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Franco.DeFabritiis
Buongiorno a tutti.
Ho da poco cambiato casa, e ho dovuto per forza di cose ricomprare una cucina, visto che nella vecchia casa era dei proprietari e nelle nuova non c'era.
Ho preso cucina ed elettrodomestici, ma, ovviamente, il forno elettrico mi è stato consegnato senza una spina montata, ma solo un normale cavo tripolare con contatti scoperti alla fine.

Ora, qualche anno fa ho collegato il forno insieme ad un amico, elettricista, e lui collegò i suoi tre fili scoperti ad una normalissima presa da 16A.
Sono anni che usa quel forno, senza alcun problema.
Io ho fatto la stessa cosa con il mio, memore di quella esperienza, e con una discreta capacità in opere di questo tipo.

Leggevo il manuale del forno per alcune delucidazioni e leggo scritto che il collegamento del forno andrebbe fatto direttamente all'impianto elettrico di casa! blink.gif

Ora, il forno è un normale forno termoventilato, con assorbimento massimo dichiarato di 2400W e tensione a 230V.

Quello che chiedo a chi magari ha più esperienza o lo fa per professione, ma il collegamento che ho fatto io va bene comunque, o davvero devo chiamare un elettricista che dovrà collegare il forno all'impianto domestico (e in che modo?) ?
boken
si non ti preoccupare va benissimo come hai fatto.
Basta una semplice spina ù a tre poli (con messa a terra centrale) oppure una shuko (quella tonda per intenderci) - dipende dalla presa a muro che possiedi.
a.mignard
Se hai messo una spina a 16A o una "tedesca" va benissimo...
In Francia si usano delle mostrine cieche in qui entra il filo e si collega direttamente e in maniera fissa alla rete gli elettrodomestici di maggior asssorbimento. A tali punti di attacco poi si associa una protezione magnetotermica (interruttore automatico) messa nel quadro generale.
In Italia di impianti fatti così praticamente non ce n'è.
E' probabile che le istruzioni di collegamento del tuo forno siano state tradotte pedestremente...

Ciao
Andrea
Franco.DeFabritiis
Grazie mille!
mi stavo preoccupando di aver fatto dei casini.
Tra l'altro ho dovuto prolungare il loro cavo (cortissimo, neanche un metro) e ho collegato direttamente ai terminali scoperti un cavo con sezione identica a quello che c'è nel forno. Il forno funziona alla perfezione, e non ho sentito strani odori provenire dalla presa o dalla spina, ne ho avuto problemi col quadro elettrico (tipo salvavita che scatta o cose simili).

Effettivamente il forno ha le istruzioni in tipo 18 lingue, quindi può darsi che per la nostra lingua abbiano tradotto coi piedi!
_FeliX_
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:04 PM) *
Grazie mille!
mi stavo preoccupando di aver fatto dei casini.
Tra l'altro ho dovuto prolungare il loro cavo (cortissimo, neanche un metro) e ho collegato direttamente ai terminali scoperti un cavo con sezione identica a quello che c'è nel forno. Il forno funziona alla perfezione, e non ho sentito strani odori provenire dalla presa o dalla spina, ne ho avuto problemi col quadro elettrico (tipo salvavita che scatta o cose simili).

Effettivamente il forno ha le istruzioni in tipo 18 lingue, quindi può darsi che per la nostra lingua abbiano tradotto coi piedi!



Tutto corretto quello che ti hanno detto, puoi collegare tranquillamente il forno alla presa domestica rispettando dimensionamento del cavo e della spina.
Non mi è chiaro il passaggio che ho evidenziato, se non ho capito male hai prolungato il cavo con uno di pari sezione, quello che mi "preoccupa" è come li hai uniti: mammuth, nastro, capicorda?
a.mignard
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:04 PM) *
Grazie mille!
mi stavo preoccupando di aver fatto dei casini.
Tra l'altro ho dovuto prolungare il loro cavo (cortissimo, neanche un metro) e ho collegato direttamente ai terminali scoperti un cavo con sezione identica a quello che c'è nel forno. Il forno funziona alla perfezione, e non ho sentito strani odori provenire dalla presa o dalla spina, ne ho avuto problemi col quadro elettrico (tipo salvavita che scatta o cose simili).

Effettivamente il forno ha le istruzioni in tipo 18 lingue, quindi può darsi che per la nostra lingua abbiano tradotto coi piedi!


Questo nel tempo ti può dare una serie di problemi. Un cavo giuntato si può ossidare creando riscaldamenti e falsi contatti. Se non è ben isolato ti può dare problemi di perdite a terra e inoltre meccanicamente regge poco. Ovviamente il tutto come detto all'inizio nel tempo. Come soluzione sicuramennte era migliore una piccola ciabatta dietro i mobili della cucina (possibilmente non per terra) o ancora meglio sostituire l'intero cavo con uno di lunghezza adeguata.

Ciao
Andrea
_FeliX_
QUOTE(a.mignard @ Nov 10 2014, 03:11 PM) *
Questo nel tempo ti può dare una serie di problemi. Un cavo giuntato si può ossidare creando riscaldamenti e falsi contatti. Se non è ben isolato ti può dare problemi di perdite a terra e inoltre meccanicamente regge poco. Ovviamente il tutto come detto all'inizio nel tempo. Come soluzione sicuramennte era migliore una piccola ciabatta dietro i mobili della cucina (possibilmente non per terra) o ancora meglio sostituire l'intero cavo con uno di lunghezza adeguata.

