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lupens
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Formato grande 2048 (2048 x 1337)
https://www.flickr.com/photos/100963940@N02...in/photostream/
Fabrizio9972
Ciao Mario, lo scatto poteva essere buono ma ci sono dei piccoli errorini che lo penalizzano molto, la prima cosa che non mi piace è l'orizzonte così centrale che sarebbe giustificato con un cielo + nuvoloso pure nella parte alta, in questo caso gli ultimi 2/3 cm in alto sono piatti e quindi cropperei.
Le spighe sarebbero un bel primo piano ma riprese da così lontano e senza la luce che le illuminano risultano piatte e poco interessanti, guarda l'ultimo scatto di Attilio che è proprio affianco al tuo ora, la luce e un punto di ripresa poco + vicino donano tridimensionalità e magia al frame mentre il tuo non decolla pur non essendo brutto, se facevi lo scatto qualche minuto prima son convinto che la situazione cambiava, magari le cromie nel cielo sarebbero state un pò meno interessanti ma il primo piano sarebbe stato totalmente diverso.

Ciao,
Fab
lupens
Fabrizio ho capito perfettamente quanto mi hai detto e devo dire che ho immaginato che mi avresti dato tali suggerimenti e
questo mi rallegra perché so cosa fare la prossima volte. Un compito a casa da fare.
Solo una cosa ma non so se serve dirlo, ero a trenta cm dalle spighe.
grazie.gif biggrin.gif
Maurizio Rossi
Personalmente taglierei un pelo la parte bassa per decentrare l'orizzonte
così a metà rende la compo un po piatta, per il resto a me non dispiace,
concordo che forse qualche decina di minuti prima magari avresti ripreso di meglio.
lupens
Grazie Maurizio per i suggerimenti.
Ho applicato dei filtri graduati di ACR e regolato esposizione, contrasto, luminosità.
Sono sempre aperto alle critiche costruttive.
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DAP
su ciò che piace non discuto....ma non è scritto da nessuna parte che un frame ,anche a tema paesaggistico,non si possa dividere in due parti uguali con una "linea" al centro,in special modo quando l'osservatore della foto è messo in condizione di percezione visiva "distante",allora la foto si può anche valutare con criterio (lasciatemelo passare!) bidimensionale(diversa infatti è la costruzione di Atmol dove il "confine" cielo terra spostato di molto in alto avrebbe il suo efficace "perchè"!!!.....il problema di questa scena è che una di queste parti non regge con l'altra,una parte è " viva" mentre l'altra è "smorta"..........
lupens
Ti ringrazio Dap provo a fare una maschera.
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Fabrizio9972
QUOTE(DAP @ Jun 21 2014, 11:03 AM) *
su ciò che piace non discuto....ma non è scritto da nessuna parte che un frame ,anche a tema paesaggistico,non si possa dividere in due parti uguali con una "linea" al centro,in special modo quando l'osservatore della foto è messo in condizione di percezione visiva "distante",allora la foto si può anche valutare con criterio (lasciatemelo passare!) bidimensionale(diversa infatti è la costruzione di Atmol dove il "confine" cielo terra spostato di molto in alto avrebbe il suo efficace "perchè"!!!.....il problema di questa scena è che una di queste parti non regge con l'altra,una parte è " viva" mentre l'altra è "smorta"..........


Si può benissimo andare contro la regola dei terzi, concordo con te ma per farlo ci deve essere un minimo di logica compositiva, in uno scatto simile dove la parte alta di cielo è totalmente piatta l'orizzonte centrale non ha nessuna logica, serve solo a togliere profondità e ad appiattire lo scatto, arrivando così a penalizzare la parte alta che ha le cromie + interessanti come hai detto te.
Paesaggisticamente solitamente un gran cielo porta ad andare correttamente contro la regola dei terzi oppure il classico caso di un riflesso quando non c'è un primo piano vero e proprio e in questo caso addirittura l'orizzonte centrale è praticamente la regola.
Meglio l'ultima versione secondo me Mario anche se per la luce sul primo piano non ci puoi logicamente far niente in post.

Ciao,
Fab
lupens
Grazie Fabrizio.
RosannaFerrari
Bello leggere questi scambi di opinioni...

Molto meglio di quanto si potrebbe imparare dai libri...

