, stabilizzazione, tropicalizzazione, gamma focale (dando per scontato una buona correzione delle aberrazioni cromatiche e vignettatura/distorsione).
per esperienza personale, il vecchio sigma 70/300 apo fa ritratti senza dubbio migliori del tamron 70/300VC (li ho entrambi), che in termini tecnici e di linee per mm è superiore al sigma.

riassumo tutto in una frase: prendetevi un afd 105/2 dc, mettetelo su una FX e fotografate!
riccardobucchino.com
QUOTE(alex.colognese @ Nov 21 2014, 09:24 AM) *
la post è sulla seconda!!!
Ho vinto qualche cosa??

tongue.gif


C'è su entrambe!

QUOTE(mikifano @ Nov 21 2014, 09:33 AM) *
@_RICCARDO
tu fai belle foto


Ma non scherziamo dai!!

QUOTE(mikifano @ Nov 21 2014, 09:33 AM) *
e hai il buon gusto di lasciare la pelle!!!


Su questo hai ragione

QUOTE(mikifano @ Nov 21 2014, 09:33 AM) *
(le correzioni ai difetti della pelle le faccio anche io)
però ci sono persone, anche strapagate, che finiscono sulle riviste pregiate, nei cartonati, ecc che trasformano la pelle in cera più o meno lucida, e anche le ragazze più belle sembrano manichine!
in un altro forum, uno pubblicò una foto e con vanto voleva mostrarci la nitidezza del suo pregiato 100 macro....
ebbi però l'onere e l'onore di rispndergli.... biggrin.gif che vedevo solo cera e occhi e capelli con "3 dita" di maschera di contrasto.....
lui disse che ero fuori moda ecc....

per questo quando si parla di obiettivi da ritratto io considero solo quelli che rendono un buon incarnato e uno sfocato gradevole, mettendo in secondo piano nitidezza, stabilizzazione, tropicalizzazione, gamma focale (dando per scontato una buona correzione delle aberrazioni cromatiche e vignettatura/distorsione).
per esperienza personale, il vecchio sigma 70/300 apo fa ritratti senza dubbio migliori del tamron 70/300VC (li ho entrambi), che in termini tecnici e di linee per mm è superiore al sigma.

riassumo tutto in una frase: prendetevi un afd 105/2 dc, mettetelo su una FX e fotografate!


Il problema è che qualcuno le compra quelle foto. Su FB a volte commento le foto dicendo "troppa post produzione sulla pelle" e spesso e volentieri mi sento dire "secondo me va bene, anzi io forse avrei tolto anche quelle zone troppo illuminate scurendole e omogeneizzando meglio" e li penso



PS: caricare su youtube questo spezzone di video è la cosa migliore che ho fatto negli ultimi 10 anni, è incredibilmente utile!!!
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