Ciao
Andrea



Appunto Pollice.gif
a.mignard
QUOTE(Fel68 @ Nov 10 2014, 03:15 PM) *
Appunto Pollice.gif


stavamo dicendo la stessa cosa... messicano.gif nello stesso momento...
Franco.DeFabritiis
Molto artigianalmente ho collegato i due capi di ogniuno dei tre cavi con del nastro isolante, e poi ho inguainato tutti e tre i cavi in altro nastro.
Avevo pensato di usare dei mammuth, ma poi ho pensato potesse bastare così...
_FeliX_
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:19 PM) *
Molto artigianalmente ho collegato i due capi di ogniuno dei tre cavi con del nastro isolante, e poi ho inguainato tutti e tre i cavi in altro nastro.
Avevo pensato di usare dei mammuth, ma poi ho pensato potesse bastare così...



Come sospettavo, non è la soluzione migliore, per quanto ben eseguita col tempo potrebbe creare problemi. Segui il consiglio di mignard
a.mignard
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:19 PM) *
Molto artigianalmente ho collegato i due capi di ogniuno dei tre cavi con del nastro isolante, e poi ho inguainato tutti e tre i cavi in altro nastro.
Avevo pensato di usare dei mammuth, ma poi ho pensato potesse bastare così...


Se un lavoro così lo fa un elettricista... ricordati di non pagarlo... rolleyes.gif
Franco.DeFabritiis
QUOTE(Fel68 @ Nov 10 2014, 03:22 PM) *
Come sospettavo, non è la soluzione migliore, per quanto ben eseguita col tempo potrebbe creare problemi. Segui il consiglio di mignard


Quindi neanche se lo prolungassi con i mammuth sarei al sicuro?
Purtroppo una ciabatta dietro il mobile non ci starà mai, e non volevo sostituire il cavo, anche perché non mi pare sia inserito nel forno con dei semplici morsetti, ma mi sembra saldato.
Boh!
nonnoGG
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 04:19 PM) *
Molto artigianalmente ho collegato i due capi di ogniuno dei tre cavi con del nastro isolante, e poi ho inguainato tutti e tre i cavi in altro nastro.
Avevo pensato di usare dei mammuth, ma poi ho pensato potesse bastare così...

Una buona "giunta" si trasforma in ottima con una saldatura a stagno, facilissima sulla treccia di rame, che quasi se lo aspira.

I perfezionisti utilizzano per isolare le giunture manicotti di guaina termorestringente pre posizionati prima del "lavoretto" di allungamento, ma la soluzione migliore e più sicura è la sostituzione dell'intero cavo originale con uno più lungo e di sezione appena maggiore.

I produttori giocano però con questo tipo di interventi che invaliderebbe la garanzia, tanto per ricordarci che viviamo in Italia, o meglio, sopportiamo ogni tipo di vessazione cervellotica da chiunque "prodotta"...
_FeliX_
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:26 PM) *
Quindi neanche se lo prolungassi con i mammuth sarei al sicuro?
Purtroppo una ciabatta dietro il mobile non ci starà mai, e non volevo sostituire il cavo, anche perché non mi pare sia inserito nel forno con dei semplici morsetti, ma mi sembra saldato.
Boh!


Col mammuth sei a posto, meglio di una giunta "arrotolata a mano", purchè scelto di giusta dimensione, con i cavi spellati alla misura giusta, serrati a dovere, e il tutto ben nastrato. smile.gif
nonnoGG
QUOTE(Fel68 @ Nov 10 2014, 04:29 PM) *
Col mammuth sei a posto, meglio di una giunta "arrotolata a mano", purchè scelto di giusta dimensione, con i cavi spellati alla misura giusta, serrati a dovere, e il tutto ben nastrato. smile.gif

A 'sto punto sono ancora più sicuri gli appositi "funghetti" che si utilizzano nelle scatole di derivazione: consentono di unire i due fili (spellati per circa 2 cm), intrecciati e raddoppiati a uncino. La superficie di contatto (che con la stagnatura si preserva da ossidazione) è talmente ampia che anche un alieno approverebbe... biggrin.gif
a.mignard
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 03:26 PM) *
Quindi neanche se lo prolungassi con i mammuth sarei al sicuro?
Purtroppo una ciabatta dietro il mobile non ci starà mai, e non volevo sostituire il cavo, anche perché non mi pare sia inserito nel forno con dei semplici morsetti, ma mi sembra saldato.
Boh!




L'ideale come giunta sarebbe tagliarli sfalsati a scalare come lunghezza, con i terminali saldati o crimpati, i cavi isolati singolarmente e poi isolati ulteriormente con un termorestringente o meglio ancora con un nastro agglomerante. Ma anche cosi non credo che tu sia a norma.

Utilizza almeno un mammut o dei morsetti... e cura in special modo l'isolamento. Ma sicuramente non sei a norma.

ops mi hanno preceduto... un'altra volta laugh.gif
steve48
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 02:48 PM) *
Buongiorno a tutti.
Ho da poco cambiato casa, e ho dovuto per forza di cose ricomprare una cucina, visto che nella vecchia casa era dei proprietari e nelle nuova non c'era.
Ho preso cucina ed elettrodomestici, ma, ovviamente, il forno elettrico mi è stato consegnato senza una spina montata, ma solo un normale cavo tripolare con contatti scoperti alla fine.

Ora, qualche anno fa ho collegato il forno insieme ad un amico, elettricista, e lui collegò i suoi tre fili scoperti ad una normalissima presa da 16A.
Sono anni che usa quel forno, senza alcun problema.
Io ho fatto la stessa cosa con il mio, memore di quella esperienza, e con una discreta capacità in opere di questo tipo.


Mi permetto di darti un piccolo consiglio visto che mi occupo di sistemi industriali.

La presa/spina tonda detta comunemente Siemens, il cui nome vero è Shuko, è un sistema d'interconnessione da 16 Ampere. Ora poiché il tuo forno assorbe 10 Ampere tutto sembrerebbe Ok.

Nella realtà con le Shuko spesso l'accoppiamento presa/spina non assicura nel tempo un contatto sempre perfetto, le conseguenze sono un surriscaldamento con cottura dei conduttori nelle vicinanze della spina e della presa.