Per quel che può valere il mio commento, Mario, mi piace l'ultima versione

Un saluto
Rosanna
DAP
QUOTE(Fabrizio9972 @ Jun 21 2014, 10:31 PM) *
Si può benissimo andare contro la regola dei terzi, concordo con te ma per farlo ci deve essere un minimo di logica compositiva, in uno scatto simile dove la parte alta di cielo è totalmente piatta l'orizzonte centrale non ha nessuna logica, serve solo a togliere profondità e ad appiattire lo scatto, arrivando così a penalizzare la parte alta che ha le cromie + interessanti come hai detto te.
Paesaggisticamente solitamente un gran cielo porta ad andare correttamente contro la regola dei terzi oppure il classico caso di un riflesso quando non c'è un primo piano vero e proprio e in questo caso addirittura l'orizzonte centrale è praticamente la regola.
Meglio l'ultima versione secondo me Mario anche se per la luce sul primo piano non ci puoi logicamente far niente in post.

Ciao,
Fab

Questa nenia del cielo piatto mi fa "impazzire",tra parentesi...il "paesaggio" è un tema che non mi vede più attivo da tempo,quando ho tempo per me ,lo dedico ad altri "coinvolgimenti".....un cielo difficilmente è "piatto" a meno che non si è costretti a ritrarre una determinata circostanza dove è indispensabile una lettura che avvantaggi le ombre relativamente al resto del frame in luce alta.....nei casi classici in cui uno sceglie di ritrarre paesaggio ,alba,tramonto, nuvoloso , anche "mezzogiorno" in casi particolari avremmo sempre un cielo idoneo ad una buona fotografia ameno che uno si fissa della presenza di forme di nuvole perche altrimenti vedrebbe piatto anche un cielo nella condizione bella di una scala tonale cromatica priva di cirri o cumboliformi,insomma fatevi il favore e utilizzatelo....un cielo non consideralo piatto solo perchè non propone "forme strane o quelle che ci sono non rientrano nel fantasioso e mi mpermetto acerbo Bon Ton fotografico........ma a questo punto tento di tagliare la "testa al toro" perchè soffermarmi sulle cosiddette regole e relative trasgressioni francamente a quest'ora mi deprime un pochino......nello specifico di questa fotografia,dove è evidente la partizione in due settori con l'elemento divisorio della parte scura degli arbusti e per me è evidente anche "la poco esaltante proposta di idea fotografica" ma che apprezzo e rispetto, il criterio principe da evidenziare subito come utilità essenziale per l'autore era l'attenzione alla la differenza tonale tra le due parti(altra cosa utile da far notare sarebbe la scelta degli elementi che caratterizzrrano il frame,ma quella è cosa personale che si evolverà col tempo!!) ......dopodichè rimando a tutta la documentazione disponibile oggi in un batterd' occhio,per quel che riguarda i paesaggi...."simmetrici"....................per concludere!!mi piace parlare di fotografia,spesso lo faccio convintamente ma sempre accorto ,da tempo, che non si possa avere in fotografia la formula giusta soprattuto relativamente al mio modestissimo livello,ho cercato tra due post di sostenere una mia opinione che è quindi certamente opinabile,ringrazio per la pazienza e se è ilo caso mi scuso se la modalità di comunicare abbia fatto interpretare il mio scrivere come un tono "antipatico"....però ora lascio,buon divertimento a tutti
fabio_botteon
Mario l'ultima versione mi piace un sacco!!! Bene anche cambiare un poco dai "soliti", si fa per dire, scatti torinesi...

Bravo!!!
Fabio B.
Fabrizio9972
Scusami DAP ma abbiamo 2 concetti molto diversi di fotografia di paesaggio, io prima di partire per una vacanza so già le locations da visitare, ho studiato le maree e mi sono organizzato in base ad esse, so se i venti incidono + su una spiaggia o sull'altra, so già dove sorgerà e tramonterà il sole, so gli orari e le posizioni in cui dovrei trovare sia sole che luna che via lattea, la fotografia di paesaggio per uno che si definisce fotografo paesaggista (amatoriale, sia chiaro perchè io non sono nessuno) è molto di + che andare a fare un giro e scattare in mezzo alla natura.

C'è una foto che inseguo da mesi, nelle ultime 20 uscite non ho mai trovato un'alba decente, potendo andare a far foto al di fuori delle ferie solo la domenica mattina la serie sfigata potrà andare avanti all'infinito eppure non mi faccio nessun problema a insistere perchè quella è la foto che voglio e che so che trasmetterà un'emozione forte.
La fotografia di paesaggio è sacrificio, è svegliarsi alle 3 del mattino per essere all'alba dove vuoi, è vivere gli splendidi momenti che ti separano dall'oscurità a quando inizierai e vedere se il cielo sarà propizio e non piatto, è ricerca di luce e di condizioni particolari, dire che si può sempre ottenere una buona foto di paesaggio vuol dire che si pretende poco da quello che si otterrà, vuol dire che si punta a fare una foto per ricordare quel momento o addirittura solo per ritrarre quel luogo, cosa apprezzabile per l'amor di Dio ma un paesaggista mira a molto di +.

