Nel Q2 alla prima uscita Alonzo a 1.5" da Rosberg, Ricciardo limita il distacco a 0.5".
Si capisce quindi che il distacco Ferrari é dovuto sia al motore ma sopratutto,come al solito al telaio.
Basta guardare la Mercedes che sta su un binario senza sforzo apparente, quindi gran telaio e gran motore.
A poco serve un super motore se la potenza non riesci a metterla a terra.
Difatti le altre momoposto dotate dello stesso motore, pur avendo vita facile rispetto alle dirette concorrenti, sono comunque lontane dalla Mercedes.
Dopo poche corse il mondiale é giá segnato, unica incognita é se vincerá Rosberg o Hamiltom.
Il vero suicidio della Formula Uno di quest'anno, oltre ai nuovi motori e solo la storia dirá se é un nuovo corso positivo, é il voler rinunciare cocciutamente ad un maggiore numero di test ed allo sviluppo del motore, anche in ina stagione dove il cambio di tecnologia rende tutto piú critico.
Quindi chi parte bene, ovviamente per suo merito, é molto probabile che riesca a mantenere il gap a tutto discapito dello spettacolo e dell'interesse sulla F1 che é la ricchezza di questo carrozzone.
Una scelta tafazziana. Praticamente si sono dati la zappa sui piedi.
L'anno prossimo rientra la Honda con la McLaren, potrebbero rientrare anche Toyota e BMW attratte dalla sperimentazione delle tecnologie ibride. Se non danno peró la possibilitá di fare sviluppo si rischia che un costruttore non abbia tutti i benefici possibili.
Comunque l'anno scorso per lo meno le gare erano interessanti e con le incognite di gomme, sorpassi con ala mobile un po di spettacolo dopo anni di mortorio di vedeva.
Ora siamo tornati alla noia.
Roonf!