QUOTE(Larox @ Aug 9 2014, 08:34 AM)
Grazie per le risposte,
quindi se non ho capito male esempi tipo di un processo di elaborazione (workflow) potrebbero essere:
- lavoro del raw con viewnx (oppure rawtherapee) - esportazione in tiff lavoro di fotoritocco con gimp - esportazione in jpg - trasferimento al pc per presentazione
- lavoro con photoshop lightroom (o photoshop c*?) direttamente sul raw sia per correzioni colori che per eliminazione elementi di disturbo - esportazione in jpg - trasferimento al pc per presentazione
Quindi la differenza tra i software open source e quelli di adobe e' che i primi a differenza di quest'ultimo non consentono fotoritocchi pesanti sul raw con la conseguente perdita di qualita' tra i vari livelli di conversione (raw-tiff-jpg)?
Vi riposto tale domanda perche' a questo punto mi pare di capire che la scelta di scattare in raw non sia stata tra le piu' lungimiranti, in quanto adesso mi trovo a dover gestire foto piu' pesanti e che comunque devo riconvertire in jpg perche'altrimenti dovrei investire ulteriormente in altri programmi per sfruttare la potenzialita' del raw.
La differenza sostanziale tra Adobe e altri è la potenza che si può tradurre come una grande versatilità durante il lavoro. Ha a disposizione processi non distruttivi che ti consentono di rivedere e correggere passaggi senza dover ricominciare. Questa potenza non la trovi in altri programmi che siano gratuiti o commerciali. Sia ben chiaro che tutto quello che fai con Photoshop lo puoi fare anche con altri programmi. Devi solo trovare il modo tenendo conto anche dei tools (clone, pennelli, pennelli correttivi etc) che hai a disposizione. Posso dirti tranquillamente che una volta che provi seriamente Photoshop, non riesci a cambiare. Non fin quando faranno un software simile.
Per quanto riguarda la post produzione, puoi fare tutto anche direttamente su Ps o Gimp perché quando da Lightroom o Cameraraw passi a Photoshop, non hai più un raw ma un tiff. Il vantaggio è che su quest'ultimo hai il totale e più facile controllo dell'immagine. Poi dipende da quanto pesanti saranno i tuoi interventi sulle foto.Ciao
QUOTE(Larox @ Aug 9 2014, 08:34 AM)
Grazie per le risposte,
quindi se non ho capito male esempi tipo di un processo di elaborazione (workflow) potrebbero essere:
- lavoro del raw con viewnx (oppure rawtherapee) - esportazione in tiff lavoro di fotoritocco con gimp - esportazione in jpg - trasferimento al pc per presentazione
- lavoro con photoshop lightroom (o photoshop c*?) direttamente sul raw sia per correzioni colori che per eliminazione elementi di disturbo - esportazione in jpg - trasferimento al pc per presentazione
Quindi la differenza tra i software open source e quelli di adobe e' che i primi a differenza di quest'ultimo non consentono fotoritocchi pesanti sul raw con la conseguente perdita di qualita' tra i vari livelli di conversione (raw-tiff-jpg)?
Vi riposto tale domanda perche' a questo punto mi pare di capire che la scelta di scattare in raw non sia stata tra le piu' lungimiranti, in quanto adesso mi trovo a dover gestire foto piu' pesanti e che comunque devo riconvertire in jpg perche'altrimenti dovrei investire ulteriormente in altri programmi per sfruttare la potenzialita' del raw.
La differenza sostanziale tra Adobe e altri è la potenza che si può tradurre come una grande versatilità durante il lavoro. Ha a disposizione processi non distruttivi che ti consentono di rivedere e correggere passaggi senza dover ricominciare. Questa potenza non la trovi in altri programmi che siano gratuiti o commerciali. Sia ben chiaro che tutto quello che fai con Photoshop lo puoi fare anche con altri programmi. Devi solo trovare il modo tenendo conto anche dei tools (clone, pennelli, pennelli correttivi etc) che hai a disposizione. Posso dirti tranquillamente che una volta che provi seriamente Photoshop, non riesci a cambiare. Non fin quando faranno un software simile.
Per quanto riguarda la post produzione, puoi fare tutto anche direttamente su Ps o Gimp perché quando da Lightroom o Cameraraw passi a Photoshop, non hai più un raw ma un tiff. Il vantaggio è che su quest'ultimo hai il totale e più facile controllo dell'immagine. Poi dipende da quanto pesanti saranno i tuoi interventi sulle foto.Ciao