Le mie vacanze sono totalmente dedicate alla fotografia di paesaggio, faccio i miei classici 4/5000km in 2 settimane rivisitando + volte le stesse locations sperando di trovare la luce giusta, delle volte va bene e altre meno, è una cosa che qualsiasi paesaggista, amatoriale o pro che sia sa benissimo.
Se i + grandi fotografi paesaggisti al mondo cercano questo tipo di condizioni e fanno determinati sacrifici un motivo ci sarà o sono tutti pazzi ?
La differenza sta nel come si approccia il paesaggio, essendo i forum divisi in sezioni è normale che nella sezione paesaggio e architettura sentirai spesso parlare di luce e condizioni di cielo favorevoli e con favorevoli raramente vorrà dire poter scattare con un cielo piatto, che poi possa capitare di scattare in queste condizioni e a mezzogiorno e di fare una bella foto non lo metto in dubbio ma nel 95% dei casi quella stessa foto con la luce giusta e un gran cielo sarebbe decisamente + bella.

Il cielo e la luce per un paesaggista sono elementi incontrollabili ma che fanno letteralmente la differenza.

So che per chi non è un paesaggista sono concetti difficili da capire ed è proprio questa la differenza tra uno a cui piace fare qualche foto di paesaggio ad uno che si definisce principalmente un fotografo paesaggista e ripeto, indipendentemente se si parla di un poveraccio come me o di professionisti come RyanDyar, Marc Adamus, Chip Philips, Sean Begshaw, Max Rive, Ted Gore, anche nel loro portfolio trovi foto col cielo piatto sicuramente ma il rapporto fra quelle con luce e cielo buoni e le altre è imbarazzante.

Ciao,
Fab









DAP
QUOTE(Fabrizio9972 @ Jun 23 2014, 12:50 PM) *
Scusami DAP ma abbiamo 2 concetti molto diversi di fotografia di paesaggio, io prima di partire per una vacanza so già le locations da visitare, ho studiato le maree e mi sono organizzato in base ad esse, so se i venti incidono + su una spiaggia o sull'altra, so già dove sorgerà e tramonterà il sole, so gli orari e le posizioni in cui dovrei trovare sia sole che luna che via lattea, la fotografia di paesaggio per uno che si definisce fotografo paesaggista (amatoriale, sia chiaro perchè io non sono nessuno) è molto di + che andare a fare un giro e scattare in mezzo alla natura.

C'è una foto che inseguo da mesi, nelle ultime 20 uscite non ho mai trovato un'alba decente, potendo andare a far foto al di fuori delle ferie solo la domenica mattina la serie sfigata potrà andare avanti all'infinito eppure non mi faccio nessun problema a insistere perchè quella è la foto che voglio e che so che trasmetterà un'emozione forte.
La fotografia di paesaggio è sacrificio, è svegliarsi alle 3 del mattino per essere all'alba dove vuoi, è vivere gli splendidi momenti che ti separano dall'oscurità a quando inizierai e vedere se il cielo sarà propizio e non piatto, è ricerca di luce e di condizioni particolari, dire che si può sempre ottenere una buona foto di paesaggio vuol dire che si pretende poco da quello che si otterrà, vuol dire che si punta a fare una foto per ricordare quel momento o addirittura solo per ritrarre quel luogo, cosa apprezzabile per l'amor di Dio ma un paesaggista mira a molto di +.

Le mie vacanze sono totalmente dedicate alla fotografia di paesaggio, faccio i miei classici 4/5000km in 2 settimane rivisitando + volte le stesse locations sperando di trovare la luce giusta, delle volte va bene e altre meno, è una cosa che qualsiasi paesaggista, amatoriale o pro che sia sa benissimo.
Se i + grandi fotografi paesaggisti al mondo cercano questo tipo di condizioni e fanno determinati sacrifici un motivo ci sarà o sono tutti pazzi ?
La differenza sta nel come si approccia il paesaggio, essendo i forum divisi in sezioni è normale che nella sezione paesaggio e architettura sentirai spesso parlare di luce e condizioni di cielo favorevoli e con favorevoli raramente vorrà dire poter scattare con un cielo piatto, che poi possa capitare di scattare in queste condizioni e a mezzogiorno e di fare una bella foto non lo metto in dubbio ma nel 95% dei casi quella stessa foto con la luce giusta e un gran cielo sarebbe decisamente + bella.

Il cielo e la luce per un paesaggista sono elementi incontrollabili ma che fanno letteralmente la differenza.