Se vuoi stare tranquillo con un forno o con qualsiasi altro apparato da oltre 2kwatt utilizza, una spina/presa industriale tipo IEC 309, puoi montare la presa a muro sul punto dove esce il cavo. Devi avere in profondità 10cm liberi . Per il cavo sarebbe bene montare un 4mmq, il 2,5mmq sono un po' al limite. Non dimenticare un buon collegamento di terra.
Saluti
Stefano








giuliocirillo
QUOTE(a.mignard @ Nov 10 2014, 03:38 PM) *
L'ideale come giunta sarebbe tagliarli sfalsati a scalare come lunghezza, con i terminali saldati o crimpati, i cavi isolati singolarmente e poi isolati ulteriormente con un termorestringente o meglio ancora con un nastro agglomerante. Ma anche cosi non credo che tu sia a norma.

Utilizza almeno un mammut o dei morsetti... e cura in special modo l'isolamento. Ma sicuramente non sei a norma.

ops mi hanno preceduto... un'altra volta laugh.gif


Infatti non è a norma.....ma per esperienza diretta e grazie ad un semplice calcolo statistico azzarderei a dire che il 70% circa (forse anche qualcosa in più) degli impianti elettrici civili non sono a norma.......ma potrei anche sbagliarmi.....


QUOTE(steve48 @ Nov 10 2014, 03:53 PM) *
Mi permetto di darti un piccolo consiglio visto che mi occupo di sistemi industriali.

La presa/spina tonda detta comunemente Siemens, il cui nome vero è Shuko, è un sistema d'interconnessione da 16 Ampere. Ora poiché il tuo forno assorbe 10 Ampere tutto sembrerebbe Ok.

Nella realtà con le Shuko spesso l'accoppiamento presa/spina non assicura nel tempo un contatto sempre perfetto, le conseguenze sono un surriscaldamento con cottura dei conduttori nelle vicinanze della spina e della presa.

Se vuoi stare tranquillo con un forno o con qualsiasi altro apparato da oltre 2kwatt utilizza, una spina/presa industriale tipo IEC 309, puoi montare la presa a muro sul punto dove esce il cavo. Devi avere in profondità 10cm liberi . Per il cavo sarebbe bene montare un 4mmq, il 2,5mmq sono un po' al limite. Non dimenticare un buon collegamento di terra.
Saluti
Stefano


D'accordissimo....specie la parte evidenziata....
Per me se vuoi fare la cosa con il rapporto semplicità/sicurezza più elevato......fai sia la giunzione cavo/cavo che il collegamento alla rete tramite semplici morsetti elettrici isolati (tipo a fungo)....
Poi come viene fatta è importantissimo......ma se hai manualità e ti documenti non avrai problemi....

ciao
Franco.DeFabritiis
Credo che alla fine utilizzerò dei morsetti per la giunzione.
La sostituzione dell'intero cavo la escludo perché il produttore ha ben pensato di saldare il cavo direttamente nell'alimentazione del forno, una presa industriale mi sembra troppo complicata come soluzione, considerando che comunque nelle prese nelle immediate vicinanze ho comunque meno di 10cm di spazio tra mobili e prese o comunque sono in posizione scomode.

A questo punto ho collego direttamente il cavo all'impianto, oppure lo lascio con la spina da 16A e giunto i cavi con dei morsetti ben isolati.

A questo punto infilo il tutto in una scatolina (la giunzione), o in una canala abbastanza grande.
Alessandrocutini
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Nov 10 2014, 05:04 PM) *
Credo che alla fine utilizzerò dei morsetti per la giunzione.
La sostituzione dell'intero cavo la escludo perché il produttore ha ben pensato di saldare il cavo direttamente nell'alimentazione del forno, una presa industriale mi sembra troppo complicata come soluzione, considerando che comunque nelle prese nelle immediate vicinanze ho comunque meno di 10cm di spazio tra mobili e prese o comunque sono in posizione scomode.

A questo punto ho collego direttamente il cavo all'impianto, oppure lo lascio con la spina da 16A e giunto i cavi con dei morsetti ben isolati.

A questo punto infilo il tutto in una scatolina (la giunzione), o in una canala abbastanza grande.


Attento, a collegare bene i fili, altrimenti ti fa il ghiaccio! messicano.gif
Franco.DeFabritiis
QUOTE(nonnoale @ Nov 10 2014, 05:09 PM) *
Attento, a collegare bene i fili, altrimenti ti fa il ghiaccio! messicano.gif


Te ci scherzi, ma quando lavoravo per una catena di elettrodomestici ad un mio collega chiesero un forno NO-FROST!!! messicano.gif
vettori
Altra soluzione che non richiede strumenti particolari monti sul filo che esce dal forno una semplice spina dritta da 16A e la colleghi ad una semplice prolunga per arrivare dove ti serve...
swimm
puoi anche fare una piccola prolunga con spine e prese volanti da 15A così la puoi fare con un filo più grosso : 2,5 mmq

Franco
giuliocirillo
QUOTE(vettori @ Nov 10 2014, 07:03 PM) *
Altra soluzione che non richiede strumenti particolari monti sul filo che esce dal forno una semplice spina dritta da 16A e la colleghi ad una semplice prolunga per arrivare dove ti serve...



