QUOTE(Vitruvio80 @ Aug 6 2014, 12:39 PM)
Quindi la domanda è, se non posso modificare la distanza dall'oggetto che miglioramenti avrei usando il AF-S DX Micro NIKKOR 40 mm f/2.8G rispetto al 18 -55 usandolo a parità di focale? "Solo" una migliore qualità delle lenti? Migliore nitidezza?
Ci sono dei casi in cui il "Solo" si trasforma in Tanto ascendente Tutto, in tutti i casi io farei un passo definitivo , qualche soldo in più per un Af-s 60 2.8 G, ottica super nitida anche per un futuro in fx.
QUOTE(Vitruvio80 @ Aug 6 2014, 12:39 PM)
Altro esempio se mi trovo in un bosco, e su una foglia in cima ad un albero vedo una farfalla e che sta 3 metri da me, fotografarla con un tele o un macro a parità di focale cosa cambia?
Stesso discorso, se ti interessa solo il fattore ingrandimento anche un fondo di bottiglia ti va bene, non ho capito cosa intendi per tele ma se ti mantieni sulla stessa lunghezza focale le varianti sono parecchie, anche avendo un ottimo macro e un ottimo tele a pari millimetri le differenze ci sono se si vuole vederle,
a tre metri di macro ne fai poca ma a parte questo un vetro fatto per riprese ravvicinate è costruito per meglio rendere a corte e media distanze, ha distanza di maf minore oltre a perdere molta meno qualità a forti chiusure prossime al massimo consentito, un tele e per essere così chiamato deve avere un po' di millimetri da sfoggiare lavora quasi all'opposto in tutto, in tutti i casi certi tele, tipo il 300 Af-s f4 con dei tubi ha una buona resa per appunto riprese simil macro,
in pratica "Grande" non è tutto.
saro