So che per chi non è un paesaggista sono concetti difficili da capire ed è proprio questa la differenza tra uno a cui piace fare qualche foto di paesaggio ad uno che si definisce principalmente un fotografo paesaggista e ripeto, indipendentemente se si parla di un poveraccio come me o di professionisti come RyanDyar, Marc Adamus, Chip Philips, Sean Begshaw, Max Rive, Ted Gore, anche nel loro portfolio trovi foto col cielo piatto sicuramente ma il rapporto fra quelle con luce e cielo buoni e le altre è imbarazzante.

Ciao,
Fab

e vabbè!!!!!non mi serve la romanzina del paesagista,sono stato anche io un paesaggista,come tutti nei primi anni di passione fotografica e come te faevo i miei umili sforzi per ritrarre le migliori condizioni di luce,estate autunno primavera inverno e alle ore in cui altri ancora dormono o già lo fanno punto.........tutto il tuo pensiero sulla foto in genere di Peasaggio lo trovo poco pertinente con la semplice ed umile e alquanto circoscritta circosatnza in oggetto al post da me disquisita......non mi permetto di parlare della Fotografia come argomento generale e dei grandi fotografi ho letto e visto abbastanza.....il mio pensiero è indicizzato solo ed esclusivamente alle foto che ho davanti qui e questa foto non ha un cielo piatto,con una simmetria più precisa e un attenzione alle parti tonali delle partizioni presenti poteva essere una buona foto al di là del "soggetto" globale che forse a torto lascia presumere un percorso fotografico ancora breve..............
Fabrizio9972
La mia non è minimamente una ramanzina, tanto per essere chiaro Dap sei te che nel post precedente hai scritto :

"Questa nenia del cielo piatto mi fa "impazzire",tra parentesi.....un cielo difficilmente è "piatto" a meno che non si è costretti a ritrarre una determinata circostanza dove è indispensabile una lettura che avvantaggi le ombre relativamente al resto del frame in luce alta.....nei casi classici in cui uno sceglie di ritrarre paesaggio ,alba,tramonto, nuvoloso , anche "mezzogiorno" in casi particolari avremmo sempre un cielo idoneo ad una buona fotografia ameno che uno si fissa della presenza di forme di nuvole perche altrimenti vedrebbe piatto anche un cielo nella condizione bella di una scala tonale cromatica priva di cirri o cumboliformi,insomma fatevi il favore e utilizzatelo...."

+ della metà del tuo ultimo intervento parla di luce e cielo, non è che ti ho risposto su quello perchè son pazzo, tu hai scritto quelle cose, cose che provano che non hai la mentalità di un fotografo paesaggista e sei liberissimo di pensarla così, ognuno logicamente fa il tipo di fotografia che preferisce, ci mancherebbe altro, a livello di compo posso pure capire gusti diversi anche se li trovo sbagliati (sai quante volte sbaglio io, non sarebbe la prima ne l'ultima, hehe, il bello della fotografia è anche che c'è sempre da imparare e da tutti, anche da chi sa meno a volte), io do la mia opinione come sempre e se non mi si fa cambiare idea facendomi capire che sbaglio logicamente la difendo. Ma parlare così di luce e cielo non rientra + in un fatto di gusti personali ma è semplicemente sbagliato e non venirmi a dire che parli di questa foto esclusivamente perchè il virgolettato sopra parla chiaramante di casi classici di ritrarre paesaggio di alba tramonto...... , parole tue, non mie, non è questione di ramanzine o no ma di quello che si scrive, se intendevi altro poi io non me lo posso sognare, questi sono i limiti dei forum purtroppo, a volte si parla di cose e si prendono posizioni diverse quando magari semplicemente non ci si è capiti bene.

Sbagliato secondo me anche evitare il discorso sui fotografi famosi, ogni fotografo paesaggista chi pensi che debba avere come riferimento, un fotografo street o un ritrattista ? (con tutto il rispetto per i generi logicamente, riuscissi io a fare un ritratto decente, sigh).Tutti i paesaggisti saranno partiti magari dai parchi di Ansel Adams per arrivare chissà dove oggi.

Tornando poi a questa foto leggi il mio primo post e il secondo e vedrai che dico che il cielo è piatto nella parte alta, non che lo è in generale, secondo te quella parte è utile mentre secondo me e secondo gli altri no, visto che tutti gli intervenuti per ora preferiscono la seconda versione, io ho parlato chiaramente di cosa non mi piaceva e per ora rimango della mia idea senza nemmeno il minimo dubbio.

Per me discussione chiusa, tanto ognuno rimane sulle proprie idee, amici come prima e nessun problema wink.gif

Ciao,
Fab
lupens
Comunque una discussione molto diplomatica e senza clamore. Complimenti.
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