QUOTE(swimm @ Nov 10 2014, 07:09 PM) *
puoi anche fare una piccola prolunga con spine e prese volanti da 15A così la puoi fare con un filo più grosso : 2,5 mmq

Franco


Questo con apparecchiature da oltre 2000watt è la cosa meno sicura.....

ciao
vettori
QUOTE(giuliocirillo @ Nov 10 2014, 08:40 PM) *
Questo con apparecchiature da oltre 2000watt è la cosa meno sicura.....

ciao


Io dietro il mobile della cucina ho collegato frigo e congelatore (di quelli grandi in tutto sono circa 750 litri quindi hanno due bei motori), forno elettrico e forno microonde. Tutto collegato ad una ciabatta di quelle "da computer". La ciabatta è praticamente dietro al forno a microonde visto che è corto e lascia spazio dietro e da li' il filo va sulla spina. Sono 11 anni che sono li' e non ho avuto problemi, in questo senso il mio suggerimento di usare una spina (che più o meno immagino sia come una ciabatta).
Comunque quelle da 16A dovrebbero tenere tranquillamente oltre 3KW.
swimm
QUOTE(giuliocirillo @ Nov 10 2014, 08:40 PM) *
Questo con apparecchiature da oltre 2000watt è la cosa meno sicura.....

ciao


piuttosto di una giunta è MOLTO meglio una prolunga soprattutto se è fatta con prese da 15A e non prese universali

1 metro di prolunga da 2,5 mmq porta molto più di 2000w che sono poco più di 9A

Franco
marcorx_vr
QUOTE(steve48 @ Nov 10 2014, 03:53 PM) *
Mi permetto di darti un piccolo consiglio visto che mi occupo di sistemi industriali.

La presa/spina tonda detta comunemente Siemens, il cui nome vero è Shuko, è un sistema d'interconnessione da 16 Ampere. Ora poiché il tuo forno assorbe 10 Ampere tutto sembrerebbe Ok.

Nella realtà con le Shuko spesso l'accoppiamento presa/spina non assicura nel tempo un contatto sempre perfetto, le conseguenze sono un surriscaldamento con cottura dei conduttori nelle vicinanze della spina e della presa.

Se vuoi stare tranquillo con un forno o con qualsiasi altro apparato da oltre 2kwatt utilizza, una spina/presa industriale tipo IEC 309, puoi montare la presa a muro sul punto dove esce il cavo. Devi avere in profondità 10cm liberi . Per il cavo sarebbe bene montare un 4mmq, il 2,5mmq sono un po' al limite. Non dimenticare un buon collegamento di terra.
Saluti
Stefano


Posso associarmi a stefano essendo anche io nell'industria e qualche nozione la mastico anche io. Oltre ai consigli sopra citati ti invito a verificare anche la sezione dei cavi che arrivano alla spina nel muro in quanto se è sotto al circuito luce piuttoso che a quello FM ( forza motrice ) è molto probabile che sia di sezione poco adeguata (1,5 mmq) e soprattutto potrebbero esserci anche altri cavi nella guaina murata che comunque complicherebbero la dispersione termica dei cavi. Di norma sarebbe bene non dare + di 3 ampere per mmq, da cui il consiglio di usare il 4 mmq in quanto 2400w / 220vac = ~12ampere. Pensa se nel muro hai l'1,5.... Ti si cola il cavo e fai un bel botto. Con l'elettricità non si scherza. Affidati ad un elettricista di fiducia. Il cortocircuito è tra le principali cause di incendio domestico. Fidati, ho visto guasti elettrici che non avrei mai immaginato. Non capisco come possa esserti stato consegnato un elettrodomestico senza spina precablata pressofusa che di solito se sforbici via e la cambi decade addirittura la garanzia. Ciao Marco.
Marco Senn
Mi pare che nessuno lo abbia ancora detto ma sarebbe opportuno che la presa in questione fosse sotto un interruttore di sezionamento a norma e che il tutto fosse sotto l'impianto di "forza" protetto da adeguato salvavita... e che la terra dell'impianto sia realmente tale.
steve48
QUOTE(Marco Senn @ Nov 11 2014, 08:58 AM) *
Mi pare che nessuno lo abbia ancora detto ma sarebbe opportuno che la presa in questione fosse sotto un interruttore di sezionamento a norma e che il tutto fosse sotto l'impianto di "forza" protetto da adeguato salvavita... e che la terra dell'impianto sia realmente tale.


Negli impianti domestici la legge prevede un interruttore magnetotermico-differenziale sul quadro d'ingresso dell'appartamento.

Una buon impianto deve prevedere un minimo di sezionamento. Questo perché in caso di cortocircuito accidentale o non, non rimanga al buio almeno una parte della casa.

La cucina per le sue caratteristiche, apparati sotto tensione con acqua come lavastoviglie, lavatrice, frigoriferi, dovrebbe avere un loro sezionatore differenziale perché le dispersioni verso terra di questi apparati sono sempre le più probabili.

Per quanto riguarda il cavo di alimentazione del forno, non metterei mai, neanche sotto tortura, un distributore di rete (detto ciabatta) dietro un forno all'interno di un mobile di legno. un sistema del genere è veramente ad alto rischio.

La cosa migliore è cambiare il cavo. Non credo che l'attuale cavo sia saldato l'interno del forno, non avrebbe passato il collaudo CE. Probabilmente è collegato tramite faston o morsetti di serraggio.

Se lo vuoi prolungare ci sono degli ottimi morsetti per i collegamenti elettrici. Il cavo deve superare almeno i 2,5mmq ma siamo gia al limite di sicurezza.

Come ti hanno detto, inoltre, controlla bene la sezione del cavo in arrivo nella muratura, se è di 1,5mmq dovrai assolutamente cambiarlo. Controlla bene anche la sezione del cavo di terra che deve essere di almeno 2,5mmq questo perché in caso di corto verso terra non si devono creare sovratensioni sui telai metallici.

Credo di averti detto tutto.

Un saluto a tutti
Stefano






u magnetotermico di
giuliocirillo
QUOTE(vettori @ Nov 10 2014, 09:20 PM) *
Io dietro il mobile della cucina ho collegato frigo e congelatore (di quelli grandi in tutto sono circa 750 litri quindi hanno due bei motori), forno elettrico e forno microonde. Tutto collegato ad una ciabatta di quelle "da computer". La ciabatta è praticamente dietro al forno a microonde visto che è corto e lascia spazio dietro e da li' il filo va sulla spina. Sono 11 anni che sono li' e non ho avuto problemi, in questo senso il mio suggerimento di usare una spina (che più o meno immagino sia come una ciabatta).
Comunque quelle da 16A dovrebbero tenere tranquillamente oltre 3KW.


