salve a tutti, mi è arrivata una bolletta gas e luce con 14 mesi di ritardo dalla data di cessione del contratto (avevo lasciato l'appartamento, la padrona di casa ha fatto molta fatica a rintracciarmi). questa è un conguaglio che copre tutto il periodo sotto contratto con quel fornitore. nonostante io avessi già pagato un conguaglio dopo chiusura del contratto, con tanto di tecnico che ha fatto le letture e chiuso i contatori.

mi sono accorto adesso che l'ultimo conguaglio che ho pagato (arrivato un paio di mesi dopo la chiusura del contratto) copre fino ad un mese prima della data di chiusura (presumo per un errore della società). ora mi domando: devo pagare questa bolletta, nonostante sia stata recapitata così in ritardo e ad un indirizzo che non è più in nessun modo legato a me? nei documenti di cessione contratto era chiaramente segnato il mio nuovo recapito.

io ho sentito le associazioni dei consumatori e mi hanno detto di prendere appuntamento con loro. qualcuno ha esperienza diretta con queste cose?

Si, se riguarda il conguaglio per il periodo non pagato.
Non c'è prescrizione per ora, poco c'entra l indirizzo.
Poi potrai valutare come e se la società vorrà recuperare la somma, per me cosa non del tutto probabile.
Infine se ti è arrivata per lettera semplice ssarai più tranquillo, per raccomandata ar, inizia a sentire la sedia calda

lettera normale, lasciata nella cassetta della posta di un appartamento ormai vuoto (quindi mi è stata data dalla padrone di casa già scaduta)

il problema è che l'ultima arrivata (l'incriminata) copra un periodo di conguaglio dal 10/2011 (quando ho aperto il contratto) al 10/2012 (quando ho reciso il contratto)
mentre un precedente conguaglio copriva fino al 7/2012

quindi per un bel pezzo i 2 conguagli si sovrappongono...

Se la cifra non è enorme attendi eventuale messa in mora formale con racc.ta da parte della ditta.
A quel punto rifà il conteggio esatto e paga quanto dovuto e non quanto richiesto.