Ho iniziato a mettere sul mio sito foto e video del reportage in Iraq (con calma, son tornato l'altro ieri)! La situazione laggiù è un disastro... ci sono centinaia di migliaia di profughi ovunque!
Nella zona vicino al confine turco (Zakho è la città) sono in maggioranza Yazidi scappati dalla città di Shengal, oltre il famoso monte Sinjiar (dove gli elicotteri americani salvavano la gente con delle scene che Apocalypse Now è una barzelletta a confronto), queste scene intendo: http://youtu.be/Xh-0FbMcae8
Raccontavano che quando è arrivato il Da3sh (ISIS), hanno incominciato a tagliare gole è teste a tutti, bambini, vecchi, chiunque non fosse musulmano integralista (Sharia). Così hanno dovuto scappare a piedi nudi, con solo i vestiti addosso, camminando per giorni sui sassi e dormendo tra sassi e caverne di queste montagne desertiche.
Poi sono arrivati a Zakho e adesso vivono nelle scuole adibite a campi profughi i più fortunati (dormono all'aperto nei cortili), altri occupano tutti gli edifici con solo ke fondamenta (gli scheletri dei palazzi insomma) o nei campi di tende altri e altri per le strade o nei containers.
Non hanno niente, vestiti, cibo, bagni, pulizia, medicine, nulla...raccattano quello che trovano, almeno sono vivi! Hanno solo un incredibile senso di ospitalità e voglia che qualcuno si interessi a loro! Quando entravo in questi scheletri di palazzi ero circondato da dozzine di bambini che volevano foto e di genitori che mi offrivano il the ( quella è l'unica cosa che salvano, una teiera e le foglie per fare il loro Chai-Thea).
Il fronte è a pochi chilometri e sanno di non essere sicuri, conoscono i Peshmerga e gli danno fiducia. Però se il Da3sh sfonda le linee dei peshmerga la situazione diventa catastrofica, un mattatoio!
Ho visto il fronte, l'ultimo posto di blocco prima dell'ISIS (Da3sh) sulla strada per Mosul, si i peshmerga sono armati e organizzati bene, hanno già respinto 2 volte l'ISIS e li hanno massacrati. Ma il futuro in guerra è sempre incerto! Comunque chiedono armi al l'occidente anche i Peshmerga. Sanno che l'ISIS diventa sempre più potente e ricco.
Poi da Zakho sono sceso ad Erbil (la capitale del kurdistan) e li c'è un maggiore senso di sicurezza perchè ci sono anche gli americani, aerei, elicotteri ecc...insomma, l'occidente non farà mai cadere Erbil in mano allo stato islamico. Anche perché è una città molto ricca, sarebbe un disastro.
Uscito da Erbil mi son fatto 14 ore in corriera fino alla Turchia, lungo il fronte...non è stato proprio rilassante contando che ci hanno pure lasciato 3 ore a bordo strada al freddo alle 2 di notte, al confine turco perchè ci hanno letteralmente smontato la corriera per controllare tutto...
Io la viaggiavo a caso, corriere, taxi, pullmini, quello che trovavo. Per dormire combinavo in qualche modo negli hotel. Ad Erbil sono arrivato in hotel, entro in stanza, mi lavo la faccia, mi giro per prendere l'asciugamano e...urca non c'è! Vabbé, uso la carta igienica....ehm...ma dove ca22o è?! ...non c'era neanche quella, ahaha allora vado nella hall e gli dico "toilet paper?! Towels?!" Loro mi guardano e mi fanno: "...market street, bazar...", ahah è così son dovuto andare a comprarmi pure la carta igienica al mercato
Poi ovviamente ho conosciuto dozzine di persone, i kurdi sono FANTASTICI!
Pensate che a Zakho stavo cercando un cellulare per mettere la SIM kurda che un amico Kurdo di udine mi aveva dato, allora mi fermo in un baracchino ma non capivo quando costava, mi giro e chiedo ad un signore con suo figlio se parlava inglese, quello mi dice di no ma mi fa cenno con le dita 25.000 dinari iracheni (17/18€), e li tira fuori dal portafoglio, io pensavo per farmi vedere così da capire quanto erano, invece ha pagato lui! Io gli ho detto di no ma quello ha voluto pagare lui...incredibile.. E poche ore dopo un ragazzo mi ha comprato un quaderno e una penna (con la stessa scena)!
Oppure quando i Peshmerga mi hanno portato in caserma, il comandante ha fatto tutti i controlli su di me, poi mi ha chiesto "hai bisogno di qualcosa?", io gli dico "beh si, avrei bisogno di andare ad Erbil domani..." Allora lui mi chiede in che hotel sto, prende il telefono, chiama il mio hotel e mi ha combinato un taxi con un altro signore per dividere le spese (50.000 dinari a testa, 34/35€ a testa)... E questo è stato solo il primo giorno in Iraq. Gli altri giorni ho conosciuto tutti, mi hanno perfino portato in giro in macchina due signori, marito e moglie (inglesi), che erano i dirigenti/presidenti delle operazioni dei rifugiati in Kurdistan. E a loro sono arrivato, per caso, grazie ad un ragazzo Kurdo conosciuto in hotel che era un operatore dell'UNHCR. Gli ho dato un paio di video e lui per ricambiare mi ha portato dai dirigenti generali! (Pensate che ho visto questi due signori pagare cash davanti ai miei occhi 3800$ di medicine per un campo profughi di cristiani, oltre a scatole di uova, giocattoli, vestiti...in una giornata con loro avranno speso 6000$ in materiale che compravamo e portavamo in questi campi/ scuole/giardini pieni di profughi). Erano splendidi e simpaticissimi, solo che il signore avevo un fortissimo accento strano, credo scozzese, e mica capivo tutto di quello che mi diceva, ahah, sua moglie invece parlava normalmente perfortuna
Venendo alle foto e video, sono tornato con 100Gb di materiale (foto e video fatte con D800E e 1 V1, no 4k e robe simili, sono centinaia di video e circa 400 foto ottime della D800E). Ho iniziato ieri sera quindi ci vorrà un bel po' di tempo (mesi) prima di aver finito tutto!
Andate a vedere la pagina delle foto e dei video ogni tanto (ogni giorno carico qualcosa), ci sono anche le didascalie/descrizione di dove son fatte: https://giuliomagnifico.squarespace.com/iraq/
...spero che possiate apprezzare le foto e i video, non per la bellezza ma come documento di testimonianza di questa catastrofe umanitaria, questo disastro non lo vedete in televisione.... pensate che ieri solo i profughi siriani ufficialmente censiti, hanno superato i 3 milioni (i non censiti saranno almeno altrettanti...)! E`pazzesco!