Non è un problema di "tenere" ma un problema di connessioni.....molte volte queste spine/prese e ciabatte utilizzandole per carichi molto alti e per periodi lunghi possono riscaldarsi ed anche molto....questo potrebbe portare ad un deterioramento precoce delle plastiche e dei componenti con la possibilità di dar luogo a corto circuiti....
Sul fatto che tu usi una ciabatta da 11 anni è relativo......e non significa che il metodo sia sicuro.....d'altronte se tutte le istruzioni dei forni raccomandano un allacciamento diretto alla rete di casa un motivo ci sarà?!!


QUOTE(swimm @ Nov 10 2014, 10:47 PM) *
piuttosto di una giunta è MOLTO meglio una prolunga soprattutto se è fatta con prese da 15A e non prese universali

1 metro di prolunga da 2,5 mmq porta molto più di 2000w che sono poco più di 9A

Franco


Se la giunta è fatta bene non c'è prolunga o presa che tenga.......il problema non è il metro di cavo da 2,5mmq ma le due spine/prese.......leggi sopra.
Una giunta fatta a dovere (specie se come ha detto qualcuno viene saldata a stagno) è la cosa più vicina al cavo unico........

Poi c'è da dire una cosa......ho visto prolunghe fai da te che erano bombe ad orologeria!!!!
Non è difficile assemblarsi una prolunga o fare una giunta....ma se non si sa perfettamente come fare....fatelo fare a gente competente....con la corrente non si scherza.....

ciao
mikeol
QUOTE(steve48 @ Nov 11 2014, 11:56 AM) *
Il cavo deve superare almeno i 2,5mmq ma siamo gia al limite di sicurezza.

Come ti hanno detto, inoltre, controlla bene la sezione del cavo in arrivo nella muratura, se è di 1,5mmq dovrai assolutamente cambiarlo.

Controlla bene anche la sezione del cavo di terra che deve essere di almeno 2,5mmq questo perché in caso di corto verso terra non si devono creare sovratensioni sui telai metallici.


Chiedo scusa, ma le tre affermazioni sopra NON sono vere.
cavo 2,5mmq= portata 24A in tubo incassato nei circuiti monofase. Tabelle CEI-Unel, non la regola spannometrica degli A/mmq che nessun tribunale accetterebbe mai....
Il cavo da 1,5mmq (se è del tipo flessibile, sigla H07V-K o N07V-K, insomma quelli normalmente posati nelle tubazioni incassate) ha portata 17A, negli impianti monofase. L'usare il 2,5mmq ha sicuramente senso, ma NON è un obbligo. E' MOLTO preferibile, è SENZA DUBBIO più sicuro, provoca meno caduta di tensione, ha anche maggiore robustezza, ma NON esiste nessuna norma tecnica che obblighi all'uso della sezione 2,5mmq per le prese. Provate a cercare, se la pensate diversamente. Quindi se la sezione è 1,5mmq non si cambia un bel niente. Che poi la terra (o meglio il PE) debba essere almeno 2,5mmq sull'apparecchiatura.... no comment (sempre con tutto il rispetto.... ma non si possono sparare affermazioni a caso...)

saluti

mikeol


PS: prima che qualche tecnico mi faccia osservare che la sezione 1,5mmq potrebbe non portare 17A in talune con dizioni, faccio notare che quanto sopra ipotizza la normale fornitura da 3kW, dove il coefficiente di riduzione per presenza di più linee carica nello stesso contenitore è 1, se il magnetotermico a monte è 16A. MA qui il discorso si allunga..
swimm
l'allacciamento diretto alla rete lo eviterei perchè se non hai un interruttore dedicato in caso di guasto del forno rimani senza corrente in tutta la casa.

anche se penso che dopo tutto questo trattato avrai sicuramente deciso di fare a meno del forno wub.gif
nonnoGG
Il nostro forno (circa 3Kw) specifica sul manuale d'uso come effettuare il collegamento:

Collegamento elettrico
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indicato nella targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio (vedi tabella Dati tecnici).
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle norme nazionali in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore).
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo tale che in nessun punto superi di 50°C la temperatura ambiente.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
• la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;
• la presa sia in grado di sopportare il carico massimo di potenza della macchina, indicato della targhetta caratteristiche;
• la tensione di alimentazione sia compresa nei valori nella targhetta caratteristiche;
• la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la presa o la spina; non usare prolunghe e multiple.
Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della corrente devono essere facilmente raggiungibili.


A me sembra chiaro... wink.gif
marcorx_vr
QUOTE(mikeol @ Nov 11 2014, 12:05 PM) *
Chiedo scusa, ma le tre affermazioni sopra NON sono vere.
cavo 2,5mmq= portata 24A in tubo incassato nei circuiti monofase. Tabelle CEI-Unel, non la regola spannometrica degli A/mmq che nessun tribunale accetterebbe mai....
Il cavo da 1,5mmq (se è del tipo flessibile, sigla H07V-K o N07V-K, insomma quelli normalmente posati nelle tubazioni incassate) ha portata 17A, negli impianti monofase. L'usare il 2,5mmq ha sicuramente senso, ma NON è un obbligo. E' MOLTO preferibile, è SENZA DUBBIO più sicuro, provoca meno caduta di tensione, ha anche maggiore robustezza, ma NON esiste nessuna norma tecnica che obblighi all'uso della sezione 2,5mmq per le prese. Provate a cercare, se la pensate diversamente. Quindi se la sezione è 1,5mmq non si cambia un bel niente. Che poi la terra (o meglio il PE) debba essere almeno 2,5mmq sull'apparecchiatura.... no comment (sempre con tutto il rispetto.... ma non si possono sparare affermazioni a caso...)

saluti

mikeol
PS: prima che qualche tecnico mi faccia osservare che la sezione 1,5mmq potrebbe non portare 17A in talune con dizioni, faccio notare che quanto sopra ipotizza la normale fornitura da 3kW, dove il coefficiente di riduzione per presenza di più linee carica nello stesso contenitore è 1, se il magnetotermico a monte è 16A. MA qui il discorso si allunga..


Mi spiace contraddirti ma la 64-08 prevede che per carichi oltre i 2.2kw e minori o uguali a 3,6kw impone i 2,5 mmq, come per le prese 16A. il cavo di terra o PE Deve avere sezione uguale alla sezione di fase tra i 16 e 35 mmq puoi mettere il 16, oltre i 35 puoi fare s/2. Poi per la Potenza su cui dimensionare l'impianto elettrico domestico e relative protezioni si guarda la superfice dell' abitazione. Non attaccare il forno con l'1,5. Ciao.
mikeol
QUOTE(marcorx_vr @ Nov 11 2014, 07:00 PM) *
Mi spiace contraddirti ma la 64-08 prevede che per carichi oltre i 2.2kw e minori o uguali a 3,6kw impone i 2,5 mmq, come per le prese 16A. il cavo di terra o PE Deve avere sezione uguale alla sezione di fase tra i 16 e 35 mmq puoi mettere il 16, oltre i 35 puoi fare s/2. Poi per la Potenza su cui dimensionare l'impianto elettrico domestico e relative protezioni si guarda la superfice dell' abitazione. Non attaccare il forno con l'1,5. Ciao.



Nessuna problema, ma:
mi citi, per cortesia, il paragrafo dove sarebbe scritto quello che affermi?
nelle 802 pagine della 64/8 io non l'ho mai trovato........ e sicccome spesso si attribuiscono alla 64/8 le cose più strane (e poi si scopre che sono dei "sentito dire"...) sono SINCERAMENTE curioso di trovare dove sia questa specifica...... che invece compare solo per casi particolari della sezione 7. Però magari mi sbaglio, fammi pure sapere...

saluti

mikeol
ursamaior
QUOTE(mikeol @ Nov 11 2014, 08:08 PM) *
Nessuna problema, ma:
mi citi, per cortesia il paragrafo dove sarebbe scritto quello che affermi?
nelle 802 pagine della 64/8 io non l'ho mai trovato........ e sicccome spesso si attribuiscono alla 64/8 le cose più strane (e poi si scopre che sono dei "sentito dire"...) sono SINCERAMENTE curioso di trovare dove sia questa specifica...... che invece compare solo per casi particolari della sezione 7. Però magari mi sbaglio, fammi pure sapere...

saluti

mikeol

Si sta parlando del cavo di alimentazione di un forno quindi la cei 64-8 non si applica (nel caso hai ragione, ma non è il caso e cmq scalda).
Detto questo, per dare un consiglio al nostro amico, che ricordo ha usato il nastro isolante, gli direi di recuperare il numero di telefono del suo amico elettricista.
È un consiglio reale dato senza arroganza da parte di chi si occupa di sicurezza da 15 anni.
Non vale la pena rischiare un incendio a casa propria, spese con un forno ad incasso.
E chi usa prese multiple o collegamenti esotici con nastro isolante per attrezzature simili è bene vada a dare uno sguardo alle statistiche degli incendi
mikeol
QUOTE(ursamaior @ Nov 11 2014, 08:53 PM) *
Si sta parlando del cavo di alimentazione di un forno quindi la cei 64-8 non si applica (nel caso hai ragione, ma non è il caso e cmq scalda).
Detto questo, per dare un consiglio al nostro amico, che ricordo ha usato il nastro isolante, gli direi di recuperare il numero di telefono del suo amico elettricista.
È un consiglio reale dato senza arroganza da parte di chi si occupa di sicurezza da 15 anni.
Non vale la pena rischiare un incendio a casa propria, spese con un forno ad incasso.
E chi usa prese multiple o collegamenti esotici con nastro isolante per attrezzature simili è bene vada a dare uno sguardo alle statistiche degli incendi



Ti do ragione, ma l'amico a cui rispondevo inizialmente parlava dell'obbligo di sostituire i cavi d'impianto (non del forno) se di sezione 1,5mmq. Che i cavi alle prese debbano essere minimo 2,5mmq, per quanto di assoluto buon senso, non è un obbligo normativo; se devo installare di nuovi ok, ma se quelli che ho sono da 1,5mmq perchè farli cambiare? E' come la vecchia leggenda dell'obbigo di sostituire i cavi a filo rigido: moltissimi dicono sia obbligatorio, sbagliando, e intanto qualcuno si ritrova a pagare lavori senza motivo.
Riguardo alla giunzione "nastrata", in effetti è molto pericolosa fatta come descritto a inizio discussione con semplice nastro adesivo e basta, molto meglio le "muffole" con morsetti (meglio a crimpare), termorestringente e autoagglomerante, così ripristino pure il doppio isolamento, lo fanno sui cavi di media tensione, lo posso fare (se sono capace) su quelli BT.
La ciabatta dietro al mobile neanche a pensarci..... troppo pericolosa, anche se molto usata (purtroppo...)


saluti

mikeol
vettori
Parlando di ciabatte, non so voi a quali vi riferite, ma quella che ho usato e citato io è una di quelle da 'computer', che uso anche nelle sale server più piccole, con fusibile, con protezione e addirittura con assicurazione sulla 'protezione' contro le sovratensioni. Si trovano a circa 30-40 euro per 4/5 prese.
Parlando di prolunghe credo che molto dipenda dalla qualità dei materiali usati, ovvio che se si compra la prolunga economica magari col cavo di sezione appena sufficiente o inadeguato e la spina e presa di lamierino... il guaio è dietro l'angolo. Ma con gli strumenti adeguati sinceramente non posso pensare ci siano tutti questi problemi.
Detto questo sottolineo comunque che si tratta solo di esperienza personale quindi prendetelo per quello che vale.
marcorx_vr
QUOTE(mikeol @ Nov 11 2014, 08:08 PM) *
Nessuna problema, ma:
mi citi, per cortesia, il paragrafo dove sarebbe scritto quello che affermi?
nelle 802 pagine della 64/8 io non l'ho mai trovato........ e sicccome spesso si attribuiscono alla 64/8 le cose più strane (e poi si scopre che sono dei "sentito dire"...) sono SINCERAMENTE curioso di trovare dove sia questa specifica...... che invece compare solo per casi particolari della sezione 7. Però magari mi sbaglio, fammi pure sapere...

saluti

mikeol

Cerca un tecnico che redige DM37 per progetti civili, vedrai che te lo scrve e bello in evidenza...
io comunque ho solo consigliato di verificare la sezione perché se da 1,5mmq e posato con altri cavi può scaldare i cavi specialmente per un forno che può funzionare anche qualche ora quindi anche il fattore tempo può influire. Siccome immagino che sai calcolare i W che un cavo disperde in base a cdt e ampere, moltiplicati nel tempo e magari in guaina bella stipata di cavi magari di cambiare 5 m di cavo con il2,5 male non fa. Non ho detto che è obbligatorio cambiare il cavo, leggi bene. Ciao
mikeol
QUOTE(marcorx_vr @ Nov 11 2014, 10:21 PM) *
Cerca un tecnico che redige DM37 per progetti civili, vedrai che te lo scrve e bello in evidenza...
io comunque ho solo consigliato di verificare la sezione perché se da 1,5mmq e posato con altri cavi può scaldare i cavi specialmente per un forno che può funzionare anche qualche ora quindi anche il fattore tempo può influire. Siccome immagino che sai calcolare i W che un cavo disperde in base a cdt e ampere, moltiplicati nel tempo e magari in guaina bella stipata di cavi magari di cambiare 5 m di cavo con il2,5 male non fa. Non ho detto che è obbligatorio cambiare il cavo, leggi bene. Ciao


in realtà io non mi riferivo al tuo intervento, ma a quello si steve 48.. messicano.gif era lui a dire senza mezzi termini che il cavo 1,5mmq andava cambiato...

riguardo ai tecnici.... io sono uno di quelli, da piu di vent'anni, e (senza nessuna pretesa di essere bravo, ne bello ne buono ne altro) posso dirti che molti, ma molti, dei colleghi che ho conosciuto sparano affermazioni prive di basi. molti, ma molti, fanno cambiare componenti senza motivo, e troppi danno prescrizioni immotivate. troppo spesso asl e vigili del fuoco e ispettori vari chiedono cose che si inventano sul momento, e messi di fronte alla richiesta di documentare i riferimenti legali-normativi delle richieste, spariscono nel nulla. sai quante volte ho contestato richieste assurde? sai quanti soldi si fanno spendere per nulla? un conto è voler conseguire una maggiore sicurezza, un altro è dire che quello che ho non va più bene, sono cose ben diverse (per intenderci, mai dimensionata una Linea prese a 1,5mmq, ma neanche una terminazione, ma se la trovo fatta ragiono se va bene o no, talvolta no ma spesso si, e il cliente è contento, l'installatore un po' meno, ma io sono fatto così, per quello non sarò mai ricco). è come se un dentista dicesse che ogni dente cariato va tolto, mentre uno più serio valuta caso per caso. le norme vengono spesso citate come vangelo, ma ti assicuro che spesso sono citate per sentito dire o come fa più comodo. io invece mi metto sempre nei panni di chi deve scucire i soldi, e ragiono se qualcosa sia obbligatorio o no, o se ci sia una soluzione più conveniente, anche magari proponendo di cambiare tutto ma solo se posso dimostrare che lo si deve fare.. sempre dalla parte del giusto, ovvio, perchè devo difendermi davanti a un giudice se sbaglio. questo nel settore elettrico. se vuoi ti parlo del settore termotecnico, e allora sì che ti verrebbero i capelli bianchi... ho visto cose che voi umani.... smilinodigitale.gif va bene, va bene, termino il sermone....

saluti

Mikeol

ps: un consiglio: quando qualcuno ti cita una legge o una norma, chiedi sempre il paragrafo o il comma esatto..... potresti scoprire delle cose interessanti.... io nelle perizie o controperizie li cito sempre....

m.
Franco.DeFabritiis
Premetto che mi sto facendo una discreta cultura, anche se alcune cose le sapevo già.
Ho parlato con il mio amico (adesso lavora su impianti di produzione industriale, di quelli che fanno pannolini e assorbenti biggrin.gif), mi ha detto che per evitare rischi le strade sono due:

1) sostituire l'intero cavo (che è sicuramente la più sicura)
2) giuntare i cavi con mammuth o morsetti in genere (sulla saldatura mi ha detto di lasciar stare perché ha senso se è fatta a regola d'arte), e se voglio proprio essere sicuro, controllare la presa dove lo inserisco (per la messa a terra, ma la casa è nuova e lui dice che è quasi impossibile che non abbia una messa a terra), ed eventualmente alloggiare la giunzione in una scatolina, magari di quello con un minimo di protezione da polvere e umidità.

A questo punto in questo week-end provvederò, anche se ripeto che per quanto strano possa sembrare il cavo di quel forno è saldato e non ho trovato morsetti o viti per poter liberare il cavo d'alimentazione, altrimenti l'avrei già sostituito.

Comunque mi ha specificato che un giunto con morsetti o mammuth con cavi di dimensione giusta (e io ho usato cavi da 2,5mmq), una presa da 16A, è comunque una soluzione sicura, se fatta con criterio.
Mi ha detto che sarebbe molto peggio usare una prolunga o una ciabatta.
ursamaior
Ciao Franco,
quanto ti ha detto il tuo amico corrisponde a verità.
Permettimi di darti qualche consiglio, derivante dall'esperienza, ma soprattutto dalla conoscenza:
1) cavi da 2,5mmq, presa e spina da 16A con messa a terra e morsetti perdono di senso quando si aggiunge "se fatto con criterio". Tutti quelli che decidono di fare qualcosa lo fanno con criterio. Il loro. Che non è detto sia IL criterio, ma quello che loro ritengono sia sufficiente per rispettare il criterio.
Ci sono persone che usano nastro isolante, ciabatte e prolunghe e dicono che il criterio è "sostanzialmente" soddisfatto.
E' inutile spiegargli perché tutto ciò è falso, perché io non posso dimostrare che l'incidente accadrà, ma solo che ci sono maggiori probabilità che accada.
Tutto è vero fino a prova contraria, ovvero si dimostrerà che la cosa non era fatta con criterio se e quando accadrà l'incidente.
Tu, mi pare di capire, che non hai le competenze e l'esperienza per decidere se una cosa è fatta con criterio, quindi affidati a chi questo criterio lo conosce.

2) il forno ti durerà 10-15 anni (se tutto va bene). E' ad incasso, il che vuol dire che la prossima volta che vedrai il cavo di alimentazione e la presa avverrà nel 2025-2030.
Se nel frattempo il cavo perdesse isolamento, se vi fossero piccoli archi elettrici derivanti da una non corretta giunzione del morsetto o altre cose che non vale la pena nemmeno mettersi a prevedere (perché ciò che può succedere e come questo possa succedere - gli scenari di guasto - è molto di più di quanto noi riusciamo ad immaginare), tu lo scopriresti in due modi:
- quando avrai i vigili del fuoco in casa
- quando smontando il forno per sostituirlo, ti renderai conto che cavo e morsetti sono fusi e che solo santa pupa ha impedito l'ipotesi che i VVF ti entrassero in casa

3) ammesso che il tuo amico fosse indisponibile e che tu fossi costretto a chiamare un elettricista per fare questo intervento (più che altro perché questo darebbe maggiore garanzia di rispetto del criterio con cui fare le cose), se ipotizziamo ti chiedesse 50€, avresti speso per i 10 anni di vita del forno 5€/anno, 41 cent/mese, 1,4 cent/die solo per avere un po' più di tranquillità (alla fine sono sicuro che penserai: tutto 'sto casino per fare 'sta cretinata... sarei stato capace di farlo da solo. ursamaior è proprio un c...ione).
Un incendio a casa tua determinerebbe un danno presumibile di qualche decina di migliaio di euro.
Questo è il cosiddetto concetto di utilità attesa (se vuoi, consideralo una versione casalinga della "scommessa di Pascal").

A scanso di equivoci, non sono un elettricista.
Ciao
nonnoGG
Franco, è possibile conoscere il brand di questo "oscuro oggetto del desiderio" che mette l'acquirente nelle condizioni di dover acquistare la versione "long cable" per collegarlo a quella maledetta presa posizionata appena 20 cm più in là della massima estensione del cavo originale? biggrin.gif

Se il cavo originale è saldato a stagno, nessun problema a rimuoverlo per benino e sostituirlo con uno più lungo e di maggiore sezione (quella commercialmente disponibile). Lo doterai di una ottima spina da 25 A in modo da garantirti anche in caso di riscaldamento del circuito, visto che la portata è inversamente proporzionale alla temperatura... wink.gif

Se, invece, si trattasse di una brasatura, occorre una conoscenza più specifica per fare il "lavoretto"...

PS: nemmeno io sono un elettricista in senso "stretto", ma ho periziato una marea di danni per incendi casalinghi, scoprendo che NON è il forno a provocarne il maggior numero, ma il radiatore posteriore del frigo a cui non si lascia lo sfogo di circolazione in alto...
Franco.DeFabritiis
Grazie a tutti per le risposte.

@ursamaior: Allora, ho già fatto lavori di questo tipo, e la soluzione con il nastro è sempre stata pensata come provvisoria, perché in realtà speravo di poter sostituire il cavo, ma dopo mille controlli, ho capito che non è possibile, perché saldato.
Il mio amico elettricista mi concede la fiducia sufficiente per fare un lavoro di giunzione fatto per bene, anche perché a questo punto andrò di morsetti o mammuth, termorestringente e nastro autoagglomerante, così non mi preoccupo dell'isolamento.
Da queste parti un elettricista ti chiede 50€ solo per guardarlo il forno, e visto che alla fine il padrone di casa mi ha lasciato un mucchio di incombenze in sospeso, come la pulizia della caldaia, la chiusura di alcune prese d'aria, e anche l'installazione di lampadari e plafoniere, non ho intenzione di svenarmi quando posso farlo da solo. Discorso diverso se avessi dovuto per forza collegare il forno all'impianto con interruttore magnetotermico, a quel punto avrei sicuramente chiamato l'elettricista.
Comunque mi sento sufficientemente preparato per fare un lavoro del genere. Il mio cruccio non era tanto la giunzione alla buona del cavo (quella la rifaccio fatta come si deve), la mia domanda era più che altro perché il produttore imponesse il collegamento diretto all'impianto (tra l'altro dal forno esce un normalissimo cavo tripolare da 2,5mmq).

@nonnoGG: l'oggetto del mistero è un forno IKEA, prima che mi fustighiate, sappiate che ho lavorato per oltre 5 anni nella GDO proprio nel settore elettrodomestici e quando lavoravo per un'altra azienda, tra i nostri clienti c'era la divisione cucine di electrolux (che si trova a Forlì), e che secondo quanto ne sapevo, realizza anche forni e piani cottura per IKEA.
Quindi l'ho comprato pensando fosse uscito sempre da Electrolux, ma vedendo come è fatta la parte di alimentazione, ne dubito, visto che in genere loro li facevano con la spina!
Comunque nel prossimo fine settimana provvederò a sistemare meglio il tutto.
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